Recensione Garmin Varia RTL510

lore85fi

Pignone
4 Ottobre 2010
150
85
Toscana
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Bici
corsa
Personalmente e nella mia esperienza di ciclista, ritengo il Varia utile. Di fatto, ho smesso di guardarmi indietro e posso tenere gli occhi sulla strada. Certo che ci vuole prudenza comunque, certo che gli occhi e le orecchie bisogna tenerli aperti, certo che a volte tutto questo non basta. Però preferisco avere qualcosa in più che qualcosa in meno.
infatti secondo me la funzione più utile del varia (oltre quella della visibilità che però può fare in parte anche la lucina da 20€) è il fatto di doversi girare meno indietro anche semplicemente per scansare una buca in una situazione tipo in una strada doppio senso un pò trafficata dove fatichi a capire il rumore della macchina che sopraggiunge se vedi una buca davanti a te basta un occhiata al garmin per decidere se scansarla oppure passarci sopra ma non rischiare di farsi schiacciare..
 

sembola

Velocista
22 Aprile 2004
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verde
Confermo in Germania divieto per luci intermittenti e ammesse solo luci fisse
Tanto per la precisione, anche da noi se le luci non presentano i codici di omologazione tecnicamente si può essere multati.
Detto questo, qualora mi venisse contestato pagherei la multa e continuerei ad usare le luci "irregolari" ma ben visibili (fermo restando che le Bontrager hanno anche la modalità fissa).
 

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
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Wilier 110 Air
Tanto per la precisione, anche da noi se le luci non presentano i codici di omologazione tecnicamente si può essere multati.
Detto questo, qualora mi venisse contestato pagherei la multa e continuerei ad usare le luci "irregolari" ma ben visibili (fermo restando che le Bontrager hanno anche la modalità fissa).

Per codici di omologazione cosa intendi?
 

sembola

Velocista
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Per codici di omologazione cosa intendi?
Intendo gli estremi del decreto di omologazione, che dimostra la corrispondenza a quanto è disposto dal regolamento di attuazione (intensità, angolo di visibilità, etc.).

Se ci fate caso, sulle caratteristiche delle luci spesso viene citata la sigla "StVZO", che è appunto l'acronimo del Codice della Strada tedesco, per dire che corrispondono a quanto esso prescrive.

Si potrebbe poi aprire tutto un altro discorso sulla questione delle luci e sulla loro obbligatorietà. In altre parole, quando il loro uso è prescritto è fuori discussione che debbano rispondere a determinate norme, ma quando non sono obbligatorie (es. in pieno giorno) cosa accade? Non essendo obbligatorie possono derogare alle norme oppure per analogia devono rispettarle lo stesso? (sui catarifrangenti invece nulla quaestio, devono esserci sempre)
 
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XSandro

Apprendista Velocista
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Per le Luci in bici....
"Bianca anteriore, rossa posteriore, sono indispensabili se si vuole vedere, e soprattutto essere visti in condizioni di bassa luminosità. La bici è un veicolo sottile e trasparente, quindi verificate sempre l’efficienza delle luci. Il Codice non dice se debbano o possano essere intermittenti o fisse, ma è importante che ci siano, e funzionino bene. Si può essere multati anche di giorno."
 

sembola

Velocista
22 Aprile 2004
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Mi pare di capire che tutte le luci in commercio non siano in regola con il nostro codice, o sbaglio?
Si e no, nel senso che magari una luce risponde effettivamente a quanto previsto dal Regolamento di Attuazione a livello di colore, intensità ed angolo di visibilità , ma poi viene montata male e non è più a regola.

Ad ogni modo, personalmente non mi sono mai posto il problema. Farmi vedere è una questione di sicurezza, e sono disposto più che volentieri ad assumermi il rischio (molto ipotetico) di essere multato.

So che non è certo una garanzia, ma ho incrociato diverse volte Carabinieri, Polizia Stradale e Vigili Urbani e nessuno ha mai fatto un plissè di fronte alle luci anteriori e posteriori lampeggianti di giorno.
 
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sembola

Velocista
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Per le Luci in bici....
"Bianca anteriore, rossa posteriore, sono indispensabili se si vuole vedere, e soprattutto essere visti in condizioni di bassa luminosità. La bici è un veicolo sottile e trasparente, quindi verificate sempre l’efficienza delle luci. Il Codice non dice se debbano o possano essere intermittenti o fisse, ma è importante che ci siano, e funzionino bene. Si può essere multati anche di giorno."
Fino a che non lo leggiamo su un parere ufficiale del MIT o meglio in una sentenza della Cassazione è un'opinione che che vale per quello che è, un' opinione appunto. Anche perchè il CdS prescrive che questi "dispositivi di segnalazione" siano presenti nei casi previsti da un altro articolo, che però (meraviglie dei legislatori italiani...) dopo un'emendamento parla di tutt'altro....

Concordo al 100% sulla prima frase, le luci sono importanti per farsi vedere.
 
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golias

Factotum :-)
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Farmi vedere è una questione di sicurezza, e sono disposto più che volentieri ad assumermi il rischio (molto ipotetico) di essere multato.
Non ricordo se l'ho scritto qui o altro thread ma un bel giorno durante il rientro e su strada parecchio trafficata un auto della volante carabinieri mi affianca e il graduato non alle guida mi chiese che luce fosse quella in uso.. dopodichè disse testualmente "molto efficace e intelligente" e non sono riuscito nemmeno a spiegare che funziona anche da radar che mi permette di vedere quanti mezzi ho al seguito, quindi non credo qualsivoglia forza d'ordine sulla strada possa contestarne la funzionalità, anche se un agente seppur graduato non fa legge ;-)
 

bianco70

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Non ricordo se l'ho scritto qui o altro thread ma un bel giorno durante il rientro e su strada parecchio trafficata un auto della volante carabinieri mi affianca e il graduato non alle guida mi chiese che luce fosse quella in uso.. dopodichè disse testualmente "molto efficace e intelligente" e non sono riuscito nemmeno a spiegare che funziona anche da radar che mi permette di vedere quanti mezzi ho al seguito, quindi non credo qualsivoglia forza d'ordine sulla strada possa contestarne la funzionalità, anche se un agente seppur graduato non fa legge ;-)

In teoria se non è omologata si è passibili di multa, ma tutte le nostre specialissime non rispondono al C.d.S.
E' vero che se ci fosse un agente che fa una multa per questo sarebbe da premiare come più grande testa di c... dell'anno, ma tant'è.
Diverso il discorso delle assicurazioni, credo si possano appellare per evitare rimborsi in caso di mezzo non conforme al C.d.S.
 

carci

Apprendista Passista
29 Agosto 2013
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A pedali
Tanto per la precisione, anche da noi se le luci non presentano i codici di omologazione tecnicamente si può essere multati.
Detto questo, qualora mi venisse contestato pagherei la multa e continuerei ad usare le luci "irregolari" ma ben visibili (fermo restando che le Bontrager hanno anche la modalità fissa).
Anche il varia ha la luce fissa volendo. Il modello tedesco è in modalità lampeggio notturno.
 

golias

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E' vero che se ci fosse un agente che fa una multa per questo sarebbe da premiare come più grande testa di c... dell'anno, ma tant'è.
OT
L'altro giorno sul giornale ho letto di un ciclista che caduto causa crepe nell'asfalto.. è poi stato multato in seguito perchè non in grado di mantenere una guida idonea.. figurati a che punto siamo :roll:
Fine OT
 

XSandro

Apprendista Velocista
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Fino a che non lo leggiamo su un parere ufficiale del MIT o meglio in una sentenza della Cassazione è un'opinione che che vale per quello che è, un' opinione appunto. Anche perchè il CdS prescrive che questi "dispositivi di segnalazione" siano presenti nei casi previsti da un altro articolo, che però (meraviglie dei legislatori italiani...) dopo un'emendamento parla di tutt'altro....

Concordo al 100% sulla prima frase, le luci sono importanti per farsi vedere.
Questo è quello che dice il codice della Strada...effettivamente non dice se debbano essere intermittente o fisse...e non fa riferimento a nessuno codice di omologazione...parla solo di luci!
Poi se faranno un ulteriore precisazione con qualche emendamento...altro discorso...ma attualmente è così!
E il varia...va oltre le minime specifiche di visibilità...ci mancherebbe che nn fosse così...per quello che costa poi...inoltre dato che ha il firmware aggiornabile...se dovesse mai uscire una specifica omologazione...basta riprogrammare la luce è via!
 

sembola

Velocista
22 Aprile 2004
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Non ricordo se l'ho scritto qui o altro thread ma un bel giorno durante il rientro e su strada parecchio trafficata un auto della volante carabinieri mi affianca e il graduato non alle guida mi chiese che luce fosse quella in uso.. dopodichè disse testualmente "molto efficace e intelligente" e non sono riuscito nemmeno a spiegare che funziona anche da radar che mi permette di vedere quanti mezzi ho al seguito, quindi non credo qualsivoglia forza d'ordine sulla strada possa contestarne la funzionalità, anche se un agente seppur graduato non fa legge ;-)
Credo soprattutto che nessun appartenente alle FdO non capisca la ragione dell' uso di un certo strumento. Poi, certo, se vi sono costretti è possibile che facciano la punta alle matite.
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.049
2.323
Barberino Val d'Elsa (FI)
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Scott Addict R2
Ah, ecco, i ciclisti vengono stirati apposta da emissari della Garmin e di Trek, così possono "vendere le lucine" :roll:
I ciclisti vengono stirati sempre e comunque, e il numero è ben superiore a quello che appare sui notiziari.
Solo che la percezione di pericolo va di pari passo con il risalto mediatico che viene dato.
E questo vale per ogni fenomeno sociale.

Qualche volta lo stillicidio di notizie su un determinato fatto sociale (stupri, femminicidi, incidenti stradali, virus esotici ecc...) avviene casualmente o per moda, in altre è guidato da longa manus che mira a farci business o più semplicemente a orientare l'opinione pubblica.
 
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Velocista
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Questo è quello che dice il codice della Strada...effettivamente non dice se debbano essere intermittente o fisse...e non fa riferimento a nessuno codice di omologazione...parla solo di luci!
Poi se faranno un ulteriore precisazione con qualche emendamento...altro discorso...ma attualmente è così!
E il varia...va oltre le minime specifiche di visibilità...ci mancherebbe che nn fosse così...per quello che costa poi...inoltre dato che ha il firmware aggiornabile...se dovesse mai uscire una specifica omologazione...basta riprogrammare la luce è via!
Quello che hai linkato non è il Codice della Strada, è un "riassunto" (immagino proveniente da qualche sito).

Il CdS parla delle luci all' articolo 68 comma 1 sub c) : (I velocipedi devono essere muniti di) " per le segnalazioni visive: anteriormente di luci bianche o gialle, posteriormente di luci rosse e di catadiottri rossi; inoltre, sui pedali devono essere applicati catadiottri gialli ed analoghi dispositivi devono essere applicati sui lati.
Quando devono esserci questi attrezzi? lo dice il comma 2: " I dispositivi di segnalazione di cui alla lettera c) del comma 1 devono essere presenti e funzionanti nelle ore e nei casi previsti dall'art. 152, comma 1. "

Andiamolo a vedere questo articolo 152, comma 1. Dice:
"1. I veicoli a motore durante la marcia fuori dei centri abitati ed i ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli (omissis) anche durante la marcia nei centri abitati, hanno l'obbligo di usare le luci di posizione, i proiettori anabbaglianti e, se prescritte, le luci della targa e le luci d'ingombro. Fuori dei casi indicati dall'articolo 153, comma 1, in luogo dei dispositivi di cui al periodo precedente possono essere utilizzate, se il veicolo ne e' dotato, le luci di marcia diurna (omissis)"

Le bici non sono citate.

Questo perchè l'art.152 è stato modificato appunto per inserire l'obbligo dei fari sulle strade extraurbano ed è stato riformulato in questo modo. La formulazione originale era "L'uso dei dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione dei veicoli e' obbligatoria da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere ed anche di giorno nelle gallerie, in caso di nebbia, di caduta di neve, di forte pioggia e in ogni altro caso di scarsa visibilita'." Questa specificazione è stata spostata all'articolo 153, che riguarda però (e riguardava) solo i veicoli a motore.

Ovviamente la conseguenza di un simile pasticcio non può essere dedurre che le bici non abbiano obbligo di usare i fari di notte o se non c'è visibilità, è abbastanza probabile che per analogia si usi quanto disposto dall'articolo 153. Ma davvero non si capisce dove sia inserito l'obbligo di presenza delle luci ANCHE di giorno, quando l'articolo 68 dice esplicitamente "ore e casi previsti". Per cui "si può essere multati anche di giorno" è un'interpretazione a mio parere abbastanza discutibile, a meno che vi siano precedenti solidi, come ho già scritto.

Questo per il "quando". Ma vediamo il "come".

Il regolamento di attuazione dell Codice della strada definisce nel dettaglio ciò che viene semplicemente enunciato nel CdS stesso.
L'articolo 224 definisce le luci ed i catarifrangenti:

1. La luce anteriore consiste in un fanale a luce bianca o gialla, ad alimentazione elettrica, posto ad una altezza compresa tra un minimo di 30 cm ed un massimo di 100 cm da terra ed orientato in modo che l'asse ottico incontri il terreno antistante il velocipede a non oltre 20 m.

2. La luce emessa deve dare un illuminamento, misurato su uno schermo verticale posto a 10 m avanti al fanale, maggiore o eguale a 2 lux nel punto corrispondente alla proiezione sullo schermo del centro del fanale e su una linea orizzontale passante per detto punto per una estensione di 1 metro a destra e di 1 metro a sinistra di esso. In nessun punto dello schermo situato a 60 cm al di sopra di detta orizzontale l'illuminamento deve superare 5 lux.

3. La luce di posizione posteriore rossa, ad alimentazione elettrica, deve trovarsi sul piano di simmetria del velocipede, ad altezza da terra non superiore a 1 m, comunque non al di sotto del dispositivo a luce riflessa, ed avere il fascio luminoso diretto verso l'indietro, con l'asse orizzontale contenuto nel suddetto piano di simmetria.

4. La visibilità verso l'indietro deve essere assicurata entro un campo di ±15 gradi in verticale e di ±45 gradi in orizzontale.

5. L'intensità della luce emessa non deve essere inferiore a 0,05 candele entro un campo di ±10 gradi in verticale e di ±10 gradi in orizzontale.

6. Il dispositivo catadiottrico posteriore a luce riflessa rossa deve essere montato su idoneo supporto con l'asse di riferimento orizzontale e parallelo al piano verticale longitudinale di simmetria del veicolo. Non deve esservi ostacolo alla propagazione della luce tra il dispositivo e l'occhio dell'osservatore situato nello spazio comune a due diedri ortogonali i cui spigoli, uno orizzontale e l'altro verticale, passano per il centro della superficie riflettente con angoli rispettivamente di ±45 gradi e di ±15 gradi. Il dispositivo deve essere posto [sul parafango posteriore,] ad una altezza non superiore a 90 cm da terra misurata tra il bordo superiore del dispositivo ed il terreno, e deve essere di forma tale che possa essere inscritto in un rettangolo con lati le cui lunghezze siano in rapporto non superiore a due. Il dispositivo può essere abbinato alla luce di posizione posteriore, purché le superfici luminose dei due dispositivi restino separate.

7. I dispositivi catadiottrici a luce riflessa gialla, da applicare sui due fianchetti di ciascun pedale e gli analoghi dispositivi da applicare sui due lati di ciascuna ruota, devono essere montati in modo che le superfici utili siano esterne ai pedali ed alle ruote, rispettivamente perpendicolari ai piani dei pedali e paralleli ai piani delle ruote e di forma tale che possano essere inscritti in un rettangolo con lati le cui lunghezze siano in rapporto non superiore ad otto.

8. I valori minimi di intensità luminosa, in millicandele riflesse per ogni lux di luce bianca incidente sui vari dispositivi, ed in funzione dei diversi angoli d'incidenza e di divergenza devono essere quelli indicati nell'appendice IV, comma 1, del presente titolo.

9. Le caratteristiche del materiale riflettente dei dispositivi catadiottrici a luce rossa e a luce gialla sono quelle di cui alla suddetta appendice, commi 2, 3 e 4.

10. I tipi di dispositivi previsti dalla suddetta appendice devono essere omologati dal Ministero dei lavori pubblici - Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale e devono portare stampigliati, in posizione visibile, gli elementi di cui all'articolo 192, comma 7, e, qualora agli effetti del montaggio sia prescritta una determinata posizione, la dicitura «alto» od altra simile.



L'appendice a cui fanno riferimento i commi 8,9 e 10 riguarda unicamente i catarifrangenti, per i quali è necessaria l'omologazione. Per le luci si resta in un limbo, in quanto l'omologazione non è prescritta, ma anche se ci fosse non è detto che l'installazione possa essere a norma.

Si possono fare alcune osservazioni. Per esempio che per la luce posteriore è previsto solo un limite inferiore di luminosità, mentre per quella anteriore c'è anche un limite massimo in una certa area (per evitare l'abbagliamento degli altri veicoli). Oppure che alla luce posteriore è chiesta una precisa visibilità laterale.
 
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sembola

Velocista
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I ciclisti vengono stirati sempre e comunque, e il numero è ben superiore a quello che appare sui notiziari.
Solo che la percezione di pericolo va di pari passo con il risalto mediatico che viene dato.
E questo vale per ogni fenomeno sociale.

Qualche volta lo stillicidio di notizie su un determinato fatto sociale (stupri, femminicidi, incidenti stradali, virus esotici ecc...) avviene casualmente o per moda, in altre è guidato da longa manus che mira a farci business o più semplicemente a orientare l'opinione pubblica.

Quindi nel nostro caso lo "stillicidio" sui media riguardo ai ciclisti investiti è pilotato da chi vende le luci e vuole convincerci a comprarle :roll:
Sarebbe più semplice ammettere che a volte la vis polemica scappa di mano.
 
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sembola

Velocista
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L'altro giorno sul giornale ho letto di un ciclista che caduto causa crepe nell'asfalto.. è poi stato multato in seguito perchè non in grado di mantenere una guida idonea.. figurati a che punto siamo :roll:
Fine OT
Probabilmente le crepe erano segnalate. Successa la stessa cosa a mia moglie quando faceva la postina, scivolò con lo scooter in una rotonda sporca per lavori e segnalata con cartello di lavori in corso e di strada sdrucciolevole, si fece refertare al P.S. in quanto infortunio in servizio, dopo di che gli arrivò una multa perchè non aveva adeguato la velocità alle condizioni della strada. So anche che arrivò qualcosa di più corposo alla ditta che aveva sporcato la strada...