E' tornato il momento di pedalare in solitaria ?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

marcus989

Apprendista Velocista
16 Luglio 2016
1.481
830
Piacenza
Visita sito
Bici
Carrera Estremo
Questa è una cosa che non si può sentire e NON è vera. Hanno chiuso centinaia di classi, decine di scuole e per ogni alunno contagiato, c'è una famiglia in quarantena a casa. E per ogni familiare contagiato, ci sono colleghi stretti d'ufficio a casa. E per ogni collega contagiato ci sono a loro volta i loro familiari a casa. E per ogni figlio di contagiato positivo a sua volta, ci sono i compagni di classe a casa. E il giro ricomincia. E tutto questo senza uno solo che sia andato in bar, discoteche, Croazia, Billionaire o in gruppo in bicicletta. Fatti 2 calcoli di che macello fa anche un solo alunno contagiato a scuola.
Infatti proprio perché la scuola è uno dei settori più a rischio sono stati attuati rigidi protocolli, la scuola è fondamentale che continui a procedere. Sia perché i bambini e i ragazzi hanno diritto ad una istruzione, sia perché l didattica a distanza presenta delle complicazioni soprattutto nelle elementari e medie. Se un bambino deve seguire le lezioni da casa qualcuno deve stare a casa con lui, ma se i genitori devono lavorare e i nonni sono a rischio chi ci sta? Il fatto è che purtroppo non esistono risposte semplici a problemi complessi, speriamo bene.
 
  • Mi piace
Reactions: betelgiuse

RamboGuerrazzi

via col vento
28 Marzo 2007
5.198
3.703
centroitalico
Visita sito
Bici
corsa+gravel
Sbagliato, degli studi hanno dimostrato che in scia a 35 all'ora, salvo forte vento laterale, è rischioso anche a molti metri di distanza dal punto di vista del contagio, ma anche 7/8 metri, ergo, per essere a norma bastano due metri, ma in realtà è interesse di tutti andare da soli, ma la maggior parte non lo faranno, purtroppo è così ahimè.

Gli studi che menzioni sono quelli di simulazione usciti ad aprile? Quelli con i runner e i ciclisti stilizzati in 3d, per intederci?

Che poi io non frequento più gruppi più grandi di 8 unità da almeno un anno, e in giro ne vedo un po' di meno ora. Diciamo che andando verso l'inverno i gruppi in bici saranno una percentuale misera rispetto ai possibili assembramenti, mentre in estate, sempre a proposito di studi, i raggi uva hanno aiutato molto. Il virus al sole muore molto molto rapidamente.
 
Ultima modifica:

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.765
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Infatti proprio perché la scuola è uno dei settori più a rischio sono stati attuati rigidi protocolli, la scuola è fondamentale che continui a procedere. .......
Forse non ti sei accorto che la scuola NON sta precedendo. Io ho mio figlio piccolo che è in quarantena domiciliare da quasi 5 settimane. Sintomi zero. Prima ha fatto 4 tamponi negativi, andando a scuola, per una positività scolastica. Poi siccome in classe sua un tampone era positivo, si è fatto 2 settimane di quarantena, alla fine delle quali è rimasto in quarantena perchè la sorella era positiva.
E in questa situazione ci sono migliaia di studenti.....e relative famiglie. Questo è il modo di procedere della scuola? Questo è il modo con cui la politica vi sta facendo credere che la scuola procede. Le lezioni sono a singhiozzo e lo sono già da subito, fra professori e alunni contagiati o semplicemente in quarantena. NON è stato fatto NULLA, nei mesi precedenti per evitare che accadesse e sapevamo benissimo (chi ha figli e/o mogli professoresse) che sarebbe accaduto ciò....chi ha fatto finta di non saperlo è stato chi ha speso milioni di euro per i banchetti a scontro...che manco erano pronti per l'inizio della scuola e con commesse discutibili a ditte truffatrici o facenti capo ai soliti amici e amici degli amici.
 
Ultima modifica:

albertissimo

Apprendista Cronoman
1 Settembre 2008
3.405
1.978
Mestre (Ve)
Visita sito
Bici
Cannondale S6 Dura Ace
Personalmente ho pedalato SEMPRE in solitaria dal 04 Maggio 2020....salvo rarissime eccezioni e per pochi chilometri.
Al massimo sono andato con un amico e stando a distanza di ben oltre 2 metri in pianura ed in salita ognuno per se.
Speriamo che la situazione non peggiori perchè in quel caso, l'ultimo dei nostri problemi potrebbe essere la limitazione all'attività sportiva.
Ovviamente queste problematiche non sarebbero subite da tutti allo stesso modo e con le medesime conseguenze.
Sempre nella (vana?) speranza che gli aiuti vadano a chi ha realmente bisogno per poter mangiare.
E per mangiare, intendo il sostentamento primario ("assegno alimentare" per chi è del settore giuridico).
Perchè il rischio è sempre il medesimo: che anche chi non ha realmente necessità goda dei contributi che invece dovrebbero pervenire nelle tasche di ha difficoltà.
E per difficoltà intendo che non ha una provvista liquida a cui attingere per i prossimi mesi.
E non per chi ce l'ha ma non vuole intaccarla.
Siamo in una situazione che non ha precedenti e che necessità di un cambio di paradigma, quantomeno per i prossimi mesi.
Un'economia che non è in grado di sostenere in un periodo complesso (peraltro limitato nel tempo) un rallentamento di alcuni settori è un'economia distorta e malata.
Ma forse in questo ci abbiamo messo del nostro...
Fine della riflessione economico-sociologica da quattro soldi.
 

garbino82

Apprendista Velocista
20 Febbraio 2011
1.403
947
Saraghinaland
Visita sito
Bici
bellissime
O almeno la discussione del pericolo Covid.
Beato te e la tua sicumera. Questo virus ha un comportamento bizzarro fin dal contagio e mi sembri il solo che abbia capito tutto. Ci sono casi di persone non contagiate pur avendo condiviso lo stesso letto e gente infettata (e morta) per una partita a carte al bar, ci sono novantenni guariti e dimessi dopo pochi giorni e trentenni sani usciti dopo 3 mesi di rianimazione con un buco nel collo... (casi di mia conoscenza). Quindi? Se il caso Yates è sufficiente per trarre conclusioni bisognerebbe farne un case report su una rivista scientifica.
Purtroppo la sola cosa che si è capita di questo virus è che non si è capito nulla, dalle modalità di contagio fino al motivo per cui alcuni sviluppino certe complicanze, altri altre, altri nessuna.
Le tue conclusioni sono coerenti per un forum di biciclette, un po' meno se si voglia ragionare con un minimo di obiettività.
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.765
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
.......... Questo virus ha un comportamento bizzarro fin dal contagio .......... Ci sono casi di persone non contagiate pur avendo condiviso lo stesso letto e gente infettata (e morta) per una partita a carte al bar, ci sono novantenni guariti e dimessi dopo pochi giorni e trentenni sani usciti dopo 3 mesi di rianimazione con un buco nel collo... (casi di mia conoscenza). Quindi? ..........
Purtroppo la sola cosa che si è capita di questo virus è che non si è capito nulla, dalle modalità di contagio fino al motivo per cui alcuni sviluppino certe complicanze, altri altre, altri nessuna.
........................
La soluzione al tuo pensiero è quindi una sola: stai a casa barricato, perchè non si è capito nulla di nulla. Rispetto la tua scelta. Ma se sei coerente devi attuarla.
 

marcus989

Apprendista Velocista
16 Luglio 2016
1.481
830
Piacenza
Visita sito
Bici
Carrera Estremo
Forse non ti sei accorto che la scuola NON sta precedendo. Io ho mio figlio piccolo che è in quarantena domiciliare da quasi 5 settimane. Sintomi zero. Prima ha fatto 4 tamponi negativi, andando a scuola, per una positività scolastica. Poi siccome in classe sua un tampone era positivo, si è fatto 2 settimane di quarantena, alla fine delle quali è rimasto in quarantena perchè la sorella era positiva.
E in questa situazione ci sono migliaia di studenti.....e relative famiglie. Questo è il modo di procedere della scuola? Questo è il modo con cui la politica vi sta facendo credere che la scuola procede. Le lezioni sono a singhiozzo e lo sono già da subito, fra professori e alunni contagiati o semplicemente in quarantena. NON è stato fatto NULLA, nei mesi precedenti per evitare che accadesse e sapevamo benissimo (chi ha figli e/o mogli professoresse) che sarebbe accaduto ciò....chi ha fatto finta di non saperlo è stato chi ha speso milioni di euro per i banchetti a scontro...che manco erano pronti per l'inizio della scuola e con commesse discutibili a ditte truffatrici o facenti capo ai soliti amici e amici degli amici.
Anche qui non sono d'accordo, la questione banchi viene spesso strumentalizzata anche da alcuni esponenti politici che a scuola avrebbero dovuto andarci di più. Il ministero dell'istruzione ha dato ai presidi delle disposizioni tra cui le distanze da rispettare. I presidi a seconda della situazione hanno potuto decidere come muoversi. La tua scuola si trova in alta montagna e hai 30 alunni in tutto? Bene se hai gli spazi non devi fare niente (da me è proprio così). La tua scuola invece ha le aule stracolme e i banchi non bastano? Allora riorganizzi le aule e prendi i nuovi banchi. Inoltre vi faccio notare che i banchi che si trovano nelle scuole sono gli stessi che usavano i miei genitori, questa è la vergogna non i banchi con le rotelle. Per quanto riguarda invece le consegne al pelo bisogna riconoscere che hanno dovuto fare le valutazioni, decidere, ordinarli, produrli e farli arrivare. Non pensiamo sempre che sia tutto semplice, purtroppo la realtà è più dura di quanto sembri. Ma per favore non pensiamo che non abbiamo abbastanza medici e infermieri perché hanno speso tutti i soldi in banchi a rotelle, perché sarebbe come dire che io non posso comprarmi la nuova Cipollini Dolomia perché ho speso 10 euro di goleador.
 

catman

Scalatore
3 Giugno 2011
6.785
14.102
Veneto
Visita sito
Bici
Pinarello
La soluzione al tuo pensiero è quindi una sola: stai a casa barricato, perchè non si è capito nulla di nulla. Rispetto la tua scelta. Ma se sei coerente devi attuarla.
ma dove l'avrebbe scritto Garbino82, che la soluzione è stare a casa?
ti fai da solo le ipotesi e le soluzioni per gli altri e poi le critichi? :mrgreen:
 

ernia

Apprendista Cronoman
28 Settembre 2005
3.525
1.581
Visita sito
Mio zio a marzo è morto per Covid praticamente "in casa" (nel senso che gli ospedali qui a BG erano strapieni, quando l'hanno portato, in un ospedale a 200 km da casa, ormai era troppo tardi ed è morto 36 ore dopo) e né la moglie né la figlia che sono stati con lui fino alla fine sono risultati positivi (e nemmeno in seguito a sierologico). Vallo a sapere.

A proposito: 49 anni, runner assiduo, senza patologie pregresse (a proposito de: "Conoscete qualche ciclista/sportivo che è stato ricoverato per Covid"...)
mi dispiace, condoglianze
 
  • Mi piace
Reactions: Il Trattore

lupin IV

Maglia Iridata
21 Settembre 2008
12.280
10.201
Basilicata del sud
Visita sito
Bici
Rose X-Lite Six, Canyon Ultimate CF10
E quindi? Tu cosa hai fatto per gestire il rischio di non infettarti? hai cambiato stanza? Se il contagio non è avvenuto al chiuso, bisognerebbe preoccuparsi che avvenga all'aperto? Non fila mica sta cosa.

Non ho ancora capito se non capisci veramente o fai finta......
Il contagio può avvenire ovunque
La contagiosita' come per gran parte delle malattie infettive non è immediata dal primo contagio (e il coronavirus non dovrebbe fare eccezione), ma aumenta esponenzialmente con il passare dei giorni, e molto probabilmente il buon Yates e gli altri sono stati per fortuna intercettati giusto in tempo prima di fare un macello (ma rientriamo nel campo delle ipotesi.)
Dici giustamente che è necessario il giusto spirito critico su quello che ci raccontano i giornaloni. Ma quello che ci raccontano le squadre ciclistiche e la stampa sportiva su come sono andate le vicende Yates e altri, è oro colato?
Loro erano dentro una bolla che, pur con qualche falla, ha tenuto.
Noi amatori siamo già scoppiati in partenza.

Non c'è stata alcuna bolla, quando il giro è arrivato a Matera (parlo del posto più vicino a me, io non ci sono andato ma miei amici si) gli atleti non seguivano alcuna regola, almeno non tutti.....come accade in tutti gli ambiti.
 
  • Mi piace
Reactions: EMAC

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
17.404
7.039
bassano del grappa
Visita sito
Bici
Colnago
Non ho ancora capito se non capisci veramente o fai finta......
Il contagio può avvenire ovunque


Non c'è stata alcuna bolla, quando il giro è arrivato a Matera (parlo del posto più vicino a me, io non ci sono andato ma miei amici si) gli atleti non seguivano alcuna regola, almeno non tutti.....come accade in tutti gli ambiti.
ma non dire cavolate......le regole c'erano eccome,poi se non sei andato come fai a parlare,io ci sono andato e i corridori erano sempre almeno ad 1 mt e mezzo dal pubblico.
Non e' che bisogna sempre scrivere vaccate comunque,potete parlare da soli anche a casa vostra che andare in cerca fragole in autunno
 

Joop

Pedivella
1 Ottobre 2019
430
526
24
verona
Visita sito
Bici
due
Beato te e la tua sicumera. Questo virus ha un comportamento bizzarro fin dal contagio e mi sembri il solo che abbia capito tutto. Ci sono casi di persone non contagiate pur avendo condiviso lo stesso letto e gente infettata (e morta) per una partita a carte al bar, ci sono novantenni guariti e dimessi dopo pochi giorni e trentenni sani usciti dopo 3 mesi di rianimazione con un buco nel collo... (casi di mia conoscenza). Quindi? Se il caso Yates è sufficiente per trarre conclusioni bisognerebbe farne un case report su una rivista scientifica.
Purtroppo la sola cosa che si è capita di questo virus è che non si è capito nulla, dalle modalità di contagio fino al motivo per cui alcuni sviluppino certe complicanze, altri altre, altri nessuna.
Le tue conclusioni sono coerenti per un forum di biciclette, un po' meno se si voglia ragionare con un minimo di obiettività.
E' vero quello che scrivi ma bisognerebbe contestualizzarlo con i dati; secondo il rapporto dell'ISS
rapporto 22 ottobre
l'età mediana dei deceduti per covid è 82 anni.
E' chiaro che ci possono essere casi di persone giovani e in salute il cui sistema immunitario va in tilt, ma sono pochi. Sotto i 40 anni e senza patologie sono morti in 14 su 36806 secondo il rapporto.
Insomma... si può morire anche per una puntura di vespa se sfortunati, ma non per questo si chiamano i vigili del fuoco ogni volta che se ne vede una,
Personalmente, quel che vedo è più un drammatico sottodimensionamento delle strutture sanitarie che non un virus killer.
Non sto dicendo che bisogna prenderlo sotto gamba ma semplicemente che è opportuno regolarsi in base alle proprie condizioni di salute e alla propria propensione al rischio consultando dei dati ufficiali.
 
  • Mi piace
Reactions: doghy

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.765
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
...... La tua scuola si trova in alta montagna e hai 30 alunni in tutto? Bene se hai gli spazi non devi fare niente (da me è proprio così). La tua scuola invece ha le aule stracolme e i banchi non bastano? Allora riorganizzi le aule e prendi i nuovi banchi. .....
Beh se stai in una scuola di alta montagna con 30 alunni totali, ti credo che non percepisci il problema. Ma non ovunque è così e il riorganizzare le aule, dove non ce ne sono, non è possibile. Siccome la scuola è storicamente luogo di ogni contagio, non essendo in grado di evitarlo, si doveva agire diversamente. Il tempo c'era e il ritorno del virus era da tutti previsto. Ce lo ho hanno smenato per mesi tutti i media che sarebbe tornato in ottobre.....più puntuale delle tasse così è stato.....e non per la Croazia o per il Billionaire.
ma dove l'avrebbe scritto Garbino82, che la soluzione è stare a casa?
ti fai da solo le ipotesi e le soluzioni per gli altri e poi le critichi? :mrgreen:
Uno che scrive che del virus non si sa nulla ecc.ecc. coerentemente non può fare altro che rifugiarsi dentro casa. Non lo ha scritto, ma è una conseguenza di ciò che ha scritto, viceversa vivrebbe con le cautele inerenti quel poco che si sa, senza inventarsi che in gruppo non ci si può andare se le evidenze non hanno dimostrato questo bensì il contrario.
Se uno sa, o pensa, di non sapere nulla, e di dover temere tutto, altro non può fare che autoisolarsi del tutto....aspettando che la morte arrivi, perchè quella prima o poi arriva per tutti a prescindere.
 

marcus989

Apprendista Velocista
16 Luglio 2016
1.481
830
Piacenza
Visita sito
Bici
Carrera Estremo
Beh se stai in una scuola di alta montagna con 30 alunni totali, ti credo che non percepisci il problema. Ma non ovunque è così e il riorganizzare le aule, dove non ce ne sono, non è possibile. Siccome la scuola è storicamente luogo di ogni contagio, non essendo in grado di evitarlo, si doveva agire diversamente. Il tempo c'era e il ritorno del virus era da tutti previsto. Ce lo ho hanno smenato per mesi tutti i media che sarebbe tornato in ottobre.....più puntuale delle tasse così è stato.....e non per la Croazia o per il Billionaire.

Uno che scrive che del virus non si sa nulla ecc.ecc. coerentemente non può fare altro che rifugiarsi dentro casa. Non lo ha scritto, ma è una conseguenza di ciò che ha scritto, viceversa vivrebbe con le cautele inerenti quel poco che si sa, senza inventarsi che in gruppo non ci si può andare se le evidenze non hanno dimostrato questo bensì il contrario.
Se uno sa, o pensa, di non sapere nulla, e di dover temere tutto, altro non può fare che autoisolarsi del tutto....aspettando che la morte arrivi, perchè quella prima o poi arriva per tutti a prescindere.
Ma infatti cosa avrebbero potuto fare di più? Hanno distanziato i banchi, fornito mascherine e disinfettanti, fornito un protocollo di isolamento super severo. Secondo me il problema è il trasporto pubblico, che purtroppo spesso è in mano ai privati, i quali se ne fottono del distanziamento. Io piuttosto porterei i figli a scuola personalmente piuttosto che mandarli su autobus pieni.
Un altro problema è la mentalità di bambini e ragazzi, se a 16 mi avessero detto di mantenere il distanziamento sociale non lo avrei fatto sicuramente.
 
  • Mi piace
Reactions: patbici

lupin IV

Maglia Iridata
21 Settembre 2008
12.280
10.201
Basilicata del sud
Visita sito
Bici
Rose X-Lite Six, Canyon Ultimate CF10
ma non dire cavolate......le regole c'erano eccome,poi se non sei andato come fai a parlare,io ci sono andato e i corridori erano sempre almeno ad 1 mt e mezzo dal pubblico.
Non e' che bisogna sempre scrivere vaccate comunque,potete parlare da soli anche a casa vostra che andare in cerca fragole in autunno

Tanto per iniziare calmati.....
Hai visto tutte le tappe di tutta Italia?;nonzo%
 

sartormassimo

Apprendista Velocista
27 Aprile 2013
1.500
2.368
TREVISO
Visita sito
Bici
bella è bella...
Fra un po' i ciclisti useranno, sulla bocca e naso :
- fasce scaldacollo
- buff
- protezioni artigianali
e non ci sarà più il problema dei vapori respiratori lanciati in atmosfera quindi.. problem solved!!!

Battute a parte sono dell'avviso che il contagio si possa evitare o almeno abbattere consistentemente evitando leggerezze e mantenendo un minimo di regole di comportamento. Poi è chiaro che se questo non avviene chi dovrà prendere delle decisioni non potrà fare troppi distinguo e se sarà chiusura.. sarà per tutti.
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.765
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Ma infatti cosa avrebbero potuto fare di più? Hanno distanziato i banchi, fornito mascherine e disinfettanti, fornito un protocollo di isolamento super severo. Secondo me il problema è il trasporto pubblico, che purtroppo spesso è in mano ai privati, i quali se ne fottono del distanziamento. Io piuttosto porterei i figli a scuola personalmente piuttosto che mandarli su autobus pieni.
Un altro problema è la mentalità di bambini e ragazzi, se a 16 mi avessero detto di mantenere il distanziamento sociale non lo avrei fatto sicuramente.
Preso atto che distanziare i banchi non bastava ed era quasi ovunque impossibile, preso atto che come siamo stati tutti a quella età, il distanziamento anche a scuola era in molti casi improponibile (bagni in comune, mense, palestre, corridoi), preso atto che non è possibile per tutti portarli a scuola in auto e preso atto che anche con virus meno infettivi, la scuola è sempre stato luogo di massimo contagio, si studiavano situazioni di frequenza alternativamente mattutina o pomeridiana e solo in alternativamente a una didattica a distanza ben organizzata, possibile, visto che in Germania a scuole chiuse era attuata con piena soddisfazione dei genitori e degli alunni. In ogni caso, la scelta fra le varie opzioni, era da delocalizzare su base regionale, provinciale e finanche comprensoriale e non prendere a Roma, ove non si ha contezza (ed è una colpa) della realtà sul territorio....e le dichiarazioni pubblicamente rilasciate dal responsabile del dicastero, dimostrano come non abbia la minima idea della realtà che si trova a gestire....oppure è una marionetta in mano alla politica che ha deciso che per propaganda era funzionale far vedere scuole aperte, salvo chiuderle di fronte all'ineluttabile (come sta avvenendo) potendo però dire: "noi le abbiamo riaperte". Ad un prezzo altissimo per la popolazione e con una didattica ridicola aggiungo io.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.