muoio, mi hai ricordato il "non lo aiutate, se no è squalificato" apparso in 2 diversi sketch di Fantozzi
facciamo così: se il tifoso la prende al volo, niente squalifica. se la borraccia tocca terra allora squalifica.
muoio, mi hai ricordato il "non lo aiutate, se no è squalificato" apparso in 2 diversi sketch di Fantozzi
facciamo così: se il tifoso la prende al volo, niente squalifica. se la borraccia tocca terra allora squalifica.
sembrava il più vecchio!Infatti Asgreen era il più giovane lì davanti...
Una ventina di gg più giovane di Van der Poel....e 5 mesi circa su Van Aert....sembrava il più vecchio!
Oppure si mettono dei canestri o bidoni, se la mettono dentro niente squalifica, se la mettono da lontano un bonus in tempo, se sbagliano squalifica
facciamo così: se il tifoso la prende al volo, niente squalifica. se la borraccia tocca terra allora squalifica.
crisi d'identita'??hai connesso?Ma l'hai vista la volata? Van der poel era davanti.
Dai non si può leggere una cosa del genere. Sono professionisti, stanno correndo. Mica sono i tapascioni della domenica che possono fermarsi a un cestino. Ok carte e cartacce non buttarle a terra (se non in eventuali zone delimitate), ma sta storia delle borracce assume i contorni del ridicolo. Tutto nasce dalla caduta di Thomas al Giro, causata si da una borraccia, ma che è saltata via per le indegne strade italiane, non certo buttata da qualcuno...........
Forse sarebbe meglio cambiare questa mentalità, vogliono regalare una borraccia?
Si fermano e la consegnano a mano, al limite.
Io penso che se sono diventati così ligi nel far rispettare il regolamento,dovrebbero anche mettere in galera gli organizzatori quando fanno disputare gare su strade che dire dissestate è un complimento.Anche Letizia Borghesi è stata squalificata per lo stesso motivo.
D'altra parte, se fai una regola sarebbe normale pure farla rispettare (anche se da noi è normale varare una quantità immane di regole e poi non farne rispettare nessuna, o quasi).
Leggo oggi sui social il piagnisteo di molti ciclisti su questa svolta, e mi viene in mente quanto scrissero qualche mese fa Gilbert e Trentin (rappresentanti dei corridori nella commissione sicurezza dell'UCI): nessuno o quasi dei corridori si fa mai vivo prima che vengano prese le decisioni, ma tantissimi sono capaci di lamentarsi dopo.
Beh dai mica tanto.Dai non si può leggere una cosa del genere. Sono professionisti, stanno correndo. Mica sono i tapascioni della domenica che possono fermarsi a un cestino. Ok carte e cartacce non buttarle a terra (se non in eventuali zone delimitate), ma sta storia delle borracce assume i contorni del ridicolo. Tutto nasce dalla caduta di Thomas al Giro, causata si da una borraccia, ma che è saltata via per le indegne strade italiane, non certo buttata da qualcuno.
Ma non era da sola se non negli ultimi 100m del Paterberg. La Longo Borghini e le altre hanno impiegato 6-7" più di lei. Io direi che in generale è tutto il ciclismo femminile che è salito molto!Per capire la portata del numero della ragazza olandese dì ieri, basta vedere il tempo che ha impiegato a percorrere il kwaremont più il paterberg: 10 minuti e 12 secondi ( in solitaria ndr ) a quasi 32 di media; Mvdp e Asgren insieme hanno impiegato 8 minuti e 50 secondi a 36 di media piazzando naturalmente il kom assoluto, quindi con uno scarto di poco più di un minuto.....questa atleta ha spostato veramente i limiti del ciclismo femminile a livelli impensabili fino a qualche anno fa
dopo il ciclo-palla (e chi vedeva Derrick tanti tanti anni fa sa a cosa mi riferisco) il ciclo-basket.Oppure si mettono dei canestri o bidoni, se la mettono dentro niente squalifica, se la mettono da lontano un bonus in tempo, se sbagliano squalifica
ridicoli.....Letizia Borghesi ha buttato una borraccia come Miki Shaar. Squalificata e multata anche lei. La sua multa è più alta del premio ricevuto dalla Van Vleuten...
Quindi le sanzioni sono uguali tra uomini e donne, mentre i premi no?Letizia Borghesi ha buttato una borraccia come Miki Shaar. Squalificata e multata anche lei. La sua multa è più alta del premio ricevuto dalla Van Vleuten...
complimenti, sei riuscito ad infilare il covid in un discorso in cui non c'entrava nulla, non era facile!ma questa ennesima demenzialità UCI (si sono adeguati alla demenzialità collettiva dei governanti europei in epoca covid in quanto organo dotato di sprazzi di potere) quando è stata introdotta? ho sempre visto lanci di borracce da che seguo il ciclismo. oltretutto ora non sono tutte biodegradabili? sempre che lo scopo sia fare la bella faccia sull'impatto ambientale e non si tratti di una questione di sicurezza