io sarei molto contento.
pensa che uno dei ciclisti che ricordo con più piacere da quando seguo questo sport (correva ancora Merckx...) è Michele Coppolillo.
a molti è un nome che non dirà nulla, l'archetipo perfetto del gregario: nove Giri, un Tour, due Vuelta, tanta fatica a tirare per i suoi capitani, tante volte in fuga, a cercare la vittoria in un grande giro... che non è mai arrivata.
per lui, un Pantalica, una semitappa al giro del Mediterraneo, un terzo posto alla Sanremo e poco altro, ma tanto vento in faccia, tanti tentativi, tanto orgoglio e tanta umiltà.
o Mario Beccia (che però qualcosina l'ha vinta)...