News Tirreno-Adriatico 2022: Pogacar inarrestabile

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Ma un elogio a Landa non lo vogliamo fare?
Ha adottato la sua solita strategia asso nella manica: forzare un ritmo altissimo per scremare il gruppo e poi piantarsi inesorabilmente al momento dell'attacco di Pogacar.
Stavolta prendendosi pure le reprimende di Vingegaard :))):
Io non ho capito perche' Vingegaard si sia incazzato in quella maniera, il povero Landa aveva tutto il diritto di fare la propria andatura nella speranza di mettere in difficolta' lui e Pogacar e invece di andare avanti a discutere poteva lasciarlo li quando si e' piantato, se aveva lagamba.
 

m.buti

Apprendista Velocista
28 Maggio 2009
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...o a cambiare qualcosa nella sua preparazione. Detto questo che la Tirreno fosse un obiettivo "velleitario" per lui non mi pare. Anzi, le corse corte a tappe sono sempre state il suo punto forte. Ha vinto un giro di Polonia che in termini di classifica e punti vale esattamente tanto quanto la Tirreno.

Io starei piu' sul "calma e gesso": è metà marzo, manca ancora il 90% della stagione. Pogacar non puo' vincere ogni gara a cui partecipa né Evenepoel è diventato un bluff dalla sera alla mattina.
Per velleitario non intendo andare alla Tirreno Adriatico ma intendo andare e pensare di mettere in difficoltà Pogacar.
 

leandro_loi

Velocista
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Io non ho capito perche' Vingegaard si sia incazzato in quella maniera, il povero Landa aveva tutto il diritto di fare la propria andatura nella speranza di mettere in difficolta' lui e Pogacar e invece di andare avanti a discutere poteva lasciarlo li quando si e' piantato, se aveva lagamba.
A Vingegaard gli saranno girate le palle di vedere Pogacar andare via così, e si sa, quando hai le palle girate carichi di parole chi hai vicino. In questo caso il povero Landa.
 

Ser pecora

Diretur
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Io non ho capito perche' Vingegaard si sia incazzato in quella maniera, il povero Landa aveva tutto il diritto di fare la propria andatura nella speranza di mettere in difficolta' lui e Pogacar e invece di andare avanti a discutere poteva lasciarlo li quando si e' piantato, se aveva lagamba.

Da quello che ho capito Landa ha forzato l'andatura troppo presto, sfiancando tutti e di fatto preparando la rampa di lancio per Pogacar per poi non collaborare con gli altri due.

Abbastanza tipico di Landa.
Per velleitario non intendo andare alla Tirreno Adriatico ma intendo andare e pensare di mettere in difficoltà Pogacar.

Se non pensa di poterlo mettere in difficoltà puo' stare a casa direttamente :-)xxxx
Comunque ieri era proprio cotto, quindi i problemi mi sembrano altri.
 

EMAC

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Da quello che ho capito Landa ha forzato l'andatura troppo presto, sfiancando tutti e di fatto preparando la rampa di lancio per Pogacar per poi non collaborare con gli altri due.

Abbastanza tipico di Landa.


Se non pensa di poterlo mettere in difficoltà puo' stare a casa direttamente :-)xxxx
Comunque ieri era proprio cotto, quindi i problemi mi sembrano altri.
Per poter sfruttare le minime possibilita' che aveva di battere Pogacar non poteva fare altro , in caso fosse arrivato all'ultimo km assieme avrebbe perso 11 volte su 10 in volata .
 

Ser pecora

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Comunque la butto li: per me il problema di Evenepoel sono i cambi di ritmo. Se lui riesce ad andare via fortissimo e regolare è tutto ok, ma se gli altri gli impongono cambi di ritmo violenti soffre.
Mi sembra si sia visto varie volte: le crono sono la sua arma principale, ma in salita o si aggancia agli altri o comunque non ha mai il cambio di passo per scrollarsi di dosso i migliori, men che meno allo sprint.
Se invece gli scalatori (quelli forti) cominciano a fare sparate ripetute va proprio in affanno.
Mi sembra un Indurain in miniatura.

Per me deve proprio migliorarsi in quei frangenti. Infatti lo vedo male nel calendario che si è scelto, ovvero Ardenne e Vuelta. O forse glielo hanno confezionato apposta....
 
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gibo2007

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Comunque la butto li: per me il problema di Evenepoel sono i cambi di ritmo. Se lui riesce ad andare via fortissimo e regolare è tutto ok, ma se gli altri gli impongono cambi di ritmo violenti soffre.
Mi sembra si sia visto varie volte: le crono sono la sua arma principale, ma in salita o si aggancia agli altri o comunque non ha mai il cambio di passo per scrollarsi di dosso i migliori, men che meno allo sprint.
Se invece gli scalatori (quelli forti) cominciano a fare sparate ripetute va proprio in affanno.
Mi sembra un Indurain in miniatura.

Per me deve proprio migliorarsi in quei frangenti. Infatti lo vedo male nel calendario che si è scelto, ovvero Ardenne e Vuelta. O forse glielo hanno confezionato apposta....
Il problema é che nelle salite se non c'è una squadra in grado di ridurre a 3/4 corridori il gruppo principale ad un certo punto é tutto un scatto/controscatto tipo Turini di ieri alla Parigi Nizza. Se soffre situazioni del genere dura possa mai vincere un GT. A meno che non gli costruiscano attorno una "sky".
Comunque contro Pogacar penso non ci sia storia, attualmente è HC per tutti.
Anche Roglic a mio modo di vedere, ma l'età non è dalla sua.
 

Ser pecora

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Per poter sfruttare le minime possibilita' che aveva di battere Pogacar non poteva fare altro , in caso fosse arrivato all'ultimo km assieme avrebbe perso 11 volte su 10 in volata .

Landa perderebbe 11 volte su 11 da Pogacar in qualunque situazione. Cosa pensava di fare? Di staccarsi di ruota Pogacar e Vingegaard a 20km dall'arrivo solo sul ritmo?

Detto questo poteva lasciarlo lavorare di piu' e collaborare con Mas e Vingegaard. Penso che l'abbia pensato anche il danese.



Il problema é che nelle salite se non c'è una squadra in grado di ridurre a 3/4 corridori il gruppo principale ad un certo punto é tutto un scatto/controscatto tipo Turini di ieri alla Parigi Nizza. Se soffre situazioni del genere dura possa mai vincere un GT. A meno che non gli costruiscano attorno una "sky".
Si, ma penso possa anche migliorarsi. E' giovane e "la base" c'è alla grande (eufemismo).
 
23 Ottobre 2015
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Da quello che ho capito Landa ha forzato l'andatura troppo presto, sfiancando tutti e di fatto preparando la rampa di lancio per Pogacar per poi non collaborare con gli altri due.

Abbastanza tipico di Landa.


Se non pensa di poterlo mettere in difficoltà puo' stare a casa direttamente :-)xxxx
Comunque ieri era proprio cotto, quindi i problemi mi sembrano altri.
Sì ma quello che si è lamentato è arrivato assieme a Landa senza riuscirlo a staccare nè in salita nè in pianura, quindi era al limite anche lui.
Cosa dovevano fare?
Pogacar era il leader, mica doveva attaccare, erano gli altri che dovevano prendere l’iniziativa e metterlo in difficoltà, Landa stava facendo quello.
 

martin_galante

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cletta
Comunque la butto li: per me il problema di Evenepoel sono i cambi di ritmo. Se lui riesce ad andare via fortissimo e regolare è tutto ok, ma se gli altri gli impongono cambi di ritmo violenti soffre.
Mi sembra si sia visto varie volte: le crono sono la sua arma principale, ma in salita o si aggancia agli altri o comunque non ha mai il cambio di passo per scrollarsi di dosso i migliori, men che meno allo sprint.
Se invece gli scalatori (quelli forti) cominciano a fare sparate ripetute va proprio in affanno.
Mi sembra un Indurain in miniatura.

Per me deve proprio migliorarsi in quei frangenti. Infatti lo vedo male nel calendario che si è scelto, ovvero Ardenne e Vuelta. O forse glielo hanno confezionato apposta....
E' cosi' pure secondo me. A crono e' andato meglio di Pogacar, ed in teoria e' 5/6 kg piu' leggero dello sloveno. Certo, a crono ha un'ottima posizione, ma anche Pogacar e' molto bravo. Insomma, ci puo' stare che in salita vada piu' piano per tanto motivi, ma secondo me su una cronoscalata non possono esserci grosse differenze tra loro. Forse non riesce a stare tranquillo nei frangenti chiave o quando si trova staccato ad inseguire, e di certo paga i fuorigiri.

Poi secondo me dopo l'incidente non e' tornato come prima. Va un po' meno forte ed e' un po' piu' insopportabile.
 

Shinkansen

Xeneize
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Colnago 50 Anniversary
Da quello che ho capito Landa ha forzato l'andatura troppo presto, sfiancando tutti e di fatto preparando la rampa di lancio per Pogacar per poi non collaborare con gli altri due.
Una bella faccia tosta Vingegaard, per non dire altro. Landa era stato appena passato a velocità doppia da Pogacar, dopo che si era profuso in uno sforzo notevole, mi sembra il minimo restarci piantato. Tanto più che Vingegaard non ci ha pensato nemmeno un momento ad andare dietro allo sloveno. Quindi, neanche lui ne aveva.
 
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EMAC

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Comunque la butto li: per me il problema di Evenepoel sono i cambi di ritmo. Se lui riesce ad andare via fortissimo e regolare è tutto ok, ma se gli altri gli impongono cambi di ritmo violenti soffre.
Mi sembra si sia visto varie volte: le crono sono la sua arma principale, ma in salita o si aggancia agli altri o comunque non ha mai il cambio di passo per scrollarsi di dosso i migliori, men che meno allo sprint.
Se invece gli scalatori (quelli forti) cominciano a fare sparate ripetute va proprio in affanno.
Mi sembra un Indurain in miniatura.

Per me deve proprio migliorarsi in quei frangenti. Infatti lo vedo male nel calendario che si è scelto, ovvero Ardenne e Vuelta. O forse glielo hanno confezionato apposta....
Magari non vuol dire niente, ma guardandolo non sembra proprio uno scalatore. Ieri quando lo riprendevano da dietro ,visivamente sembrava un velocista tipo Cav in confronto agli altri.
 

Maremonti76

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Landa perderebbe 11 volte su 11 da Pogacar in qualunque situazione. Cosa pensava di fare?

Detto questo poteva lasciarlo lavorare di piu' e collaborare con Mas e Vingegaard. Penso che l'abbia pensato anche il danese.
Tutto giusto, per carità. Però anche vingegaard...corre sempre sulle ruote, per un piazzamento. Non mi ricordo di averlo mai visto prendere un'iniziativa. Che fai, vai a infamare landa? Che comunque si è scrollato di dosso anche un bel gruppetto di concorrenti per il podio? Mah
 

alearc66

Apprendista Cronoman
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Ponte S. Pietro
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E' cosi' pure secondo me. A crono e' andato meglio di Pogacar, ed in teoria e' 5/6 kg piu' leggero dello sloveno. Certo, a crono ha un'ottima posizione, ma anche Pogacar e' molto bravo. Insomma, ci puo' stare che in salita vada piu' piano per tanto motivi, ma secondo me su una cronoscalata non possono esserci grosse differenze tra loro. Forse non riesce a stare tranquillo nei frangenti chiave o quando si trova staccato ad inseguire, e di certo paga i fuorigiri.

Poi secondo me dopo l'incidente non e' tornato come prima. Va un po' meno forte ed e' un po' piu' insopportabile.
Secondo me Remco prima scoppia di testa e poi resta anche senza gambe. Probabilmente,come dici tu, ha perso qualcosa dall'incidente (ma potrebbe ancora recuperarlo,tempo ne ha). Quello che è cambiato è che è estremamente insicuro e fa piu' errori. Forse gli anni scorsi aveva vita piu' facile, e adesso,trovandosi a gareggiare con un fuoriclasse che sta' umiliando tutti, ne soffre piu' di altri(abituati piu' di lui a perdere). Ieri Pogacar in 3 km di salita ha dato 1' e passa a Porte ed il suo gruppetto, saliva un paio di km/h piu' veloce (circa 2000 di vam per oltre un quarto d'ora, roba da marziani).
Vorrei sbagliarmi anch'io,ma ripeto che lo Sloveno, con la superiorita' che ha ,puo' vincere contro i migliori anche quando ha un calo di forma.
Penso che potrebbe vincere anche una roubaix, pur essendo leggerino(non esageratamente) ha un gran motore, inoltre la bici la guida alla grande; secondo me non si troverebbe neanche cosi' male sul pave'.
Forse solo Roglic,al max della forma ,potrebbe tenere (in qualche maniera :mrgreen: )le ruote di Pogacar,con le sue prestazioni da "mutante" ,come le avrebbe definite qualcuno un po' di anni fa.