giusto, l' ECG soltanto allora (anche se sono curioso di sapere da chi ha l'h9 se funzionerebbe perchè non gli manca niente, basta installare dal play store una app apposita lascio due nomi "polar sensor logger" e "ECGlogger")
consiglio su fascia cardio
- Creatore Discussione atriunfo
- Data di inizio
magari ricordo male ma sulle istruzioni c'è scritto di asciugare con cura fascia, trasmettitore ed i bottoni dove si attacca e di lavarla con sapone ogni tanto (mi pare una settimana)
io la h10 uso da pochi mesi, comprese alcune rullate con sudate notevoli, ma al momento mi pare che non faccia nessun tipo di odore (e sinceramente non faceva odore nemmeno la fascia decathlon che ho usato per 3 anni prima di questa)...CREDO che il sensore sia la fascia, il "cicolotto"è il trasmettitore di segnale
le ho avute entrambe (soft e pro strap) e devo dire che la differenza di costo vale la spesa:
-chiusura a clip anziché a gancetto: impossibile si apra, mentre con la soft strap mi è capitato...
-inserti in gel: molto più stabile, difficilmente cambia posizione/scende anche quando si è sudati
-più morbida quasi non la si sente addosso (ma forse perchè venivo da una soft strap piuttosto usurata) complice anche la miglior stabilità che consente di stringerla meno
-mi pare più longeva
CONTRO:
-terribile puzza di gomma già dopo pochi utilizzi (nonostante sono uno che suda molto poco e la lavi e asciughi accuratamente dopo ogni utilizzo) puzza che non c'è verso di mandare via! Spero che sia un problema noto e che nel frattempo abbiano corretto ne parlano anche in altri forum e a qualcuno non si è presentato
anche io la metto sopra la maglietta in questo periodo per evitare il trauma della fascia fredda...mi state facendo preoccuparesono andato a controllare la sto usando da agosto 2021 quindi da un anno e mezzo, direi a una media di 2 volte a settimana. Come rito dopo l'uscita la porto sempre in doccia con me la insapono e risciacquo poi la lascio asciugare all'aria aperta appesa senza strizzarla
Non l'ho mai dovuta inumidire per farla attivare ma sono un caso a parte ho veramente 0 peli! Onde evitare il congelamento da primo impatto uso la fantastica (quanto scema) accortezza di indossarla sopra la maglietta durante la fase di vestizione per poi sfilarla (la maglietta) così la trovo già a temperatura corporea
jokerout
Maglia Iridata
Ma,non saprei che dirti..
Alla mia h9 ho sempre abbinato la fascia Polar Pro e da due anni,forse anche di più che no. Ha mai perso un colpo.
Come molti di voi,ho avuto molte fasce,da Garmin a deca,da marche strane su aly e Amazon a Polar sia la Pro che quella normale…
Beh,la Polar Pro mi piace troppo come e evidenziato da altri sopra per le caratteristiche descritte.
Anche ne mio caso non puzza,si fa la doccia ogni volta con me insieme a occhiali e casco.
Dopo la faccio asciugare appesa in appoggio sulla parte dell’elastico e asciugo bene il sensore,che naturalmente stacco subito dopo il giro dalla fascia,così che la batteria dura molto di più.
PS un h9 oggi era su Amazon a 40€…
La sola fascia Pro a 34€…mortaxxi…
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A questo punto cercherò di capire se i problemi sono della fascia oppure dovuti dal sensore.
Non vorrei andare a comprare un fascia e poi scoprire che è il sensore che ha problemi, nonostante abbia la batteria nuova.
jokerout
Maglia Iridata
Proprio la settimana scorsa ho cambiato batteria,e devo dire che l’oring del tappo è un molliccio..sinceramente preferivo il tappo ad avvitare anziché a pressione,visto che è la prima causa di ossidazione del circuito per via del sudore.
Ho due fasce Garmin HRM1G con più di 15 anni di servizio attivo, sebbene negli anni abbia utilizzato differenti modelli (affetti comunque dalle stesse casistiche) - ho recentemente ordinato un Xplova HS5 perché… a 30 Euro, perché no? 
I miei due centesimi sull’argomento dettati dalla personale esperienza, sperando possa essere d’aiuto.
I miei due centesimi sull’argomento dettati dalla personale esperienza, sperando possa essere d’aiuto.- I sensori ECG della fascia sono spesso restii a misurare la FC a freddo (la frase si presta a multiple interpretazioni ovvero 1. A basse temperature 2. Appena indossata): per ovviare, basta bagnare il torace con una spugnetta (operazione che d’inverno provoca strilli udibili fino a Katmandu) oppure – per i più sofisticati (per me? e' lo stesso) - gel elettromedicale, etc.
- Il rimpiazzo della batteria provoca spesso il reset della fascia che, a sostituzione completata, si reinizializza con un Ant+ ID (purtroppo non ho esperienza di fasce BTLE, sebbene immagini che un nuovo pairing non sia necessario poiche' *credo* che l'indirizzo MAC sia hardcoded) casuale a 5 cifre, pertanto va rifatto il pairing sul dispositivo, altrimenti non c'e' comunicazione.
- A prescindere da tappi ad avvitamento od inserzione, c’è un sacco di sudore per quelle parti e, nonostante le nostre migliori intenzioni, finisce inevitabilmente per permeare l’O-Ring e, nel caso peggiore, corrodere la batteria provocando il rilascio dell’acido in questa contenuta (mi è successo un paio di volte: non è un bello spettacolo e con un po’ di cu… fortuna, ripulendo i accuratamente contatti con alcool, si riesce a salvare capra e cavoli): può tornare utile sapere che in questo caso, i sintomi sono inspiegabili spike in cui la propria frequenza cardiaca misurata corrisponde a quella di un colibrì (fermarsi e aprire immediatamente il compartimento della batteria e rimuoverla è una buona strategia).
- Per prevenire il problema indicato nel punto precedente, un pezzettino di nastro adesivo sagomato a misura e posto sul coperchio risulta essere risolutivo (foto allegata); quando è il momento di sostituire la batteria e dopo aver rimosso lo scotch, basta pulire la colla residua con un cotton-fioc imbevuto di alcool denaturato, lasciar asciugare, e via con un altro pezzo di nastro (ovviamente bisogna PRIMA ricordarsi di sostituire la batteria: non chiedetemi come faccio a saperlo
). - Di tanto in tanto il trasmettitore si rincoglionisce: a parte il celeberrimo reset a batteria invertita, può tornare utile dimenticarsi la fascia (ovviamente privata della batteria) nel cassetto per qualche giorno (questo spiega perché può tornare utile avere almeno un paio di fasce… ed – almeno - un paio di bici, perché no), in maniera tale che il residuo di carica nel condensatore multistrato SMD all’ingresso dell’alimentazione (ho distrutto una terza HRM1G per vederne l'elettronica: svolgo una piccola cerimonia ogni 10 di Aprile per celebrarne il sacrificio) si esaurisca completamente.
- Per chi sa districarsi con rammendi vari ad ago e filo, ricostruire le fasce elastiche deteriorate o eccessivamente allargate nel tempo è relativamente facile: nel caso di quelle con i sensori integrati nel trasmettitore (HRM1G, alcune Decathlon, Suunto, le vecchie Polar, Timex, etc.) basta ricostruirle con dell’elastico per cucito della stessa altezza (seguendo i punti di chiusura degli agganci), mentre quelle con i sensori integrati nella fascia, sarà sufficiente tagliare quest’ultima a monte del sensore ed attaccare (la macchina da cucire fa un lavoro migliore) il nastro nel punto rimosso (stesso discorso per gli agganci). I contatti a bottone trasmettitore-fascia – che talvolta tendono ad ossidarsi – possono essere ripuliti con spray per contatti elettrici oppure (periodicamente) con alcool denaturato.
- Infine, per i solutori più abili: nel tempo i contatti nel vano batteria tendono ad essere laschi. Per riportarli in posizione basta un cacciavite da orologiaio e grande GRANDE attenzione (a spaccarli è un attimo).
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Perdonami, magari ho frainteso io. Qualche messaggio fa parlavi di una marca alternativa di sensore di frequenza cardiaca e mi sembrava fossero quelli ottici. Per quel motivo ti avevo consigliato il Polar Verity sense che, comunque, puoi usare in abbinamento con il ciclocomputer oltre che da sola. Un lato negativo di quella fascia è la durata della batteria che è solo di una decina di ore; non è male in assoluto, ma non c'è storia contro una fascia standard.
Veramente la verity sense dura molto di piu di 8 ore...tra l'altro con le ultime versioni firmware rileva anche l'HRV e hanno aumentato l'autonomia a circa 30 ore...verifica con l'app polar se hai installata l'ultima versione del firmare 2.1.0
Ci mancherebbe, ogni consiglio è ben accetto.
Sinceramente non mi fa impazzire l'idea della fascia sul braccio, mi da l'idea di essere "scomoda".
Ognuno di noi ha sensazioni e abitudini diverse, per me la verity sense la posso paragonare al cambio automatico sull'auto: una volta provato, non torni più indietro.
carlo
Grazie per aver puntualizzato. Sono andato a memoria, purtroppo ho imbucato il sensore da qualche parte ed è da un po’ che non lo uso. Spero di trovarlo e potere provarlo con il nuovo FW
Concordo sono un paio d’anni che sono passato ai sensori polar da braccio ed è nettamente più comoda di quella toracica, poi parte sempre subito a differenza delle Garmin toraciche.
Ho preso su Amazon una nuova fascia cardio Polar perché pensavo che fosse quella vecchia a non funzionare più ,invece anche con la nuova fascia il cardio Polar H10 non viene rilevato,a questo punto credo sia partito il sensore,che è durato pochissimo tra l'altro,sono indeciso se prendere un nuovo sensore o provare la Polar verity sense...
Quando il sensore è attaccato alla fascia resta acceso perché le clip chiudono il circuito; o almeno, così è con la fascia polar H10
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misurare a vuoto tipo con il tester serve poi in realtà a poco. il modo più "veritiero" di misurare l'effettiva efficienza è quello di collega una lampada da 2,5v o 3,5v per qualche istante e se la luce si riduce subito è proprio finita
Nel mio caso saranno almeno 20gg che segna batteria scarica, ultimamente non me lo ricorda nemmeno più, un giorno o l' altro smetterà di botto di funzionare, allora la cambierò, al limite perderò i dati cardio dell' uscita, niente di catastrofico