Tutto un gran discutere ma una volta che prendi freddo c'è poco da fare in corsa: nelle gare in linea di certo non puoi fermarti, magari nelle gare a tappe in certe situazioni è possibile. Piuttosto, per certi corridori, si può discutere se non sia il caso di fermarsi prima di arrivare a certe situazioni soprattutto pensando alla gara di domenica che è ben più importante. Alle volte tenere duro tanto per finire la gara non ha senso e quindi alla
Trek un po' più di cura per Skjelmose forse dovevano averla: si stacca, ha freddo, si monta in macchina e basta. Voglio dire, alla Liegi, al fiandre o alla roubaix si tiene duro, si corrono rischi e si dà tutto. Nelle altre gare meno importanti la salute del "capitano" deve essere un po' più salvaguardata.
Tra l'altro di solito poi finite queste gare al freddo mezzo gruppo è ammalato. Quindi grazie alla trek per il comunicato che Skjelmose non è morto congelato ma arrivare a quel punto è un errore grave da parte loro