Pro stagione 2024

dromos

Apprendista Velocista
24 Febbraio 2009
1.643
963
Bassa Comasca
Visita sito
Esatto, bottas fa pure qualche garetta gravel, il.piu impressionante per ora credo resti comunque A. Espargarò che fa tipo 6.2w/kg di ftp e ha finito bene una cape epic poche settimane prima di ricominciare il motomondiale( storia di qualche anno fa
Del tipo che se sulla moto Gp gli mettessero pure i pedali non avrebbe rivali. bella cumpa
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.774
22.982
98
dove capita
Visita sito
20° sul lago 3° con temporale e nevischio su uno scollino vicino, ho fatto la discesa più piano della salita (che per me vuole dire scendere veramente piano eh), faticavo persino a frenare.
Pantaloncino corto e scarpe estive, fortunatamente avevo la giacca in gorotex che mi ha protetto "a sufficienza". Peggior esperienza ciclistica della mia vita, ci sono voluti 20' abbondanti di doccia bollente per smettere di tremare.

La mia peggior esperienza col freddo è stata un'estate, anni fa, salito al P.so S.Marco da Morbegno in estivo pieno (ci saranno stati 27°), arrivato in cima dall'altra parte era nero pesto. Mi sono buttato in discesa, ma mi sono beccato il temporale in pieno.
Ad Arzo, il paese prima di Morbegno in discesa sono riuscito a buttarmi dentro l'unico bar: è stata l'unica volta in vita mia che letteralmente battevo i denti, e non riuscivo a fermarmi. La sciura del bar mi ha fatto un the caldo e non riuscivo a tenere in mano la tazza senza sbrodolare tutto. Quindi ha preso una tovaglia da un tavolo e mi ha coperto con quella.
C'era dentro una coppietta e la ragazza impietosita mi ha detto che se volevo potevo prendere la sua felpa...dopo 2 the caldi mi sono ributtato fuori che tanto spioveva e sono arrivato giù col sole.
Per scaldarmi pedalavo più forte che potevo, ma probabilmente andavo a 10kmh. Mi ci sono volute ore per riprendermi del tutto.
Terribile.
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
15.617
12.111
Genova
Visita sito
Bici
Colnago C60
La mia peggior esperienza col freddo è stata un'estate, anni fa, salito al P.so S.Marco da Morbegno in estivo pieno (ci saranno stati 27°), arrivato in cima dall'altra parte era nero pesto. Mi sono buttato in discesa, ma mi sono beccato il temporale in pieno.
Ad Arzo, il paese prima di Morbegno in discesa sono riuscito a buttarmi dentro l'unico bar: è stata l'unica volta in vita mia che letteralmente battevo i denti, e non riuscivo a fermarmi. La sciura del bar mi ha fatto un the caldo e non riuscivo a tenere in mano la tazza senza sbrodolare tutto. Quindi ha preso una tovaglia da un tavolo e mi ha coperto con quella.
C'era dentro una coppietta e la ragazza impietosita mi ha detto che se volevo potevo prendere la sua felpa...dopo 2 the caldi mi sono ributtato fuori che tanto spioveva e sono arrivato giù col sole.
Per scaldarmi pedalavo più forte che potevo, ma probabilmente andavo a 10kmh. Mi ci sono volute ore per riprendermi del tutto.
Terribile.
Credo sia successo a tutti quelli che hanno fatto qualche giro in montagna,quando ti coglie uno sbalzo termico da 20 gradi a 3-4 gradi con pioggia o grandine,inizi a tremare così tanto che ti balla il manubrio tra le mani e l'unica cosa è sperare che ci sia un rifugio vicino e fermarsi per riscaldarsi dalla stufa con bevande calde...e lasciare che passi il peggio.
 
  • Mi piace
Reactions: pavarik

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
15.055
21.679
Brescia
Visita sito
Bici
Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Comunque il vincitore aveva su mantellina, guanti lunghi, gambali (che dubito si riescano a mettere in movimento) e sottocasco.

Avrà trovato un momento propizio per fermarsi e vestirsi.
non ne sono certo ma coi numeri da circo che fanno potrebbero pure mettergli i gambali in movimento, specialmente quelli con la zip zona caviglia che passano facilmente la scarpa, anche perchè non è che sia molto meglio infilare un guanto in neoprene sulle mani fradice
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.774
22.982
98
dove capita
Visita sito
non ne sono certo ma coi numeri da circo che fanno potrebbero pure mettergli i gambali in movimento, specialmente quelli con la zip zona caviglia che passano facilmente la scarpa, anche perchè non è che sia molto meglio infilare un guanto in neoprene sulle mani fradice

Si, ma è arrivato sul traguardo con la faccia di uno che ha appena finito di essere preso a bastonate

GLYgADzWEAAvVO2


Più che gli scandinavi che vengono dal freddo noto che i primi tre vengono da Galles, Normandia e Belgio. Cioè zone proprio abbonate al tempo di cacca 300gg l'anno.
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.774
22.982
98
dove capita
Visita sito
Durante la premiazione della gara femminile scendevano dei bei fiocchi di neve...

Infatti, è il punto di quelle zone: Bretagna, Normandia, Belgio, ma anche Galizia e Paesi Baschi, tutte zone completamente esposte alle perturbazioni atlantiche (infatti il vento tira sempre da ovest la), senza nemmeno una collinetta a riparare, quindi variabilità estrema.
Si puo' passare dal sole alla pioggia anche 10 volte al giorno. Le previsioni, guardando i radar, possono essere utili se uno fa un giretto di 1h, ma se stai in giro tanto è una lotteria.
Ed infatti anche gli amatori in quei posti non vanno in giro imbacuccati, ma prendono quello che viene il più delle volte. Al contrario di gente che sta più a nord (scandinavia), ma che parte per la spedizione polare ben vestita, sapendo che pero' il tempo sarà quello.

In particolare in questa stagione (fine marzo-aprile) nevicate e grandine sono comuni nel mezzo di giornate con sole e temperature non basse. E comunque anche d'estate è facile beccarsi cali di temperatura notevoli. Nel nord della Francia 4°-5° sono comuni di notte anche ad agosto. Anche se poi di giorno ci sono 30°.
 

bad

Apprendista Scalatore
22 Novembre 2006
2.651
2.346
nord ovest
Visita sito
Bici
BMC Teammachine slr01
vedere Skjelmose (o come si scrive) tremare fa impressione, ma, in giornate simili, avere una gabba 15' prima può fare la differenza tra il lottare per vincere e ritirarsi congelati, il tempo che ci si decide, l'ammiraglia risale il gruppo.... possono veramente fare la differenza.

Capisco anche il continuare a pedalare per non perdere tempo, ma con tutto preparato, se un corridore si fermasse, il meccanico impiegherebbe poco ad infilargli e allacciargli una gabba e una mantella, ma anche i guanti.

Benoot ieri avrà impiegato 5' per mettere i guanti.

Riflessioni mie

ps: chi ha dei figli ha idea di quanto veloce si impiega a mettere felpa e giubbotto a dei "manichini" che stanno pensando a tutt'altro mentre si è in ritardo per entrare a scuola :espulso.
 

Maverik89

Apprendista Scalatore
15 Dicembre 2009
2.529
1.954
Torino
Visita sito
Bici
lsdb 666 road XCr
Si, ma è arrivato sul traguardo con la faccia di uno che ha appena finito di essere preso a bastonate

GLYgADzWEAAvVO2


Più che gli scandinavi che vengono dal freddo noto che i primi tre vengono da Galles, Normandia e Belgio. Cioè zone proprio abbonate al tempo di cacca 300gg l'anno.
Per lui vale lo stesso consiglio che qualcuno diede a Daniel Martin dopo la vittoria della Liegi...
con la vincita della corsa vai dal dentista e fatti mettere un poco a posto.
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
10.141
6.734
Udine
Visita sito
Infatti, è il punto di quelle zone: Bretagna, Normandia, Belgio, ma anche Galizia e Paesi Baschi, tutte zone completamente esposte alle perturbazioni atlantiche (infatti il vento tira sempre da ovest la), senza nemmeno una collinetta a riparare, quindi variabilità estrema.
Si puo' passare dal sole alla pioggia anche 10 volte al giorno. Le previsioni, guardando i radar, possono essere utili se uno fa un giretto di 1h, ma se stai in giro tanto è una lotteria.
Ed infatti anche gli amatori in quei posti non vanno in giro imbacuccati, ma prendono quello che viene il più delle volte. Al contrario di gente che sta più a nord (scandinavia), ma che parte per la spedizione polare ben vestita, sapendo che pero' il tempo sarà quello.

In particolare in questa stagione (fine marzo-aprile) nevicate e grandine sono comuni nel mezzo di giornate con sole e temperature non basse. E comunque anche d'estate è facile beccarsi cali di temperatura notevoli. Nel nord della Francia 4°-5° sono comuni di notte anche ad agosto. Anche se poi di giorno ci sono 30°.
Tutto un gran discutere ma una volta che prendi freddo c'è poco da fare in corsa: nelle gare in linea di certo non puoi fermarti, magari nelle gare a tappe in certe situazioni è possibile. Piuttosto, per certi corridori, si può discutere se non sia il caso di fermarsi prima di arrivare a certe situazioni soprattutto pensando alla gara di domenica che è ben più importante. Alle volte tenere duro tanto per finire la gara non ha senso e quindi alla Trek un po' più di cura per Skjelmose forse dovevano averla: si stacca, ha freddo, si monta in macchina e basta. Voglio dire, alla Liegi, al fiandre o alla roubaix si tiene duro, si corrono rischi e si dà tutto. Nelle altre gare meno importanti la salute del "capitano" deve essere un po' più salvaguardata.
Tra l'altro di solito poi finite queste gare al freddo mezzo gruppo è ammalato. Quindi grazie alla trek per il comunicato che Skjelmose non è morto congelato ma arrivare a quel punto è un errore grave da parte loro
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.774
22.982
98
dove capita
Visita sito
Tra l'altro di solito poi finite queste gare al freddo mezzo gruppo è ammalato. Quindi grazie alla trek per il comunicato che Skjelmose non è morto congelato ma arrivare a quel punto è un errore grave da parte loro

Magari è lui che ha voluto insistere...visto anche che 2 in fondo sono arrivati (Skujins nemmeno male). Altri, come la UAE, mi pare li abbiano fattii montare tutti in auto e ciao.
 
  • Mi piace
Reactions: andry96

bad

Apprendista Scalatore
22 Novembre 2006
2.651
2.346
nord ovest
Visita sito
Bici
BMC Teammachine slr01
Tutto un gran discutere ma una volta che prendi freddo c'è poco da fare in corsa: nelle gare in linea di certo non puoi fermarti, magari nelle gare a tappe in certe situazioni è possibile. Piuttosto, per certi corridori, si può discutere se non sia il caso di fermarsi prima di arrivare a certe situazioni soprattutto pensando alla gara di domenica che è ben più importante. Alle volte tenere duro tanto per finire la gara non ha senso e quindi alla Trek un po' più di cura per Skjelmose forse dovevano averla: si stacca, ha freddo, si monta in macchina e basta. Voglio dire, alla Liegi, al fiandre o alla roubaix si tiene duro, si corrono rischi e si dà tutto. Nelle altre gare meno importanti la salute del "capitano" deve essere un po' più salvaguardata.
Tra l'altro di solito poi finite queste gare al freddo mezzo gruppo è ammalato. Quindi grazie alla trek per il comunicato che Skjelmose non è morto congelato ma arrivare a quel punto è un errore grave da parte loro
probabilmente, con una gara in circuito, avrà/avranno pensato di arrivare a fine giro e fermarsi... ma se pensi già al ritiro e rallenti un po', il freddo diventa ingestibile
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
10.141
6.734
Udine
Visita sito
Magari è lui che ha voluto insistere...visto che anche che 2 in fondo sono arrivati (Skujins nemmeno male). Altri, come la UAE, mi pare li abbiano fattii montare tutti in auto e ciao.
Possibile però lo hanno raccolto dopo un bel po' che si capiva che non avrebbe vinto...
Non voglio dire che dovevano fare tutti come la UAE, dico solo che il tuo cavallo migliore non lo fai correre sotto il diluvio e al gelo tre giorni prima del Gran Prix d'Amerique.
 

bad

Apprendista Scalatore
22 Novembre 2006
2.651
2.346
nord ovest
Visita sito
Bici
BMC Teammachine slr01
Possibile però lo hanno raccolto dopo un bel po' che si capiva che non avrebbe vinto...
Non voglio dire che dovevano fare tutti come la UAE, dico solo che il tuo cavallo migliore non lo fai correre sotto il diluvio e al gelo tre giorni prima del Gran Prix d'Amerique.
vero, ma non penso lo abbiano abbandonato a se stesso, proprio perchè il "cavallo migliore", si saranno parlati, anche se non è facile se sei quasi congelato.....magari faranno delle dichiarazione per spiegare cosa è successo
 

Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
1.148
1.819
Venezia
Visita sito
Bici
Cube/Cannondale
vero, ma non penso lo abbiano abbandonato a se stesso, proprio perchè il "cavallo migliore", si saranno parlati, anche se non è facile se sei quasi congelato.....magari faranno delle dichiarazione per spiegare cosa è successo
Mi sembra che in ammiraglia Trek ultimamente non è che siano proprio pronti pronti a gestire le situazioni di gara. Ieri hanno fatto mezzo morire di freddo il loro uomo migliore al Fiandre non si sono resi conto di dire a Pedersen che sfiancarsi in una fuga a due con un gregario di Van der Poel a ruota e il gruppo a 20 secondi a 80 km dal traguardo non era una grande idea. Dalla TV è facile? Si. Ma in ammiraglia la tv ce la hanno anche loro se proprio proprio non hanno un quadro chiaro della situazione. Basta un abbonamento a Eurosport e seguire la gara su un cellulare o un pc (o avere qualcuno in albergo che con tv davanti gli comunica le cose). Ieri con una Gabba e una mantellina sopra con guanti e copriscarpe idonei penso si potesse pur patendo freddo arrivare in condizioni decenti. Se sono partiti con 10 gradi tendenti a 4 con la Gabba ci si poteva partire dall'inizio. Mettere in corsa un paio di guanti adatti e/o cambiarli in corsa non credo sia impossibile. Gambe scoperte perchè con pioggia intermittente è meglio che non avere gambali zuppi che non si asciugano più e creme riscaldanti idonee da spalmare anche sul momento. Grandi discese non ce ne sono quindi pedalare con continuità aiuta. Forse davvero a forza di andare in inverno nei posti caldi non sono proprio più abituati a gestire certe temperature. Ieri non erano buone diciamo pure pessime anche per la mutevolezza ma non si sono ritrovati da +20 a -20 diamine. Non sono o non dovrebbero essere pannolati che partono in totale autosussistenza con l'invernale con 20 gradi perchè è inverno e in inverno si parte vestiti o viceversa con l'estivo con zero perchè d'estate si usa l'estivo e pazienza se devi fare lo Stelvio con previsioni di merda.
 
  • Mi piace
Reactions: paso63 and bad

bad

Apprendista Scalatore
22 Novembre 2006
2.651
2.346
nord ovest
Visita sito
Bici
BMC Teammachine slr01
Mi sembra che in ammiraglia Trek ultimamente non è che siano proprio pronti pronti a gestire le situazioni di gara. Ieri hanno fatto mezzo morire di freddo il loro uomo migliore al Fiandre non si sono resi conto di dire a Pedersen che sfiancarsi in una fuga a due con un gregario di Van der Poel a ruota e il gruppo a 20 secondi a 80 km dal traguardo non era una grande idea. Dalla TV è facile? Si. Ma in ammiraglia la tv ce la hanno anche loro se proprio proprio non hanno un quadro chiaro della situazione. Basta un abbonamento a Eurosport e seguire la gara su un cellulare o un pc (o avere qualcuno in albergo che con tv davanti gli comunica le cose). Ieri con una Gabba e una mantellina sopra con guanti e copriscarpe idonei penso si potesse pur patendo freddo arrivare in condizioni decenti. Se sono partiti con 10 gradi tendenti a 4 con la Gabba ci si poteva partire dall'inizio. Mettere in corsa un paio di guanti adatti e/o cambiarli in corsa non credo sia impossibile. Gambe scoperte perchè con pioggia intermittente è meglio che non avere gambali zuppi che non si asciugano più e creme riscaldanti idonee da spalmare anche sul momento. Grandi discese non ce ne sono quindi pedalare con continuità aiuta. Forse davvero a forza di andare in inverno nei posti caldi non sono proprio più abituati a gestire certe temperature. Ieri non erano buone diciamo pure pessime anche per la mutevolezza ma non si sono ritrovati da +20 a -20 diamine. Non sono o non dovrebbero essere pannolati che partono in totale autosussistenza con l'invernale con 20 gradi perchè è inverno e in inverno si parte vestiti o viceversa con l'estivo con zero perchè d'estate si usa l'estivo e pazienza se devi fare lo Stelvio con previsioni di merda.
la penso +o- come te, ovvio che se parti col body quando hai freddo e sei bagnato, la situazione diventa irrisolvibile.
Secondo me il vero problema è che in gara (come dicevo) non è facile avere il materiale al momento adeguato e pochi minuti di ritardo possono essere fatali.

Non mi sorprenderebbe, complice la situazione di ieri, vedere domenica gente che parte molto meglio equipaggiata
 
  • Mi piace
Reactions: lap74

Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
1.148
1.819
Venezia
Visita sito
Bici
Cube/Cannondale
se parti col body quando hai freddo e sei bagnato, la situazione diventa irrisolvibile.
Io credo che lì sia il peccato originale. Devi prevenire ossia evitare di bagnarti e freddarti in profondità e dunque mettere un abbigliamento subito idoneo. Siccome ieri non sono partiti con 30 gradi e sapevano che la situazione era in peggioramento dovevano partire con una roba tipo Gabba (e magari sopra la maglia estiva per questione di sponsor) e stare pronti con mantellina (perchè la Gabba non tiene che poca acqua) e guanti idonei. Copriscarpe idonei dalla partenza. Non credo che così vestiti partendo con 10 gradi sarebbero morti di caldo. Con Gabba e antipioggia oltre a intimo idoneo (voglio sperare li abbiano non hanno nemmeno vincoli di sponsor con quelli) puoi tuffarti in piscina che se non ci stai mezzora a mollo l'intimo resta asciutto. Se ti bagni a pelle e ti freddi è finita.
 
  • Mi piace
Reactions: bad

robeambro

Passista
25 Aprile 2018
4.477
5.197
Scozia
Visita sito
Bici
Factor Ostro Gravel
Io credo che lì sia il peccato originale. Devi prevenire ossia evitare di bagnarti e freddarti in profondità e dunque mettere un abbigliamento subito idoneo. Siccome ieri non sono partiti con 30 gradi e sapevano che la situazione era in peggioramento dovevano partire con una roba tipo Gabba (e magari sopra la maglia estiva per questione di sponsor) e stare pronti con mantellina (perchè la Gabba non tiene che poca acqua) e guanti idonei. Copriscarpe idonei dalla partenza. Non credo che così vestiti partendo con 10 gradi sarebbero morti di caldo. Con Gabba e antipioggia oltre a intimo idoneo (voglio sperare li abbiano non hanno nemmeno vincoli di sponsor con quelli) puoi tuffarti in piscina che se non ci stai mezzora a mollo l'intimo resta asciutto. Se ti bagni a pelle e ti freddi è finita.

Col senno di poi c'era ben poco rischio a partire piu' vestiti con gambali / puntali / e una maglia meno estiva e poi spogliarsi dopo il temporale (o se il temporale fosse stato evitato), ma credo che comunque in molti avrebbero sofferto e non concluso.

Per dire, a me pare che la Quickstep stesse usando la Gabba (nuova) e solo Van Wilder ha concluso la gara, gli altri tutti ritirati. Poi eh, non mi sono messo a guardare tutti i corridori che guanti e copriscarpe avessero, e di certo non so che intimo indossassero. Tutto questo per dire, credo che a prescindere da alcune scelte di abbigliamento, a meno di andarci davvero pesante coi vestiti (come al TotA), avremmo comunque avuto tanti ritiri.
 
  • Mi piace
Reactions: andry96 and bad