14a tappa 2022 Santena-Torino

Zugnajima#11

Team Lotus Camel Honda
14 Giugno 2010
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Nußdorf am Inn, Bayern
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Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Genova
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Colnago 50 Anniversary
Complimenti alla RCS, hanno disegnato una tappa pazzesca alle porte di una metropoli; una delle frazioni più belle di un grande giro che mi sia capitato di vedere (e seguo il ciclismo dai tempi di Merckx e Gimondi...).
La tappa era disegnata benissimo, ma i corridori ci hanno messo del loro. Puoi disegnare la tappa più bella del mondo ma se i corridori decidono di darsi battaglia gli ultimi cinque chilometri, come succedeva 10/15 anni fa, non ci puoi fare niente.
Ieri, hanno deciso di darsele di santa ragione e sono arrivati alla spicciolata.
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
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Bugliano
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qualunquemente
La tappa era disegnata benissimo, ma i corridori ci hanno messo del loro. Puoi disegnare la tappa più bella del mondo ma se i corridori decidono di darsi battaglia gli ultimi cinque chilometri, come succedeva 10/15 anni fa, non ci puoi fare niente.
Ieri, hanno deciso di darsele di santa ragione e sono arrivati alla spicciolata.
Certo, entrambe i fattori (disegno del percorso e volontà dei corridori) da soli sono condizioni necessarie ma non sufficienti... quante volte in passato abbiamo visto percorsi insulsi che frustravano ogni velleità?
Ma quello che volevo sottolineare era l'aver ricavato un percorso simile ai margini di una metropoli, credo sia un caso più unico che raro nel panorama del ciclismo mondiale; un grande spot per il territorio e per le capacità organizzative di tutti gli attori coinvolti.
 

Violinbici

Apprendista Scalatore
4 Luglio 2012
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Eremo XCR steel
Certo, entrambe i fattori (disegno del percorso e volontà dei corridori) da soli sono condizioni necessarie ma non sufficienti... quante volte in passato abbiamo visto percorsi insulsi che frustravano ogni velleità?
Ma quello che volevo sottolineare era l'aver ricavato un percorso simile ai margini di una metropoli, credo sia un caso più unico che raro nel panorama del ciclismo mondiale; un grande spot per il territorio e per le capacità organizzative di tutti gli attori coinvolti.
In realtà il percorso era in buona parte senza senso. Io sono di Torino e ho fatto il circuito finale la mattina stessa della tappa anche se son strade che so a memoria. Discese scassate senza nemmeno i rattoppi, buchi aperti imbarazzanti. Uno strappo con strada larga 2 metri dove la mattina già si incastravano le macchine che seguivano gli eventi che precedono la tappa. Diciamo che gli è andata di grandissimo culo che si sono dati battaglia e son rimasti pochi davanti perché un gruppo compatto in quelle strade non ci sarebbe passato, non indenne. È andata bene ma una tappa così la disegno anch'io....strappi bastardi e stradine indecenti qui ce ne sono un po' ovunque, volendo.

Il risultato comunque è stato tenermi attaccato al divano per ore...lo scopo è raggiunto ma per i corridori non credo sia stata una bella tappa... piuttosto un'angoscia dall'inizio alla fine!
 
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