Un altro....paragonarlo a Valverde no...comunque il belga e' forte forte
Un altro....paragonarlo a Valverde no...comunque il belga e' forte forte
Personalmente ho visto in crescita anche Adam Yates...Oggi veramente la delusione e' stato Bernal,pero' non lo darei per finito( ha 23 anni) ed il talento non sparisce cosi,speriamo perche' non vorrei fosse Quintana.
Mentre Roglic padrone,ma come dicevo i giorni scorsi si vede non ne ha tanto di piu',quindi per la vittoria finale io di Pogacar avrei non poca paura fossi in lui......per il resto comprimari,anche se devo dire che Porte sta dimostrando di andar forte....un podio per lui forse non e' neanche impossibile
Era per segnalare un corridore poliedrico. Da classiche, scattista , resistente in montagna e veloce nelle volate. Van Aert è più potente ma la tipologia di corridore "non classificabile" è la stessa
Debole o no.. resta un idea e come tale può essere totalmente fallace o prenderci.. con il senno di poi conta na mazza o no ?
Hai visto yates oggi...scattato e....E negli ultimi 300 m Roglic per me ha fatto un fuorigiri che quasi arriva con distacco da Pogacar.
Mi da l’idea di un brutto segno.
Quanto ai trenini mi chiedo sempre se sono tutti ”giusti” come dice Saligari e non scattano, oppure hanno paura di prenderle dopo lo scatto.
Alla fine arrivano agli ultimi 500 m e fanno uno sprint dove spesso emerge chi ha uno spunto migliore, quasi sempre il leader del trenino.
Ma se uno ne ha magari 10 km ad un km/h in più farebbe molto più male al leder del trenino che ne regola il passo in base a come si sente.
allora potevi dire alaphilippe,gia ci stavi dentro...( ha vinto una. VOlata di gruppo al delfinato 2019,se non ricordo male) e ha dimostrato di competere a cronometro....Non hai capito nulla invece
È stato chiesto a chi bisognava tornare per trovare un corridore che tenesse in salita vincesse classiche e volate di gruppo. Quasi che caratteristiche del genere per quanto rare siano talmente straordinarie da dover tornare al ciclismo storico. Invece anche il ciclismo contemporaneo conosce corridori del genere (Alaphilippe ne è un altro lampante esempio)
Si parlava di caratteristiche , non di altro.
Prima di quotare, ripeto, assicurarsi di aver compreso ciò di cui si parla.
Ricordi male.Ma sì, di corridori poliedrici ce ne sono stati e fortissimi, straordinari, ma non capaci di coprire lo stesso range. Anche Valverde che hai citato, mai visto spalla a spalla con Kittel o pensato potesse competere per la Roubaix, no? Idem Alaphilippe, Purito, ecc
Vedi sopra.allora potevi dire alaphilippe,gia ci stavi dentro...( ha vinto una. VOlata di gruppo al delfinato 2019,se non ricordo male) e ha dimostrato di competere a cronometro....
Valverde non tiene in salita,vince in salita...
Non fa volate di gruppo, affatto ....
E a cronometro é normale
é comunque in generale superiore a wwa e alaphilippe.......
Perché poi le caratteristiche vanno riportate al palmares,perché alcuni sono completi perché vincono dappertutto e altri perché vanno piano dappertutto....
Jalabert alla tv francese (ma ero distratto) ha ipotizzato un malanno di Bernal perchè prima della tappa Kwiato e’ andato sulla vettura medica (e a suo giudizio per conto di Bernal).Però una cotta come quella di oggi non si spiega con una forma scadente men che meno col fatto che non sarebbe forte come si pensa.
Oggi si è staccato a inizio salita da 30 corridori. Ci deve essere una spiegazione contingente. Chissà se ce la daranno.
Sono meno forti.Il ciclismo (riusciamo ad accorgercene anche noi da semplici amatori) è una alchimia complicata. Come si è detto tante volte, uno sport individuale ma giocato in squadra e con ruoli molto meno definiti che in altri sport di squadra. Il team Ineos di quest'anno al Tour, in termini di nomi, non fa una grinza, ma come affiatamento quasi non esiste. Già dopo metà tappa erano uno da una parte e uno dall'altra. Raramente si vedevano parlare tra di loro, come se non ci fosse la solidarietà fraterna dei tempi andati. Il povero Sivakov lasciato lì dietro scuoiato come San Lorenzo e, sarà stata mia svista, ma non ho mai visto Bernal dirigere il team come faceva Froome. Agli ultimiventi trenta km il team era già ridotto a due o tre più Bernal, quando andava bene. Insisto, è caduta la magia che teneva il team insieme e ripeto che la morte di Portal non credo che sia stata cosa da poco...
Se Pogacar non avesse preso il ventaglio avrebbe preso la gialla la prima volta che ha staccato Roglic, per poi perderla poco dopo perché sarebbe stato attaccato da tutti, non avendo la squadra.Sono meno forti.
Mancano locomotive come Kirienka e Moscon, montanari come Poels e Thomas tanto per fare i primi nomi. Bernal oggi ha avuto una crisi, ma in generale non ha potuto disporre della solita corazzata ma di una squadra "solo" forte, ma non all'altezza degli avversari. Quest'anno non si è presentata la Movistar (con annesso psicoterapeuta ) ma finalmente una squadra forte e ben guidata ...Gli anni scorsi è sempre stato il contrario.
E comunque se Pogacar non avesse preso il ventaglio ora saremmo di fronte ad un Tour molto più aperto: in questo sta l'importanza della squadra, non so nella coreografia dei trenini...
Non riescono a cavarlo.Se Pogacar non avesse preso il ventaglio avrebbe preso la gialla la prima volta che ha staccato Roglic, per poi perderla poco dopo perché sarebbe stato attaccato da tutti, non avendo la squadra.
E se quelli della Sky bevevano la Scialappa...quelli della Jumbo bevono Kerosene aeronautico....non pedalano,decollano...Se Pogacar non avesse preso il ventaglio avrebbe preso la gialla la prima volta che ha staccato Roglic, per poi perderla poco dopo perché sarebbe stato attaccato da tutti, non avendo la squadra.
sto rispondendo a lui.....non a quanto dicevi tuUn altro....
Ricordi male.
Vuelta, Valverde vince l'8/a tappa: Sagan battuto allo sprint
C’è uno straordinario Alejandro Valverde alla Vuelta che a 38 anni sa sempre vincere. E c’è un Sagan che, da campione del mondo, non riesce a prevalere mentre Rudy Molard...www.ilmessaggero.it
io penso che non lo mandava via roglo, se gli stava vicino in classifica,sbaglierò....Se Pogacar non avesse preso il ventaglio avrebbe preso la gialla la prima volta che ha staccato Roglic, per poi perderla poco dopo perché sarebbe stato attaccato da tutti, non avendo la squadra.
Sagan lo è stato. Ora non lo è più, ma da finisseur dei primi anni si è via via trasformato in velocista puro. Ricordi il mondiale nel deserto o no? Ad ogni modo è inutile continuare questa discussione con chi vuole solo polemizzare e basta.
1 VALVERDE
2 SAGAN
3 VAN POPPEL
4 IZAGIRRE
5 NIZZOLO
6 HERRADA
7 YATES
8 LAMBRECHT
9 GARCÍA CORTINA
10 KRUIJSWIJK
Hai ragione, classica volata da 70 orari che citavo e in cui puoi trovare Kittel protagonista. Che ops, non c'è, come non ci sono i suoi omologhi, o mi vuoi spacciare Sagan per un velocista puro?. Non ci prendiamo in giro, pls.
Quest'anno non si è presentata la Movistar (con annesso psicoterapeuta )