danieletesta79
Maglia Gialla
Ma infatti, l'unico problema potevano essere le discese; comunque per quel che ci ha fatto vedere la Rai, potevano anche raccontarci di aver fatto il Fedaia
16a TAPPA 2021 Sacile - Cortina d'Ampezzo
- Creatore Discussione Teo66
- Data di inizio
Ma infatti, l'unico problema potevano essere le discese; comunque per quel che ci ha fatto vedere la Rai, potevano anche raccontarci di aver fatto il Fedaia
Evenepoel entro i 20 anni ha vinto:
-Giro del Belgio
-ORO su strada europeo
-ARGENTO a cronometro mondiale (!!)
-Vuelta a San Juan
-Vuelta ao Algarve
-Vuelta Burgos
-Giro di Polonia
-San Sebastian
Poi cade malissimo al Lombardia, giocandosi il jolly della vita, dato che se ricade così 10 volte muore 9 volte.
Ha visto la morte in faccia, si è rotto il bacino (non il mignolo, il bacino).
Dopo 9 mesi di stop assoluto partecipa al giro e finisce la benzina dopo 11 giorni.
ed è un cronoman.
Per me questo giro non lo sta ridimensionando, anzi, già portarlo a termine sarebbe clamoroso
Ultima modifica:
Il problema non é se piove o se fa bello, ma come sono le condizioni dove devono volare elicotteri e aerei.
Se alla quota dove devono volare gli aerei non ci sono condizioni per la formazione di ghiaccio, possono tranquillamente volare per ore.
Al romandia pioveva ma non erano nelle alpi con cime ben oltre i 3000 m e valli strette, quindi probabilmente potevano volare "tranquillamente" nelle nubi restando lontani dal terreno e dal rischio ghiaccio.
Poi dipende anche dove si svolge la gara, se in una zona abitata, magari ci sono ripetitori fissi o una buona copertura telefonica, quindi il segnale può comunque essere trasmesso senza aerei o elicotteri.
Se si opera in zone remote il discorso é completamente diverso.
Non dimentichiamo San Sebastian alla prima partecipazione.
In un anno scarso da pro ha vinto più della maggior parte del gruppo.
Era chiaro che quest'anno non vinceva, ma non sminuiamo quanto fatto in questo giro, perchè è stato qualcosa di fuori dall'ordinario.
Ma Cortina non è zona remota e come si è dimostrato in altri post, sul Giau il cell prendeva anche ieri, essendo che uno spettatore ci ha pubblicato sul proprio profilo le immagini della tappa via cell.
In assoluto Bernal lo abbiamo perso ai -3 km in salita dalla vetta e rivisto in centro a Cortina. Francamente mi sembra che con una organizzazione migliore per le riprese, si potesse quantomeno limitare il momento di blackout.
andry96
Ammiraglia
Si potevano probabilmente fermare le moto e trasmettere da punti "fissi" perlomeno in cima al giau e in salita
bravo, ho aggiunto., assieme al giro del Belgio a 19 anni nel 2019
Infatti le immagini dell'arrivo si sono viste, come quelle dei passaggi sul Giau
Altrove no, forse perché mancava la copertura.
Ieri non riuscivano neppure parlare al telefono con quelli al seguito della corsa, quindi sarebbe stato impossibile per loro trasmettere immagini.
Quello sul Giau ha avuto modo di mettersi in una zona dove il segnale era buono e da lì fare la sua diretta.
Come non erano nelle alpi? Thyron 2000 è nelle apli svizzere, con cime sui 3000 pure li.
Poi il passaggio alla crosetta??? Salita che arriva a 1000 metri e non si è visto niente. Da inizio giro appena c'è un temporale, pure in zone ben lontane dalle alpi, nessun'immagine per ore.
Quest'anno le immagini del giro rasentano il ridicolo e la giustificazione non può essere sempre il freddo.
insomma...ricordo la tappa vinta da Ciccone nel 2019 in cui per fortuna prese il giornale da uno spettatore...non è uno scherzo organizzare borse del freddo per tutti ovunque..
per me la tappa la si poteva anche fare tutta, ma, come detto da Cimolai nella stessa intervista, non so in quanti sarebbero arrivati in bici e quanti sul carro scopa. Avremmo visto la volata di Stradella tra Ciccone e Bardet, e Nibali primo alla crono di Milano probabilmente
Diciamo che non si erano attrezzati. Suppongo che le immagini potessero essere ripristinate come minimo ben prima di Cortina.....e nel punto di massima ricezione mettersi anche loro come quello spettatore.Infatti le immagini dell'arrivo si sono viste, come quelle dei passaggi sul Giau
Altrove no, forse perché mancava la copertura.
Ieri non riuscivano neppure parlare al telefono con quelli al seguito della corsa, quindi sarebbe stato impossibile per loro trasmettere immagini.
Quello sul Giau ha avuto modo di mettersi in una zona dove il segnale era buono e da lì fare la sua diretta.
p.s. le immagini in diretta di cima Giau sulla Rai non si sono viste.
andry96
Ammiraglia
Per chi voleva posticipare la tappa a oggi...
Altra nevicata
Altra nevicata
Anche in queste cose risiede la differenza che c'è attualmente tra giro e tour.
Lasciando un attimo da parte la faccenda meteo (non sono un esperto di ghiaccio sulle ali e volo in valli strette), leggevo prima dell'inizio del giro che in generale il materiale che mette a disposizione la Rai per le trasmissioni (moto, telecamere, macchinari per la trasmissione...) sarebbe da aggiornare in maniera massiccia in quanto abbastanza datato. Chi scriveva faceva l'esempio delle telecamere e della differenza nella resa dei colori tra le trasmissioni di giro e tour (evidente anche al profano).
Gli investimenti sarebbero ingenti e per rientrare della somma sarebbe necessario un affidamento dei diritti decennale, cosa che adesso non succede.
Sulla parte delle riprese mancate in Friuli: qualche anno fa leggevo che il regista del tour comincia a lavorare in ottica della regia in corsa molti mesi prima dell'evento (scrivevano un anno, mi sembra esagerato) facendo anche sopralluoghi per valutare e valorizzare tutte le bellezze attraversate dalla corsa, così da non perdersi nulla di quello che si trova nei paraggi (mi sembra che anche le località interessate vengano interpellate, in fondo sono quelle che sganciano i soldi).
Manca solo la sigla di cremonini del giro di qualche anno fa e siamo a posto
siamo nel 2021, ormai i droni portano i bambini a scuola, e qui non si riesce a trasmettere un segnale video..ma nemmeno riprese in differita ho visto, poi ci chiediamo perchè il giro viene snobbato, dai su questa non è roba che può succedere nella massima categoria di uno sport, non più oggi.
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