200 km tra le Prealpi Lombarde

paciuli

Apprendista Velocista
21 Novembre 2005
1.357
29
www.strava.com
Bici
Eclipse 1 Eclipse 2
Giro fatto. Che dire divertimento e passione allo stato puro. Divertimento nelle discese e passione e sana fatica in salita. Fatica ma mai sofferenza e quand'è cosi il ciclismo regala sensazioni fantastiche.
Partenza da Carate all'alba delle 6,20 e via subito su' verso Monticello quindi Sirtori e Colle Brianza da Perego. La Brianza....vista al mattino presto e la sera tardi durante il mio giro al buio del Giovedi', immersa nel silenzio senza traffico è veramente bella, bella da morire. Andiamo avanti: discesa veloce sul lago di Lecco e quindi a Calolziocorte svolta a sx per Valcava. I primi 4 km non sono difficili e al nuovo bivio dei -12 alla cima incontro ClaudioBG che mi aspetta da un po'. Da li' saliamo insieme a buon ritmo e i primi 7km, impegnativi ma non durissimi, passano in fretta tra una chiacchera a l'altra. Arrivati alla solita svolta verso dx inizia la parte vera della salita 3km al 12% di media. Salgo bene con il 34x23-26 e per la prima volta non soffro mai, anzi mi sembra (forse) che se volessi forzare potrei farlo ma decido di salire in maniera regolare. L'ultimo km è facile anche se il vento contro si fà sentire, anche Claudio sale bene e perde poco nel tratto duro. In cima il deprimente spettacolo dei ripetitori TV, che schifezza....Valcava è sempre dura ma stavolta non l'ho proprio sofferta, si vede che gli allenamenti su e giu' da Giovanzana stanno dando il risultato sperato... Dalla cima (freschino) mantellina e veloce discesa verso S.Omobono e da qui, con la variante di Blello, facciamo il percorso al contrario della Gimondi fino alla Val Taleggio dove iniziamo la salita verso il Culmine S.Pietro. Siamo a 650m dobbiamo salire fino a quasi 1300mt, i primi km di salita fino ai 100mt. di quota sono duri intorno al 9-10% quindi un pezzo di falsopiano e gli ultimi 5km pedalabili fino alla cima. Anche questa è una bella salita per alcuni versi ricorda un po' il Vivione da Forno Allione o almeno ieri mi ha fatto quest'impressione. Claudio pedala bene, agile, e non ha difficoltà a tenere il mio passo, anche in discesa si dimostra abile e veloce e in breve tempo percorriamo tutta la Valsassina fino a Cortenuova dove ha inizio il Passo Agueglio a 1170mt. Sono 700 mt. di dislivello in 11km, la salita alterna brevi rampe dura a tratti di recupero ed è cosi' fino ai -3 dalla cima dove la pendenza si fà piu' regolare intorno al 8-10% fino alla cima. Anche qui Claudio sale benissimo e perde pochissimo nel pezzo finale, davvero un bel compagno di salita. Che spettacolo, nonostante le nuvole.. in cima con il lago che si vede 1000mt. di quota sotto. Dalla cima veloce e lunga discesa di 17km fino a Varenna dove il giro dovrebbe continuare per Bellano, Tartavalle e Colle Balisio ma....il mio compagno dice di essere in riserva e mi chiede di "scortarlo" fino a Lecco. Ok gli dico mettiti a ruota e riposa e cosi' mi tocca fare da Gregario (Gianca non te la prendere) e mi tocca tirare 25km di pianura lungo il lago fino a Lecco con anche il vento contro da Mandello in poi. Una volta arrivati a Lecco ci salutiamo (alla prossima Claudio) e da li' proseguo con le salitelle che mi riporteranno verso casa. In sequenza Galbiate, Ello, Colle Brianza, Lissolo e Sirtori. Soprattutto il Lissolo fatto dopo 200km pensavo mi creasse qualche problema invece non posso proprio dire di averlo patito piu' di tanto. Certo quelle 2 rampe sono toste ma sono corte, non è mica il Mortirolo..Gli ultimi km verso casa sono alla ricerca di un po' di strappetti x accumulare il dislivello necessario a raggiungere i 5000mt. ma ahime' l'obbiettivo è fallito seppur di poco. Alla fine 220km 4800mt. di dislivello, 9 ore di bici e 24,4 di media. Che dire..sono molto soddisfatto, ho pedalato sempre bene e in maniera costante, non ho mai sofferto e forse dico forse il sogno di finire la RATA comincia a farsi un po' piu' reale. Certo la distanza e il dislivello percorsi non sono neanche la metà di quelli necessari ma la fiducia aumenta e questo è importante. Domenica (O Sabato) prossimo si replica, su nuove strade o su parte di queste e chiunque vuole aggregarsi è sempre il benvenuto.

P.s. Cristina hai visto che non l'ho fatta la Bevera? Ero li' ma alla rotonda ho preferito girare a sx......ti aspetto una Domenica
 

Maethius

via col vento
2 Luglio 2007
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Genova
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Alla fine 220km 4800mt. di dislivello, 9 ore di bici e 24,4 di media. Che dire..sono molto soddisfatto, ho pedalato sempre bene e in maniera costante, non ho mai sofferto e forse dico forse il sogno di finire la RATA comincia a farsi un po' piu' reale. Certo la distanza e il dislivello percorsi non sono neanche la metà di quelli necessari ma la fiducia aumenta e questo è importante.

:hail::hail: Complimenti!!!!
Scommetto che avrai mangiato 2 fettine di pane e marmellata in tutto il giorno, a me sarebbe servito 1 zaino e mezzo di cibo!!
Con questi numeri la RATA la finisci, eccome, e ti giochi anche un ottimo piazzamento!

Piccolo O.T. Sei proprio sicuro di non trovare neppure una domenica prima dell'estate per un giro nel levante ligure? Il percorso da proporre ce l'ho in mente e la primavera sarebbe la stagione migliore.
 

cristina

Passista
26 Ottobre 2007
3.839
9
47
tra monza e la brianza
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Bici
Cannondale CAAD5 - GIANT TCR Advanced SL
prima di tutto mega comlimenti ... conosco tutte le salite che hai fatto e so come sono quindi doppi complimenti ....
A me per fare un giro del genere mi ci volgiono almento 5 uscite :mrgreen:

P.s. Cristina hai visto che non l'ho fatta la Bevera? Ero li' ma alla rotonda ho preferito girare a sx......ti aspetto una Domenica

OK! Ti aspetto alla rotonda dove hai girato a sx ... sicuramente arrivi sul Lissolo prima tu dopo 200 km di salite che io dopo 15km da casa ...
 

paciuli

Apprendista Velocista
21 Novembre 2005
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prima di tutto mega comlimenti ... conosco tutte le salite che hai fatto e so come sono quindi doppi complimenti ....
A me per fare un giro del genere mi ci volgiono almento 5 uscite :mrgreen:



OK! Ti aspetto alla rotonda dove hai girato a sx ... sicuramente arrivi sul Lissolo prima tu dopo 200 km di salite che io dopo 15km da casa ...

Grazie x i complimenti.
Ok. Guarda che ti prendo in parola....quando vuoi anche una sera dopo il lavoro basta organizzarsi. Io lavoro a Desio e normalmente parto da li' verso le 18,30.
 

cristina

Passista
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Grazie x i complimenti.
Ok. Guarda che ti prendo in parola....quando vuoi anche una sera dopo il lavoro basta organizzarsi. Io lavoro a Desio e normalmente parto da li' verso le 18,30.

volentieri!

Io pero dopo Monticello - Cole Brianza - Sirtori - Lissolo e Galbiate torno a casa :mrgreen: ... ovviamente dalla Bevera
 

paciuli

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:hail::hail: Complimenti!!!!
Scommetto che avrai mangiato 2 fettine di pane e marmellata in tutto il giorno, a me sarebbe servito 1 zaino e mezzo di cibo!!
Con questi numeri la RATA la finisci, eccome, e ti giochi anche un ottimo piazzamento!

Piccolo O.T. Sei proprio sicuro di non trovare neppure una domenica prima dell'estate per un giro nel levante ligure? Il percorso da proporre ce l'ho in mente e la primavera sarebbe la stagione migliore.

5 tramezzini alla marmellata e 3 marmellatine. Tu consumi piu' di una Ferrari perchè sei alto e quindi lo spazio da riempire è maggiore. Io non essendo un gigante evidentemente consumo meno. Pero' se ti dico cosa ho mangiato Sabato mi sà che ti ricredi....X la Rata si vedrà, prima di tutto voglio viverla quella corsa, poi qualsiasi cosa viene fuori, và bene. Venire giu' in primavera? Portei effettivamente trovare il modo di venire giu' un Sabato, ti faccio sapere al piu' presto. Contaci...
 
Giro fatto. Che dire divertimento e passione allo stato puro. Divertimento nelle discese e passione e sana fatica in salita. Fatica ma mai sofferenza e quand'è cosi il ciclismo regala sensazioni fantastiche.
Partenza da Carate all'alba delle 6,20 e via subito su' verso Monticello quindi Sirtori e Colle Brianza da Perego. La Brianza....vista al mattino presto e la sera tardi durante il mio giro al buio del Giovedi', immersa nel silenzio senza traffico è veramente bella, bella da morire. Andiamo avanti: discesa veloce sul lago di Lecco e quindi a Calolziocorte svolta a sx per Valcava. I primi 4 km non sono difficili e al nuovo bivio dei -12 alla cima incontro ClaudioBG che mi aspetta da un po'. Da li' saliamo insieme a buon ritmo e i primi 7km, impegnativi ma non durissimi, passano in fretta tra una chiacchera a l'altra. Arrivati alla solita svolta verso dx inizia la parte vera della salita 3km al 12% di media. Salgo bene con il 34x23-26 e per la prima volta non soffro mai, anzi mi sembra (forse) che se volessi forzare potrei farlo ma decido di salire in maniera regolare. L'ultimo km è facile anche se il vento contro si fà sentire, anche Claudio sale bene e perde poco nel tratto duro. In cima il deprimente spettacolo dei ripetitori TV, che schifezza....Valcava è sempre dura ma stavolta non l'ho proprio sofferta, si vede che gli allenamenti su e giu' da Giovanzana stanno dando il risultato sperato... Dalla cima (freschino) mantellina e veloce discesa verso S.Omobono e da qui, con la variante di Blello, facciamo il percorso al contrario della Gimondi fino alla Val Taleggio dove iniziamo la salita verso il Culmine S.Pietro. Siamo a 650m dobbiamo salire fino a quasi 1300mt, i primi km di salita fino ai 100mt. di quota sono duri intorno al 9-10% quindi un pezzo di falsopiano e gli ultimi 5km pedalabili fino alla cima. Anche questa è una bella salita per alcuni versi ricorda un po' il Vivione da Forno Allione o almeno ieri mi ha fatto quest'impressione. Claudio pedala bene, agile, e non ha difficoltà a tenere il mio passo, anche in discesa si dimostra abile e veloce e in breve tempo percorriamo tutta la Valsassina fino a Cortenuova dove ha inizio il Passo Agueglio a 1170mt. Sono 700 mt. di dislivello in 11km, la salita alterna brevi rampe dura a tratti di recupero ed è cosi' fino ai -3 dalla cima dove la pendenza si fà piu' regolare intorno al 8-10% fino alla cima. Anche qui Claudio sale benissimo e perde pochissimo nel pezzo finale, davvero un bel compagno di salita. Che spettacolo, nonostante le nuvole.. in cima con il lago che si vede 1000mt. di quota sotto. Dalla cima veloce e lunga discesa di 17km fino a Varenna dove il giro dovrebbe continuare per Bellano, Tartavalle e Colle Balisio ma....il mio compagno dice di essere in riserva e mi chiede di "scortarlo" fino a Lecco. Ok gli dico mettiti a ruota e riposa e cosi' mi tocca fare da Gregario (Gianca non te la prendere) e mi tocca tirare 25km di pianura lungo il lago fino a Lecco con anche il vento contro da Mandello in poi. Una volta arrivati a Lecco ci salutiamo (alla prossima Claudio) e da li' proseguo con le salitelle che mi riporteranno verso casa. In sequenza Galbiate, Ello, Colle Brianza, Lissolo e Sirtori. Soprattutto il Lissolo fatto dopo 200km pensavo mi creasse qualche problema invece non posso proprio dire di averlo patito piu' di tanto. Certo quelle 2 rampe sono toste ma sono corte, non è mica il Mortirolo..Gli ultimi km verso casa sono alla ricerca di un po' di strappetti x accumulare il dislivello necessario a raggiungere i 5000mt. ma ahime' l'obbiettivo è fallito seppur di poco. Alla fine 220km 4800mt. di dislivello, 9 ore di bici e 24,4 di media. Che dire..sono molto soddisfatto, ho pedalato sempre bene e in maniera costante, non ho mai sofferto e forse dico forse il sogno di finire la RATA comincia a farsi un po' piu' reale. Certo la distanza e il dislivello percorsi non sono neanche la metà di quelli necessari ma la fiducia aumenta e questo è importante. Domenica (O Sabato) prossimo si replica, su nuove strade o su parte di queste e chiunque vuole aggregarsi è sempre il benvenuto.

P.s. Cristina hai visto che non l'ho fatta la Bevera? Ero li' ma alla rotonda ho preferito girare a sx......ti aspetto una Domenica


Ieri bellissimo giro, pochissima gente in strada e luoghi sempre suggestivi.
Anche il meteo che era previsto brutto ci ha invece sostenuto con un bel sole per quasi tutta la durata del percorso.
Ho rifatto volentieri la salita di Valcava (sicuramente una delle più dure di queste zone) e il Culmine di S.Pietro (la parte più selvaggia). Il passo Agueglio non lo conoscevo e mi è piaciuto molto il panorama dall'alto sul lago con la discesa a picco verso Varenna.
Io avendo saltato la parte brianzola iniziale e finale in realtà ho totalizzato "solo" 155 km per 3800 mt di dislivello, ma devo dire che avendo tenuto il ritmo di Paciuli per tutto il tempo (naturalmente rigorosamente alla sua ruota!) alle fine ero davvero in riserva, abituato ai miei lunghi giri in solitaria a ritmo sicurmente meno tirato. Per me quindi un ottimo allenamento che ripeterei ancora molto volentieri!
Grazie Paciuli, mi hai impressionato per come riesci a tenere ritmi costantemente elevati così a lungo!
Alla prossima!

P.S. mi tengo in preallerta per quel giro in Valcamonica di cui si parlava...
 
o-oo-oo-o bel racconto!!!!

certo che se hai stremato Claudio in salita vai proprio forte o-oo-o

Pensa che alla fine ho controllato il mio ciclocomputer e mi sono reso conto che su oltre sei ore e mezza di bici avevo registrato poco più di tre minuti di pausa!
Tornato alla macchina mi sono diretto al bar più vicino e ho divorato un panozzo gigante
 

paciuli

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Pensa che alla fine ho controllato il mio ciclocomputer e mi sono reso conto che su oltre sei ore e mezza di bici avevo registrato poco più di tre minuti di pausa!
Tornato alla macchina mi sono diretto al bar più vicino e ho divorato un panozzo gigante

Sai mi spiace aver tirato un po', ma quando faccio un giro lungo se posso preferisco non fermarmi mai e quindi mi porto dietro il cibo a sufficienza. Posto il profilo del giro di ieri... e alla prossima
 

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lorenzoSV

Apprendista Cronoman
13 Luglio 2007
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Bici
Gian :)
Vorrei andare costantemente forte dopo 200km come vai normalmente forte tu. Pero' sarebbe chiedere troppo, forse..

Ora sono passato direttamente dal 53-1 al 39-26 visto che per ritornare a pedalare ci vorrà del bello e del buono ...
In ogni caso vorrei ricordarti la mia agonia agonistica sul poggio , qualche giro fa :)
 
Sai mi spiace aver tirato un po', ma quando faccio un giro lungo se posso preferisco non fermarmi mai e quindi mi porto dietro il cibo a sufficienza. Posto il profilo del giro di ieri... e alla prossima

Figurati anzi, per me è stata una preziosa occasione per fare un po' di esperienza, non capita tutti i giorni di avere una locomotiva come te davanti!!!

Alla prossima!
o-oo-oo-o