Guarda... Tutto è rapportato all'intensità degli sforzi che ti è chiesto di fare, e questo alla fine si traduce in una semplice domanda: pedali per passione o lo fai per professione/gare amatoriali?
Se lo fai per passione ti posso raccontare il mio caso: quest'anno ho iniziato a pedalare verso metà febbraio, quando qui in zona la neve non era più un problema, o meglio era evitabile con una scelta attenta delle strade. In un mese ho fatto circa 400-500 km. Il 19 marzo poi ho dovuto sottopormi ad un intervento chirurgico programmato che ha comportato anestesia totale e ricovero più flebo di antibiotici di 3 giorni. Inoltre sul foglio di dimissioni c'era scritto di astenersi da qualsiasi attività sportiva per 20 giorni almeno. Ero un pò abbattuto perchè sul forum leggevo sempre di gente che dice che in una settimana fermo perdi quasi tutto bla bla bla. Beh, ovviamente quei 20 giorni non sono trascorsi per intero, ma almeno una decina sì... E quando mi sono ripreso e ho sentito la voglia irrefrenabile di rimontare in sella sono partito. Incredibilmente nonostante la sedentarietà e i farmaci di cui mi ero imbottito la mia condizione non solo non aveva patito, ma aveva giovato di quel periodo di pausa. Morale, quel giorno ho fatto un giro abbastanza lungo con la media più elevata dell'anno, fino a quel momento. E le sensazioni sono state ottime.
Quello che ho concluso da questa esperienza è che ogni tanto una settimana di riposo forzato forse fa più bene che male... E per lo meno anche se non fa bene di certo non ti fa perdere tutta la condizione raggiunta fino a quel momento. Ovviamente per circoscrivere il mio discorso ribadisco che parlo di ciclismo come passione e non di ciclismo come lavoro, dove la prestazione atletica è portata all'esasperazione del limite raggiungibile.
La cosa più importante ora è concentrarti sul guarire da quelle abrasioni. Io ho fatto il portiere a calcio per 10 anni e di abrasioni sui fianchi ne ho avute molte. Una cosa che fa guarire e da un sollievo incredibile è l'
olio di iperico... Cerca su internet la ricetta, se lo fai ti dura anche degli anni senza che "scada". Se invece è qualcosa di più serio che fatica a rimarginarsi esistono dei cerotti in farmacia che si applicano sulla ferita (sono una specie di pellicola da cucina) e che rimangono belli aderenti finchè sulla ferita non si crea un liquido che la rimargina. E' caro ma è portentoso... Però sulle mani non credo che abbia molto senso, per il gomito però si!