Agilità in salita con poca forza

[ENZODELLANOCE]

Leggevo sul libro di Allen e Coggan che fare SFR a 50 Rpm sembrerebbe non apportare miglioramenti perché aumenta la forza ad una velocità di contrazione che nella realtà poi non si usa (almeno io l'ho capita così). Ma se si fanno salite al 15-20% per parecchi metri hai voglia che a tenere una cadenza più alta pensavo io, no? In quei pochi casi potrebbe essere utile?

Qualche preparatore comunque le consiglia ancora, accompagnate poi da ripetute molto agili. Il fatto che si continuino a fare comunque non significa che servano.

le SFO trasformano la forza nei ritmi di gara, e si parte da 40rpm fino ad arrivare a 100 rpm per lo sforzo massimale

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[ENZODELLANOCE]

Ecco appunto, tu lo "ritieni". Peccato (o per fortuna) che il 99.9% dei preparatori "ritiene" il contrario. Qui nessuno ha detto di fare 5 lavori di forza alla settimana. Ma inserire dei lavori, indicativamente ogni 10gg (io ad esempio settimana scorsa ho fatto degli esercizi (NON sfr classiche), questa settimana nulla, vediamo il coach cosa propone per la prossima...), dopodichè verso febbraio si manterranno di volta in volta dei richiami.

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io non sono il 99% dei preparatori e ti diro' che me ne frego assai del 99% dei preparatori

 

[ENZODELLANOCE]

Nome e cognome del preparatore?

 

[Shinkansen]

Dunque, anni di esperienza in bici ne ho molti, ma fra stop e problemi di salute non sono ancora riuscito ad allenarmi in modo specifico. Ho ripreso lo scorso Aprile praticamente da zero o meno e ho fatto sui 3000km su percorsi davvero di ogni tipo. Vado ovunque, ma veramente molto piano, anche imputabile a un drastico calo di forza dopo un anno di stop semicompleto per tendinopatie di ogni tipo - sono purtroppo assai predisposto.

Volevo, fra gli altri, (ri)cominciare da questo comune aspetto: agilizzare la cadenza in salita. L'esercizio migliora indubbiamente l'aerobica, ma stiamo parlando di VAM basse (500-600 sui lunghi, 700-900 negli allenamenti) che per sostenere 80-90rpm (o anche 100!) mi costringerebbero ad usare la MTB anche già dal 6-7%.

Sarebbe interessante approfondire l'argomento tendinopatie (dove, soprattutto e perché), perché l'agilità, se non fatta correttamente, può portare all'insorgenza di questa patologia. Visto che ne esci dopo un lungo periodo di stop parlare adesso di agilità non lo vedrei molto bene. Piuttosto, mi concentrerei sulla correttezza del gesto tecnico. E tralascerei tutti i discorsi su forza e potenza a) perché i chilometri sono pochi b) perché non mi sembra il caso. Te lo dice uno che ha avuto un'infiammazione del tendine d'Achille. Solo un mese di stop, ma un adattamento di più di un anno, con una recidiva in mezzo, che per fortuna non gli ha impedito di pedalare, ma che l'ha costretto a riiniziare da capo.

 

[never give up!]

tutto molto bello...ma con l'agilità in salita e la forza che cosa centra?

 

[keeshux]

Sarebbe interessante approfondire l'argomento tendinopatie (dove, soprattutto e perché), perché l'agilità, se non fatta correttamente, può portare all'insorgenza di questa patologia. Visto che ne esci dopo un lungo periodo di stop parlare adesso di agilità non lo vedrei molto bene. Piuttosto, mi concentrerei sulla correttezza del gesto tecnico. E tralascerei tutti i discorsi su forza e potenza a) perché i chilometri sono pochi b) perché non mi sembra il caso. Te lo dice uno che ha avuto un'infiammazione del tendine d'Achille. Solo un mese di stop, ma un adattamento di più di un anno, con una recidiva in mezzo, che per fortuna non gli ha impedito di pedalare, ma che l'ha costretto a riiniziare da capo.

Sai, se ti enumerassi tutto quello che ho (avuto?) io con i tendini ed altro perderesti il senno, veramente di tutto di più e non solo le gambe. Anzi, visto che spesso i miei dolori non sono stati né correlati alla bicicletta (non la toccavo proprio) né corroborati da esami diagnostici, tendo a pensare di avere una qualche disfunzione muscolotendinea di base. Il mio lungo percorso di recupero, che comunque contempla ormai un'attenzione maniacale al mio corpo per evitare le ennesime ed inspiegabili ricadute, è durato oltre un anno di tentativi, costanza ed una pazienza INFINITA. Va da sé che la concentrazione su un comfort accettabile, sul gesto tecnico e sulla posizione in sella siano qualcosa che curo quotidianamente. Non certo con intenti agonistici, ma di puro benessere personale. Ora come ora ho fatto cicloviaggi e lunghissimi di 7-8 ore senza particolari postumi, e sono CONTENTISSIMO a dispetto della bassa velocità, perché un anno fa anche a guardare la bici avevo dolore.

La mia domanda non credo fosse pretenziosa: ho chiesto cosa potrei fare, al di là del fondo che comunque sto esercitando, per recuperare una forza che a dispetto dei km sembra scendere giorno dopo giorno. Pedalare a sensazione o per divertimento l'ho fatto per tutti i mesi della "riabilitazione" ma evidentemente non basta più, ed io non vado in bici esattamente dall'altro ieri. Posso e voglio tornare alla forma precedente, nelle giuste dosi. Cosa fareste come prima cosa? Tutto qui.

Detto ciò, non lo dico per aprire una polemica ma per far rientrare la discussione in topic, perché la domanda è ben mirata. Eppure vedo molti commentatori -non te ovviamente!- che hanno fretta di esprimere opinioni irrilevanti senza neanche leggere cosa chiedessi nel mio post. Per dire, su quale misterioso criterio di comprensione del testo si può arrivare a parlare di SFR in questo thread? Scusate ma mi sembra allucinante.

 

[Lightwave]

Detto ciò, non lo dico per aprire una polemica ma per far rientrare la discussione in topic, perché la domanda è ben mirata. Eppure vedo molti commentatori -non te ovviamente!- che hanno fretta di esprimere opinioni irrilevanti senza neanche leggere cosa chiedessi nel mio post. Per dire, su quale misterioso criterio di comprensione del testo si può arrivare a parlare di SFR in questo thread? Scusate ma mi sembra allucinante.

"In sostanza, quello che mi chiedo è se lavorare su questo adesso sia controproducente in termini di forza, e se debba privilegiare altri aspetti prima. Non vorrei disabituarmi definitivamente ai rapporti lunghi"

Perché le Salite FORZA Resistenza dovrebbero essere OT? [emoji849]

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[keeshux]

"In sostanza, quello che mi chiedo è se lavorare su questo adesso sia controproducente in termini di forza, e se debba privilegiare altri aspetti prima. Non vorrei disabituarmi definitivamente ai rapporti lunghi"

Perché le Salite FORZA Resistenza dovrebbero essere OT? [emoji849]

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Hai ragione, è piuttosto il livello di dettaglio che ne è conseguito che mi è sembrato fuori luogo.


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[Shinkansen]

Sai, se ti enumerassi tutto quello che ho (avuto?) io con i tendini ed altro perderesti il senno, veramente di tutto di più e non solo le gambe. Anzi, visto che spesso i miei dolori non sono stati né correlati alla bicicletta (non la toccavo proprio) né corroborati da esami diagnostici, tendo a pensare di avere una qualche disfunzione muscolotendinea di base. Il mio lungo percorso di recupero, che comunque contempla ormai un'attenzione maniacale al mio corpo per evitare le ennesime ed inspiegabili ricadute, è durato oltre un anno di tentativi, costanza ed una pazienza INFINITA. Va da sé che la concentrazione su un comfort accettabile, sul gesto tecnico e sulla posizione in sella siano qualcosa che curo quotidianamente. Non certo con intenti agonistici, ma di puro benessere personale. Ora come ora ho fatto cicloviaggi e lunghissimi di 7-8 ore senza particolari postumi, e sono CONTENTISSIMO a dispetto della bassa velocità, perché un anno fa anche a guardare la bici avevo dolore.

La mia domanda non credo fosse pretenziosa: ho chiesto cosa potrei fare, al di là del fondo che comunque sto esercitando, per recuperare una forza che a dispetto dei km sembra scendere giorno dopo giorno. Pedalare a sensazione o per divertimento l'ho fatto per tutti i mesi della "riabilitazione" ma evidentemente non basta più, ed io non vado in bici esattamente dall'altro ieri. Posso e voglio tornare alla forma precedente, nelle giuste dosi. Cosa fareste come prima cosa? Tutto qui.

Detto ciò, non lo dico per aprire una polemica ma per far rientrare la discussione in topic, perché la domanda è ben mirata. Eppure vedo molti commentatori -non te ovviamente!- che hanno fretta di esprimere opinioni irrilevanti senza neanche leggere cosa chiedessi nel mio post. Per dire, su quale misterioso criterio di comprensione del testo si può arrivare a parlare di SFR in questo thread? Scusate ma mi sembra allucinante.

Se hai una particolare debolezza di tendini sinceramente non saprei che consigliarti, se non di pedalare come se andassi sulle uova. Se spingi troppo sull'agilità non fai altro che peggiorare la situazione. Ripeto, l'agilità è l'ABC del ciclismo, ma troppa agilità è controproducente. Alcuni malanni ai tendini vengono da lì. Se vai sulla forza, oltre a stancare la muscolatura troppo presto, rischi di sforzare il tendine dall'altra parte.
Non so nemmeno che esami si possano fare per scoprire un eventuale deficit tendineo. La mia unica esperienza è dall'ortopedico, con relativi esami (risonanza, TAC, ecografia… li ho fatti tutti) e ho risolto con antinfiammatori e riposo.