Ho letto qui di tutto e di più. Allora cerco di chiarire meglio il mio pensiero.
Sto prendendo in considerazione un piano allenamento PROGRAMMATO nel quale ci sono delle tabelle settimanali da seguire.
Non consideriamo situazioni particolari tipo sovrallenamento (che non ci dovrebbe essere se si segue un piano adeguato) o situazione di eccessiva stanchezza o altro, ma una situazione in cui tutto (sistema cardio-respiratorio) funziona in modo ottimale.
Supponiamo anche di allenarci ogni volta alla stessa ora, insomma non consideriamo elementi di eventuale "perturbazione" che possono inficiare l'efficienza delle sedute.
Nell'arco delle 4 settimane (non credo che si facciano test di FTP o di soglia più frequenti) per l'esecuzione delle varie sessioni ho la possibilità di tenere come riferimento per i carichi di lavoro o la FC di soglia o la potenza (FTP).
In tal caso, quello che voglio dire è che probabilmente conviene fare riferimento alla FC (bpm)anzichè alla potenza (W) perchè in tal modo lo stimolo allenante (potenza) progressivamente aumenterà con l'aumentare della performance, cioè si ottiene che a parità di FC si riesce ad esprimere potenze via, via maggiori.
In caso contrario invece, facendo riferimento alla potenza (W), succederà che i carichi di lavoro rimarranno inalterati anche al progredire della performance con l'effetto di ridurre via, via la FC.
In tale ragionamento si deve considerare trascurabile l'inevitabile latenza della FC che comunque può essere facilmente gestita considerando le situazioni delle sedute precedenti.
Si noti bene che comunque durante le varie sessioni si dovranno monitorare entrambi i parametri.
In sintesi la mia domanda è: NELL'ARCO TIPICO DELLE 4 SETTIMANE E' MEGLIO ALLENARSI MIGLIORANDO LA POTENZA A PARITÀ DI FC (come personalmente sto facendo in questo periodo), OPPURE CONVIENE ALLENARSI A POTENZE PREFISSATE DIMINUENDO LA FC?