Ho un po di problemi di salute di varia natura che mi creano difficoltà non indifferenti nelluscire in bici; vi tralascio e vi risparmio tutto lexcursus di dottori, osteopati, fisioterapisti sin qui consultati e mi limito solo a dire che, ad oggi, nessuno cha capito un granché. La cosa che mi preme maggiormente adesso è quella di trovare un compromesso relativo alla posizione in bici che mi permetta di uscire limitando al minimo dolori e compagnia bella.
Biomeccanici ne ho già consultati abbastanza, ognuno ha proposto la propria soluzione ma nessuna di queste è stata quella definitiva quindi mi sono dovuto ingegnare facendo un bel calderone di tutto quanto mi è stato detto ed ascoltando il mio corpo modifica dopo modifica qualcosa sono riuscito ad ottenere.
Ho il bacino ruotato ed è un dato di fatto..non ditemi di raddrizzarlo perché tanto non si raddrizza fidatevi , questa rotazione mi causa una dismestria degli arti inferiori, perciò la gamba sx risulta più corta di quella destra, inoltre il ginocchio sx è valgo (cioè tende verso linterno), quindi ho dovuto regolare laltezza sella sulla gamba più corta (quella sinistra) ed ho dovuto spostare la racchetta sinistra un po verso linterno per non avere problemi alla zampa doca e alla parte mediale del ginocchio, ed infatti così facendo diciamo che sulla gamba sinistra ho risolto quasi tutti i problemi.
Purtroppo sul lato destro le cose sono un po più complicate in quanto ho iniziato ad avere problemi allanca e allo psoas, al contrario del ginocchio sx il ginocchio dx è varo quidi il biomeccanico mi ha allontanato il piede dalla pedivella, questo artificio ha risolto i problemi alla bandelletta dx ma non quelli allinguine, allanca e allo psoas.
Visto che ho una seduta asimmetrica (e te credo visto come sono messo ), vorrei avere pareri in merito alla larghezza della sella in relazione ai problemi allanca; in buona sostanza sarebbe meglio scegliere una sella più larga o più stretta per alleggerire il lavoro di anca e psoas?
Grazie a tutti per la collaborazione
Biomeccanici ne ho già consultati abbastanza, ognuno ha proposto la propria soluzione ma nessuna di queste è stata quella definitiva quindi mi sono dovuto ingegnare facendo un bel calderone di tutto quanto mi è stato detto ed ascoltando il mio corpo modifica dopo modifica qualcosa sono riuscito ad ottenere.
Ho il bacino ruotato ed è un dato di fatto..non ditemi di raddrizzarlo perché tanto non si raddrizza fidatevi , questa rotazione mi causa una dismestria degli arti inferiori, perciò la gamba sx risulta più corta di quella destra, inoltre il ginocchio sx è valgo (cioè tende verso linterno), quindi ho dovuto regolare laltezza sella sulla gamba più corta (quella sinistra) ed ho dovuto spostare la racchetta sinistra un po verso linterno per non avere problemi alla zampa doca e alla parte mediale del ginocchio, ed infatti così facendo diciamo che sulla gamba sinistra ho risolto quasi tutti i problemi.
Purtroppo sul lato destro le cose sono un po più complicate in quanto ho iniziato ad avere problemi allanca e allo psoas, al contrario del ginocchio sx il ginocchio dx è varo quidi il biomeccanico mi ha allontanato il piede dalla pedivella, questo artificio ha risolto i problemi alla bandelletta dx ma non quelli allinguine, allanca e allo psoas.
Visto che ho una seduta asimmetrica (e te credo visto come sono messo ), vorrei avere pareri in merito alla larghezza della sella in relazione ai problemi allanca; in buona sostanza sarebbe meglio scegliere una sella più larga o più stretta per alleggerire il lavoro di anca e psoas?
Grazie a tutti per la collaborazione