lupin IV
Maglia Iridata
Da un punto di vista medico è al limite, hai ragione e fa benissimo a prendere in considerazione di dimagrire. Ma nel limite basso e comunque ampiamente risolvibile con una dieta.
Anno 2024: obbiettivo dimagrimento/ricomposizione corporea/dieta
- Creatore Discussione Black Mamba 24
- Data di inizio
In realtà se sei "sano" si può correre anche da obeso, ho cominciato che pesavo 120kg e non ho avuto ripercussioni; poi la parola correre è un eufemismo, mai fatto fatica a camminare anche a 165kg ma non lo facevo (altrimenti non sarei mai arrivato li). Chi dice che agli obesi basta camminare lo dice solo perchè significa non stare sul divano ma la camminata è un attività che fa fame e quindi sarebbe da evitare in favore di qualcosa che ti fa fare molta fatica (salute permettendo). Dove bazzico io oltre al percorso psicologico gli si da un regine da seguire che cambia molto spesso e un po di esercizi a corpo libero se sono allettati o pesi se non lo sono, insieme a camminata (se super obesi ma mobili) o corsa se giovani ed in grado di farlo (la corsa ripeto è un eufemismo, è più un saltellare). Tra l'altro la camminata veloce rischia di rovinare ancora di più la struttura visto che si tende ad allungare la falcata.
Ho visto da me (nell' attività che ho) mamme che davano per colazione ai propri figli buste di patatine/cibo confezionato tipo ringo e le meglio "schifezze".
Se non si parte dalla testa ai voglia di stare tra i primi posti per obesità infantile
Se non si parte dalla testa ai voglia di stare tra i primi posti per obesità infantile
Non è la testa, lo sanno che sono schifezze, è il mondo che sta andando fuori di testa. Devi correre per timbrare, devi correre per fare il pieno, devi correre per prendere i figli a scuola, devi sempre correre; il tempo buono manca sempre di più e trovare in tempo per fare cibo buono tra le lezioni di piano, catechismo, nuoto, scuola, compleanni amici, gusti personali etc è complicato.
Vero anche questo
Ho sentito con queste mie orecchie cose che fanno rabbrividire tipo "le patate sono proteiche" (solo proteine come la carne)
Lo sconsigliare del correre ad obesi non è legato all'obesità in senso stretto, ma al fatto che per via del peso elevato si sottoporrebbero articolazioni (e tutto il resto immaginabile) ad uno stress "meccanico" importante, che può facilmente portare ad infortuni/traumi.
Oltretutto chi è in forte sovrappeso spesso viene anche da periodi di inattività fisica, il che lascia presuppore un apparato muscolo scheletrico ancora meno adeguato/pronto per sostenere un'attività fisica del genere; La camminata in questi casi può essere pensata come un'attività fisica propedeutica alla corsa vera e propria; Il tutto è, contrariamente a quanto si pensa e dice, da accompagnare anche a lavori che non siano esclusivamente aerobici.
Non esistono attività che ti fanno fare "fame" ed altre "fatica", certo uno sforzo dato da uno sport di endurance è diverso da quello dato da uno sport caratterizzato da brevità e picchi intensi, ma in ogni caso tutti i processi metabolici del caso sono SEMPRE coinvolti (anche se in modo/percentuale diversa).
Dobbiamo purtroppo entrare nell'ottica che la prima cosa che la fa da padrone per il dimagrimento è l'apporto calorico, non si scappa; Poi a cascata abbiamo chiaramente l'attività fisica, gli adattamenti metabolici e varie strategie alimentari ma se non prendiamo coscienza di quanto realmente ci serve e quanto realmente introduciamo a livello di introito calorico....
Quello che ho scritto non l'ho inventato io, viene detto dal personale della struttura. L'apparato muscolo scheletrico non si rovina se un obeso corre, si rovina se continua a mangiare ed esistono attività che fanno fame soprattutto a chi è obeso e ha il cervello che ragiona diversamente dalla media delle persone. Parlare è facile, viverlo non lo è. A meno che non devi perdere 5 kg NON E' L'INTROITO CALORICO CHE FA DIMAGRIRE MA IL CAMBIAMENTO DI VITA E DI ROUTINE, tutti siamo capaci di perdere 10kg ma poi se non hai cambiato il modi di ragionare ritorni a fare gli stessi errori.Lo sconsigliare del correre ad obesi non è legato all'obesità in senso stretto, ma al fatto che per via del peso elevato si sottoporrebbero articolazioni (e tutto il resto immaginabile) ad uno stress "meccanico" importante, che può facilmente portare ad infortuni/traumi.
Oltretutto chi è in forte sovrappeso spesso viene anche da periodi di inattività fisica, il che lascia presuppore un apparato muscolo scheletrico ancora meno adeguato/pronto per sostenere un'attività fisica del genere; La camminata in questi casi può essere pensata come un'attività fisica propedeutica alla corsa vera e propria; Il tutto è, contrariamente a quanto si pensa e dice, da accompagnare anche a lavori che non siano esclusivamente aerobici.
Non esistono attività che ti fanno fare "fame" ed altre "fatica", certo uno sforzo dato da uno sport di endurance è diverso da quello dato da uno sport caratterizzato da brevità e picchi intensi, ma in ogni caso tutti i processi metabolici del caso sono SEMPRE coinvolti (anche se in modo/percentuale diversa).
Dobbiamo purtroppo entrare nell'ottica che la prima cosa che la fa da padrone per il dimagrimento è l'apporto calorico, non si scappa; Poi a cascata abbiamo chiaramente l'attività fisica, gli adattamenti metabolici e varie strategie alimentari ma se non prendiamo coscienza di quanto realmente ci serve e quanto realmente introduciamo a livello di introito calorico....
Si ma tu parli di esperienze tipo assistente del Dottor Nowzaravan di vite al limite, ovviamente li' la tua esperienza saraà il top e non mi sogno di metterci bocca, ma i grandi obesi in italia sono pochi , non siamo USA o UK, io per esempio su centinaia di persone che conosco , quelle messe peggio , ma proprio peggio hanno 30kg max da perdere, quindi possiamo dire che la stragrande maggioranza delle persone con qualche kg in piu' in Italia puo' semplicemente camminare, pedalare o fare qualsiasi altra attività cardio leggera.
Poi gli aspetti psicologici possono essere i piu' variegati, forse è il mio essere militare, ma per me la cosa è semplice, Se lo vuoi troverai un MODO , altrimenti troverai una SCUSA
Ovviamente non dico che tutti dovremmo avere gli addominali, un po' di pancetta per carità non ha ucciso nessuno , ma quando sta pancetta diventa di 15/20 kg o piu'....
Bè ho mia sorella che si è lasciata un pò andare e x 149 cm di altezza pesa sugli 85 kg
Credo che qui sia obesa e constato che il fattore psicologico la fa da padrone
Credo che qui sia obesa e constato che il fattore psicologico la fa da padrone
e siamo solo ad un +35 rispetto all'altezza, che la pone ovviamente in obesità ma è una "novellina" rispetto ad uno di 175cm che arriva a pesare 150kg. Immagino sia 100% psicologico riuscire a prendere tutto sto peso, io personalmente con mia moglie ho avuto periodi in cui abbiamo mangiato male, dolci tutte le sere, mega panini e teglie di pizza fatte in casa piu volte alla settimana , ma siamo riusciti a prendere massimo 5kg e con quei 5 kg ci vedevamo delle persone diverse , vestiti che non ti entrano piu' , persone che te lo fanno notare etc etc....Intendo dire che per prenderne 50/70 di kg ti ci devi impegnare anni e anni in cui nessuno cerca di aiutarti (o non vuoi farti aiutare)
Chi ti ha detto che sono pochi i super obesi ? Forse tu non li vedi ma non siamo secondi a nessuno. Con 15-20 kg in piu sei obeso, con 30 sei super obeso e passare da 30 kg a 50 kg in più è un attimo. C'è una disinformazione assurda in Italia dove per esempio il made in Italy è visto come fosse oro ma se giri non vedi una mucca in giro che pascola a differenza di Svizzera per esempio. Io abito dove qualcuna di vede ma sto a 1500mt sul livello del mare in zona molto lontana dalla popolazione.
Io per perdere 80 kg ci ho messo meno di 1 anno ma ho fatto tanti errori e in prima battuta non ho cambiato abitudini
Beato te.... io dove mi giro mi giro non vedo altre che mucche e merda di mucca....
Un'estratto di un articolo
In Italia la percentuale di donne adulte obese è del 17,6%, circa 6 milioni, con un aumento di punti percentuali del 3% dal 1990. Tra i Paesi Occidentali ad alto reddito fanno meglio Paesi Bassi, Svezia, Spagna, Austria, Danimarca, Svizzera, Francia.
Molto simile la prevalenza di obesità negli uomini italiani: 18% ma con una crescita maggiore nel tempo, di 7,2 punti percentuali (riguarda 4,9 milioni di uomini). Fanno meglio Svezia, Danimarca, Svizzera, Paesi Bassi e Francia.
Nel Regno Unito il tasso di obesità è al 28,3% per le donne e al 26,9% per gli uomini.
Negli Stati Uniti raggiunge il 43,8% per le donne e il 41,6% per gli uomini.
Ste percentuali fanno sicuramente riferimento al bmi, con un bmi over 30 sei obeso, ma la mia percezione (mia e quindi dato soggettivo) è che noi come nazione non abbiamo tanti super obesi come UK o USA, questo non è che sia un vanto, sono quei paesi ad essere veramente nella merda (tipo mai visto io gente che deve fare la spesa con il carrellino perche nemmeno puo' camminare come si vede in certe trasmissioni et roba simile)
In Italia la percentuale di donne adulte obese è del 17,6%, circa 6 milioni, con un aumento di punti percentuali del 3% dal 1990. Tra i Paesi Occidentali ad alto reddito fanno meglio Paesi Bassi, Svezia, Spagna, Austria, Danimarca, Svizzera, Francia.
Molto simile la prevalenza di obesità negli uomini italiani: 18% ma con una crescita maggiore nel tempo, di 7,2 punti percentuali (riguarda 4,9 milioni di uomini). Fanno meglio Svezia, Danimarca, Svizzera, Paesi Bassi e Francia.
Nel Regno Unito il tasso di obesità è al 28,3% per le donne e al 26,9% per gli uomini.
Negli Stati Uniti raggiunge il 43,8% per le donne e il 41,6% per gli uomini.
Ste percentuali fanno sicuramente riferimento al bmi, con un bmi over 30 sei obeso, ma la mia percezione (mia e quindi dato soggettivo) è che noi come nazione non abbiamo tanti super obesi come UK o USA, questo non è che sia un vanto, sono quei paesi ad essere veramente nella merda (tipo mai visto io gente che deve fare la spesa con il carrellino perche nemmeno puo' camminare come si vede in certe trasmissioni et roba simile)
Sono dati vecchi di anni, dall'ultimo rapporto fatto dall'istat che raccoglie i dati dei medici di base , il mio a me non ha mai chiesto il peso, non so quanto siano attendibili. Comunque in un piccolo capoluogo come il mio di persone allettate che non si muovono ne aiuto 3 e sono quelli che ho chiesto e mi hanno dato.
Stai facendo confusione; È chiaro che per poter mantenere nel tempo un regime alimentare sano, bilanciato, e nel caso di necessità di dimagrimento in lieve/moderato deficit calorico, è necessario anche un lavoro mentale importante (soprattutto per soggetti la cui obesità deriva da fattori emotivi); Ciò non toglie che la biochimica/endocrinologia/fisiologia/alimentazione sono i fattori che realmente contano nell'eventuale dimagrimento di un individuo, al netto chiaramente di patologie che potrebbero rappresentare delle eccezioni.
La corsa (ma dico la corsa per non dire, che so, il calcetto) ha ovviamente anche su una persona obesa effetto dimagrante, ma con buona probabilità un soggetto obeso e senza allenamento, dopo i primi dieci minuti sarà costretto a fermarsi in quanto naturalmente incapace di protrarre un tale sforzo nel tempo; Che senso ha fare 10/15 minuti di corsa, essere costretti a fermarsi perchè distrutti e "subire" il contraccolpo psicologico che ne deriverebbe? come per la maggior parte delle cose è consigliabile procedere gradatamente, e dopo un periodo di adattamento scegliere il percorso che più faccia al proprio caso.
Passando poi all'aspetto più pratico della questione, la corsa può creare sovraccarichi e conseguenti fastidi anche in persone caratterizzate da normopeso ma che semplicemente hanno una tecnica/postura di corsa errata; Vedi un pò te che impatto può avere su una persona in forte sovrappeso, senza una base di allenamento e che "non sa" correre.
Chiaro che non sto affermando che sicuramente chi è in sovrappeso si infortunerebbe con la corsa, ma la probabilità è alta.
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