In questi mesi prima di salire in sella alla mia Argon 18 Gallium CS, ho avuto modo di leggere tramite internet e riviste, varie opinioni su bici da corsa, alcune fatte da chi come noi pedala altre fatte e dettate dal marketing attuale; del tipo meglio ENDURACE o RACING, meglio CARBONIO o ALLUMINIO, ecc. creando molte volte anche confusione in chi deve acquistare una bici…
Finalmente un giorno girovagando su Facebook, mi ritrovo catapultato nella pagina BICI STORE rivenditore autorizzato di Catanzaro, gli do uno sguardo alla pagina e penso ad una visita da vicino. Un giorno per caso mi ritrovo a passare da Catanzaro ed ecco l’occasione giusta per fermarmi in negozio, il proprietario (persona gentile, squisita e professionale) mi invita in
officina per mostrarmi una Argon 18 Gallium CS, rimango folgorato! Quando si dice amore a prima vista! Comunque mi presenta questa bellissima bicicletta, lo ringrazio per la cortesia, e il tempo dedicatomi, ringrazio e me ne vado dal negozio pensando di studiarmela un po’ via Internet, da appassionato conoscevo soltanto il fatto che ARGON 18 è la bici del TEAM ASTANA.
Vi presento un po’ il brand ARGON 18 per quello che ho avuto modo di leggere su internet e sulla pagina ufficiale del produttore, (VEDIAMO SE HO FATTO BENE I COMPITI A CASA) l’Argon è uno dei sei gas nobili presenti in natura e occupa precisamente la posizione numero 18 nella tavola periodica, per chi come me pedala, invece, Argon 18 è un’azienda canadese che opera nel ciclismo, di proprietà dell’ex olimpionico di Montreal Gervais Rioux il quale circa un ventennio fa, se non di più, cominciò a costruire telai per biciclette da corsa, prima in alluminio, poi in fibra di carbonio, realizzando così le Gallium, biciclette da professionisti, che si inseriscono tra i top di gamma dell’attuale mercato, creando delle geometrie innovative su queste bici da forme molto equilibrate e con finitura accattivante, vedi il colore rosso della mia! Attualmente Argon 18 si posiziona nella gamma tecnologica più alta dei telai da strada.
Ora vi parlo della mia esperienza in sella alla mia Argon 18 Gallium CS, la prima cosa che mi ha sorpreso è stata la marcia estremamente confortevole della bici con vibrazioni azzerate, la sella firmata Prologo offre un appoggio stabile, comodo e scarico di pressione nell’area più critica, il manubrio confortevole nella presa e preciso, il movimento centrale non lascia dubbi sul carattere irascibile di questa Argon18, che non appena ho spinto sui pedali ho visto affiorare la BELVA con il suo carattere da predatore, che si cela in questa bici. Con il peso veramente contenuto, ho potuto apprezzare che la salita è nella natura di questa bici (non per niente era il modello pro del 2016), è perfettamente attrezzata per affrontare le più dure scalate. Quindi perfetta in salita ma altrettanto in discesa, quando ho cominciato a scendere, ho fatto vari test su cambi di direzione rapidi, la bici è risultata fulminea e altamente reattiva, nella percorrenza di curvoni veloci a raggio continuo, nonché staccando forte prima dei tornanti, la guida è sempre facile e sicura, sembra quasi camminare su un binario! In pianura ho potuto apprezzare la sua rigidità scattando, sia alzandomi sui pedali, sia da seduto. In quanto al gruppo ho scelto uno
shimano Dura-Ace, che penso non abbia bisogno di presentazioni.
Ruote Miche per il momento, più in là vedremo per qualcosa di meglio, intanto me la godo così!
Chiudo qui questa mia opinione, sperando di aver fatto cosa gradita, colgo l'occasione per un caro saluto a tutti Bikers e non… augurandovi buon 2019!
By Ciccio81
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