automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)

Marmuel

Apprendista Scalatore
5 Novembre 2022
1.994
2.663
Brescia
Visita sito
Bici
Orbea Orca, Cinelli Zydeco Lala
Io comunque mi sono accorto di una cosa quest'anno: se ben equipaggiati è quasi meno pericoloso pedalare con il buio che durante il giorno. Poi magari verrò smentito questa sera stessa e leggerete di me domani sul giornale (toccatina) però mi sembra che le auto notino più la mia presenza, rallentino per sorpassare e lascino decisamente più spazio. Poi ovviamente può dipende da tanti fattori diversi oppure essere anche solo una mia suggestione...
 

kikhit

Scalatore
21 Dicembre 2004
6.028
2.896
tra torinese e pinerolese, un po' qui e un po' lì
www.thegroupmtb.it
Bici
una bitumiera e altri aggeggi a pedali con due ruote più o meno grasse
Io comunque mi sono accorto di una cosa quest'anno: se ben equipaggiati è quasi meno pericoloso pedalare con il buio che durante il giorno. Poi magari verrò smentito questa sera stessa e leggerete di me domani sul giornale (toccatina) però mi sembra che le auto notino più la mia presenza, rallentino per sorpassare e lascino decisamente più spazio. Poi ovviamente può dipende da tanti fattori diversi oppure essere anche solo una mia suggestione...

E' una cosa che ho notato anche io. Di solito le notturne le faccio in mtb o in gravel, non in bdc, ma nei tratti di rientro in città e non solo, ho notato che le auto rallentano maggiormente e si allargano di più. Ho imputato la cosa a una maggiore difficoltà nel valutare, al buio, ingombro del veicolo da superare, larghezza strada, ecc. e viene usata maggior prudenza. Ma è solo una supposizione conseguente a una impressione.
 

Andrè86

Gregario
5 Giugno 2020
619
455
37
Macerata
Visita sito
Bici
Fuji Sportif
Io comunque mi sono accorto di una cosa quest'anno: se ben equipaggiati è quasi meno pericoloso pedalare con il buio che durante il giorno. Poi magari verrò smentito questa sera stessa e leggerete di me domani sul giornale (toccatina) però mi sembra che le auto notino più la mia presenza, rallentino per sorpassare e lascino decisamente più spazio. Poi ovviamente può dipende da tanti fattori diversi oppure essere anche solo una mia suggestione...
per quella che è la mia esperienza dipende dalla fascia oraria, pedalare al buio tra le 17 e le 19(ora di punta), non è la stessa cosa che pedalare dopo le 22.

Tra le 17 e le 19 vanno quasi tutti di fretta, nervosi per il traffico e per la giornata di lavoro appena finita, e quindi la percezione può essere di maggiore pericolo. In tarda notte, esclusi i weekend, c'è poco traffico, spazio a sufficienza per lasciare abbondante distanza di sicurezza, e in pochi vanno di fretta, perciò si va molto più rilassati ed è più piacevole pedalare senza traffico, Però aumenta il rischio di trovare guidatori ubriachi, drogati, o molto stanchi e soggetti ai colpi di sonno, e pirati della strada che attraversano i centri abitati a velocità autostradali.
In fin dei conti credo che di notte ci sia un rischio di incidenti un po' più basso, ma d'altra parte gli incidenti che possono capitare di notte sono potenzialmente più letali!
 

Andrè86

Gregario
5 Giugno 2020
619
455
37
Macerata
Visita sito
Bici
Fuji Sportif
Sono molti di più di quello che percepiamo, anche perché altrimenti non torneremmo vivi da un allenamento.



Questi sono pochi in percentuale, ma talmente pericolosi che li notiamo ogni volta
Nel gruppo che ho definito "la maggioranza" ci consideravo anche quelli che in linea di massima tendono a comportarsi più o meno bene, ma quando hanno fretta magari fanno qualche strappo alla regola, passano un po' troppo vicini, oltrepassano i limiti "di poco" ecc...insomma, non solo quelli gravemente indisciplinati.

In questa maggioranza mi ci metto anche io, che pure in bici quando ho fretta qualche strappo alla regola lo faccio, qualche senso unico contromano lo prendo(comunque sempre a passo d'uomo, non sono un aspirante suicida).
 
  • Mi piace
Reactions: bikernat

Marmuel

Apprendista Scalatore
5 Novembre 2022
1.994
2.663
Brescia
Visita sito
Bici
Orbea Orca, Cinelli Zydeco Lala
Tra le 17 e le 19 vanno quasi tutti di fretta, nervosi per il traffico e per la giornata di lavoro appena finita, e quindi la percezione può essere di maggiore pericolo.
Ecco pensa che pedalo esattamente in quella fascia oraria, alle 18 per tornare a casa dal lavoro :azz Chiaramente dipende molto da situazione a situazione e dal genere di strada che si va ad affrontare: nel mio caso parliamo di una strada extraurbana non illuminata e non troppo trafficata, diciamo che se all'inizio ero pure io molto titubante adesso i tratti in cui mi sento meno sicuro sono quelli meglio illuminati che attraversano i paesi :mrgreen:
 
  • Mi piace
Reactions: bikernat

filixeo

Apprendista Passista
25 Novembre 2015
882
1.223
Ferrara
Visita sito
Bici
Look 585
Comunque, ragazzi, sul tema ciclisti che passano col rosso vs automobilisti incivili, mi sembra che non sia stata detta la cosa più importante (imho): se passo col rosso in bici sono stupido e mal che vada ho rischiato la mia stupida vita; se passo col rosso in macchina sono un potenziale assassino e mal che vada ho fatto una strage. Per favore, cerchiamo di non perdere il contatto con la realtà e ricordiamoci la differenza tra uno stupido e un assassino.
 

paolone8

Apprendista Passista
13 Giugno 2008
992
432
52
Lago maggiore
Visita sito
Bici
Casati laser chorus
Comunque, ragazzi, sul tema ciclisti che passano col rosso vs automobilisti incivili, mi sembra che non sia stata detta la cosa più importante (imho): se passo col rosso in bici sono stupido e mal che vada ho rischiato la mia stupida vita; se passo col rosso in macchina sono un potenziale assassino e mal che vada ho fatto una strage. Per favore, cerchiamo di non perdere il contatto con la realtà e ricordiamoci la differenza tra uno stupido e un assassino.
non dimentichiamo che passando col rosso, tu muori, ma potresti aver rovinato la vita a chi incolpevole ti ha stirato.
 
  • Mi piace
Reactions: tincone and EMAC

fabiopon

Maglia Rosa
19 Novembre 2009
9.509
7.927
60
Genova
Visita sito
Bici
Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Ecco pensa che pedalo esattamente in quella fascia oraria, alle 18 per tornare a casa dal lavoro :azz Chiaramente dipende molto da situazione a situazione e dal genere di strada che si va ad affrontare: nel mio caso parliamo di una strada extraurbana non illuminata e non troppo trafficata, diciamo che se all'inizio ero pure io molto titubante adesso i tratti in cui mi sento meno sicuro sono quelli meglio illuminati che attraversano i paesi :mrgreen:
Per attraversare Genova alle 18 in bici (e mi capita spesso) devi avere pelo sullo stomaco!
Ed esperienza, meglio anche in moto.
Ma immagino non solo a Genova...
 

Andrè86

Gregario
5 Giugno 2020
619
455
37
Macerata
Visita sito
Bici
Fuji Sportif
Ecco pensa che pedalo esattamente in quella fascia oraria, alle 18 per tornare a casa dal lavoro :azz Chiaramente dipende molto da situazione a situazione e dal genere di strada che si va ad affrontare: nel mio caso parliamo di una strada extraurbana non illuminata e non troppo trafficata, diciamo che se all'inizio ero pure io molto titubante adesso i tratti in cui mi sento meno sicuro sono quelli meglio illuminati che attraversano i paesi :mrgreen:
Avevo dato per scontato che parlassi di strade urbane, in caso di strade extraurbane il discorso cambia, e si fa più variegato.
 
  • Mi piace
Reactions: Marmuel

Tontoboy

Pignone
29 Luglio 2019
188
211
Udine
Visita sito
Bici
Rose Pro sl
Io comunque mi sono accorto di una cosa quest'anno: se ben equipaggiati è quasi meno pericoloso pedalare con il buio che durante il giorno. Poi magari verrò smentito questa sera stessa e leggerete di me domani sul giornale (toccatina) però mi sembra che le auto notino più la mia presenza, rallentino per sorpassare e lascino decisamente più spazio. Poi ovviamente può dipende da tanti fattori diversi oppure essere anche solo una mia suggestione...
Confermo, 3 anni che faccio 21+21 km per lavoro. Con il buio le auto stanno distanti di più che durante il giorno. Però sembro un albero di Natale, dietro ne ho 3 di luci, una sottosella, una nel reggisella che lampeggia anche a 300 lumen e una nello zaino del Deca! Però ho sempre ....
 

sembola

Velocista
22 Aprile 2004
5.700
5.953
Siena
www.sembola.it
Bici
verde
Comunque, ragazzi, sul tema ciclisti che passano col rosso vs automobilisti incivili, mi sembra che non sia stata detta la cosa più importante (imho): se passo col rosso in bici sono stupido e mal che vada ho rischiato la mia stupida vita
"Mal che vada" rischi anche di rovinare la vita a chi ti dovesse investire. Che finirà sul giornale e sui social sarà additato come "assassino" da una fazione o blandito come "vittima" dalla fazione opposta, sarà indagato per omicidio stradale e per esserne assolto dovrà dimostrare di non aver potuto fare nulla etc, etc. e che per farlo dovrà spendere migliaia, talvolta decine di migliaia di euro. E non parliamo dei danni a livello psicologico.

Ma tanto chemmefregaammè. A quel punto lì son morto, no? E poi, con tutto il tempo che ho risparmiato ai semafori se anche ho rovinato due vite, vale senza dubbio la pena...

Seriamente, i rischi connessi all'uso di diversi veicoli sono oggettivamente differenti, e devono essere pesati quando si discute della circolazione stradale. Ma non possono rappresentare una giustificazione alle scorrettezze.
 

Andrè86

Gregario
5 Giugno 2020
619
455
37
Macerata
Visita sito
Bici
Fuji Sportif
"Mal che vada" rischi anche di rovinare la vita a chi ti dovesse investire. Che finirà sul giornale e sui social sarà additato come "assassino" da una fazione o blandito come "vittima" dalla fazione opposta, sarà indagato per omicidio stradale e per esserne assolto dovrà dimostrare di non aver potuto fare nulla etc, etc. e che per farlo dovrà spendere migliaia, talvolta decine di migliaia di euro. E non parliamo dei danni a livello psicologico.
Finora non ho mai visto nessuno messo alla gogna mediatica per aver investito un ciclista, tantomeno se la colpa dell'incidente è attribuibile parzialmente o interamente al ciclista. Di solito gli articoli di giornale tendono ad essere molto garantisti e tendenzialmente assolutori con gli automobilisti che investono pedoni o ciclisti(tranne in rari casi in cui l'automobilista è palesemente un pirata della strada).
Anche l'autista di furgone che investì Michele Scarponi, pur essendo in torto marcio, non fu vittima di alcuna gogna mediatica, anzi i giornali gli riconobbero tutte le attenuanti morali possibili. Addirittura la sua morte prematura per cancro, fu narrata da alcuni giornalisti senza senso del ridicolo come "si è lasciato morire per il rimorso".

Dunque l'automobilista che si approccia agli incroci semaforici a velocità prudenziale non ha nulla da temere, rischiano(giustamente) il concorso di colpa solo coloro che passano col verde a tutta velocità, comportamento contrario al codice della strada e al buonsenso.
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: Marmuel

EMAC

Scalatore
18 Gennaio 2010
7.057
4.850
53
italia
Visita sito
Bici
Trek Emonda
Finora non ho mai visto nessuno messo alla gogna mediatica per aver investito un ciclista, tantomeno se la colpa dell'incidente è attribuibile parzialmente o interamente al ciclista. Di solito gli articoli di giornale tendono ad essere molto garantisti e tendenzialmente assolutori gli automobilisti che investono pedoni o ciclisti(tranne in rari casi in cui l'automobilista è palesemente un pirata della strada).
Anche l'autista di furgone che investì Michele Scarponi, pur essendo in torto marcio, non fu vittima di alcuna gogna mediatica, anzi i giornali gli riconobbero tutte le attenuanti morali possibili. Addirittura la sua morte prematura per cancro, fu narrata da alcuni giornalisti senza senso del ridicolo come "si è lasciato morire per il rimorso".

Dunque l'automobilista che si approccia agli incroci semaforici a velocità prudenziale non ha nulla da temere, rischiano(giustamente) il concorso di colpa solo coloro che passano col verde a tutta velocità, comportamento contrario al codice della strada e al buonsenso.
Quello che scrivono i giornali e' una cosa, quello che succede nella realta' un'altra. In caso di incidente con feriti o morti , che tu abbia agito o no con il buonsenso, avrai in ogni caso dei grossi problemi, primo tra tutti il ritiro della patente fino alla conclusione del procedimento e a meno che tu non abbia una polizza di coperura delle spese legali anche un bel esborso di soldi. Devi augurarti di avere dei tstimoni e che la controparte accetti il torto altrimenti la faccenda diventa lunga e costosa. L'anno scorso, mentre procedevo a velocita' codice della strada, da una laterale e per giunta in divieto e' uscito uno in bici che stava guardando il telefono. Se non avessi avuto il sistema anticollisione dell'auto che mi ha dato una grossa mano lo avrei centrato. In quel caso non ci sarebbero stati testimoni e non avrei potuto dimostrare che era uscito senza guardare e poteva sembrare tranquillamente che lo avessi tamponato.
 

Tony 96

Scalatore
5 Maggio 2016
7.206
4.602
Torino
Visita sito
Bici
S-Works Tarmac - Caad 12
Ciao ragazzuoli, come state? Non ho più scritto perché attualmente son divorato dagli impegni (non salgo in sella da un mese), ma volevo condividere un esperienza dal punto di vista "dell'automobilista".
2 giorni fa, mentre tornavo dall'università ho beccato un ciclista sprovvisto di luci (erano circa le 20, buio pesto) e pedalava nel VIALE CENTRALE, si avete capito bene (che di per sè è anche vietato dalla legge). Avete presente i corsi delle grandi città, quelli a 3 corsie? Ecco, lì in mezzo alle palle, incurante del traffico. Lo scemo faceva pure lo slalom, aveva lo zainetto di Glovoo e la fixed senza freni.
La tentazione di abbassare il finestrino per mandarlo a cagare era veramente tanta.

Che poi riflettendoci, se si spaccasse le corna son fatti suoi (per comportamenti così ho empatia 0), ma fa rabbia che ci vada di mezzo tutta la nostra categoria per un'imbecille del genere. Senza parole!

Buone pedalate ragazzi e come sempre fate attenzione o-o
 

paolone8

Apprendista Passista
13 Giugno 2008
992
432
52
Lago maggiore
Visita sito
Bici
Casati laser chorus
Finora non ho mai visto nessuno messo alla gogna mediatica per aver investito un ciclista, tantomeno se la colpa dell'incidente è attribuibile parzialmente o interamente al ciclista. Di solito gli articoli di giornale tendono ad essere molto garantisti e tendenzialmente assolutori con gli automobilisti che investono pedoni o ciclisti(tranne in rari casi in cui l'automobilista è palesemente un pirata della strada).
Anche l'autista di furgone che investì Michele Scarponi, pur essendo in torto marcio, non fu vittima di alcuna gogna mediatica, anzi i giornali gli riconobbero tutte le attenuanti morali possibili. Addirittura la sua morte prematura per cancro, fu narrata da alcuni giornalisti senza senso del ridicolo come "si è lasciato morire per il rimorso".

Dunque l'automobilista che si approccia agli incroci semaforici a velocità prudenziale non ha nulla da temere, rischiano(giustamente) il concorso di colpa solo coloro che passano col verde a tutta velocità, comportamento contrario al codice della strada e al buonsenso.
Successo parecchi anni addietro, un ragazzo si tolse la vita gettandosi sotto un treno in corsa. Il macchinista al quale mi pare impossibile attribuire alcuna colpa, cadde in depressione fino a togliersi la vita. Sarà un caso isolato, probabilmente unico, ma fa di ogni idiota che passa col rosso un potenziale assassino, qualunque sia il mezzo con cui lo fa. Se poi ho offeso qualcuno, me ne frego e lo ribadisco: gli idioti passano col rosso.
 

Andrè86

Gregario
5 Giugno 2020
619
455
37
Macerata
Visita sito
Bici
Fuji Sportif
Successo parecchi anni addietro, un ragazzo si tolse la vita gettandosi sotto un treno in corsa. Il macchinista al quale mi pare impossibile attribuire alcuna colpa, cadde in depressione fino a togliersi la vita. Sarà un caso isolato, probabilmente unico, ma fa di ogni idiota che passa col rosso un potenziale assassino, qualunque sia il mezzo con cui lo fa. Se poi ho offeso qualcuno, me ne frego e lo ribadisco: gli idioti passano col rosso.
ok, ma si parlava di gogna mediatica, e non credo che il macchinista in questione sia stato additato pubblicamente come assassino. Il senso di colpa individuale è un'altra cosa...
 

paolone8

Apprendista Passista
13 Giugno 2008
992
432
52
Lago maggiore
Visita sito
Bici
Casati laser chorus
ok, ma si parlava di gogna mediatica, e non credo che il macchinista in questione sia stato additato pubblicamente come assassino. Il senso di colpa individuale è un'altra cosa...
La gogna mediatica è peggio del suicidio? Non credo, ma potrei sbagliare. nel dubbio al semaforo mi fermo e rovino la mia già pessima media. Per i pro della domenica sicuramente è meglio passare col rosso.