Come quelli che sul bus carico di whisky hanno gridato al miracolo.....stavano tornando da un pellegrinaggio a LourdesQuelli stranieri sono più precisi!
Vedi l'allegato 440097
Agli occhi degli automobilisti chi va a lavorare in bici non ha mai fretta.....E' una delle tante applicazioni del principio del "ah, ma io lavoro", molto popolare nel nostro paese quando si tratta di commettere prepotenze ed abusi. Come se uno che alle 8 del mattino è in strada a piedi o in bici lo facesse perchè gli piace l'aria fresca, o come se il CdS prevedesse norme condizionate alle attività dei guidatori.
Io preferivo queste...Stanno arrivando....prepariamo le armature come i cavalieri nel medioevo!!!
Sulle strade arrivano i maxi camion da 25 metri (e la lobby dei treni protesta)
Dal Parlamento europeo semaforo verde ai "gigaliner". L'obiettivo è favorire il passaggio ai tir a emissioni zero e ridurre le emissionieuropa.today.it
Siamo fulminati! Ma come c@zzo si fa a concepire nel 2024 un'idea simile!!Stanno arrivando....prepariamo le armature come i cavalieri nel medioevo!!!
Sulle strade arrivano i maxi camion da 25 metri (e la lobby dei treni protesta)
Dal Parlamento europeo semaforo verde ai "gigaliner". L'obiettivo è favorire il passaggio ai tir a emissioni zero e ridurre le emissionieuropa.today.it
Calcolando che il nuovo codice, tra le altre cose:Che sia la volta buona per la distanza (molto teorica e difficilmente applicabile) di sicurezza di 1,5 metri?
Nuovo Codice della Strada 2024: cosa e come cambia con le nuove regole - Pagina 5
Ci saranno diversi divieti e limitazioni che riguarderanno non solo le auto, ma anche biciclette e monopattiniwww.auto.it
Non vorrei metterla su questo piano, ma in gran parte noi italiani questo siamo. Un "popolo" che mette gli interessi immediati personali, familiari e di categoria al primo posto, che fa della "furbizia" (leggi: tirarlo in culo al prossimo e poi sbertucciarlo) una virtù da coltivare, che coltiva più o meno apertamente la propensione all' autoritarismo quando è in posizione di imporlo ma al garantismo peloso quando rischia di subirlo.Ora non vorrei metterla su questo piano ma se sei un ragazzo giovane, ma già sulla trentina, hai studiato, etc. questo non me lo aspetto, soprattutto se hai una bici; discorsi simili posso aspettarmeli da un troglodita.
Da un governo di destra e palazzinaro non mi aspettavo certo agevolazioni per le bici, se queste intralcino anche lontanissimamente l'industria dell'auto e collegate.Calcolando che il nuovo codice, tra le altre cose:
- complicherà e restringerà pesantemente la possibilità di installare autovelox
- prevede limitazione ZTL
- prevede il blocco con effetto immediato della possibilità di realizzare corsie ciclabili, doppi sensi ciclabili, case avanzate e strade ciclabili fino all'emanazione di un nuovo regolamento
Direi che le priorità del Ministero dei trasporti non siano la sicurezza stradale, l'agevolazione della mobilità sostenibile e la tutela degli utenti deboli della strada.
Anche perché non so se avete provato a trovare parcheggioO.T. " Nel frattempo, in città come Parigi l’utilizzo dell’auto privata scende del quarantacinque per cento e quello del trasporto pubblico sale del trenta per cento (rispetto al 1990). È quasi tutta una questione di volontà politica." da https://www.linkiesta.it/2024/03/impatto-eventi-estremi-trasporto-pubblico-italia/ ...vi avverto si parla di treni e temperatura delle rotaie in principio.
Non si parcheggia in doppia o terza fila con le quattro frecce come nel belpaese?!?Anche perché non so se avete provato a trovare parcheggio
Più che altro ce ne sono pochi, quelli a pagamento sono molto cari e visto che il servizio pubblico funziona bene viene usato. Da noi è sempre il solito discorso, se le cose funzionano bene si usano alla fine, la gente mica è scema.Non si parcheggia in doppia o terza fila con le quattro frecce come nel belpaese?!?
L'industria dell' auto in Italia non esiste praticamente più... possiamo addebitargli senz'altro certe scelte (o non-scelte) fatte nei decenni passati, ma dietro a questa bozza di aggiornamento del CdS c'è tutt'altro. C'è un atteggiamento ideologico di fondo populista, che individua nemici su cui indirizzare le colpe dei problemi e potersi esimere dal risolverli, che ha facile presa su un terreno di coltura già di suo favorevole. Per cui il problema del traffico è colpa delle bici, dei monopattini, degli autovelox, delle corsie ciclabili , e non di uno sviluppo disordinato ed irrazionale e della mancanza di investimenti nei trasporti pubblici. E pazienza se qualche migliaio di persone muore stirato e molte migliaia soffocate dall'inquinamento, tanto quello che conta sono le prossime elezioni e "andare nel culo ai radical chic" (cosa tra l'altro falsa, che i maggiori utilizzatori della bici per spostarsi non sono certo i più abbienti: ma rientra perfettamente in quella che oggi si chiama "narrazione" e che una volta si chiamava meno prosaicamente una balla).Da un governo di destra e palazzinaro non mi aspettavo certo agevolazioni per le bici, se queste intralcino anche lontanissimamente l'industria dell'auto e collegate.