Ma sono i colori della mia prima squadra di subbuteo: l'Aston Villa! E' figherrima....
Ma sono i colori della mia prima squadra di subbuteo: l'Aston Villa! E' figherrima....
e' veroMa sono i colori della mia prima squadra di subbuteo: l'Aston Villa! E' figherrima....
Vedo che piace a molti questa bici...a me ha colpito molto quando ho visto questa foto...
potere del marketing, molti sono convinti che col carbonio si vada piu veloci e si diventi dei fenomeniLa sparo grossa(?)... quando vedo certe bici in acciaio mi chiedo come sia possibile che ci sia cosi tanta gente che prende una bici industriale in carbonio... e allo stesso tempo così poche persone interessate a queste meraviglie...
La sparo grossa(?)... quando vedo certe bici in acciaio mi chiedo come sia possibile che ci sia cosi tanta gente che prende una bici industriale in carbonio... e allo stesso tempo così poche persone interessate a queste meraviglie...
Non mi permetto di contraddire ma solo di dare la mia opinione.potere del marketing, molti sono convinti che col carbonio si vada piu veloci e si diventi dei fenomeni
d' altra parte spesso una bici in acciaio costa cifre elevate, poco giustificabili agli occhi di un profano.. se parliamo della battaglin sopra per esempio ma non solo.. una bixxis, una casati , una pegoretti, costano quanto una bici in carbonio di alto livello. certo c'è a considerare che sono pezzi unici, costruiti su misura , con la sapienza artigianale con componenti scelti dal cliente.. e sostanzialmente eterni, se si sceglie una forcella in acciaio.
Ci sono, per contro, anche ottimi artigiano, meno conosciuti forse, ma non per questo meno bravi, le cui realizzazioni sono piu a buon mercato : Gios , che comunque una garanzia, Vetta, Bonetti, gli stessi Barco e tanti altri- Resta poi il fatto che in caso di manutenzione, se non sei esperto nel fai da te, devi andare da un meccanico che on è quello che ti ha venduto la bici.
Splendida, proporzionata, colore da paura, veramente bella...
A me piace l'oggetto bicicletta in generale,se è di buona manifattura qualunque sia il materiale mi piace a prescindere.potere del marketing, molti sono convinti che col carbonio si vada piu veloci e si diventi dei fenomeni
d' altra parte spesso una bici in acciaio costa cifre elevate, poco giustificabili agli occhi di un profano.. se parliamo della battaglin sopra per esempio ma non solo.. una bixxis, una casati , una pegoretti, costano quanto una bici in carbonio di alto livello. certo c'è a considerare che sono pezzi unici, costruiti su misura , con la sapienza artigianale con componenti scelti dal cliente.. e sostanzialmente eterni, se si sceglie una forcella in acciaio.
Ci sono, per contro, anche ottimi artigiano, meno conosciuti forse, ma non per questo meno bravi, le cui realizzazioni sono piu a buon mercato : Gios , che comunque una garanzia, Vetta, Bonetti, gli stessi Barco e tanti altri- Resta poi il fatto che in caso di manutenzione, se non sei esperto nel fai da te, devi andare da un meccanico che on è quello che ti ha venduto la bici.
certo in sostanza si tratta di gusti, ovviamente il carbonio puo permettere lavorazioni che l' acciaio non permette, forme particolari, peso minore ecc ecc ecc. rimango pero della mia opinione: io con un acciaio o con un carbonio ho le stesse prestazioni ( men che mediocri).A me piace l'oggetto bicicletta in generale,se è di buona manifattura qualunque sia il materiale mi piace a prescindere.
La bici in acciaio è bella per la sua essenzialità,gli 8 tubi saldati ad arte con una geometria tradizionale hanno sempre un fascino che dura in eterno.
Però non posso esimermi dallo spezzare una lancia a favore del carbonio...il carbonio ti permette una gamma di forme,geometrie,spessori differenziati e non ultimo,una leggerezza che l'acciaio non ha.
Sicuramente non si diventa fenomeni con una bici in carbonio,però io ho avuto 2 Scapin Eos 5 in acciaio,la prima come unica bici,per cui non avevo termine di paragone,la seconda in contemporanea con svariate bici in carbonio...
Alla fine la Scapin in acciaio,l'ho venduta,non perché non mi piacesse...esteticamente è una bici che ancora oggi trovo bellissima,ma perché alla fine non la usavo,perché effettivamente trovavo la bici in carbonio più piacevole e performante da usare.
Quella in acciaio specialmente nei rilanci è più macchinosa...
Riconosco che ci sono bici in acciaio davvero bellissime,però se dovessi comprarmi una bici la comprerei in carbonio.
Se potessi permettermi di avere una collezione di biciclette ,sicuramente non mancherebbe qualche bici in acciaio e perché no anche in titanio.
Anche le mie prestazioi non cambiano, io sopra ho risposto solo per "difendermi", non siamo tutti "fessi da Marketing".certo in sostanza si tratta di gusti, ovviamente il carbonio puo permettere lavorazioni che l' acciaio non permette, forme particolari, peso minore ecc ecc ecc. rimango pero della mia opinione: io con un acciaio o con un carbesse prestazioni ( men che mediocri).
Per me il fascino dell' acciaio è ineguagliabile..
Non è assolutamente una LEGOR, ma una NOBLE, costruttore del Belgio!!Una Legor
Nicolas Noble, costruttore Belga...
non intendevo offendere nessuno parlando di potenza del marketing, ma è indubbio che nell' affrmazione del carbonio grande importanza l' hanno avuta l' adozione di queste bici fra i professionisti.. come ho detto si tratta di gusti.Anche le mie prestazioi non cambiano, io sopra ho risposto solo per "difendermi", non siamo tutti "fessi da Marketing".
Non potendo permetermi piü bici, ho fatto la mia scelta e le altre che mi piacciono vengo a vederle qua o nella sezione Titanio, perche´ la passione per la bici non conosce materiali, sono tutte nel loro specifico belle ed uniche (tranne la De Rosa Tango, ovviamente secondo me).