Dopo un pò di prove posso dire che per il prezzo pagato è un buon prodotto. Forse (o certamente) non sarà all'altezza degli ultimi garmin o polar, ma è decisamente più conveniente.
Confermo che i valori della velocità e della distanza sono leggermente sottostimati: eravamo in 5, 3 con gps (fra cui io) e 2 con lettura da sensore ruota. La mia è stata in assoluto la distanza minore e anche sulla velocità il confronto istantaneo (per quanto approssimativo) conferma la tendenza a sottostimare.
Altra considerazione: il device non è particolarmente "scattante". In altre parole, tarda un pochino ad aggiornare i dati, come avesse una certa latenza. Ad esempio, facendo un breve scatto in salita, vedrete crescere la FC con un pò di ritardo iniziale e continuerà a salire anche qualche secondo dopo aver interrotto lo scatto. La stessa cosa, ma in misura minore, accade anche con la velocità istantanea (lettura GPS). Nessun problema (se mai lo fosse) nei tratti senza grosse variazioni: i valori sono stabili e non ballerini. Proverò con una fascia cardio della garmin, ma credo che la causa sia da imputare alla cpu "deboluccia".
Ah, rispetto ai garmin aggancia i satelliti in un quarto del tempo! Davvero notevole.
Per ultimo (o quasi!), la gestione dell'altitudine iniziale non mi piace. Come già scritto da altri qualche pagina fa, il rider parte sempre dalla quota impostata indipendentemente dal luogo di partenza, senza applicare alcun correttivo tramite GPS. Ok la possibilità di impostare un valore conosciuto e "tarare" la lettura barometrica...ma se mi trovo altrove (e il gps lo sa), il valore iniziale deve darmelo lui, per quanto non sia precisissimo (comunque meglio che riportare un dato totalmente inesatto, nella maggior parte dei casi). Tanto per dire, Garmin dà questa possibilità...forse anche il bryton? Non ho trovato dove, in caso.
Bene, nei prossimi giorni approfondirò gli aspetti legati all'app e all'ambiente web Bryton
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