Calibrate gente, calibrate!

Dave123

Novellino
25 Novembre 2021
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-
si ma è una follia che ogni volta che muovo la bici parte la calibrazione.....
Follia o meno pare lo facciano tutti i misuratori in commercio.

C'è chi la chiama "calibrazione" chi "zero offset" ma la sostanza è quella. È un processo automatico che viene fatto appena svegli il dispositivo. Dura 10 secondi e non hai nessun feedback sul fatto che sia in corso, che abbia fallito o meno.

Mi dai un link a dove l'hai letto? A me non risulta.
Nel manuale del 4iiii sul loro sito ufficiale.

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Io ho il modello vecchio e sul manuale di carta è esplicitato ancora meglio che la bici deve stare ferma e perpendicolare al terreno. Più o meno come dice l'app 4iiii (io non la uso).

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Anche il Garmin dice di fare la stessa cosa.

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Tra l'altro dice anche che dovresti fare la calibrazione su strada e non nel caldo o nel fresco dell'appartamento. Non so quanto questo sposti ma non mi costa niente farlo in strada piuttosto che a casa.

Ieri ho anche provato di proposito far sbarellare il misuratore e direi che ci sono riuscito.

All'accensione del misuratore ho simulato la stessa cosa che faccio quando metto la bici in ascensore dopodiché ho rimesso la bici sul rullo ed ho fatto un paio di pedalate. Non saprei dire quanto fosse la differenza tra il rullo e il 4iiii ma sicuramente più di 40 watt.
 
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ernia

Apprendista Cronoman
28 Settembre 2005
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Però per il 4iiii non c'è scritto da nessuna parte che fa la calibrazione autonomamente ogni volta che accendi, c'è scritto per i pedali garmin che non mi pare ti riguardino. Non li conosco ma spero per chi li ha che questo Auto-Zero sia una funzione disabilitabile.
Il discorso di calibrare in strada è legato alla temperatura, non al posto. Se hai la bici in casa a 20° ed esci e fai la taratura a 5° secondo me non va bene perchè in quel momento la pedivella si sta deformando seguendo la temperatura. A questo punto, sempre secondo me, meglio se tari in casa prima di uscire e poi lui sa gestirsi le temperature. Certo all'inizio non sarà precisissimo ma tanto anche tu ti dovrai scaldare, no?
Io lasciavo un po' la bici fuori prima di partire e poi calibravo ma ho un cortile chiuso.
 

scoccy

Lone Wolf
19 Luglio 2013
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ROAD: scott speedster 10 '15, fondriest tf2 '16, e altre MTB: scott scale 770 '15. rulli: elite tuo
Per le capre come me che non calibrano il misuratore di potenza, calibratelo ad ogni uscita! Ci voglio 10 secondi. E se volete un motivo in più ecco il mio triste caso.

Vedi l'allegato 424737

Nell'estate del 2021 compro il misuratore, lo calibro e a fine anno faccio test FTP cadendo dentro i 249 watt. E già questo valore immagino fosse starato in quanto ottenuto ben 6 mesi dopo la calibrazione.

Lo scorso ottobre dopo 2 anni e mezzo mi passa per la testa di effettuare la seconda calibrazione ed esco. Solito giro senza spingere al massimo. Torno a casa e nuova FTP 260 watt senza nemmeno aver fatto il test! :shock:

Oggi di nuovo. Calibrazione, solita uscita, andatura più decisa e nuova FTP 277 sempre senza aver fatto il test :x

Per chi fosse interessato a vedere di quanto sballava eccovi serviti. Stesso segmento in leggera salita, quasi stessa velocità e tempo. Il primo con la calibrazione e il secondo senza. Ci stanno 108 watt di differenza!

Vedi l'allegato 424745

Morale della favola sono 2 anni e mezzo che mi alleno con FTP errata e zone di potenza sballate. Tutti i numeri che vedevo sul Garmin erano sottostimati. Mi fa ancora impressione quando sul display vedo wattaggi che non sono assolutamente abituato a vedere.

Pensare che mi ero rassegnato all'idea che fosse il naturale declino fisico dovuto all'età che non mi portava più a raggiungere certi valori anche se non mi spiegavo certe velocità con così pochi watt. Credevo fosse il vento a favore!

Mo mi tocca fare un test FTP come si deve così mi inca**o ancora di più. Sono proprio un co**ione.
anche io sono cascato in questo errore. infatti per un periodo la calibrazione (stages pedivella sx) la facevo 1 volta al mese. e infatti poi mi sono accorto che senza la corretta calibrazione sottostimava di una decina di watt. se non sbaglio anche nel manuale dello stages c'è scritto di fare la calibrazione prima di ogni utilizzo. occhio però che la calibrazione deve essere fatta correttamente (per esempio stages ha come valore di riferimento 890 +/- 20 circa).
 

XSandro

Apprendista Velocista
23 Luglio 2013
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COLNAGO
anche io sono cascato in questo errore. infatti per un periodo la calibrazione (stages pedivella sx) la facevo 1 volta al mese. e infatti poi mi sono accorto che senza la corretta calibrazione sottostimava di una decina di watt. se non sbaglio anche nel manuale dello stages c'è scritto di fare la calibrazione prima di ogni utilizzo. occhio però che la calibrazione deve essere fatta correttamente (per esempio stages ha come valore di riferimento 890 +/- 20 circa).
I valori di riferimento calibrazione Stages sono 890 +- 50 e non 20.
 
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tapamaloku

Gregario
11 Ottobre 2018
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Follia o meno pare lo facciano tutti i misuratori in commercio.

C'è chi la chiama "calibrazione" chi "zero offset" ma la sostanza è quella. È un processo automatico che viene fatto appena svegli il dispositivo. Dura 10 secondi e non hai nessun feedback sul fatto che sia in corso, che abbia fallito o meno.


Nel manuale del 4iiii sul loro sito ufficiale.

Vedi l'allegato 425352

Io ho il modello vecchio e sul manuale di carta è esplicitato ancora meglio che la bici deve stare ferma e perpendicolare al terreno. Più o meno come dice l'app 4iiii (io non la uso).

Vedi l'allegato 425351

Anche il Garmin dice di fare la stessa cosa.

Vedi l'allegato 425353

Tra l'altro dice anche che dovresti fare la calibrazione su strada e non nel caldo o nel fresco dell'appartamento. Non so quanto questo sposti ma non mi costa niente farlo in strada piuttosto che a casa.

Ieri ho anche provato di proposito far sbarellare il misuratore e direi che ci sono riuscito.

All'accensione del misuratore ho simulato la stessa cosa che faccio quando metto la bici in ascensore dopodiché ho rimesso la bici sul rullo ed ho fatto un paio di pedalate. Non saprei dire quanto fosse la differenza tra il rullo e il 4iiii ma sicuramente più di 40 watt.
io ho uno stages e degli assioma e leggendo anche il manuale di istruzione non trovo da nessuna parte scritto che si auto calibra appena muovi i pedali. A me sembra assurdo perchè il processo di calibrazione richiede che le pedivelle siano messe in una determinata posizione e che non ci sia peso sui pedali. E ciò è quasi sempre impossibile se uno sta per uscire di casa. Per non parlare poi della temperatura che, come ha già sottolineato qualcuno, incide parecchio nella calibrazione. Quindi calibrare dentro casa a 20 gradi e uscire con 5 porta a sotto sovra stimare decine di watt come minimo.
 
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EliaCozzi

Scalatore
2 Marzo 2016
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Per le capre come me che non calibrano il misuratore di potenza, calibratelo ad ogni uscita! Ci voglio 10 secondi. E se volete un motivo in più ecco il mio triste caso.

Vedi l'allegato 424737

Nell'estate del 2021 compro il misuratore, lo calibro e a fine anno faccio test FTP cadendo dentro i 249 watt. E già questo valore immagino fosse starato in quanto ottenuto ben 6 mesi dopo la calibrazione.

Lo scorso ottobre dopo 2 anni e mezzo mi passa per la testa di effettuare la seconda calibrazione ed esco. Solito giro senza spingere al massimo. Torno a casa e nuova FTP 260 watt senza nemmeno aver fatto il test! :shock:

Oggi di nuovo. Calibrazione, solita uscita, andatura più decisa e nuova FTP 277 sempre senza aver fatto il test :x

Per chi fosse interessato a vedere di quanto sballava eccovi serviti. Stesso segmento in leggera salita, quasi stessa velocità e tempo. Il primo con la calibrazione e il secondo senza. Ci stanno 108 watt di differenza!

Vedi l'allegato 424745

Morale della favola sono 2 anni e mezzo che mi alleno con FTP errata e zone di potenza sballate. Tutti i numeri che vedevo sul Garmin erano sottostimati. Mi fa ancora impressione quando sul display vedo wattaggi che non sono assolutamente abituato a vedere.

Pensare che mi ero rassegnato all'idea che fosse il naturale declino fisico dovuto all'età che non mi portava più a raggiungere certi valori anche se non mi spiegavo certe velocità con così pochi watt. Credevo fosse il vento a favore!

Mo mi tocca fare un test FTP come si deve così mi inca**o ancora di più. Sono proprio un co**ione.
Rispondo a te perché hai aperto la discussione, ma in generale vorrei dare i mie due centesimi di contributo, con qualche considerazione specifica per i problemi che segnali.
Ho due power meter, Favero Assioma Duo e Xcadey sinistro. Attualmente sono montati su due bici diverse, ma li ho usati inzialmente sulla stessa bici, con due computer diversi, proprio per confrontarli tra loro e devo dire che i dati sono molto coerenti. Durante la pedalata segnano valori leggermente diversi tra loro, ma anche molto diversi in funzione del tempo di risposta e del tempo di integrazione della potenza. Ho usato per entrambi lo stesso computerino perché anche questo influisce sul valore mostrato.
I valori a fine giro erano piuttosto coerenti, diciamo nel limite di tolleranza degli strumenti, ma diversi tra loro. Del resto uno è sui pedali, l'altro sulla pedivella. Se ce ne fosse un terzo al mozzo misurerebbe un valore diverso, ma l'importante che sia coerente.

Ora in casa ho due bilance pesapersone, tra loro il mio peso differisce anche di 500g, ma sono coerenti tra loro, cioè se prendo in mano un peso da 1kg, entrambe segnano 1kg in più (qualche volta 950g).

Detto questo se hai calibrato o non calibrato il power meter, poco importa a livello relativo: se oggi la tua FTP è di 250W, domani su quel power meter sarà di 250W e dopodomani ancora. Pazienza se poi effettivamente ne hai 230 o 297. L'importante è che la misura sia coerente con la precedente, cioè se la bilancia mi dice che sono aumentato di 1kg, sono aumentato di 1kg, che parta da 68 o da 69 poco importa.

Riguardo alle differenze sullo stesso percorso, siamo veramente al limite dell'impossibile poterle paragonare. Ad esempio, stessa bici, steso powermeter:

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1699627368886.png

Ti pare che 2W in più possano dare 90m di VAM in piu ? Con 20W in più avrei raddoppiato la VAM. Chiaro che c'erano fattori esterni a influenzare il percorso.

Guarda questo: stessa identica velocità, 50W di differenza. In linea di principio l'affidabilità della potenza è coerente con il battito cardiaco, a 241W ero in soglia, ma la valocità è la stessa. Vento a favore o contrario in una delle due uscite.

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Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
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Italia
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Colnago V3Rs
Rispondo a te perché hai aperto la discussione, ma in generale vorrei dare i mie due centesimi di contributo, con qualche considerazione specifica per i problemi che segnali.
Ho due power meter, Favero Assioma Duo e Xcadey sinistro. Attualmente sono montati su due bici diverse, ma li ho usati inzialmente sulla stessa bici, con due computer diversi, proprio per confrontarli tra loro e devo dire che i dati sono molto coerenti. Durante la pedalata segnano valori leggermente diversi tra loro, ma anche molto diversi in funzione del tempo di risposta e del tempo di integrazione della potenza. Ho usato per entrambi lo stesso computerino perché anche questo influisce sul valore mostrato.
I valori a fine giro erano piuttosto coerenti, diciamo nel limite di tolleranza degli strumenti, ma diversi tra loro. Del resto uno è sui pedali, l'altro sulla pedivella. Se ce ne fosse un terzo al mozzo misurerebbe un valore diverso, ma l'importante che sia coerente.

Ora in casa ho due bilance pesapersone, tra loro il mio peso differisce anche di 500g, ma sono coerenti tra loro, cioè se prendo in mano un peso da 1kg, entrambe segnano 1kg in più (qualche volta 950g).

Detto questo se hai calibrato o non calibrato il power meter, poco importa a livello relativo: se oggi la tua FTP è di 250W, domani su quel power meter sarà di 250W e dopodomani ancora. Pazienza se poi effettivamente ne hai 230 o 297. L'importante è che la misura sia coerente con la precedente, cioè se la bilancia mi dice che sono aumentato di 1kg, sono aumentato di 1kg, che parta da 68 o da 69 poco importa.

Riguardo alle differenze sullo stesso percorso, siamo veramente al limite dell'impossibile poterle paragonare. Ad esempio, stessa bici, steso powermeter:

Vedi l'allegato 425431
Vedi l'allegato 425432

Ti pare che 2W in più possano dare 90m di VAM in piu ? Con 20W in più avrei raddoppiato la VAM. Chiaro che c'erano fattori esterni a influenzare il percorso.

Guarda questo: stessa identica velocità, 50W di differenza. In linea di principio l'affidabilità della potenza è coerente con il battito cardiaco, a 241W ero in soglia, ma la valocità è la stessa. Vento a favore o contrario in una delle due uscite.

Vedi l'allegato 425433
Vedi l'allegato 425434
Non so se è cosi’, io ho i pedali vector, non il PM sulla pedivella, ma il concetto non dovrebbe cambiare molto.

Siu vector la calibrazione automatica non ha nulla a che fare con l’angolo della pedivella, serve solo a compensare la temperatura, infatti io tengo la bici in casa, se non calibro ed esco nelle giornate molto calde o molto fredde da’ v strani.

La vera calibrazione (ovvero la misura della forza rilevata applicando un carico noto al fine di inserire poi un offset che compensa eventuali errori sistematici) è una cosa diversa, supportata solo da alcuni PM, richiede la pedivella perfettamente orizzontale e si fa un volta sola nella vita e poi magari dopo anni se viene il dubbio che la misura non sia piu’ corretta o se si smonta e rimonta il tutto.

Questi è quello che ho capito io.
 

ernia

Apprendista Cronoman
28 Settembre 2005
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@EliaCozzi
Se non ricordo male (non torno a leggere tutto, spero di non offendere nessuno) @Dave123 si era trovato al gancio con 200 watt misurati, i tuoi dati di potenza sono coerenti col battito cardiaco e quindi le differenze sono sicuramente esterne, il suo caso era meno chiaro.
Per fare i 43 con 194 watt comunque avevi un bel vento dietro ;-) , oppure è falsopiano a scendere e avevi il vento contro coi 241 watt .
Il misuratore di potenza serve a questo, a capire cosa stai facendo indipendentemente dai fattori esterni, è chiaro che a parità di watt puoi fare velocità diverse, ma lo strumento deve essere ripetibile per capirci qualcosa, se non ti puoi fidare inutile averlo.

Per la temperatura i 4iiii dovrebbero essere in grado di gestirla internamente, credo registrino a che temperatura sono stati calibrati, ma devono essere calibrati a temperatura costante. Almeno così ho capito io.
 
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yuk

Scalatore
1 Marzo 2007
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triciclo
E' già sballato di suo utilizzando solo una gamba, se vuoi l'accuratezza lascia perdere il single sides e prendi un misuratore di potenza dual sides.

La stessa 4iiii nel suo sito specifica che il single sides non è uno strumento accurato per gli allenamenti, ma utile per avere un'indicazione approssimativa.

Il tuo è per principianti che vogliono un'indicazione, nulla di più preciso. Giusto per avere un'indicazione nei lunghi, ma niente che possa essere utilizzato per allenamenti o calcolo "serio" della FTP. E' il valore di una gamba moltiplicato x2, e vuoi anche la precisione?
Non sono assolutamente d'accordo posseggo 4iiii da anni lato sinistro e mi alleno alla perfezione
 
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Peter777

Novellino
6 Luglio 2015
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FERRARA
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Bici
Bianchi Infinito
Ciao a tutti, riporto la mia situazione, pm 4i su entrambi i lati, originale montato su S-works SL7.
Se non calibro ogni volta, 20/30 watt regalati con tanta autostima da parte del sottoscritto ...
Ho una sl6 con un quark sulla corona, MAI avuto una virgola fuori posto
Mi meraviglio quindi di due cose:
-che special monti quella roba di serie su bici top di gamma
- che 4i obblighi a differenza del resto del mondo, a calibrare ogni volta.
Mi permetto inoltre di non condividere il fatto che, trattandosi di uno strumento meccanico, bisogna adeguarsi, se devo lavorare al medio, nel mio caso devo stare a 240 watt e non a 265/270.
Temperature fuori e dentro casa, bici tenute in posizioni assurde, mi chiedo perché solo 4i le richiede.....

Per concludere, sarò un lamentino e polemico ma lo Stages ad una pedivella seguito da un Rotor e per me top il Quark a 4i gli mangiano il riso in testa.

Poi Dave scusami ma leggere che il marchio della batteria possa fare la differenza, mi pare davvero humour inglese.

Quark tutta la vita.

Perdonate il tono forse un pochino polemico ma anche basta farci prendere per i fondelli da gente che pensa solo al profitto.
 

scoccy

Lone Wolf
19 Luglio 2013
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ROAD: scott speedster 10 '15, fondriest tf2 '16, e altre MTB: scott scale 770 '15. rulli: elite tuo
Ciao a tutti, riporto la mia situazione, pm 4i su entrambi i lati, originale montato su S-works SL7.
Se non calibro ogni volta, 20/30 watt regalati con tanta autostima da parte del sottoscritto ...
Ho una sl6 con un quark sulla corona, MAI avuto una virgola fuori posto
Mi meraviglio quindi di due cose:
-che special monti quella roba di serie su bici top di gamma
- che 4i obblighi a differenza del resto del mondo, a calibrare ogni volta.
Mi permetto inoltre di non condividere il fatto che, trattandosi di uno strumento meccanico, bisogna adeguarsi, se devo lavorare al medio, nel mio caso devo stare a 240 watt e non a 265/270.
Temperature fuori e dentro casa, bici tenute in posizioni assurde, mi chiedo perché solo 4i le richiede.....

Per concludere, sarò un lamentino e polemico ma lo Stages ad una pedivella seguito da un Rotor e per me top il Quark a 4i gli mangiano il riso in testa.

Poi Dave scusami ma leggere che il marchio della batteria possa fare la differenza, mi pare davvero humour inglese.

Quark tutta la vita.

Perdonate il tono forse un pochino polemico ma anche basta farci prendere per i fondelli da gente che pensa solo al profitto.
4ii ha un costo. quarq decisamente un altro. dove sarebbe chi pensa solo al profitto? dai su finiamola con queste sterili polemiche. ti trovi benm con x piuttosto che y ok rimani su x