Invece quelli si misurano eccome, se non misuri niente signica che non frenano.Ah beh...allora prova ad andare con i freni tirati...anche quelli non si misurano con l'SRM
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Invece quelli si misurano eccome, se non misuri niente signica che non frenano.Ah beh...allora prova ad andare con i freni tirati...anche quelli non si misurano con l'SRM
Mah...sarà come dici tu...Invece quelli si misurano eccome, se non misuri niente signica che non frenano.
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Con il 52-24-27-30 faccio regolarmente salite anche di 8÷10km fino al 5%.
Cambio le catene mediamente attorno ai 10.000km.
Inoltre uso da 10 anni il 52-34.
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Sono convinto anch'io che non succeda nulla a fare incroci estremi,però sono anche pienamente convinto che la catena lavori peggio e crei più attrito incrociata in quel modo...visto che c'è la corona più piccola e puo' lavorare molto più in asse e con meno attrito , mi sembra assurdo fare certi incroci...a meno che uno non si giochi sul filo dei centesimi di secondo una vittoria di una gara importante,e allora non ha nemmeno il tempo di cambiare.
Si in effetti è quello che penso anch'io,anche perchè con l'aumento dei pignoni c'è sempre meno "gioco" per la catena e causa spessori di entrambi sempre più ridotti,non vorrei che con incroci così estremi i rullini o le maglie della catena vadano a lavorare un poco anche sul lato denti del primo pignone vicino a quello utilizzato,però essendoci gente che sostiene che empiricamente l'usura gli pare molto simile boh,o millantano,ma non credo,oppure il danno prodotto è più contenuto di ciò che si pensa.Io comunque vado avanti a pedalare con la catena che lavora più dritta possibile
I pignoni sono piu' vicini ma anche la catena e' piu' stretta.Una catena piu' stretta negli incroci estremi lavora meglio di una piu' larga,non a caso con l'avvento delle 11v le catene durano di piu'.
Non sapevi che in SRAM sono una banda di maniaci assassini
La cassetta 12-25 che uso è Ultegra, la 11-30 è DA.Però con un gruppo così di alta gamma può darsi che la durata dipenda dai materiali utilizzati,trattamenti termici subiti,lavorazioni elementi con tolleranze molto più precise etc.che permettono anche certi incroci al limite.D'altronde il DA è un gruppo da pro e in gara penso che di incroci "pericolosi" per vari motivi ne facciano parecchi.
La cassetta 12-25 che uso è Ultegra, la 11-30 è DA.
Non mi pare ci siano differenze di usura.
Tra l'altro non ho mai cambiato una cassetta Shimano perché troppo usurata, men che meno le corone.
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Tra l'altro non ho mai cambiato una cassetta Shimano perché troppo usurata, men che meno le corone.
In effetti negli ultimi anni ho cambiato diversi gruppi e telai, l'ultimo causa incidente, però con quest'ultimo 25.000 km li ho fatti.cambi direttamente tutta la bici? :-)
F
... mi hai fatto aumentare i dubbi....[emoji16][prova su strada] tre settimane fa sono finalmente riuscito a montare il Campagnolo SR 12v sulla mia Cervelo R5 (in precedenza avevo la penultima versione del SR 11v) e a farci, da allora, un paio di migliaia di Km tra piattume milanese e salite tra Como e Varese.
Due note per comprendere quello che vado a raccontare:
1) non essendo il telaio nuovo, il forcellino posteriore si è rivelato essere abbastanza piegato. Pur raddrizzandolo quanto più possibile con l'apposito attrezzo, in attesa di un forcellino nuovo, rimane non perfettamente allineato. Se con un cambio da 10v e da 11v questo non avrebbe creato grandi problemi (il forcellino era storto ma con il SR 11v non mi ha creato più di tanti problemi), le 12 velocità hanno tolleranze minime e quello che prima non creava problemi, ora inizia a crearne (non oso immaginare quando saremo a 13 o più velocità...).
2) Mi piace complicarmi la vita e invece di utilizzare cavi e guaine originali uso da anni le Alligator i-link, con cui mi sono sempre trovato benissimo.
Ho fatto queste due premesse perchè le prime 3 o 4 uscite le ho passate sacramentando in lungo e in largo per un cambio che, quando passavo ai 6 pignoni monoblocco in acciaio, iniziava a fare parecchio rumore causa una catena mai perfettamente allineata tra pignone e puleggia.
Ci sono volute un po' di uscite di rodaggio e tanto lavoro di fino sul cambio per arrivare a una situazione che adesso, invece, è al limite della perfezione. La cambiata ora è veloce e precisa, anche nei rilanci in salita.
Ogni tanto c'è qualche titubanza nella cambiata (specie negli scatti in salita), mentre in molte occasioni ho quella che definisco "la cambiata perfetta" (così impercettibile da dovermi girare indietro per vedere se veramente la catena sia salita o scesa di pignone).
Ho letto di tante diattribe sugli incroci estremi: io uso il 53/39 (dietro ho optato per 11-29) e mi è capitato spesso di arrivare per qualche strappo al 53x29 senza particolari problemi (spesso ci arrivo senza proprio accorgermene).
Cosa mi piace:
Cosa non mi è piaciuto (quantomeno finora):
- la possibilità di avere le leve dei freni più vicine al manubrio, grazie a una terza posizione offerta adesso dai comandi cambio attraverso la levettina di apertura-chiusura freno. Per me che non ho le mani molto grandi è una vera comodità.
- il deragliatore: rispetto al precedente, questo lo trovo ancora più preciso e veloce. Per chi lo installa da sè, Campagnolo raccomanda l'uso di uno strumento specifico: io ho fatto senza, seguendo le solite norme dei deragliatori Campy, e funziona alla grande ugualmente.
- La guarnitura: non sono certo un pro in grado di apprezzare l'incremento di x% di rigidità visto che non scarico a terra chissà quale potenza, ma se il deragliatore lavora meglio rispetto al precedente forse è anche merito della guarnitura. Che a me piace anche esteticamente.
E quindi?
- i corpi freno: sono stato indeciso fino all'ultimo se lasciare gli skeleton o installare i nuovi. Ho scelto questi ultimi per curiosità. Ma mentre sul posteriore non ho avuto problemi e non ho trovato chissà quale miglioramento (venivo da un freno Skeleton a doppio fulcro anche dietro), davanti dopo un paio di uscite il braccio che tiene il pattino destro ha iniziato a prendere un notevole gioco che, nelle lunghe discese, mi ha creato non pochi problemi. Morale della favola: l'ho sostituito col vecchio skeleton senza particolari rimpianti (la struttura dei vecchi corpi freno mi ispira più fiducia), anche perchè ho copertoni da 25mm e non ho problemi di inserimento.
- Il pacco pignoni (o, meglio, la dentatra disponibile): sono sempre abbastanza scettico quando qualcuno viene a dirti "sappiamo noi dei pignoni che hai bisogno, per questo 11-29 e 11-32 sono i due pacchi che ti mettiamo a disposizione". Per quanto tu ti chiami Campagnolo, che ne sai delle mie abitudini di pedalata? Sono stato a lungo indeciso se prendere il 12v o scegliere l'ultima versione del SR 11v. Poi mi sono lasciato prendere dalla voglia di novità ma, col fatto che già il 12 e il 13 li usavo poco prima, l'11 adesso è di fatto inutile per me. Non ci ho quindi guadagnato una velocità in più. Spero cambino idea e offrano un 12-29 e un 12-25 per chi, come me, dell'11 non sa che farsene se ha il 53 davanti.
Ho sostituito il mio vecchio SR 11v (lo avevo dal 2012) perchè ormai, nonostante il regolare cambio di catena, il frequente cambio di pacco pignoni e corone, risentiva del peso degli anni. E ho scelto il 12v come nuovo gruppo per la curiosità del nuovo.
Avessi avuto l'ultimo SR 11v in buone condizioni lo avrei sostituito? Col senno di poi direi proprio di no: almeno per la mia esperienza, i SR 11v sono degli ottimi gruppi (ho 2 bici equipaggiate con questo gruppo) e il 12v non migliora -a mio parere- la qualità di cambiata in modo così impressionante da giustificare l'investimento. Anzi. Come ho avuto modo di scrivere, 12 velocità nello spazio che prima ne alloggiava 11 (e prima ancora 10...) significa avere tolleranze sempre minori, la necessità di saper regolare il cambio, di tenerlo sempre pulito e lubbrificato, guaine sempre funzioinanti al meglio... altrimenti i rumorini saranno all'ordine del giorno e la cambiata non perfetta. E poi, mi secca, come si sarà capito, il fatto di avere solo 2 opzioni nella scelta del pacco pignoni. Mostravo a un amico quali fossero i pignoni più sporchi del mio 11-29 per fargli capire quelli che usavo veramente nella quotidianità e si è reso conto che almeno 5 velocità erano praticamente pulite come nuove.
Se invece state pensando a una bici nuova, allora il 12v SR o Record può essere una gran bella scelta, tutt'altro che inferiore a Dura Ace o Red. Anzi.
Complessivamente sono comunque contento di questa mia scelta. Freno anteriore a parte (che probabilmente è stato dovuto a un mio errore di montaggio), il nuovo gruppo ha dato nuova vita al mio telaio.
Allora o devi cambiare i freni o l'SRM...Ah beh...allora prova ad andare con i freni tirati...anche quelli non si misurano con l'SRM
E infatti avevo messo le virgolette, si fa così quando utilizzi un verbo che non deve essere inteso nel suo pieno significato.A me i termini estremo e vietato sembrano esagerati. Se appplichiamo questa regola ai monocorona in MTB a 12V dovrebbero usare messo pacco pignoni allora. E di sforzi e cambiate difficili ne fanno più che in strada.
Non vai forte ma ti ostini ad usare la corona grande salvo poi richiedere una cassetta completamente sbilanciata sui pignoni grandi. Usa il 34/17 per fare le sfr che equivale al millimetro al 50/25 e hai già risolto il problema, senza incroci.
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