Che valore date ad un IM?

elteo79

Pignone
10 Gennaio 2012
189
39
Fraud, Venice
Visita sito
Bici
vecchio cancello
Fondamentalmente, se posso dire la mia, ha un po' poco senso la discussione, nel nostro sport ogni age group penso scelga distanze e altimetrie in base a come voglia raggiungere una qualche soddisfazione personale (i modi son molto diversi). Ormai la motivazione più forte nel portare avanti certi obiettivi sappiamo bene sia quella interna che aumenta la sensazione tutta personale di autoefficacia.

Il fatto che poi ci siano persone che, in ogni ambito, sanno "valorizzarsi" meglio di altri (io li chiamo gli "io-qua-io-là") è sempre esistito e sempre esisterà, spesso o lo fanno per ottenere qualcosa di materiale (es favori, promozioni lavorative) o per mascherare la propria insicurezza.
 
Ultima modifica:

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
6.215
5.407
Italia
Visita sito
Bici
Colnago V3Rs
Fondamentalmente, se posso dire la mia, ha un po' poco senso la discussione, nel nostro sport ogni age group penso scelga distanze e altimetrie in base a come voglia raggiungere una qualche soddisfazione personale (i modi son molto diversi). Ormai la motivazione più forte nel portare avanti certi obiettivi sappiamo bene sia quella interna che aumenta la sensazione tutta personale di autoefficacia.

Il fatto che poi ci siano persone che, in ogni ambito, sanno "valorizzarsi" meglio di altri (io li chiamo gli "io-qua-io-là") è sempre esistito e sempre esisterà, spesso o lo fanno per ottenere qualcosa di materiale (es favori, promozioni lavorative) o per mascherare la propria insicurezza.
Corretto, ma senza voler discutere delle motivazioni altrui, e generalizzando, esistono motivazioni "positive", ovvero che ti portano a fare qualcosa che ti fa bene, e motivazioni compulsive o patologiche, nel senso che ti portano a fare qualcosa che non è nel tuo bene o interesse fare, per colmare un bisogno interiore che forse dipende da altro e che poi comunque resta lì.

Io ho il sospetto che fare 10 ironman in 10 giorni di seguito segua una logica di motivazione poco positiva, tutto qui, ma forse sono solo io che non capisco quanto faccia bene spaccarsi in quel modo.
 

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
5.954
1.954
Visita sito
Corretto, ma senza voler discutere delle motivazioni altrui, e generalizzando, esistono motivazioni "positive", ovvero che ti portano a fare qualcosa che ti fa bene, e motivazioni compulsive o patologiche, nel senso che ti portano a fare qualcosa che non è nel tuo bene o interesse fare, per colmare un bisogno interiore che forse dipende da altro e che poi comunque resta lì.

Io ho il sospetto che fare 10 ironman in 10 giorni di seguito segua una logica di motivazione poco positiva, tutto qui, ma forse sono solo io che non capisco quanto faccia bene spaccarsi in quel modo.
lo sport che fa bene alla salute prevede da 5 a 8 ore alla settimana (a seconda di età, livello di allenamento ecc,) di attività fisica da facile a moderata. credo che nessun partecipante a questa discussione sia nel pulpito giusto per fare la predica...
 
Ultima modifica:

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
6.215
5.407
Italia
Visita sito
Bici
Colnago V3Rs
lo sport che fa bene alla salute prevede da 5 a 8 ore alla settimana (a seconda di età, livello di allenamento ecc,) di attività fisica da facile a moderata
Sì, anche se credo che 5/8 ore sia un valore medio su una popolazione media poco incline allo sport e che quindi ci sia margine per farne anche di più di 5-8 ore, con una casistica molto ampia.

Credo anche che sfidare i propri limiti ogni tanto rientri nel possibile/accettabile, a seconda delle caratteristiche fisiche, della storia personale e dell'intensità a cui ci si allena.

Ma il concetto è quello.

Poi se uno è un professionista e ci campa ed è pure seguito da un equipe medica ecc... è un altro discorso, ma per un amatore credo non sia sensato arrivare ad un livello di allenamento eccessivo e dannoso, occorre l'equilibrio di fermarsi prima, e sospetto fortemente che il deca IM sia un pezzo oltre.

La motivazione che spinge oltre quel livello la considero negativa, diciamo una motivazione nevrotica e comunque poco equilibrata, senza giudicare la persona e il caso singolo che non conosco, ripeto che è un discorso generale.
 
  • Mi piace
Reactions: LucLov

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
5.954
1.954
Visita sito
Sì, anche se credo che 5/8 ore sia un valore medio su una popolazione media poco incline allo sport e che quindi ci sia margine per farne anche di più di 5-8 ore, con una casistica molto ampia.

Credo anche che sfidare i propri limiti ogni tanto rientri nel possibile/accettabile, a seconda delle caratteristiche fisiche, della storia personale e dell'intensità a cui ci si allena.

Ma il concetto è quello.

Poi se uno è un professionista e ci campa ed è pure seguito da un equipe medica ecc... è un altro discorso, ma per un amatore credo non sia sensato arrivare ad un livello di allenamento eccessivo e dannoso, occorre l'equilibrio di fermarsi prima, e sospetto fortemente che il deca IM sia un pezzo oltre.

La motivazione che spinge oltre quel livello la considero negativa, diciamo una motivazione nevrotica e comunque poco equilibrata, senza giudicare la persona e il caso singolo che non conosco, ripeto che è un discorso generale.
no, 8 ore è il massimo consigliato per chiunque intenda lo sport come benessere. oltre quel limite si va incontro ad overtraining, infortuni ecc. ovviamente qua dentro andiamo tutti oltre, e ce ne assumiamo i rischi. anche tu hai detto di avere avuto mal di schiena o altro. però bisognerebbe avere almeno la decenza di non fare la predica agli altri
 
  • Mi piace
Reactions: Francutio

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
6.215
5.407
Italia
Visita sito
Bici
Colnago V3Rs
no, 8 ore è il massimo consigliato per chiunque intenda lo sport come benessere. oltre quel limite si va incontro ad overtraining, infortuni ecc. ovviamente qua dentro andiamo tutti oltre, e ce ne assumiamo i rischi. anche tu hai detto di avere avuto mal di schiena o altro. però bisognerebbe avere almeno la decenza di non fare la predica agli altri

Io sono consapevole di avere in alcuni casi superato il mio limite, di averlo capito e di essere tornato sui miei passi, mi è successo con la corsa e mi è successo con la bici e non mi è sembrato che il limite fosse a 8 ore ma che stesse in un misto di quantità, intensità ed impreparazione.

In alcuni casi ho anche riconosciuto segni di motivazione nevrotica in ciò che mi spingeva ad allenarmi molte ore trascurando altro.

Parlo di qualcosa che conosco quindi, ed è il motivo per cui sospetto molto del concetto di deca-IM, puoi bollarlo a predica e passare all'attacco personale se vuoi o ci puoi ragionare educatamente.
 
  • Mi piace
Reactions: LucLov

ernia

Apprendista Cronoman
28 Settembre 2005
3.525
1.581
Visita sito
Io sono consapevole di avere in alcuni casi superato il mio limite, di averlo capito e di essere tornato sui miei passi, mi è successo con la corsa e mi è successo con la bici e non mi è sembrato che il limite fosse a 8 ore ma che stesse in un misto di quantità, intensità ed impreparazione.

In alcuni casi ho anche riconosciuto segni di motivazione nevrotica in ciò che mi spingeva ad allenarmi molte ore trascurando altro.

Parlo di qualcosa che conosco quindi, ed è il motivo per cui sospetto molto del concetto di deca-IM, puoi bollarlo a predica e passare all'attacco personale se vuoi o ci puoi ragionare educatamente.
Ha solo detto che tu hai avuto mal di schiena e che noi tutti molto probabilmente superiamo la soglia del benessere, non è un attacco personale e non è maleducato.
Il Deca Ironman è una gara estrema ma non è detto che chi decide di praticarlo sia un caso psichiatrico o abbia motivazioni negative.
Ho fatto qualche gran fondo per stare in compagnia e come allenamento, mi è capitato di fare qualche arrivo dove gente moribonda faceva a gomitate per arrivare in volata al 400° posto, e quando dico gomitate intendo gomitate.
Ho smesso perchè per me non ne valeva la pena, molto più tranquillo un triathlon dove magari prendi qualche botta in acqua in partenza ma poi ti fai il tuo ritmo da solo, non per questo bollo come casi psichiatrici chi fa le gran fondo nè dico che le loro motivazioni sono negative, saranno semplicemente diverse dalle mie.
 
  • Mi piace
Reactions: gipsy

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
6.215
5.407
Italia
Visita sito
Bici
Colnago V3Rs
Ha solo detto che tu hai avuto mal di schiena e che noi tutti molto probabilmente superiamo la soglia del benessere, non è un attacco personale e non è maleducato.
Il Deca Ironman è una gara estrema ma non è detto che chi decide di praticarlo sia un caso psichiatrico o abbia motivazioni negative.
Ho fatto qualche gran fondo per stare in compagnia e come allenamento, mi è capitato di fare qualche arrivo dove gente moribonda faceva a gomitate per arrivare in volata al 400° posto, e quando dico gomitate intendo gomitate.
Ho smesso perchè per me non ne valeva la pena, molto più tranquillo un triathlon dove magari prendi qualche botta in acqua in partenza ma poi ti fai il tuo ritmo da solo, non per questo bollo come casi psichiatrici chi fa le gran fondo nè dico che le loro motivazioni sono negative, saranno semplicemente diverse dalle mie.
Con la consapevolezza di rischiare di sucitare un vespaio citando un personaggio particolare, sul tema delle ultra distanze io la vedo un po' come Albanesi, di cui riporto il link dove esprime le sue considerazioni sull'argomento.


La mia motivazione per lo sport parte dallo stare bene, cercando di essere coerente con questa motivazione ritengo non sensato (per me) lo sport sulle ultra distanze.

Mi attirerebbe fare un Iron Man, ma sono consapevole che anche esso sarebbe troppo per affrontarlo senza impatti e quindi non se ne parla.

Inoltre, come ho scritto, ho notato che spesso quando mi metto a fare una cosa sono portato a strafare perchè mi parte una motivazione nevrotica, e temo che questo sia un aspetto comune a molti di noi che si allenano da amatori che tendiamo a cercare di fare sempre di più superando il limite dello stare bene, posso parlare solo per me ovviamente, ma sono convinto di non essere il solo leggendo certi messaggi, anche qui.
 
  • Mi piace
Reactions: LucLov

Francutio

Apprendista Velocista
2 Marzo 2014
1.593
906
Visita sito
Bici
Coming soon
Perché un decaironman è per persone da ricoverare in salute mentale...quando finisci la decima maratona del decimo giorno se gli chiedono come si chiamano non lo sanno mica quelli che fanno queste cose...
Prova a spulciarti il sito del tizio che ho linkato prima e dimmi se ti sembra un improvvisato

C'è anche la testimonianza di un fallimento (le 20 maratone in 10 giorni), direi molto lucida.

Non ha senso generalizzare né in un senso né nell'altro comunque, altrimenti prendo Kona 1997 (uno dei momenti più icononici della distanza peraltro) e chiudiamo subito il discorso full e salute mentale

Penso che più che uno sport sia una roba da Guinness dei primati, un po' come chi si mangia più Big Mac in un'ora, disciplina che giustamente non è considerata sport, sebbene sia una prestazione fisica non da tutti e che richiede allenamento e dedizione.

Prima di tutto non è qualcosa da imitare e non fa bene alla salute, che sono due cose che associo allo sport.

Inoltre come avete scritto non viene nemmeno corso al meglio delle proprie possibilità proprio perchè l'obiettivo è completarne 10 in 10 giorni, quindi manca il concetto di primato che pure si associa allo sport.

Se ci limitassimo a questo sicuramente anche l'iron normale farebbe fatica ad essere considerato sport, ma comunque riesco ancora a trovarci un senso sportivo, così come in una ultra maratona o un ultra trail.

Il colpo di grazia è il fatto che in questa ripetizione onanisica di 10 iron man in 10 giorni mi è del tutto incomprensibile cosa si voglia ottenere o dimostrare, cosa che invece riesco ancora a capire in un ultra trail come il tor de giants, sebbene forse sia altrettanto estremo e paragonabile.

Poi per carità, ognuno faccia ciò che vuole, nessun giudizio personale, semplicemente non mi suscita alcuna ammirazione o voglia di emulazione chi pratica questa disciplina.
Come ha già fatto notare gipsy è antisalutare gran parte dello sport che è comunemente considerato tale, tutte le lunghe distanze per gli amatori, tutto ma proprio tutto per i professionisti.
Poi non è che uscito dall'optimum di 5-8 ore settimanali ci sia un crollo verticale dei benefici dell'attività fisica per cui ci si sta ammazzando a fare di più, è solo più importante fare le cose con criterio. Per farsi male però bastano 10 minuti, per me basterebbe andare a fare getto del peso, non avendo alcuna preparazione né predisposizione fisica per la disciplina.

Detto ciò, come hai detto pure te stesso ognuno valuta per sé, però possibilmente sulla base di dati oggettivi, non di suggestioni. Se rileggi il tuo post non c'è mezza motivazione per porre l'asticella alla distanza ironman, semplicemente è una distanza che abbiamo interiorizzato più o meno tutti anche grazie soprattutto alle sirene del marketing, basta esserne consapevoli
 

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
6.215
5.407
Italia
Visita sito
Bici
Colnago V3Rs
Prova a spulciarti il sito del tizio che ho linkato prima e dimmi se ti sembra un improvvisato

C'è anche la testimonianza di un fallimento (le 20 maratone in 10 giorni), direi molto lucida.

Non ha senso generalizzare né in un senso né nell'altro comunque, altrimenti prendo Kona 1997 (uno dei momenti più icononici della distanza peraltro) e chiudiamo subito il discorso full e salute mentale


Come ha già fatto notare gipsy è antisalutare gran parte dello sport che è comunemente considerato tale, tutte le lunghe distanze per gli amatori, tutto ma proprio tutto per i professionisti.
Poi non è che uscito dall'optimum di 5-8 ore settimanali ci sia un crollo verticale dei benefici dell'attività fisica per cui ci si sta ammazzando a fare di più, è solo più importante fare le cose con criterio. Per farsi male però bastano 10 minuti, per me basterebbe andare a fare getto del peso, non avendo alcuna preparazione né predisposizione fisica per la disciplina.

Detto ciò, come hai detto pure te stesso ognuno valuta per sé, però possibilmente sulla base di dati oggettivi, non di suggestioni. Se rileggi il tuo post non c'è mezza motivazione per porre l'asticella alla distanza ironman, semplicemente è una distanza che abbiamo interiorizzato più o meno tutti anche grazie soprattutto alle sirene del marketing, basta esserne consapevoli
Sono abbastanza d’accordo con quello che dici. Vorrei solo tornare al punto di partenza che era una critica al concetto di deca-IM.

Il sito del tipo che hai linkato dice che il suo record per questa distanza è 234h e 31’ … vuol dire che in 10 giorni ha dormito meno di mezzora al giorno. Inoltre il thread è partito con la critica di uno che ha compiuto l’IM in 16 ore, il tipo del tuo link li ha fatti mediamente in 23 ore e mezza l’uno, praticamente si trascinava.

Ok l’asticella ognuno la mette dove vuole e questa prestazione e’ da guinness dei primati, ma dal punto di vista sportivo come la valuti?
 

elteo79

Pignone
10 Gennaio 2012
189
39
Fraud, Venice
Visita sito
Bici
vecchio cancello
I bar son pieni di gente che beve e fuma ben più di quanto non sia considerato salutare senza che a nessuno salti in mente di fargli la morale... penta, deca o più se ci fosse più gente che li fa e meno nei bar, nonostante possa far male, ho come un'idea che la spesa sanitaria si abbasserebbe :)
 
  • Mi piace
Reactions: ernia

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
5.954
1.954
Visita sito
Sono abbastanza d’accordo con quello che dici. Vorrei solo tornare al punto di partenza che era una critica al concetto di deca-IM.

Il sito del tipo che hai linkato dice che il suo record per questa distanza è 234h e 31’ … vuol dire che in 10 giorni ha dormito meno di mezzora al giorno. Inoltre il thread è partito con la critica di uno che ha compiuto l’IM in 16 ore, il tipo del tuo link li ha fatti mediamente in 23 ore e mezza l’uno, praticamente si trascinava.

Ok l’asticella ognuno la mette dove vuole e questa prestazione e’ da guinness dei primati, ma dal punto di vista sportivo come la valuti?
assolutamente falso. quel tempo è riferito ad un triathlon su distanze 38-1800-420. il tempo totale include le varie pause per sonno, alimentazione ecc.
 
  • Mi piace
Reactions: Francutio and ernia

ernia

Apprendista Cronoman
28 Settembre 2005
3.525
1.581
Visita sito
Con la consapevolezza di rischiare di sucitare un vespaio citando un personaggio particolare, sul tema delle ultra distanze io la vedo un po' come Albanesi, di cui riporto il link dove esprime le sue considerazioni sull'argomento.


La mia motivazione per lo sport parte dallo stare bene, cercando di essere coerente con questa motivazione ritengo non sensato (per me) lo sport sulle ultra distanze.

Mi attirerebbe fare un Iron Man, ma sono consapevole che anche esso sarebbe troppo per affrontarlo senza impatti e quindi non se ne parla.

Inoltre, come ho scritto, ho notato che spesso quando mi metto a fare una cosa sono portato a strafare perchè mi parte una motivazione nevrotica, e temo che questo sia un aspetto comune a molti di noi che si allenano da amatori che tendiamo a cercare di fare sempre di più superando il limite dello stare bene, posso parlare solo per me ovviamente, ma sono convinto di non essere il solo leggendo certi messaggi, anche qui.
Ho letto, ci sono parecchie cose che non condivido, la principale è che mia moglie (non so la tua) non mi seguirebbe mai per una cento km solitaria portandosi appresso l'acqua da passarmi mentre se partecipassi ad una 100 km potrei contare su ristori, eventuale servizio scopa ecc. ecc.. Finora comunque non ho mai pensato di parteciparvi, maratone secche ne ho corsa solo una e mi è bastata :-) Nel triathlon non picchi sempre negli stessi muscoli, il gesto cambia all'interno della gara e i ritmi sono più bassi, secondo me un ironman è meno pesante di una maratona e a maggior ragione di una 100 km.
Non condivido neanche il disprezzo per uno che festeggia il successo in un 5000 di provincia.
E secondo lui la maratona non è per tutti, intorno alle 4 ore sarebbe meglio di no, altra cosa che non condivido ed evidentemente neanche tu.
 
  • Mi piace
Reactions: Francutio

Francutio

Apprendista Velocista
2 Marzo 2014
1.593
906
Visita sito
Bici
Coming soon
Sono abbastanza d’accordo con quello che dici. Vorrei solo tornare al punto di partenza che era una critica al concetto di deca-IM.

Il sito del tipo che hai linkato dice che il suo record per questa distanza è 234h e 31’ … vuol dire che in 10 giorni ha dormito meno di mezzora al giorno. Inoltre il thread è partito con la critica di uno che ha compiuto l’IM in 16 ore, il tipo del tuo link li ha fatti mediamente in 23 ore e mezza l’uno, praticamente si trascinava.

Ok l’asticella ognuno la mette dove vuole e questa prestazione e’ da guinness dei primati, ma dal punto di vista sportivo come la valuti?
Non ho trovato dettagli su quella prestazione in particolare, ma come ha già puntualizzato gipsy quello è un tempo cumulativo (perché così va calcolato), se confrontiamo con questi altri record è lecito immaginare che il doppio e il triplo continuo li abbia fatti senza dormire, il quintuplo almeno una dormita lunga o diverse brevi se le sia fatte, nel decacontinuo più di una, poi non so come abbia deciso di distribuire lo sforzo.

È difficile valutare la prestazione in assoluto perché ci sono pochissimi termini di paragone, ma basta considerare il 9h5' sull'ironman "secco" (!) o il 2h30' nella maratona per concludere che questo ragazzo abbia una preparazione largamente superiore a quella della media dei partecipanti a triathlon di qualsiasi distanza.

Poi non voglio spingere nessuno a fare deca-ironman eh, personalmente non penso farò mai neanche un mezzo, il mio accenno era semplicemente relativo al fatto che non è vero che si stimano/celebrano/individiano gli ironman semplicemente in virtù della straordinarietà/rarità della performance, ma concorrono altri fattori diciamo più "sociali".
 
  • Mi piace
Reactions: gipsy

Big_63

Passista
28 Maggio 2009
3.716
512
Bergamo
Visita sito
Chiarissimo il tuo ragionamento, ma stai appunto cercando di dare un valore OGGETTIVO a una prestazione. E' ovvio che un oro olimpico nei 100m piani sia diverso da uno nel curling, ma per una persona media, anche se non ha idea di cosa sia correre un 10k, ma che comunque lo percepisce "avvicinabile" almeno come distanza, dire che lo si è concluso in 32 o 28 o 40 minuti poco cambia, la sente come distanza possibile per lei e al tempo impiegato non da valore, quindi se fai un 10k in 28 minuti, non lo si vede come una prestazione eccezionale. Un Iroman che è lontanissimo dall'avvicinabile diventa un'impresa perché le persone "comuni" la vedono come una cosa impossibile da realizzare, per superuomini, quindi il tempo impiegato continua a non contare nulla, ma conta l'essere arrivato alla fine.
Ottima disamina, cmq lasciamo stare, con un buon allenamento concludere un IM può essere alla portata di molti, già fare 10k in 35 di pochi...
 
  • Mi piace
Reactions: never give up!