Ciclismo e Running

Il Trattore

Maglia Rosa
14 Luglio 2017
9.172
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Bici
con due ruote
  • Corsa e bici: visto che la preferisco ai rulli e che ho letto che in alcuni casi può pure far bene, c'è qualche accortezza particolare da tenere, magari proprio per migliorare in bici correndo a piedi?
Per migliorare in bici devi andare in bici, per migliorare a piedi devi andare a piedi. Poi chiaro che se uno in bici ci va solo la domenica, meglio correre due volte in settimana che stare sul divano, perlomeno a livello cardiovascolare. Ma muscolarmente sono sport opposti (eccentrica vs concentrica).

  • Alimentazione/idratazione: uscendo alle 5:30 e non correndo più di un'ora, va bene fare colazione al rientro o è meglio mettere qualcosa nello stomaco prima? E, sempre per 45/60 minuti di corsa va bene bere prima e dopo o meglio portare una borraccia?
Io ho sempre corso a digiuno quando facevo atletica, e qualche migliaio di km all'anno lo facevo (di corsa). Al massimo un caffè zuccherato. Perché proprio non tolleravo lo stomaco impegnato. Solo prima delle gare mangiavo (ma avevo 3 ore per digerire ed "evacuare").

  • Monitoraggio: mi piace tenere traccia di allenamenti e percorsi, in bici uso il Garmin e archivio tutto su Strava. Stamattina ho provato a connettere la fascia cardio al cellulare e quindi a Strava ma quest'ultimo non la vedeva, mi potete linkare qualche guida o simili? Non ho trovato soluzione. O consigliate un altro sistema per monitorare la corsa, passi e cardio? Non intendo comprare uno smartwatch, non mi piacciono.
Conviene prendere un orologio da polso (ormai hanno tutti la rilevazione cardio al polso). Vedi tipo Polar M200, poca spesa tanta resa a mio avviso e più pratico che correre portandosi dietro il telefono.

  • Si consiglia qualche allenamento per due o tre uscite settimanali o meglio un ritmo costante?

Per i primi 3 mesi pensa solo a correre regolare (senza farti male). A inserire variazioni/ripetute/lavori/ecc... meglio pensarci quando il corpo avrà assimilato i movimenti...
 

filixeo

Apprendista Passista
25 Novembre 2015
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Ferrara
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Per migliorare in bici devi andare in bici, per migliorare a piedi devi andare a piedi. Poi chiaro che se uno in bici ci va solo la domenica, meglio correre due volte in settimana che stare sul divano, perlomeno a livello cardiovascolare. Ma muscolarmente sono sport opposti (eccentrica vs concentrica).
Sì, seppur profano ne sono consapevole, come dici tu piuttosto di niente è meglio piuttosto (e, per me, piuttosto dei rulli con il ricordo fresco del lockdown è meglio prendersi a martellate le rotule).
Io ho sempre corso a digiuno quando facevo atletica, e qualche migliaio di km all'anno lo facevo (di corsa). Al massimo un caffè zuccherato. Perché proprio non tolleravo lo stomaco impegnato. Solo prima delle gare mangiavo (ma avevo 3 ore per digerire ed "evacuare").

Conviene prendere un orologio da polso (ormai hanno tutti la rilevazione cardio al polso). Vedi tipo Polar M200, poca spesa tanta resa a mio avviso e più pratico che correre portandosi dietro il telefono.

Per i primi 3 mesi pensa solo a correre regolare (senza farti male). A inserire variazioni/ripetute/lavori/ecc... meglio pensarci quando il corpo avrà assimilato i movimenti...
Grazie di tutti i consigli
 
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pedalone della bassa

Otztaler inside
9 Ottobre 2013
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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Ciao a tutti!
Ho ripreso oggi l'attività podistica e chiedo qualche consiglio.
Doverosa premessa: sono un cicloamatore da 5000km/anno, mi alleno in solitaria in bdc e mtb, partecipo a quattro, cinque granfondo ogni anno, lavoro a orari ufficio a circa 45 minuti da casa dove mi aspettano le classiche faccende domestiche. Quindi: poche pretese, ma si fa quel che si può per tenersi in forma e divertirsi a poco più di trent'anni.
Veniamo al dunque: ho ripreso a correre, come ogni anno faccio tra l'inverno e la primavera, quindi mi so regolare per fare un po' di fondo prima di aumentare il ritmo (anche perché ho delle pippe a entrambe le ginocchia), tengo un passo regolare e ammortizzo abbastanza bene, oltretutto sono fortunato perché la cinta muraria cittadina offre un intero anello di ghiaia e erba. La differenza è che gli anni scorsi lo facevo prevalentemente con mia moglie a ritmi molto blandi, cioè salvo poche uscite al mese non ho mai superato i 7:00/km. Per quest'anno uscirò da solo, preferisco infinitamente la corsa ai rulli (per il poco tempo, la semplicità, l'aria aperta, poter cambiare percorso a piacimento) e voglio migliorare il metodo, i miei dubbi sono i seguenti:
  • Corsa e bici: visto che la preferisco ai rulli e che ho letto che in alcuni casi può pure far bene, c'è qualche accortezza particolare da tenere, magari proprio per migliorare in bici correndo a piedi?
  • Alimentazione/idratazione: uscendo alle 5:30 e non correndo più di un'ora, va bene fare colazione al rientro o è meglio mettere qualcosa nello stomaco prima? E, sempre per 45/60 minuti di corsa va bene bere prima e dopo o meglio portare una borraccia?
  • Monitoraggio: mi piace tenere traccia di allenamenti e percorsi, in bici uso il Garmin e archivio tutto su Strava. Stamattina ho provato a connettere la fascia cardio al cellulare e quindi a Strava ma quest'ultimo non la vedeva, mi potete linkare qualche guida o simili? Non ho trovato soluzione. O consigliate un altro sistema per monitorare la corsa, passi e cardio? Non intendo comprare uno smartwatch, non mi piacciono.
  • Si consiglia qualche allenamento per due o tre uscite settimanali o meglio un ritmo costante?

io ti posso dire la mia, da moooolto modesto (sia in bici che a piedi)

esco sempre a digiuno, anche perché, anch'io, se corro, lo faccio in prevalenza all'alba, o comunque, al mattino molto presto
uniche volte che ho mangiato qualcosa, è stato quando potevo partire in orari + "normali" (ovvero dopo le 10 del mattino) e quando avevo in programma di fare sulle 2 ore
calcola, però, che io vado molto piano. in 1 ora posso stare sui 5,30 al km

come strumento per il monitoraggio uso il "semplicissimo" braccialetto del Decatlon (il modello che ho io, che ha quasi due anni, mi è sembrato di averlo visto in vendita a circa una ventina di euro da Unieuro), basico ma funzionale, con cardio, minuti al km…….

calcola che io, però, mi son limitato, nel 2020 ad un 380 km di corsa in tutto l'anno
 
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Fitzcarraldo

Apprendista Cronoman
13 Novembre 2008
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klein, lynskey, sunn
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mlucky

Gregario
9 Luglio 2004
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Ciao a tutti!
Ho ripreso oggi l'attività podistica e chiedo qualche consiglio.
Doverosa premessa: sono un cicloamatore da 5000km/anno, mi alleno in solitaria in bdc e mtb, partecipo a quattro, cinque granfondo ogni anno, lavoro a orari ufficio a circa 45 minuti da casa dove mi aspettano le classiche faccende domestiche. Quindi: poche pretese, ma si fa quel che si può per tenersi in forma e divertirsi a poco più di trent'anni.
Veniamo al dunque: ho ripreso a correre, come ogni anno faccio tra l'inverno e la primavera, quindi mi so regolare per fare un po' di fondo prima di aumentare il ritmo (anche perché ho delle pippe a entrambe le ginocchia), tengo un passo regolare e ammortizzo abbastanza bene, oltretutto sono fortunato perché la cinta muraria cittadina offre un intero anello di ghiaia e erba. La differenza è che gli anni scorsi lo facevo prevalentemente con mia moglie a ritmi molto blandi, cioè salvo poche uscite al mese non ho mai superato i 7:00/km. Per quest'anno uscirò da solo, preferisco infinitamente la corsa ai rulli (per il poco tempo, la semplicità, l'aria aperta, poter cambiare percorso a piacimento) e voglio migliorare il metodo, i miei dubbi sono i seguenti:
  • Corsa e bici: visto che la preferisco ai rulli e che ho letto che in alcuni casi può pure far bene, c'è qualche accortezza particolare da tenere, magari proprio per migliorare in bici correndo a piedi?
  • Alimentazione/idratazione: uscendo alle 5:30 e non correndo più di un'ora, va bene fare colazione al rientro o è meglio mettere qualcosa nello stomaco prima? E, sempre per 45/60 minuti di corsa va bene bere prima e dopo o meglio portare una borraccia?
  • Monitoraggio: mi piace tenere traccia di allenamenti e percorsi, in bici uso il Garmin e archivio tutto su Strava. Stamattina ho provato a connettere la fascia cardio al cellulare e quindi a Strava ma quest'ultimo non la vedeva, mi potete linkare qualche guida o simili? Non ho trovato soluzione. O consigliate un altro sistema per monitorare la corsa, passi e cardio? Non intendo comprare uno smartwatch, non mi piacciono.
  • Si consiglia qualche allenamento per due o tre uscite settimanali o meglio un ritmo costante?
ciao, io sono grossomodo nella tua stessa situazione, mi permetto di darti indicazioni che, nel mio caso, paiono funzionare:
- l'importante è utilizzare scarpe ammortizzate (le famose classe A3) per proteggere la schiena, e affiancare un minimo di potenziamento di addominali e dorsali (io ci "lavoro" venti minuti 2/3 volte a settimana)
- bere prima si, mangiare meglio dopo
- io mi sono preso un Garmin 245, ne sono contentissimo. Per quanto riguarda Strava su cellulare, ha da poco riattivato la compatibilità con fasce cardio bluetooh, sei sicuro che la tua facia lo sia?
- nel tempo ho imparato che la base deve essere costruita con la corsa lenta, e poi, una volta a settimana, inserire del lavoro a ritmi più elevati (fartlek, ripetute o "corse tempo": io in questo mi faccio aiutare molto dal Garmin stesso)
Spero di esserti stato utile e...buone corse! :)
 

filixeo

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25 Novembre 2015
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ciao, io sono grossomodo nella tua stessa situazione, mi permetto di darti indicazioni che, nel mio caso, paiono funzionare:
- l'importante è utilizzare scarpe ammortizzate (le famose classe A3) per proteggere la schiena, e affiancare un minimo di potenziamento di addominali e dorsali (io ci "lavoro" venti minuti 2/3 volte a settimana)
- bere prima si, mangiare meglio dopo
- io mi sono preso un Garmin 245, ne sono contentissimo. Per quanto riguarda Strava su cellulare, ha da poco riattivato la compatibilità con fasce cardio bluetooh, sei sicuro che la tua facia lo sia?
- nel tempo ho imparato che la base deve essere costruita con la corsa lenta, e poi, una volta a settimana, inserire del lavoro a ritmi più elevati (fartlek, ripetute o "corse tempo": io in questo mi faccio aiutare molto dal Garmin stesso)
Spero di esserti stato utile e...buone corse! :)
Grazie anche a te :)
Per le scarpe ci siamo, in realtà uso delle Speedcross che già l'anno scorso avevo usato per, boh, meno di 200km, visto che non resisto al richiamo dello sterrato neanche sulle mura cittadine se la cavano bene. E grazie anche per i suggerimenti su schiena e pancia, seguo da un anno tondo tondo un circuito per la parte alta da 25/35 minuti core/braccia (due tre volte la settimana anche quello a parte una pausa dal 19/12 a ieri, mi ha cambiato anche l'equilibrio in bici).
La fascia è compatibile, mi sa che non ho aggiornato Strava però! Appena rimetto in carica smartphone e dispongo di un Wi-Fi faccio la prova.
E sì anche al ritmo, non scendo nemmeno sotto i 6:00 per le prossime due settimane. Ho avuto troppe noie per le ginocchia (lesione al menisco sinistro durante una granfondo e tendinosi al destro dai tempi in cui lavoravo come cameriere, a seguito di ogni diagnosi tempi di fermo, nuoto, ginocchiere irritanti, visite ortopediche con calendarizzazioni da vecchio testamento, per carità!), non intendo rischiare e preferisco andarci pianissimo! Grazie di nuovo
 

giostitch

Gregario
10 Giugno 2020
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Giant TCR Team
Grazie anche a te :)
Per le scarpe ci siamo, in realtà uso delle Speedcross che già l'anno scorso avevo usato per, boh, meno di 200km, visto che non resisto al richiamo dello sterrato neanche sulle mura cittadine se la cavano bene. E grazie anche per i suggerimenti su schiena e pancia, seguo da un anno tondo tondo un circuito per la parte alta da 25/35 minuti core/braccia (due tre volte la settimana anche quello a parte una pausa dal 19/12 a ieri, mi ha cambiato anche l'equilibrio in bici).
La fascia è compatibile, mi sa che non ho aggiornato Strava però! Appena rimetto in carica smartphone e dispongo di un Wi-Fi faccio la prova.
E sì anche al ritmo, non scendo nemmeno sotto i 6:00 per le prossime due settimane. Ho avuto troppe noie per le ginocchia (lesione al menisco sinistro durante una granfondo e tendinosi al destro dai tempi in cui lavoravo come cameriere, a seguito di ogni diagnosi tempi di fermo, nuoto, ginocchiere irritanti, visite ortopediche con calendarizzazioni da vecchio testamento, per carità!), non intendo rischiare e preferisco andarci pianissimo! Grazie di nuovo
Giusto cosi, non forzare se non te la senti, anche perchè allenarsi seguendo il passo è sempre moooolto relativo, allenarsi seguendo i battiti è molto più soggettivo. Fin che non ci ho provato non ci credevo, il miglior modo per correre veloce è.....correre piano! (ovviamente con un volume di allenamento congruo all'obiettivo).
 
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filixeo

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l'importante è utilizzare scarpe ammortizzate (le famose classe A3) per proteggere la schiena
Scusa se ti riquoto
In queste mattine di umidità “estrema” ho delle difficoltà sull’erba e vorrei fare anche un po’ di cemento e asfalto, perciò chiedo consigli: un buon paio di scarpe per superfici dure, pianta larga e prezzo onesto (da profano mi sembra ci sia roba intorno ai 50€, stavo scorrendo un po’ Zalando ma se trovassi il rivenditore giusto preferirei di persona)? Magari anche un modello da donna, numeri piccoli, sempre pianta larga e superfici dure?
 

mlucky

Gregario
9 Luglio 2004
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Scusa se ti riquoto
In queste mattine di umidità “estrema” ho delle difficoltà sull’erba e vorrei fare anche un po’ di cemento e asfalto, perciò chiedo consigli: un buon paio di scarpe per superfici dure, pianta larga e prezzo onesto (da profano mi sembra ci sia roba intorno ai 50€, stavo scorrendo un po’ Zalando ma se trovassi il rivenditore giusto preferirei di persona)? Magari anche un modello da donna, numeri piccoli, sempre pianta larga e superfici dure?
io mi sono trovato subito molto bene con le Brooks, ne ho acquistato due modelli, che alterno, Ghost 13 e Glycerin 18.
Come prezzo sono un po' più alte (tra gli 80 e 90€), ci vuole un po' di fortuna a trovare il numero disponibile (ricordati, calcola sempre un centimetro in più, è importante).
A cifre più basse secondo me è difficile trovare scarpe adeguate...
 
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Il Trattore

Maglia Rosa
14 Luglio 2017
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Scusa se ti riquoto
In queste mattine di umidità “estrema” ho delle difficoltà sull’erba e vorrei fare anche un po’ di cemento e asfalto, perciò chiedo consigli: un buon paio di scarpe per superfici dure, pianta larga e prezzo onesto (da profano mi sembra ci sia roba intorno ai 50€, stavo scorrendo un po’ Zalando ma se trovassi il rivenditore giusto preferirei di persona)? Magari anche un modello da donna, numeri piccoli, sempre pianta larga e superfici dure?
Anche se non hai chiesto a me e @mlucky ti ha già risposto, ribadisco il concetto: lascia stare le scarpe da 50€ se non vuoi farti male. Detto ciò: pianta larga ti direi le Brooks che già ti hanno consigliato ma anche Nike (Pegasus per spendere poco). Hoka fa dei modelli “wide” ma vai decisamente fuori budget.
 
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Gregario
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Anche se non hai chiesto a me e @mlucky ti ha già risposto, ribadisco il concetto: lascia stare le scarpe da 50€ se non vuoi farti male. Detto ciò: pianta larga ti direi le Brooks che già ti hanno consigliato ma anche Nike (Pegasus per spendere poco). Hoka fa dei modelli “wide” ma vai decisamente fuori budget.
Invece io su questo non sono d’accordo.
Studi scientifici han dimostrato che spesso anche in termini di performance, scarpre minimaliste hanno ottenuto migliori risultati dei “non plus ultra” che spesso di plus ultra han solo il marketing.
quello che ti consiglio al di la del prezzo è andare in un negozio dove ti fanno provar le scarpe sul tappeto e almeno hai un feedback immediato.
ormai anche molti centri sportland o similari hanno questa possibilità!
Ciao!
 
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Maglia Rosa
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Invece io su questo non sono d’accordo.
Studi scientifici han dimostrato che spesso anche in termini di performance, scarpre minimaliste hanno ottenuto migliori risultati dei “non plus ultra” che spesso di plus ultra han solo il marketing.
quello che ti consiglio al di la del prezzo è andare in un negozio dove ti fanno provar le scarpe sul tappeto e almeno hai un feedback immediato.
ormai anche molti centri sportland o similari hanno questa possibilità!
Ciao!
Minimalismo non significa scarpa da 50€ e viceversa.

ps. gli studi scientifici non li fanno sull’amatore magari pure sovrappeso. Qualche decina di migliaio di km a piedi l’ho fatto e tutti quelli che ho conosciuto che usavano scarpe minimaliste (cose come le Merrell o le Inov-8) o era gente che faceva i lenti a 4’10” (quindi lascio immaginare il livello) o poi sono tornati tutti indietro alle scarpe tradizionali dopo essersi sfasciati qualche tendine.

Poi, per il ciclista che corre una volta a settimana può anche uscire scalzo, ma non è la soluzione ottimale.
 
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Gregario
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Minimalismo non significa scarpa da 50€ e viceversa.

ps. gli studi scientifici non li fanno sull’amatore magari pure sovrappeso. Qualche decina di migliaio di km a piedi l’ho fatto e tutti quelli che ho conosciuto che usavano scarpe minimaliste (cose come le Merrell o le Inov-8) o era gente che faceva i lenti a 4’10” (quindi lascio immaginare il livello) o poi sono tornati tutti indietro alle scarpe tradizionali dopo essersi sfasciati qualche tendine.

Poi, per il ciclista che corre una volta a settimana può anche uscire scalzo, ma non è la soluzione ottimale.
Intendo dire che con 50 euro trovi scarpe valide. Senza l ultimo fresh foam o l ultimo gel injected... per come la penso io negli ultimi 4/5 anni non son state sviluppate tecnologie che hanno migliorato la situazione infortuni podistici. Anzi! Dati alla mano il tasso di infortunio tra amatori e professionisti è in constante aumento
 

Il Trattore

Maglia Rosa
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Intendo dire che con 50 euro trovi scarpe valide. Senza l ultimo fresh foam o l ultimo gel injected... per come la penso io negli ultimi 4/5 anni non son state sviluppate tecnologie che hanno migliorato la situazione infortuni podistici. Anzi! Dati alla mano il tasso di infortunio tra amatori e professionisti è in constante aumento
Nessuno ha parlato di prendere l’ultimo fresh foam, però non puoi nemmeno prendere scarpe che sono nei magazzini da 5 anni perché i materiali subiscono un invecchiamento anche solo a stare lì a far nulla (e te lo dico da ing che lavora nel settore).

Puoi postare questi dati con lo studio dei tassi di infortunio?
 
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filixeo

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- l'importante è utilizzare scarpe ammortizzate (le famose classe A3) per proteggere la schiena

io mi sono trovato subito molto bene con le Brooks, ne ho acquistato due modelli, che alterno, Ghost 13 e Glycerin 18.
Come prezzo sono un po' più alte (tra gli 80 e 90€), ci vuole un po' di fortuna a trovare il numero disponibile (ricordati, calcola sempre un centimetro in più, è importante).
A cifre più basse secondo me è difficile trovare scarpe adeguate...

Anche se non hai chiesto a me e @mlucky ti ha già risposto, ribadisco il concetto: lascia stare le scarpe da 50€ se non vuoi farti male. Detto ciò: pianta larga ti direi le Brooks che già ti hanno consigliato ma anche Nike (Pegasus per spendere poco). Hoka fa dei modelli “wide” ma vai decisamente fuori budget.

Minimalismo non significa scarpa da 50€ e viceversa.

ps. gli studi scientifici non li fanno sull’amatore magari pure sovrappeso. Qualche decina di migliaio di km a piedi l’ho fatto e tutti quelli che ho conosciuto che usavano scarpe minimaliste (cose come le Merrell o le Inov-8) o era gente che faceva i lenti a 4’10” (quindi lascio immaginare il livello) o poi sono tornati tutti indietro alle scarpe tradizionali dopo essersi sfasciati qualche tendine.

Poi, per il ciclista che corre una volta a settimana può anche uscire scalzo, ma non è la soluzione ottimale.
Grazie a tutti!
Ho proprio un negozio che rivende Brooks oltre a Saucony e Salomon vicino casa, ci faccio una capatina nel weekend.
Non sono sovrappeso ma rispetto a un runner vero ho senz’altro qualche chilo in più (1,75m per 67/71kg -vario come una fisarmonica di mese in mese), conoscendomi e con le corse che faccio di massimo un’ora al mattino presto, che non sono allenamenti veri con ripetute o altri esercizi ma solo corse costanti per tenermi in forma, per ora, preferisco un’A3 a una scarpa minimal (e so che può essere che non sono direttamente proporzionali minimalismi scarpa e prezzo )
 

filixeo

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Look 585
Post di feedback e rinnovato ringraziamento a @Il Trattore , @pedalone della bassa , @Fitzcarraldo , @mlucky e @giostitch .
Quando vi ho interpellati un mesetto fa stavo tra 6:40 e 7:30/km, dovevo lavorare su postura e respirazione (anche adesso ma penso che un lavoro di rifinitura sia meno faticoso di una costruzione da zero ;) ), insomma, partivo da quasi zero e stamattina ho visto dei risultati che mi soddisfano (nel mio piccolo) accentuati dalla totale assenza di dolorini, crampi, acido lattico e magagne.
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mlucky

Gregario
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Scott Cr1
complimenti...e vedrai che andrà sempre meglio!
Io sono partito ponendomi come obiettivo i 5km, corsi ad un buon ritmo. Contrariamente a quanto mi aspettassi, mi è piaciuto talmente tanto correre che adesso, visto che sto ripartendo con le uscite ciclistiche, un po' mi dispiace mollare la corsa...
Ma se tutto andrà come deve, il prossimo autunno/inverno conto di ripartire e provare a preparare un mezza maratona...a Bergamo solitamente se ne disputa una a marzo, giusta giusta come tempistica...con calma, piano piano...
 
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Gregario
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Giant TCR Team
complimenti...e vedrai che andrà sempre meglio!
Io sono partito ponendomi come obiettivo i 5km, corsi ad un buon ritmo. Contrariamente a quanto mi aspettassi, mi è piaciuto talmente tanto correre che adesso, visto che sto ripartendo con le uscite ciclistiche, un po' mi dispiace mollare la corsa...
Ma se tutto andrà come deve, il prossimo autunno/inverno conto di ripartire e provare a preparare un mezza maratona...a Bergamo solitamente se ne disputa una a marzo, giusta giusta come tempistica...con calma, piano piano...
Anche io ho preso adesso la nuova Giant TCR ma stavo preparando la maratona con 1400 di dislivello quindi non son riuscito ancora ad usarla seriamente perchè avevo volumi di allenamento (per me) veramente alti e non avevo energie per la bici. Ora ho iniziaito il tapering, oggi ultima uscita lunga prima dei 42 che farò nonostante sia stata annullata la gara...vedrò se farne altre quest'anno vista la situazione.

Oggi ultimo lungo 25km con 500D+ a 145bpm (il mio limite alto di Z2, passo gara "sicuro") in 2:20.
Maratona al piano mi sentirei di farla a 150. Con D+ preferisco stare a 145 e gestire nel finale.

Ormai sono un metronomo. negli ultimi 2000km
Schermata 2021-03-05 alle 19.16.23.png ascoltrato un minuto di musica, solamente fiato e ritmo perdendomi nel flow
 
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Gregario
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Giant TCR Team
Oggi corsa di recupero attivo.
Stanotte dormito male ( come al solito dopo i lunghi ) son partito veramente fiacco e non so come le gambe giravano da sole, PR in rapporto a passo/battiti medi. A7BB4E99-8255-464E-A7CC-84FBE930CC47.png