Si vede che è piovuto... vengon fuori Over come funghi... benvenuto anche a te, e bravo a seguire i nostri consigli... con le molle mi raccomando...Ciao, sono Marco 53 anni, iscritto nel forum da parecchio tempo ma leggo molto e scrivo poco(sono un pò orso) oggi faccio un eccezione. Sono salito al Santuario della Madonna del Sasso partendo da casa e salendo da Pogno facendo la strada seguita da @bradipus, confermo il fondo messo male, 122 Km e 1000 dsl, fatica ma ripagata dalla vista sul lago D'Orta.
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Anche un "a capo" non farebbe maleSì però minchia @antollo57 ogni tanto metti un punto nel discorso...
Benvenuto e auguri.Salve ragazzi ho 62ed e la prima volta che scrivo in questa sezione del forum e vi vorrei raccontare la mia storia ho cominciato ad andare in bici quando ho cominciato ha fare l allenatore dopo aver fatto il calciatore x professione e aver smesso a 40anni dopo la prima operazione alla schiena e dovendo seguire i giocatori durante le preparazioni mi sono comprato una bici e da lì piano piano e tornato l entusiasmo che avevo da bambino x la bici e avevo una Graziella perché purtroppo non mi potevo permettermi altro così ho cominciato a cambiare una bici dopo l altra fino ad arrivare a una vera bdc che fortunatamente mi potevo permettere una wilier gtr in carbonio col manubrio da corsa il mio sogno non mi pareva vero nel frattempo avevo subito un altra operazione alla schiena una al crociato ma non ho mollato ora avevo il mio oggetto del desiderio ma non passa un mese che me la rubano che dolore ragazzi ho pianto dopo un po di tempo mia moglie si è accorta che non stavo bene e mi ha lahoregalato una focus caio evo,2.0spettacolare e ho ripreso per due anni tutto bene ho fatto anche la gran fondo di Roma poi sono tornati i problemi alla schiena e la focus era molto racing allora ho deciso di cambiare ho preso una stupenda trek domane slr con iso speed comodissima sono arrivato a fare tre ore in bici impensabile x me anche con l aiuto di juri dopo circa un paio di anni mi hanno scoperto x Puro caso che soffro di episodi di fib illazioni atriali asintomatiche cosi dopo l ospedale il cardiologo mi ha consigliato di prendere una bici con pedalata assistita detto fatto con molto dispiacere vendo la bdc e compro una emtb merida tutto un altro andare ma purtroppo dopo un po'comincio ad avere dei fastidi urinari visite mediche accertamenti e mi si è parzialmente chiuso il canale dopo due anni di cure l urologo decide che sarebbe meglio operare una turp x loro semplice routine ho tribolato x piu di un anno conconseguenza niente bici ci ho riprovato un paio di volte e sono finito ogni volta a prendere un mese di antibiotico ora sto meglio ho trovato una sella speciale aeroelastic ma ora ho paura di riprovarci guardo la bici e dico domani ci proviamo poi invento scuse x non andarci scusate se vi ho annoiato con la mia storia ma mi fa piacere poter condividere la mia esperienza con qualcuno che capisca cosa vuol dire non poter andate in bici
Benvenuto, bella salita!Ciao, sono Marco 53 anni, iscritto nel forum da parecchio tempo ma leggo molto e scrivo poco(sono un pò orso) oggi faccio un eccezione. Sono salito al Santuario della Madonna del Sasso partendo da casa e salendo da Pogno facendo la strada seguita da @bradipus, confermo il fondo messo male, 122 Km e 1000 dsl, fatica ma ripagata dalla vista sul lago D'Orta.
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Ora come ora rompere il ghiaccio……..Benvenuto e auguri.
Se i problemi uro sono accantonati e la sella è giusta, rompi il ghiaccio, esci...
Basta salire a 4000 m e lo fai anche d'estate...Ora come ora rompere il ghiaccio……..
Hai fatto una delle cose che apprezzo di più sull'intero pianeta!Ve la voglio raccontare anche se non ne comprendo bene il motivo ma tant'è che la cosa mi ha colpito:
stamani.. un pò contro voglia (come già detto sono molto preso dal lavoro e dalla ristrutturazione casa) mi son messo in sella per fare un giretto quasi senza meta.. sono finito di nuovo al Lago di Garda e nel rientro ben oltre l'una (un caldo boia)
all'uscita di uno dei paesi che ho attraversato ho incrociato un personaggio che di solito elenchiamo come "barbone" (senzatetto o altro per capirci)
Vestiva consunto ovviamente con una giacca invernale di 2-3 taglie la sua minuta corporatura, spingeva un carrello da super con all'interno una montagna di quelle che definiremmo cianfrusaglie e in mezzo a queste con le zampette appoggiate al bordo carrello un simpatico meticcio taglia piccola bianco/nero fumo di londra (forse sporco)
Per farla breve.. dopo averlo abbondatemente superato ho girato il mezzo e sono tornato per conoscerlo.. non so c'era qualcosa che mi ispirava e nello stesso tempo mi colpiva e niente dopo aver scambiato quattro chiacchiere gli ho lasciato 10 euro che avevo con me e in cambio lui mi ha dato 2 delle sue 4 albicocche.
Vabbeh.. da qualche parte dovevo scriverlo.. scusate
Mi sembra una cosa bella. A volte scatta qualcosa...Ve la voglio raccontare anche se non ne comprendo bene il motivo ma tant'è che la cosa mi ha colpito:
stamani.. un pò contro voglia (come già detto sono molto preso dal lavoro e dalla ristrutturazione casa) mi son messo in sella per fare un giretto quasi senza meta.. sono finito di nuovo al Lago di Garda e nel rientro ben oltre l'una (un caldo boia)
all'uscita di uno dei paesi che ho attraversato ho incrociato un personaggio che di solito elenchiamo come "barbone" (senzatetto o altro per capirci)
Vestiva consunto ovviamente con una giacca invernale di 2-3 taglie la sua minuta corporatura, spingeva un carrello da super con all'interno una montagna di quelle che definiremmo cianfrusaglie e in mezzo a queste con le zampette appoggiate al bordo carrello un simpatico meticcio taglia piccola bianco/nero fumo di londra (forse sporco)
Per farla breve.. dopo averlo abbondatemente superato ho girato il mezzo e sono tornato per conoscerlo.. non so c'era qualcosa che mi ispirava e nello stesso tempo mi colpiva e niente dopo aver scambiato quattro chiacchiere gli ho lasciato 10 euro che avevo con me e in cambio lui mi ha dato 2 delle sue 4 albicocche.
Vabbeh.. da qualche parte dovevo scriverlo.. scusate
Tenchiu veri grazieil signore è servito!
La Casa del Prosciutto · Via Ponte a Vicchio, 1, 50039 Vicchio FI, Italien
★★★★★ · Italienisches Restaurantwww.google.com
Vi racconto una cosa, tanto tempo fa, era il secolo scorso, e io andavo a pescare proprio sotto la Casa Del Prosciutto, è costruita proprio sul fiume e dalla cantonata della casa parte il ponte sulla Sieve, in quei tempi oscuri essi avevano lo scarico dell'acquaio direttamente dal piano al fiume, e la mattina quando pulivano polli e conigli, i cui resti fungevano da pastura, bastava usare come esca frattaglie di pollo prendevi cavedani come se niente fosse.... poi sono arrivate le regole, niente più pastura, e niente più, o quasi, cavedani... ma quando ne prendi uno... che soddisfazione...Tenchiu veri grazie
O provare a forzare il passaggio a nord-ovest...Basta salire a 4000 m e lo fai anche d'estate...
Ti ringrazio ma non è stato un gesto di bontà o caritatevole.. è stata più una voglia di parlargli, non so è come se fossi stato attratto da lui e non ne comprendo bene il motivo sebbene spesso nella vita mi sono chiesto cosa "spinge" un essere umano a finire ai margini della società.Hai fatto una delle cose che apprezzo di più sull'intero pianeta!
Posso chiedere due info?
Che strada hai fatto per salire a Valpiana?
Da Valpiana alla Madonna del Sasso è asfaltata? Sono vent'anni che non giro di lì (a motore, eh, in bici mai salito, quando ne avevo i mezzi... peccato, ma non era il mio sport).
Grazie anticipate
se posso aggiungere la mia preferita ... da Quaronaper Valpiana hai due alternative: o dalla Cremosina salendo da Pogno o da Borgosesia (più facile e bella come fondo e larghezza, ma trafficata fino alla deviazione per Valpiana), oppure da Cellio con due varianti, da Piana dei Monti / colletto la Breccia (un chilometro e mezzo a doppia cifra prima di Piana dei Monti, strada sporca e con tanti rattoppi dopo), oppure da Sella (un chilometro duretto poi a mezza costa nel bosco).
da Valpiana alla Madonna del Sasso è tutta asfaltata ma in condizioni penose, specie i tornanti del primo pezzo, dove alla pendenza prossima al 10% si aggiunge la difficoltà dello slalom tra le buche: bisogna stare molto attenti. in autunno si aggiungono foglie e ricci di castagne...
nell'altro senso (dalla Madonna del Sasso) ci sono alcuni strappi micidiali, fino al 16/18% (almeno secondo il mio Garmin).
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