Mistica perché si sprofonda in una sorta di ipnosi da cardio alto:-)
esatto, misticismo fantozziano
Mistica perché si sprofonda in una sorta di ipnosi da cardio alto:-)
Verissimo...ogni età ha la sua bellezza.Noto, con piacere molte foto in zone montanePassano gli anni ma non passa la voglia di arrivare lassù. A 20 testa bassa e sempre a tutta,mentre ora si pensa a divertirsi. Bello invecchiare pedalando
61 anni Pordenone, dopo 2 anni di ciclismo, 6 mila km/anno, stessi risultati benefici fisici.nel frattempo mi è crollato il colesterolo, ho rimesso la taglia di pantaloni di 20 anni fa, i problemi alla schiena sono quasi spariti e mi sento in forma come non mi sentivo da ann
Ennio, 68, prov Vercelli, 95 kg ma su 1,90m di altezza, ora qualcosina meno...
Atletica dai 15 ai 20 e poi tanta montagna a piedi e corsa campestre (blanda, per stare in salute e per la montagna).
1980, una bici usata da strada, fuori misura ma l'età compensava... e trovai nella bdc la terapia per i dolorini articolari occasionali, anche se non ne feci lo sport personale.
Ogni tanto, come alternativa di fitness, ma la salita a Oropa (ogni tanto!) era già una soddisfazione. Poi paralpinismo dall'89 (a piedi col saccone fino a oltre 4000m) e centinaia di voli con i miei cani del momento. Su a piedi insieme e giù imbragati insieme. Scialpinismo pure, ma di quello abbastanza facile. Far di tutto un po', e c'era anche il lavoro, era un difficile gioco di incastri, ma almeno in montagna portavo anche la moglie.
Sono stati anni, fino al 2010, in cui uscivo in bici poche volte, da tre a dieci max.
Nel 1985 prendo un cancello di acciaio 10 kg tg 59 che uso ancora adesso, nel 2012 una alu-carb entry-level tg 58 e una trek tg 50 per la moglie, così alterno con lei piacevolissime giornate in pianura e, da solo, cose più tirate.
Dal 2010 ritorno a fare Oropa e Bielmonte, mie massime possibilità in bici..., ma la bici mi ridava tono e soddisfazione.
Risalgo a Bielmonte in ottobre 2018, gioia immensa, in quel momento non avevo più 67 anni, mi sentivo ultragiovane... pochi gg dopo decido un ultimo volo in parapendio (smesso da oltre un anno) e per un banale errore mio mi procuro fratture a una vertebra e mezzo femore distrutto.
Dopo tre mesi di letto, con le stampelle i primi giretti dietro casa, ma il femore non calcifica, sarà lunga... mi dicono...
Mi risveglio a giugno, prendo la bdc con una stampella legata al tubo orizzontale ( non si sa mai) e via, 22 km a 22, 5 di media.
Sfinito ma risorto, ripeto il giretto dieci volte, ogni 4gg, al terzo non prendo piu la stampella, poi allungo, e pian piano una gamba che aveva perso massa muscolare nonché forza ha ricominciato a ricostruirsi, i nuovi muscoli parzialmente ripotenziati mi fanno un po' da tutore, sia ai brandelli ossei che al mezzo metro di chiodo che mi hanno inserito.
Passo ai 40 km e 27 di media, e ieri ho allungato a 53km 26,2 km/h con i primi brevi strappi al 5%, tutto bene.
Questi sono i miei nuovi obiettivi, dopo essere ripartito da zerovirgolazero!
E oggi faccio ciò che non pensavo possibile solo 5 mesi fa, anche questo dà un senso alla vita, avere scopi, e la bici me ne dà uno, quello della rinascita fisica.
Grazie bici!
Saluti
Mi sembra di essere come in quei gruppi di autoaiuto dove ci si siede in circolo e ci si presenta...
ma in fin dei conti la bici è anche una sorta di terapia no?
Buona domenica e buona pedalata a te, qui da me pioveMatteo da Salerno, 59 anni a fine ottobre. Ex Ufficiale dell'esercito, ora in pensione, mi godo in pieno la passione della bici cominciata nel 1984, quando due ufficiali come me, annoiati in un pomeriggio di settembre a Treviso, mi invitarono a fare un giro in bici da corsa. Da allora la passione non si è mai più sopita. Un piccolo incidente ciclistico, ho tamponato una macchina ferma in curva, nel 1985 mia ha scombussolato il naso tenendomi lontano dalla mia bicicletta fino al 2000. In quest'anno ho ripreso ad andare in bici dopo che mi ero accorto dei benefici derivanti dal pedalare su una fastidiosa orticaria che mi portavo dietro da due anni. Da quel momento non ho più smesso, ma il lavoro mi costringeva a limitare un po' le uscite. Ora che sono in pensione esco almeno 4 volte a settimana percorrendo annualmente circa 14.000 - 15.000 km. Sono compulsivo negli acquisti, adoro l'elettronica applicata alla bicicletta (pur non capendo nulla) e tutte le novità in ambito ciclo. Mi associo al gruppone e vi auguro buona domenica.....ah, mi sto preparando ad uscire in bici.
Bellissimo, un giro così era appena nelle mie capacità prima dell'incidente, ne sarei andato fiero, quindi... vanne orgoglioso e continua!Eccomi, reduce dalla mia migliore impresa (poca cosa per la maggior parte del forum, tanta roba per me!).
Ciclodipendenza, dovrebbe esserci un avviso sui telai come per i pacchetti delle sigarette...
Cicloalcolisti
Ci si scherza ma c’è del vero, sono 5 gg che mi trovo all’estero per lavoro e oggi che è domenica soffro la mancanza della pedalata che di solito faccio il sabato o al più la domenica, stare una settimana senza salire in sella mi rende irrequietoCiclodipendenza, dovrebbe esserci un avviso sui telai come per i pacchetti delle sigarette...
No, no, non scherzavo mica: la dipendenza ha anche vari aspetti, ci sono i die-hard che escono tutti i giorni o quelli che non riescono a smettere di cambiare componenti o bici. Un mix di passione per il ciclismo che sfocia nel feticismo per l'oggetto tecnologico che ti permette di praticarlo:Ci si scherza ma c’è del vero, sono 5 gg che mi trovo all’estero per lavoro e oggi che è domenica soffro la mancanza della pedalata che di solito faccio il sabato o al più la domenica, stare una settimana senza salire in sella mi rende irrequieto
Colpito e affondatoNo, no, non scherzavo mica: la dipendenza ha anche vari aspetti, ci sono i die-hard che escono tutti i giorni o quelli che non riescono a smettere di cambiare componenti o bici. Un mix di passione per il ciclismo che sfocia nel feticismo per l'oggetto tecnologico che ti permette di praticarlo:
succedeva più o meno la stessa cosa con l'Hi-Fi negli anni '90 quando la musica diventava una semplice appendice dell'impianto stereo.
La passione porta a questo, ma l'importante che rimanga in ambiti "sani" che non ti facciano stufare dopo qualche anno o addirittura qualche mese.
No, no, non scherzavo mica: la dipendenza ha anche vari aspetti, ci sono i die-hard che escono tutti i giorni o quelli che non riescono a smettere di cambiare componenti o bici. Un mix di passione per il ciclismo che sfocia nel feticismo per l'oggetto tecnologico che ti permette di praticarlo:
succedeva più o meno la stessa cosa con l'Hi-Fi negli anni '90 quando la musica diventava una semplice appendice dell'impianto stereo.
La passione porta a questo, ma l'importante che rimanga in ambiti "sani" che non ti facciano stufare dopo qualche anno o addirittura qualche mese.