Nella parte sotto, all'interno dovrebbe esserci un dado conico che piu' sale piu' allarga il corpo dell'expander.
Se come dici non si svita nulla e' possibile che fosse talmente lento all'interno del tubo sterzo che l'attrito creato non permetteva al dado di girare rispetto alla vite (la testa con lo scasso).
Se hai in mente di cambiarlo fallo, io comunque proverei a scartavetrare il tubo dell'expander che presumo sia in alu per creare piu' attrito con la parete in carbonio del tubo sterzo. A quel punto il bullone dovrebbe iniziare a lavorare e una volta messo in tensione creare l'attrito che evita all'expander di salire.
In ogni caso, anche senza rendere rugoso il tubo in alu, con 10n (circa 5kg su una chiave lunga 20cm) dovrebbe tenere.
Ecco quei le foto dell’expander che monta la S3...ed effettivamente mi stavo perdendo in un bicchier d’acqua,proprio perché quelli scassi in cima che sembravano invito per la chiave che avrebbe dovuto svitare qualcosa...invece sono semplici due alette di battuta sul bordo superiore del tubo forcella.
Questa la foto del sistema assemblato:
E questa la foto disassemblata:
Il problema del continuo gioco della serie sterzo,credo che dipendesse dal dentino che si era fatto all’interno del tubo dell’expander,questo qua:
e che impediva alla vite conica inferiore di entrare dentro al cilindro e far espandere il corpo,che per via del dentino ruotava quando si avvitava la vite alla verticale,e si vede dalla “casa” che si è costruita per tutta la circonferenza sulla vite conica:
Penso che questo provocava lo scivolamento del corpo expander rispetto al tubo sopra che avete visto nella foto disassemblato.
Adesso sembra tutto più fluido,vediamo come va e se prende ancora gioco facilmente,altrimenti cambio expander con uno nuovo.
Nell’eventualità lo cambiassi,il tubo che adesso va a contatto con l’interno del tubo forcella,cioè quello cerchiato di rosso,lo devo mantenere,o il nuovo expander spingerà direttamente sul carbonio?