Non se sia poi cosi' vero che ai pro non freghi nulla del gruppo che usano. Ricordo, forse era l'anno scorso, che Valverde critico' moltissimo e pubblicamente Sram per i gruppi "amatoriali" che secondo lui producono e minacciando di non correre piu'. Venendo da SR immagino che passare al Red sia stato uno shock. In particolare, diceva che su una gara di ore la scelta dei rapporti quantomeno bizzarri di Sram gli costava un sacco di watt, lo obbligava a usare cadenze diverse a cui non era abituato e arrivava alle ultime fasi delle gare stanco da non poter fare piu' la differenza. Stesse lamantele dai suoi compagni in Movistar. C'è anche un famoso video di Mollema in cui manda a f. il gruppo americano per motivi diversi. Da allora se non sbaglio Sram è stata costretta a introdurre corone piu' umane e rinnegare tacitamente la genialata di corone mini davanti. Detto questo, credo che per amatori non faccia differenza il gruppo. Uno puo' avere preferenze, ma per me usare DA o SR o Red che differenza vuoi che faccia. Sempre quello ci metto a scalare lo Stelvio
E' capitato nel 2020 quando han cambiato le bici o meglio il gruppo passando a Sram, non solo lui si è lamentato, ma un po' tutto il team. C'è stata pure una mezza diatriba con i meccanici che poveracci non c'entravano nulla (tensione all'interno della squadra proprio perchè non si trovavano con i nuovi rapporti).
Comunque a mio avviso un po' cambia per tutti, o meglio per chi utilizza la bici con costanza, passare ad un altro gruppo e non avere un pignone ben preciso che si aveva in precedenza a volte ti fa andare o più duro o più leggero ed alla lunga può dare fastidio. Complice pure avere una scala allungata porta ad avere dei salti ben evidenti