Questo andrebbe anche su una Graziella...Ma quanto va forte la COLNAGO alla vuelta!
Peccato nn abbia la squadra altrimenti la Vuelta la stra vinceva
Chissà l’anno prossimo sulla Oltre xr4
Questo andrebbe anche su una Graziella...Ma quanto va forte la COLNAGO alla vuelta!
Comunque RIM!Questo andrebbe anche su una Graziella...
Peccato nn abbia la squadra altrimenti la Vuelta la stra vinceva
Chissà l’anno prossimo sulla Oltre xr4
Vero .... fenomeno!Terza vittoria su 20 tappe a 20 anni
Chapeau
Ma è sicuro che passano a BianchiQuesto andrebbe anche su una Graziella...
Peccato nn abbia la squadra altrimenti la Vuelta la stra vinceva
Chissà l’anno prossimo sulla Oltre xr4
Le voci sono qs Colnago fornisce già Senzasosta Vecchia e company....Ma è sicuro che passano a Bianchi
? Colnago che team fornirà?
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Anche il mio e’ il Varia, provo a mettere due foto per far capire... mi pare che l’adattatore non vada bene... o forse sbaglio qualcosa
Nessuno però parla dello stress a cui il disco in frenata sottopone il mozzo . Poi io ho due coppie di ruote che hanno 70.000 km e le poste frenanti sono perfette , quella che si consumano è una leggenda !!!Anche a me il disco esteticamente non piace.. appesantisce l'anteriore (il posteriore si annega con il pacco pignoni) però ha parecchi vantaggi come quello di non rovinare i cerchi e poi se si vuole avere senza cavi a vista è l'unica soluzione pratica valida.. a meno di fare come ha fatto trek ma gli è uscita una mezza ciofeca
Non si può dire che sia una leggenda.. di sicuro è legato a determinati fattori: tipo di pattini in uso, come si frena, quanti km con bagnato etc etcNessuno però parla dello stress a cui il disco in frenata sottopone il mozzo . Poi io ho due coppie di ruote che hanno 70.000 km e le poste frenanti sono perfette , quella che si consumano è una leggenda !!!
Occhio che con il bagnato il vero limite non sono i freni ma le gomme , che frenino di più non discuto ma non so quanto questo sia un bene con strada bagnata soprattutto in caso di frenata improvvisa dove è molto difficile dosare la forza ,Non si può dire che sia una leggenda.. di sicuro è legato a determinati fattori: tipo di pattini in uso, come si frena, quanti km con bagnato etc etc
Certo con un pò di accortezza si possono fare molti km con un paio di buone ruote.
Più che il mozzo, che se ben progettato non sopporta chissà quali carichi, direi che sono più i raggi ad essere sollecitati rispetto alle ruote per rim.. ma anche in questo caso dipende dai materiali e dallo studio e assemblaggio delle parti e non a caso le ruote disc pesano di più.
Con il bagnato però non c'è storia a favore dei dischi.. se poi si usano ruote carbo non esiste confronto.
Vecchia se ti capita di fare certe discese lunghe con pendenze estreme (15-18 %) con il bagnato e ruote carbon credimi che i dischi li benedisci e alle gomme ci pensi dopo che hai fatto il tornante.. sebbene mi rendo conto che non hai detto una sciocchezza e non a caso le gomme stanno via via allargandosiOcchio che con il bagnato il vero limite non sono i freni ma le gomme , che frenino di più non discuto ma non so quanto questo sia un bene con strada bagnata soprattutto in caso di frenata improvvisa dove è molto difficile dosare la forza ,
Si però il freno sotto il movimento è la peggior soluzione mai vista su una bdca gennaio 2015 comprai la BMC TMR01 che ha freno anteriore integrato e quello posteriore sotto il carro..
a parte il diventare matto nel cambiare i pattini quando passavo da ruote in carbo a alu, ebbi la sfortuna di incappare nell'unica GF che faccio annualmente ( 9 colli ) con pioggia a dirotto .. pur montando le ruote in alu praticamente mi feci 200km senza freno posteriore in quanto c'era venuto su un pappone misto fanglio catena
A livello estetico pero' era bella perchè con cambio elettronico si vedevano i cavi freno solo sotto al l manubrio e allo stem..poi sparivano
Ma voi in questo forum quante discese vi capita di fare sul bagnato , sembra che vi alleniate ogni settimana sotto pigge torrenziali tali da dire che sul bagnato i dischi fanno la differenza . Io sono tra le 900 e le 1000 ore anno a seconda della stagione ma l'acqua la becco poche volte e quando capita guido la bici con molta attenzione e se sono in discesa con cerchi in carbonio riesco comunque frenare ma la cosa più importante è rimanere diritti sulle curve piegando poco , dopo un giro della ruota il cerchio si asciuga e frena quanto basta . Ma questa situazione di bagnato in discesa se capita una volta l'anno è tanto e bagnato in pianura succederà 7 8 volte l'anno . Non mi sembra che siano situazioni tali da giustificare l'adozione del sistema a disco sulle mie bici , mi devono dare molto di più e al momento non lo vedo un passo in avanti aumentare di un kg il peso della mia bici per poi ridurlo pian piano nei prossimi anni per arrivare ai pesi rim attuali . Ormai li conosco , i costruttori fanno così tra un paio d'anni ricominceranno a dire che il peso è tutto e che bisogna alleggerire si alleggerire il portafogli di noi amatori !!!Vecchia se ti capita di fare certe discese lunghe con pendenze estreme (15-18 %) con il bagnato e ruote carbon credimi che i dischi li benedisci e alle gomme ci pensi dopo che hai fatto il tornante.. sebbene mi rendo conto che non hai detto una sciocchezza e non a caso le gomme stanno via via allargandosi
Provato quello Bmc , mai più , una vera schifezza , un mio amico con Trek ne è uscito pazzo !Si però il freno sotto il movimento è la peggior soluzione mai vista su una bdc
Non vedo l’ora che tu possa provare i dischi veramenteOcchio che con il bagnato il vero limite non sono i freni ma le gomme , che frenino di più non discuto ma non so quanto questo sia un bene con strada bagnata soprattutto in caso di frenata improvvisa dove è molto difficile dosare la forza ,