Ciao a tutti! Discorso complesso questo, e mi fa venire in mente discorsi affini a questo, sempre nel settore bici ( anche del vestiario tecnico) ma di altri tipi di bici. Vi riporto un esempio: sono iscritto a gruppi sui social che parlano di bici pieghevoli, di cui io sono possessore e che mi hanno cambiato radicalmente in meglio il modo di spostarmi in città, coniugando mezzo pubblico alla bici. Spesso la discussione, soprattutto rivolta a chi deve ancora comprare la propria bici pieghevole, si concentra sulla buona fattura della stessa. Saltano fuori sempre due marchi, Decathlon e Brompton, per molti l’uno l’opposto dell’altro. La TILT vista come una bici inaffidabile e fatta male e la Brompton come la Mercedes delle pieghevoli. Io ho entrambe quindi posso dire che sicuramente su Brompton si percepisce la qualità maggiore di una bici Made in london, ma la TILT ( soprattutto la 500) a mio avviso non sfigura, è sicuramente più economica ma costa un terzo. fa egregiamente il suo servizio, magari pecca in alcune cose secondarie ma la uso con soddisfazione.
Sulla BDC il discorso è un po’ più complesso se vogliamo, perché sono bici a cui si chiede un lavoro più stressante ( anche se meno gravoso rispetto alle MTB a mio avviso). Io credo che la maggior parte delle persone spesso si fanno influenzare dal marchio, che di per sè non è un reato, io stesso sono un bianchista convinto, forse perché rappresentano la storia, vivono su un passato che le ha rese celebri. Anche perché, storia abbastanza recente insegna che ormai il grosso della produzione si è spostata in Asia... per quasi tutte le Case, tenendo in loco la produzione solo di modelli di altissima gamma. Cosa si intende esattamente per produzione di qualità? Nel mio caso Bianchi ha anche un valore affettivo ma non mi dilungo. Per un marchio relativamente più giovane, alla luce di questo, è forse più faticoso inserirsi, o farsi apprezzare immediatamente.Questo a prescindere dalla qualità dei prodotti. Domanda: le bici non devono passare comunque test di omologazione per essere messe in vendita? E se lo passano avranno tutti i requisiti per farlo... la durata di una bici dipende da tante cose, anche dal proprietario stesso...
E poi c’è il discorso del prezzo finale: non tutti i ciclisti hanno lo stesso potere di acquisto, e alcune bici, elette ( magari anche giustamente) come qualità le migliori, non sono alla portata economica di tutti.