Premesso che non necessariamente una squadra sa cosa fanno i propri atleti e anzi spesso non lo sa, c'è anche caso che a volte semplicemente non se ne cura....e a volte se ne cura pure troppo, andandoseli a cercare di proposito certi atleti. Squadre chacchierate e non a caso ce ne sono eccome. Quest'anno nel Lazio ci sono stati 5 positivi. 3 erano della stessa squadra. strana combinazione.
Io so quello che ho scritto, cioè nulla nel merito della questione, se non che non necessariamente una squadra non sappia nulla di cosa fanno i propri atleti.ritengo che sia tu che [MENTION=4566]utah[/MENTION], se sapete qualcosa, invece che scrivere cose inutili in un forum, dovreste denunciare nomi e cognomi di persone coinvolte, anche nella squadra. altrimenti, lasciare che la giustizia faccia il suo corso e stare ad ascoltare in silenzio l'evolversi della situazione.
Tra Sguerri e Santilli il secondo è Santilli, non Sguerri, che fai ti incasini? Sei reduce da un TPE?
Semplicemente se prendi un farmaco che puo' dare positività e lo comunichi prima non succede nulla, ma basta comunicarlo.
Chi fa i controlli non sono degli ingenui e se un amatore della domenica comunica prima che prende farmaco per pressione ( esempio già accaduto) non succede nulla.
Poi il tuo compagno di squadra magari è stato solo ingenuo come la sua squadra.... Che certe cose è tenuta a comunicarle a inizio stagione.
Io di Km non ne faccio neppure uno e mi stà sui coggioni chi ne fa piu' di me, 5 appunto..!!
Si lo devo confessare ho un complesso di inferiorità per quella parte di umanità che si fa di epo e robetta varia per fare giro del campanile e vincere una sportina di nylon con dentro prodotti scaduti ( magari Iper...)
Si ho un complesso di inferiorità, lo ammetto!!
non lo devi comunicare prima del controllo, lo devi comunicare ben prima, ad inizio stagione. e lo devi comunicare con una normativa che da 1 gennaio 2014 è differente.
questa non si può proprio leggere, al di la delle possibili critiche a Santilli..S
Tra Sguerri e Santilli preferisco Sguerri...
Quotoquesta non si può proprio leggere, al di la delle possibili critiche a Santilli..
Sono intransigenti con chi fanno controlli mirati...
So di un amatore normale che ha comunicato soltanto pochi giorni prima di una gara.
Non è sucesso assolutamente nulla..
Semplicemente se prendi un farmaco che puo' dare positività e lo comunichi prima non succede nulla, ma basta comunicarlo.
Chi fa i controlli non sono degli ingenui e se un amatore della domenica comunica prima che prende farmaco per pressione ( esempio già accaduto) non succede nulla.
Poi il tuo compagno di squadra magari è stato solo ingenuo come la sua squadra.... Che certe cose è tenuta a comunicarle a inizio stagione.
Per quanto riguarda il primo caso sono a conoscenza della storia e, peraltro, i controlli antidoping a una gara sociale (e dunque privata) mi lasciano un po' dubbioso.
Per il secondo la cosa è diversa in quanto è solo sospeso, vedremo......
La mia era solo una considerazione ironica, due gare due "non negatività"
Mi fa davvero piacere questo intervento. Fatti e normative, e non supposizioni basate sul "sentito dire".Mi chiedo e VI chiedo: le cose le sapete perchè siete informati sui fatti o per sentito dire perchè, rispondendo ai "quota" che ho allegato, spiegherò i fatti, che differiscono un po' dalla VOSTRA versione... quindi forse parlate per sentito dire o per VOSTRE deduzioni.
Il ragazzo citato da rbc a cui è stata riscontrata la positività nella gara sociale di aprile dell'SC Formigosa assume da molti anni un farmaco contenente una sostanza inserita nella lista delle sostanze dopanti sotto la voce "diuretici", per problemi di pressione.
Il medico controllore si è dichiarato e palesato a gara iniziata (nemmeno i giudici ACSI erano al corrente) e ha dichiarato che i controlli sarebbero stati effettuati sui primi 2 classificati nella gara OVER e sui primi 4 classificati nella gara UNDER e quindi NON MIRATI.
Il ragazzo risultato poi positivo si è classificato terzo nella gara UNDER (12 partenti, 9 arrivati, di cui 4 partecipanti "regolarmente" a gare in circuito... gli altri erano lì proprio perchè era una giornata di aggregazione per i soci...) e ha dichiarato (ed è stato verbalizzato dal medico) il farmaco assunto, in sede di prelievo al termine della gara.
La gara era sociale ma, per fare le cose con i dovuti crismi, la società che la organizza (di cui mi VANTO di essere socio tesserato) l'ha organizzata e calendarizzata con tanto di giudici ACSI, ambulanze, medico, ecc... quindi essendo calendarizzata ACSI può anche essere "privata" ma è una corsa a tutti gli effetti, notificata al CONI e via dicendo quindi, core59, togliti pure i dubbi.
Sul fatto che la società sia responsabile di dare informazioni ai propri tesserati sulla vigente normativa antidoping (peraltro sono norme inasprite ed alcune introdotte dal 1° gennaio 2014 ed ovviamente il CONI si è ben guardato di darne comunicazione... CONI, Enti, Federazioni...) mi permetto di dissentire... la responsabilità di ciò che una persona fa (o non fa) è personale.
Le società avevano l'obbligo di far firmare il CODICE ETICO (e so per certo che molte non l'hanno nemmeno fatto...) ai propri tesserati, in cui l'atleta AUTOCERTIFICAVA tutta una serie di informazioni personali relative all'argomento DOPING.
Concludo dicendo che il ragazzo sospeso ad aprile, positivo ad un diuretico (considerato per la medicina un "farmaco salvavita") che ha avuto la colpa (per cui non lo sto giustificando) di non espletare le formalità per tempo legate alla richiesta di TUE, sta aspettando la sentenza, con richiesta di SQUALIFICA per 2 anni (non ha mai vinto nulla in vita sua... è un amatore...) che sappiamo tutti (VERO?!?!?!?!??! VERO che lo sapete?!?!!!!?!?) significa impedirgli di essere tesserato come cicloamatore per il resto della vita...
Sull'altro caso legato al ciclista tesserato per la società Highroad non ci sono ancora informazioni su quale sostanza (o sostanze) sia stata riscontrata per cui non mi esprimo assolutamente in merito.
Sull'ironizzare sul fatto che a Formigosa ci sia l'aria buona... se proprio ti fa ridere fai pure... in ogni caso spiegami cosa c'entra la società che organizza con i corridori che vi partecipano...
Anzi... per i dirigenti della società è stato un PIACERE ricevere la visità dei controllori del CONI perchè si è visto con i propri occhi che i controlli si fanno davvero.
Mi chiedo e VI chiedo: le cose le sapete perchè siete informati sui fatti o per sentito dire perchè, rispondendo ai "quota" che ho allegato, spiegherò i fatti, che differiscono un po' dalla VOSTRA versione... quindi forse parlate per sentito dire o per VOSTRE deduzioni.
Il ragazzo citato da rbc a cui è stata riscontrata la positività nella gara sociale di aprile dell'SC Formigosa assume da molti anni un farmaco contenente una sostanza inserita nella lista delle sostanze dopanti sotto la voce "diuretici", per problemi di pressione.
Il medico controllore si è dichiarato e palesato a gara iniziata (nemmeno i giudici ACSI erano al corrente) e ha dichiarato che i controlli sarebbero stati effettuati sui primi 2 classificati nella gara OVER e sui primi 4 classificati nella gara UNDER e quindi NON MIRATI.
Il ragazzo risultato poi positivo si è classificato terzo nella gara UNDER (12 partenti, 9 arrivati, di cui 4 partecipanti "regolarmente" a gare in circuito... gli altri erano lì proprio perchè era una giornata di aggregazione per i soci...) e ha dichiarato (ed è stato verbalizzato dal medico) il farmaco assunto, in sede di prelievo al termine della gara.
La gara era sociale ma, per fare le cose con i dovuti crismi, la società che la organizza (di cui mi VANTO di essere socio tesserato) l'ha organizzata e calendarizzata con tanto di giudici ACSI, ambulanze, medico, ecc... quindi essendo calendarizzata ACSI può anche essere "privata" ma è una corsa a tutti gli effetti, notificata al CONI e via dicendo quindi, core59, togliti pure i dubbi.
Sul fatto che la società sia responsabile di dare informazioni ai propri tesserati sulla vigente normativa antidoping (peraltro sono norme inasprite ed alcune introdotte dal 1° gennaio 2014 ed ovviamente il CONI si è ben guardato di darne comunicazione... CONI, Enti, Federazioni...) mi permetto di dissentire... la responsabilità di ciò che una persona fa (o non fa) è personale.
Le società avevano l'obbligo di far firmare il CODICE ETICO (e so per certo che molte non l'hanno nemmeno fatto...) ai propri tesserati, in cui l'atleta AUTOCERTIFICAVA tutta una serie di informazioni personali relative all'argomento DOPING.
Concludo dicendo che il ragazzo sospeso ad aprile, positivo ad un diuretico (considerato per la medicina un "farmaco salvavita") che ha avuto la colpa (per cui non lo sto giustificando) di non espletare le formalità per tempo legate alla richiesta di TUE, sta aspettando la sentenza, con richiesta di SQUALIFICA per 2 anni (non ha mai vinto nulla in vita sua... è un amatore...) che sappiamo tutti (VERO?!?!?!?!??! VERO che lo sapete?!?!!!!?!?) significa impedirgli di essere tesserato come cicloamatore per il resto della vita...
Sull'altro caso legato al ciclista tesserato per la società Highroad non ci sono ancora informazioni su quale sostanza (o sostanze) sia stata riscontrata per cui non mi esprimo assolutamente in merito.
Sull'ironizzare sul fatto che a Formigosa ci sia l'aria buona... se proprio ti fa ridere fai pure... in ogni caso spiegami cosa c'entra la società che organizza con i corridori che vi partecipano...
Anzi... per i dirigenti della società è stato un PIACERE ricevere la visità dei controllori del CONI perchè si è visto con i propri occhi che i controlli si fanno davvero.
Anche qui probabilmente se si sapesse che il ragazzo beccato positivo alla gara sociale ha omesso di dichiarare correttamente con la nuova normativa 2014 il farmaco che prende per un problema cronico, probabilmente si rifletterebbe un po prima di pigiare a caso quattro tasti sulla tastiera.
Quest'anno ho avuto problemi di sinusite, per puro caso ho letto il bugiardino del "rinazil spray nasale" prima di farmi una spruzzata. Se avessi omesso questa attenzione, e avessi partecipato il giorno dopo ad una corsa, ora sarei nella stessa condizione di questi due ragazzi. Per una disattenzione. La metà di voi che punta il dito nemmeno si è mai posta il problema di leggere i bugiardini di tutto ciò che assume.
La legge non ammette ignoranza, e se una persona sbaglia anche solo per disattenzione giusto che paghi. Ma la pubblica gogna non serve a nulla.
facciamo 20 spruzzate, e facciamo un'ora prima della gara...
che con una spruzzata il giorno prima, manco se la spruzzata la fai con la tanica del ramato, risulti positivo.
Nel bugiardino c'è scritto "Attenzione per chi svolge attivita' sportive: il prodotto contiene sostanze vietate per doping."
Tu che qualifiche hai per dirmi che non è così, che si può assumere senza problemi?
Ancora col salbutemolo? Il rinazil contiene nazolina. Che è la sostanza vietata. Leggete i post o commentate "a panza"?Se ho ben capito quanto letto in giro ( vedi caso Ulissi) Non è vietata la sostanza in sè, ( salbutemolo) ma l'abuso di tale sostanza.
Questo si palesa con una quantità nelle urine abnorme, quantificabile appunto in 20 PUF PUF e non nei due tre della dose terapeutica terapeutica.
Nel bugiardino c'è scritto "Attenzione per chi svolge attivita' sportive: il prodotto contiene sostanze vietate per doping."
Tu che qualifiche hai per dirmi che non è così, che si può assumere senza problemi?
Ancora col salbutemolo? Il rinazil contiene nazolina. Che è la sostanza vietata. Leggete i post o commentate "a panza"?
Stavo parlando di me e della mia scoperta sul rinazil spray nasale.Scusami ma mi son perso, non sei il compagno di squadra, lo conosci solo di vista, ma sai a quale sostanza è risultato positivo?
Guarda che il rinazil non mi risulta esistere. Esiste la Rinazina, che una volta aveva il bollino, ora non lo ha più e non credo contenga alcuna sostanza attualmente vietata....o comunque non rilevabile (se viene spruzzata anche tanto e non bevuto un secchio) ad alcun controllo.Ancora col salbutemolo? Il rinazil contiene nazolina. Che è la sostanza vietata. Leggete i post o commentate "a panza"?
La confezione contiene nafazolina nitrato che è nella lista delle sostanze vietate.Guarda che il rinazil non mi risulta esistere. Esiste la Rinazina, che una volta aveva il bollino, ora non lo ha più e non credo contenga alcuna sostanza attualmente vietata....o comunque non rilevabile (se viene spruzzata anche tanto e non bevuto un secchio) ad alcun controllo.
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