Conciliare l'allenamento con il lavoro/lo studio

Armando.O

Pignone
23 Ottobre 2010
241
9
Benevento
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Bici
cletta!
Ciao a tutti,
per quest'anno ho deciso che vorrei partecipare a qualche granfondo: non che voglia la gloria, al mio livello di allenamento sarebbe come pretendere di vincere una gara di Superbike con un Ciao truccato, diciamo che è per mettermi alla prova e condividere un pò dell'entusiasmo per la bici con altri, visto che nel mio paesello siamo in pochissimi ad andare in bici e quasi sempre mi alleno da solo.
Il ciclismo è uno sport che richiede tempo, oltre all'intensità nell'allenamento, per raggiungere un certo livello di prestazione e non fare la figura del cancello, questo è poco ma sicuro. Non vorrò vincere, ma nemmeno arrivare ultimo...:mrgreen:
Specie in estate, uscire in bici per allenarmi significa nel bene e nel male perdere quasi mezza giornata. Per ora mi alleno sempre tre volte a settimana, ma molti mi dicono che per progredire in prospettiva agonistica dovrei allenarmi quasi tutti i giorni, cosa che comincerebbe a pesarmi un pò troppo: non perchè non mi piaccia, ma perchè poi non ho tempo per studiare, lavorare e dare una mano nelle tante cose che ci sono sempre da fare.
Voi come fate a conciliare gli allenamenti in bici con il lavoro o con lo studio? Riuscite ad allenarvi come vorreste? A volte ho la sensazione di allenarmi quanto posso, ma che comunque non potrò raggiungere certi livelli: quando vedo che i migliori nella classifica di alcune Gf vanno ai 40km/h di media, proprio non mi spiego come facciano a conciliare la mole di allenamenti necessaria a raggiungere quel livello con una vita lavorativa intensa... Non credo che siano tutti gente che può permettersi di non far niente per guadagnarsi da vivere, o atleti stipendiati che lo fanno di mestiere.
o-o
 

pox

Gregario
[Zwift] Team BDC
16 Settembre 2011
522
7
Villafranca Padovana
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Metti in fila più km che puoi, con il tempo metterai sempre meno a coprire le distanze per allenarti e con due orette riuscirai a fare una 50 di km anche al giorno se lo vuoi..
ma divertiti prima di tutto, se non ti diverti la bici diventa una prigione..la vita reale è più importante, quando c'è spazio dedicati alla bdc..
E' solo un consiglio, io faccio due volte a settimana 50 60 km durante la pausa pranzo ed il Sabato invece a ruota libera un 100km giù di là, se riesco metto un altro all. da due orette durante la sett, ma è dura se voglio portare a casa lo stipendio..non ti scoraggiare e ripeto divertiti!
 

Armando.O

Pignone
23 Ottobre 2010
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cletta!
Metti in fila più km che puoi, con il tempo metterai sempre meno a coprire le distanze per allenarti e con due orette riuscirai a fare una 50 di km anche al giorno se lo vuoi..
ma divertiti prima di tutto, se non ti diverti la bici diventa una prigione..la vita reale è più importante, quando c'è spazio dedicati alla bdc..
E' solo un consiglio, io faccio due volte a settimana 50 60 km durante la pausa pranzo ed il Sabato invece a ruota libera un 100km giù di là, se riesco metto un altro all. da due orette durante la sett, ma è dura se voglio portare a casa lo stipendio..non ti scoraggiare e ripeto divertiti!

grazie del consiglio!
Quanto al divertimento, per ora non è assolutamente un problema, ogni uscita è un piacere! o-o
 

CORONA 34

Pedivella
21 Giugno 2011
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Vallecamonica (Bs)
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specialized
Bello il paragone del ciao truccato :mrgreen:!!!...
è il problema di tutti o comunque dei più il tempo per l'allenamento, in pratica si fa sempre quel che si può e siccome non siamo professionisti prima viene il dovere quotidiano e poi la bici.
Per le gf chi va forte (primi 10) è sempre legato ad una società e qualche €. per arrotondare lo stipendio riesce a portarselo a casa (almeno credo), riuscendo così a ritagliarsi più spazio per l'allenamento...
 

danysmart1972

Pignone
8 Agosto 2008
247
12
Montegrotto Terme (PD)
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Crisp Titanium - C'dale Caad 10
Bello il paragone del ciao truccato :mrgreen:!!!...
è il problema di tutti o comunque dei più il tempo per l'allenamento, in pratica si fa sempre quel che si può e siccome non siamo professionisti prima viene il dovere quotidiano e poi la bici.
Per le gf chi va forte (primi 10) è sempre legato ad una società e qualche €. per arrotondare lo stipendio riesce a portarselo a casa (almeno credo), riuscendo così a ritagliarsi più spazio per l'allenamento...

Vero... conosco dei vincenti o cmq atleti che arrivano nei primi 10 e hanno lavori strani che permettono loro di fare dai 20.000 ai 30.000 km/anno, poi di solito trascurano la vita familiare/sociale... E' una scelta, ma per me la bici è uno svago , l'aspetto competitivo per me viene dopo. Il lato triste che alcuni (non tutti) non riescono neanche a godersi i percorsi che fanno......
 

decoder

Gregario
3 Novembre 2008
655
24
la più bella citta' medioevale
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dedacciai scuro rs cube hpt titanium
Vero... conosco dei vincenti o cmq atleti che arrivano nei primi 10 e hanno lavori strani che permettono loro di fare dai 20.000 ai 30.000 km/anno, poi di solito trascurano la vita familiare/sociale... E' una scelta, ma per me la bici è uno svago , l'aspetto competitivo per me viene dopo. Il lato triste che alcuni (non tutti) non riescono neanche a godersi i percorsi che fanno......
o-o Hai perfettamente ragione! Aggiungo inoltre che questi personaggi che hai citato spesso si prendono maledettamente sul serio.. basta osservare il loro comportamento e le loro reazioni nelle gf...
e cmq siamo tutti delle schiappe, chi + chi -...
 

Fleappo

Passista
9 Maggio 2011
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69
Carrara, dove la montagna incontra il mare.
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Top Lite Roubaix a riparare-----Viner Bulldozer 63
Meno tempo si ha per allenarsi, e maggior livello di programmazione bisogna avere.
Quando ero al liceo, d'estate, stavo via la mattina dalle 2 alle 3 ore, senza tabelle senza niente. Da quest'inverno invece ho cominciato a differenziare le uscite(mi alleno sempre abbastanza, 3-4 volte a settimana), uscite in cui magari vado forte in pianura ma blando in salita e viceversa, uscite da solo o in gruppo eccetera.
In buona sostanza, non è importante allenarsi tutti i giorni se le tue ambizioni non sono alte, bastano anche 3 volte a settimana ma mirate e fatte bene.o-o
 

BuckJack

Apprendista Passista
21 Luglio 2008
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White City
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BMC Teammachine
Meno tempo si ha per allenarsi, e maggior livello di programmazione bisogna avere.
Quando ero al liceo, d'estate, stavo via la mattina dalle 2 alle 3 ore, senza tabelle senza niente. Da quest'inverno invece ho cominciato a differenziare le uscite(mi alleno sempre abbastanza, 3-4 volte a settimana), uscite in cui magari vado forte in pianura ma blando in salita e viceversa, uscite da solo o in gruppo eccetera.
In buona sostanza, non è importante allenarsi tutti i giorni se le tue ambizioni non sono alte, bastano anche 3 volte a settimana ma mirate e fatte bene.o-o
Quotone!
Lascia perdere quelli che fanno 25000 km all'anno, rispetto le loro scelte ma è un po' dura seguire quei ritmi, significherebbe vivere sulla/per la bici!
Siamo amatori e ci dobbiamo accontentare dei piccoli nostri progressi senza strafare, divertendoci in primis o-o
 
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Reactions: Jerome 89

Armando.O

Pignone
23 Ottobre 2010
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Benevento
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cletta!
Meno tempo si ha per allenarsi, e maggior livello di programmazione bisogna avere.
Quando ero al liceo, d'estate, stavo via la mattina dalle 2 alle 3 ore, senza tabelle senza niente. Da quest'inverno invece ho cominciato a differenziare le uscite(mi alleno sempre abbastanza, 3-4 volte a settimana), uscite in cui magari vado forte in pianura ma blando in salita e viceversa, uscite da solo o in gruppo eccetera.
In buona sostanza, non è importante allenarsi tutti i giorni se le tue ambizioni non sono alte, bastano anche 3 volte a settimana ma mirate e fatte bene.o-o
Quoto assolutamente! Per ora sono anch'io sulle 3 volte a settimana, di cui una sempre di domenica (per uno studente non c'è il riposo settimanale, ma si finge lo stesso che la domenica lo sia :mrgreen:) e mi sembra di allenarmi bene: sono soddisfattissimo di come vado e mi diverto sicuramente molto più di quanto non facessi quando ho cominciato a pedalare (allora erano più che altro dolori!!) Durante l'inverno ho lavorato meno sulla bici, più che altro facendo rulli, ho aggiunto un pò di palestra, ma sempre in orari serali che non mi pregiudicassero gli impegni della giornata.
Per questo sono curioso di misurarmi in una Gf, soprattutto per confrontarmi in modo da valutare la qualità del mio allenamento.

decoder ha scritto:
Aggiungo inoltre che questi personaggi che hai citato spesso si prendono maledettamente sul serio.. basta osservare il loro comportamento e le loro reazioni nelle gf...
E non solo, spesso leggo sui giornali del settore di casi di doping nel circuito amatoriale! Cose da pazzi...
Io per ora non ho partecipato ad una Gf, voglio farlo quest'anno, ma qualche esaltato l'ho già incrociato anche per strada! Io stesso divento poco diplomatico su certe cose, ma di certo non faccio lo "splendido" anche se trovo qualcuno che va meno forte di me! Una volta mi sono aggregato a un gruppetto di amatori della mia zona, in pianura ci siamo messi a fare "il trenino" per tenere una bella andatura: quando mi hanno fatto pesare che avevo tirato mezzo minuto in meno di chi mi aveva preceduto, sul momento non ho detto niente ma li avrei mandati decisamente a... Beh, ci siamo capiti!:mrgreen:
 

phenomena

Apprendista Cronoman
16 Novembre 2008
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varese
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Ciao a tutti,
per quest'anno ho deciso che vorrei partecipare a qualche granfondo: non che voglia la gloria, al mio livello di allenamento sarebbe come pretendere di vincere una gara di Superbike con un Ciao truccato, diciamo che è per mettermi alla prova e condividere un pò dell'entusiasmo per la bici con altri, visto che nel mio paesello siamo in pochissimi ad andare in bici e quasi sempre mi alleno da solo.
Il ciclismo è uno sport che richiede tempo, oltre all'intensità nell'allenamento, per raggiungere un certo livello di prestazione e non fare la figura del cancello, questo è poco ma sicuro. Non vorrò vincere, ma nemmeno arrivare ultimo...:mrgreen:
Specie in estate, uscire in bici per allenarmi significa nel bene e nel male perdere quasi mezza giornata. Per ora mi alleno sempre tre volte a settimana, ma molti mi dicono che per progredire in prospettiva agonistica dovrei allenarmi quasi tutti i giorni, cosa che comincerebbe a pesarmi un pò troppo: non perchè non mi piaccia, ma perchè poi non ho tempo per studiare, lavorare e dare una mano nelle tante cose che ci sono sempre da fare.
Voi come fate a conciliare gli allenamenti in bici con il lavoro o con lo studio? Riuscite ad allenarvi come vorreste? A volte ho la sensazione di allenarmi quanto posso, ma che comunque non potrò raggiungere certi livelli: quando vedo che i migliori nella classifica di alcune Gf vanno ai 40km/h di media, proprio non mi spiego come facciano a conciliare la mole di allenamenti necessaria a raggiungere quel livello con una vita lavorativa intensa... Non credo che siano tutti gente che può permettersi di non far niente per guadagnarsi da vivere, o atleti stipendiati che lo fanno di mestiere.
o-o
non preoccuparti,ascolta sempre quando il tuo fisico ti dice che stai esagerando 1-assolutamente non vero,al massimo,gli allenamenti utili sono 4 a settimana,e neanche tutto l'anno,gli altri giorni recupero o scarico 2-quelli non contarli,molti di loro sono legati alla medicina,e alcuni di loro non lavorano neanche,altri lavoricchiano mezza giornata
 

luposolitario

Cronoman
20 Gennaio 2010
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torino
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scott r1
allenarsi 3-4 volte a settimana va benissimo,vai per gradi aumentando i km e le ore in sella ma sopratutto riposati e recupera quando ti senti troppo stanco,poi cura l'alimentazione.saluti
 

pox

Gregario
[Zwift] Team BDC
16 Settembre 2011
522
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Villafranca Padovana
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Trek Madone 9
Gli estremismi fanno sempre male..ascolta il tuo corpo come dicono tutti nel 3d e questo non riguarda solo la bici, quando hai voglia e tempo inforca la bici e vai..quando non pui e vorresti accumula la carica per la volta dopo..
 

Armando.O

Pignone
23 Ottobre 2010
241
9
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cletta!
Gli estremismi fanno sempre male..ascolta il tuo corpo come dicono tutti nel 3d e questo non riguarda solo la bici, quando hai voglia e tempo inforca la bici e vai..quando non pui e vorresti accumula la carica per la volta dopo..
prima la neve, allora solo rulli; poi uno stop (che speravo temporaneo) per rifinire la preparazione agli esami e subito dopo una bella faringite che mi tiene completamente fermo! Bella sfiga, ormai è quasi tre settimane che non pedalo... accumula accumula, sto carico come una molla!! :mrgreen:
Riguardo l'alimentazione, ho effettivamente constatato quanto sia importante! Arbitrariamente, dato che non ho conoscenze effettive in materia, direi che un buon 60% della condizione deriva dall'alimentazione, il resto è tutto in un allenamento costante e ben fatto.
phenomena ha scritto:
2-quelli non contarli,molti di loro sono legati alla medicina,e alcuni di loro non lavorano neanche,altri lavoricchiano mezza giornata
Su questo sono d'accordo con te, più che altro li prendo come riferimento per il discorso allenamento/lavoro; tanto lo so che alla fine della fiera, non sono dei superman, quindi per allenarsi tanto di certo non sarà gente che va in cantiere per 10 ore al giorno... Però, una cosa non capisco: che senso ha far correre nelle gare "amatoriali" degli atleti che amatoriali poi non sono, se sono supportati da medici e squadre che finanche li pagano per correre ed allenarsi? A questo punto, un pinco pallino che vuole cimentarsi in una gara deve "rassegnarsi" a correre senza puntare alla vittoria... Un pò come far correre due moto di categorie diverse nello stesso campionato (e si ritorna fatalmente alla Superbike vs il Ciao truccato:mrgreen:)!
Una cosa è certa, se la situazione è questa e comunque alle granfondo partecipano migliaia di cicloamatori, vuol dire che c'è grande passione per lo sport in sè e per quello che regala, a prescindere dalla vena agonistica che comunque, chi più chi meno, tutti abbiamo!
 

pox

Gregario
[Zwift] Team BDC
16 Settembre 2011
522
7
Villafranca Padovana
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Trek Madone 9
Anche se tutti lo celano, ti rassicuro che mentre si allenano sognano di vincere, poi è impossibile almeno per me, ma lo sport si alimenta di questa illusione, di giocare e prevalere..e questa illusione giustifica ogni impegno perchè in fin dei conti stai bene. Per le gare fai del tuo meglio io quando finisco una gran fondo sono sempre contento, vedo se sono migliorato e guardo peccando di presunzione a quanti ne ho lasciati dietro (pochi), ma credimi senza cattiveria..i fenomeni sono in ogni angolo della vita, impara da loro come migliorarti e comprendi dove sbagliano e le cose in cui non vuoi proprio somigliarli..sembro saggio, ma sono certo che queste cose le pensano tutti, quindi non è saggezza ma una umile riflessione.
 

Super Ciuk

Apprendista Cronoman
23 Ottobre 2012
3.271
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Tra il ring e la realtà
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a pedali
Come da titolo (ho fatto una ricerca ma non ho trovato altri post del genere).

Quanto e come può influire l'attività lavorativa nel ciclismo amatoriale, ad esempio è avvantaggiato chi fa un lavoro sedentario, oppure chi invece fa un lavoro "fisico" è più temprato e quindi ha maggiore forza?
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
3.218
2.441
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Come da titolo (ho fatto una ricerca ma non ho trovato altri post del genere).

Quanto e come può influire l'attività lavorativa nel ciclismo amatoriale, ad esempio è avvantaggiato chi fa un lavoro sedentario, oppure chi invece fa un lavoro "fisico" è più temprato e quindi ha maggiore forza?

sicuramente chi fa un lavoro sedentario...ci si allena ma si deve anche recuperare e riposare, avere sempre il corpo muscolarmente “sotto stress” non può dare giovamento.
 
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luigi_g

Apprendista Cronoman
7 Giugno 2019
2.718
1.460
Zurigo
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Colnago VR3s/Pinarello Grevil/Specialized Tarmac
Come da titolo (ho fatto una ricerca ma non ho trovato altri post del genere).

Quanto e come può influire l'attività lavorativa nel ciclismo amatoriale, ad esempio è avvantaggiato chi fa un lavoro sedentario, oppure chi invece fa un lavoro "fisico" è più temprato e quindi ha maggiore forza?
Chiaramente chi fa un lavoro sedentario...

Don't stand if you can lean, don't lean if you can it, don't sit if you can lay down o-o
 

EliaCozzi

Scalatore
2 Marzo 2016
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5.880
Mozzate (CO)
www.eliacozzi.it
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Costelo Aeromachine, BTwin FC7, Workswell 226, Seraph TT-X2, Og-EVkin CF054
Come da titolo (ho fatto una ricerca ma non ho trovato altri post del genere).

Quanto e come può influire l'attività lavorativa nel ciclismo amatoriale, ad esempio è avvantaggiato chi fa un lavoro sedentario, oppure chi invece fa un lavoro "fisico" è più temprato e quindi ha maggiore forza?
Concordo in pieno con @TheLordofBike , a meno che di lavoro non si faccia il rider per Deliverooooooo! :))):

E poi dipende molto dagli orari di lavoro, anche se con i rulli e relativi trainer virtuali le 2 di notte sono come le 2 di pomeriggio, ma personalmente l'uscita su strada è tutto più divertente, anche se meno produttiva come allenamento mirato.