Consiglio bici viaggio/off road/corsaiola (telaio in acciaio)

Sampoo87

Apprendista Scalatore
2 Aprile 2016
2.062
1.341
Visita sito
Bici
Il vecchio bolide e la nuova Wilier.
Cosa mi dite rispettivamente di Legor e Dioniso?

Legor per me è uno dei migliori in circolazione tra i baldi giovini, lavora molto bene ma sei fuori budget.

Dioniso non ne ho idea..

Vero è che se punti a farti una bici "per la vita" (spoiler: non lo sono quasi mai) puoi pensare di investire qualcosetta in più. Io un passo di settimane fa mi sono fatto la previsione di ammortamento per la mia futura bdc con telaio in acciaio.. :))):
 
  • Mi piace
Reactions: empirnizzi

empirnizzi

Novellino
6 Luglio 2015
51
2
Visita sito
Bici
Corsa vintage
Sì, Arwen, immaginavo, ho sbagliato io a chiedere, era OVVIO. :)

Sampoo hai ragione, potrei anche aspettare e investire qualcosa in più. Legor lo sapevo di essere fuori budget... D'oh!

Detto ciò, farò una domanda da superignorante: tra una bici con telaio e forcella top e componenti economici e viceversa cosa scegliereste? Pistola alla testa, si intende.
 

empirnizzi

Novellino
6 Luglio 2015
51
2
Visita sito
Bici
Corsa vintage
La mia filosofia è molto più a basso livello, una bici costosa va bene per il giro della domenica, ma per viaggiare ci vogliono mezzi economici, non troppo raffinati, assolutamente non vistosi.

Ciao flavio, a breve nuova discussione ripartendo dal tuo concetto. Metterò qualche foto del mezzo di cui dispongo ora. Vediamo se grazie ai vostri consigli possono esserci margini per upgrade sensati. La voglia di farmi un mezzo nuovo rimane, ma bisogna anche essere realisti e pensare al portafoglio. E comunque non ho fretta.

Per il resto, tengo a ringraziare tutti gli utenti che hanno partecipato a questa discussione.
 

flavio-san

Apprendista Velocista
27 Agosto 2010
1.588
134
Milano Sud-Ovest
Visita sito
Bici
daccordiSL-masterpiù
Pensaci su prima di aprire il nuovo topic,
sinceramente non ho ben capito cosa vuoi fare con la bici, asfalto, fuori strada, misto, 1 giorno a zonzo, una settimana in europa, 4 settimane a caso nel caucaso, la trans-corsica.... con la tenda, con la carta di credito, magari scopri che la bici dovrà fare tutte queste cose e quindi per forza di cose sarà una bici per lunghe percorrenze a pieno carico, la tua potrebbe anche andare bene, basta vedere quanto spazio c'è per copertoni più larghi, il resto basta che sia in buono stato ed adeguato (rapporti giusti per le tue gambe)

Ho visto così girovagando un paio di Kona unit 29 di seconda mano sul mercatino, bici pesanti ma affidabili, potrebbero andare bene? Dipende da che ci si vuole fare, sicuro non ci fai una gara in circuito o una granfondo, ma neanche una uscita in gruppo il giovedi sera :-) però una rando, comprare il pane o le vacanze, beh alla grande, basta scegliere cerchi e copertoni adatti al percorso.
F
 
  • Mi piace
Reactions: empirnizzi

Tall

Cronoman
4 Febbraio 2018
796
517
Veneto
Visita sito
Bici
Wilier
C'è la Trek 520, ci sono una marea di modelli di marchi come Salsa, Surly e altri che producono bici in acciaio specifiche per viaggi lunghi con gli agganci nel telaio per portapacchi anteriori e posteriori.
Con una di queste bici e dei bei copertoni da viaggio resistenti ripo gli Schwalbe Marthon sei a posto, borse da viaggio ed equipaggiamento a parte.
 
  • Mi piace
Reactions: empirnizzi

Sampoo87

Apprendista Scalatore
2 Aprile 2016
2.062
1.341
Visita sito
Bici
Il vecchio bolide e la nuova Wilier.
Detto ciò, farò una domanda da superignorante: tra una bici con telaio e forcella top e componenti economici e viceversa cosa scegliereste? Pistola alla testa, si intende.

Nessuno dei due. La bici per me deve essere equilibrata. Ti dico cosa farei io al tuo posto posto che è sempre solo la mia opinione.

Mi pare di capire che tu non abbia un budget stellare, né una grande esperienza in merito di bici, né le idee tanto chiare su cosa vuoi farci con questa bici. Amare adesso da un telaista di quelli da te citati sarebbe, IMHO, un po' precoce.

Se con la tua bici non puoi fare quello che vorresti cambiala, ma prenditi una delle tante bici "Adventure" che ti abbiamo indicato, o altro se lo trovi. Ci sono prime cose anche in alu e carbo. Spendi il giusto ma non buttare via soldi. Componenti medio gamma ma affidabili (Tiagra o 105, per esempio), geometrie adatte a te.

Inizia a pedalare e nel frattempo inizia a risparmiare per la tua "bici della vita".
Tra qualche anno e qualche migliaio di km avrai le idee molto più chiare riguardo a cosa vorrai, ti sarai fatto esperienza, avrai trovato il tuo tipo di ciclismo preferito. A quel punto avrai una solida base da cui partire per quando andrai dal tuo telaista preferito. Per me il su misura artigianale è più un punto di arrivo che non l'inizio. A meno che tu non abbia paccate di soldi da sprecare.. o-o
 

GRM

deleted
30 Ottobre 2016
1.426
1.334
b
Visita sito
Bici
p
Concordo con Flavio

Spendi il giusto ma non buttare via soldi. Componenti medio gamma ma affidabili (Tiagra o 105, per esempio), geometrie adatte a te.

Dipende dalla destinazione, per una bici da viaggio personalmente rimarrei sul classico 3x8v
spendi niente e ti dura in eterno , al contrario di 9-10-11v dove le usure e i costi diventano il doppio se non il triplo !
 
  • Mi piace
Reactions: empirnizzi

empirnizzi

Novellino
6 Luglio 2015
51
2
Visita sito
Bici
Corsa vintage
Allora, partiamo dai due consigli che mi avete dato. Tra la Kona e la Trek 520 la bici che ho in mente è molto più vicina alla Trek 520.

Per quanto riguarda il cosa voglio fare con questa bici, mi sembrava di essermi spiegato abbastanza bene ma provo a dettagliare maggiormente.

Al momento uso la bicicletta da corsa che ho prevalentemente (90%) lungo il Naviglio Martesana. Si tratta di una ciclovia asfaltata, ma non sempre il fondo è perfetto, ci sono radici, irregolarità varie, rami e fogliame, sassolini. Da Groppello d'Adda in direzione nord inizia poi una parte di strade bianche/sterrati veri e propri che solitamente evito. Ogni tanto però me ne frego e recitando le dovute preghiere vado avanti, ma arrivo a un punto (da Trezzo in su) in cui il terreno è troppo aspro per le mie gomme. Con la bici che ho in mente continuerei sereno.

Ho poi questa idea di fare una vacanza (e poi magari farne altre) tutta in bici. Qui andrei su strade prevalentemente asfaltate, piste ciclabili e via dicendo. Però vai a sapere dove vai a finire... E quindi quello che ho in mente è una bella bici in acciaio robusta ma non troppo pesante, con rapporti agili (per affrontare salite con carico).

Non spingo quasi mai il rapportone, anche nelle uscite normali il 50 non lo uso quasi mai. Vado sempre di 42 davanti e dietro non lo so (ricordiamoci che sono un profano della bicicletta e sono qua per imparare). Forse 18/20/22? Alterno terza e quarta corona (ho sei rapporti) partendo da destra, devo ricontrollare che rapporti ho.

Ricapitolando: bici robusta, non troppo pesante, impostazione corsaiola nel telaio e nel manubrio, possibilmente non sloping per ragioni di gusto personale, possibilità pneumatici superiori al 700x23c che uso adesso, predisposizione parafanghi e portapacchi, rapporti agili.

Poi, ma lo avevo già detto, prediligerei freni classici caliper perché sono gli unici su cui so mettere le mani. E in generale una bici il più essenziale possibile per, appunto, riuscire a effettuare eventuali lavori di manutenzione in autonomia e in situazioni critiche.
 
Ultima modifica:

jbar

Cronoman
28 Settembre 2015
765
323
Tra rís e kaˈsøla
www.res-mea.com
Bici
Donzelli 1926
Qualche anno fa ho montato una Surly longhaul, con microcompatta, ruote rose x cop da 32, cambio deore a/p da 10x2 con manettini tt durace, freni cantilever avid, sella brooks, componenti cromati ritchey. Spesa = 1.300, lavori fatti in casa... Ci ho fatto un po' di strada sul cammino di Santiago, tra l'altro, con portapacchi posteriore e 12kg di bagaglio. Imho, bellissima da vedere, comoda e ben equilibrata. Unico neo: i freni. Col senno del poi, li avrei presi a disco.

"hic rodus, hic salta"
 

davinj

Novellino
5 Aprile 2015
18
7
Visita sito
Bici
Domane
Ciao, io dopo anni di bdc voglio una bici da viaggio. Se sei di Milano vai a vedere le bici di Bice: ti realizza il telaio su misura con geometrie da carico per borse ma anche molti altri accorgimenti per rendere la bici versatile. Sinceramente ti consiglio i freni a disco che sono indispensabili con borse o altro e sinceramente più funzionali.
Non è vero che si spende più di un modello già pronto: puoi scegliere i componenti ed eventualmente modificarli in seguito.
Io ho contato che con 2.3k 2.5k euro mi faccio un bel mezzo full ultegra disc.
Ciaooo

Ciao a tutti,
vi scrivo perché ormai da tempo mi gira in testa l'idea di una bici (con telaio in acciaio dalle geometrie tradizionali: non sloping).

Come scritto nel titolo, dovrebbe essere una via di mezzo tra una bici da viaggio e una bici da corsa adatta anche a sterrati o porzioni stradali in cui l'asfalto non sia perfettamente liscio (mettiamoci anche il pavé). Gli utilizzi estremi tipici di una MTB restano esclusi.

L'utilizzo sarebbe duplice: per il viaggio dovrei poter montare portapacchi, parafanghi e tutto il resto. Per i giri normali di una giornata giù tutto il superfluo e via di fantasia.

Quando dico viaggio intendo anche un viaggio abbastanza lungo, tipo una vacanza di due settimane tutta in bicicletta.

Esempi.

Sul sito di Gios (scoperto grazie a questo forum! grazie!) ho visto cose che potrebbero fare al caso mio, ovvero: Eridania (http://www.giostorino.it/creazioni/collezione-2018/gios-eridania) e Foxes' Land (http://www.giostorino.it/creazioni/collezione-2018/gios-foxes-land). Ecco, diciamo che la bici che ho in mente potrebbe essere una via di mezzo tra queste due, forse leggermente più verso Eridania. Non potendole avere entrambe...

Un altro esempio calzante, rimandendo in Italia, potrebbe essere Tommasini Randonne'e (http://www.tommasini.com/dettaglio/Prodotti/39/RANDONNE'E), che fa il paio con Eridania.

Altra idea, uscendo dall'Italia, è il mondo Surly, marchio che mi ha sempre fatto simpatia.

Secondo voi con componenti dignitosi ma cercando di fare economia al massimo quanto dovrei mettere in conto di spendere per una bici del genere finita?

Per il resto date pure libero sfoto a consigli, critiche, commenti...

Aggiungo che io sto vicino a Milano, quindi se potessi stare in zona sarei più contento. Da queste parti so che c'è Casati, ovviamente poi Colnago... ma non so se possono fare al caso mio.
 

empirnizzi

Novellino
6 Luglio 2015
51
2
Visita sito
Bici
Corsa vintage
Bice intendo andarlo a trovare, anche a tempo perso per farmi un po' di cultura. Idem Ponc, postato addietro da qualcuno, di cui mi piace molto il lavoro. Ma mi affascinano tutti questi personaggi! Anche gli altri che sono stati nominati nel corso della discussione. Andrei pure a Barcellona da Legor non fosse un pelo fuori mano! Al momento forse il telaio che mi ispira di più è quello da ciclocross di Ponc. Bice purtroppo ha il sito in manutenzione.

Per il resto il problema sono solo i danè (o meglio, la loro scarsa disponibilità!). Non avessi problemi andrei diretto a farmi fare il mezzo da uno di questi artigiani.