Cosa vi rimane impresso di una granfondo?

[Trinity77]

Ho letto di recente su una rivista di cui non ricordo il nome, di un dibattito sulle granfondo...e su quale fosse l'aspetto fondamentale che le caratterizza e che rimane più impresso nei partecipanti...
come sapete il mio team organizza la fondo città di cervia che quest'anno è alla seconda edizione...e ieri sera abbiamo avuto un incontro pre-gara con l'organizzazione della stessa...e questo dibattito si è riproposto anche tra di noi...
I commenti che ne sono usciti sono stati vari e a volte contrastanti...chi diceva che fondamentale è la lunghezza/durezza del percorso, chi solo le salite perchè sono quelle che si ricordano principalmente, chi ancora i ristori e i pasta party...ecc..
visto che la volontà è di proporre una manifestazione che sia interessante sotto tutti i profili e che sia in grado di migliorarsi col passare degli anni, mi interesserebbe sapere: qual'è l'aspetto che valutate fondamentale o il più INTERESSANTE in una fondo/granfondo?

ad esempio:
-il percorso
- le salite
- la sicurezza
- gli eventi collaterali(pasta party, stand di espositori, eventi vari correlati alla manifestazione ciclistica)
- il contesto paesaggistico
- la cura dei ristori, pacco gara ecc ecc.....

mi piacerebbe che manifestaste il vostro parere...
vi ringrazio anticipatamente
Simona

Prodotti bici scontati

 

[manumarti]

le "miss" della 9 colli

 

[minaroby]

quello che valuto di più è :
1-fondo stradale.(buche etc.).
2-ristori ai giusti punti.
3-che nessuno si attacchi,per cui valuto se è ben organizzata e ben controllata.
tanti mi dicono "ma hai visto quel paese ?? ma hai visto quel castello ?? ma hai visto.............." è difficile che io veda qualcosa quando sono in gara,troppo preso a "leggere" la gara a chi parte dove mi trovo e cosa fare,è già troppo per i miei neuroni.
(a parte le miss)

 

[marmotta]

le miss al primo posto ed al secondo la sicurezza stradale :
- presidio incroci, fondo stradale, segnalazioni rotonde e spartitraffico
- segnalazioni presenti soprattutto in discesa nei punti critici

 

[Airone del Chianti]

Miss a parte (condivido ) quello che di solito cerco in una gf (ne faccio mediamente più di 20 all'anno) è quella della qualità dei servizi offerti a partire dalla fondamentale sicurezza stradale: le migliori gf sono quelle che si corrono a strade chiuse dall'inizio alla fine. Poi conta molto una buona logistica soprattutto per ritiro pacchi, docce, pastaparty e premiazioni che dovrebbero essere concentrati tutti nello stesso luogo (magari vicino a comodi parcheggi) per evitare disagi soprattutto nel dopocorsa.
A livello emozionale la cosa più bella è condividere una manifestazione di ciclismo con tantissimi appassionati come te, magari su un percorso accattivante sia sotto il profilo paesaggistico che quello tecnico. Ritengo però assurdo questa ricerca continua di estremizzare e rendere difficoltosi i percorsi. Quando in una gara ci hai messo 1500-2000 m di dislivello sono già più che sufficienti per far emergere i valori in campo e facendo divertire tutti. Ricordiamoci che siamo amatori.

 

[alby1968]

Le miss non le vedo mai arrivo quando hanno già smontato tutto...l' aspetto fondamentale che mi rimane impresso .. boh.... ci penso...

 

[Dic]

1° Il fondo stradale è fondamentale per poter definire bella una Granfondo, 2° La sicurezza agli incroci e 3° Ristori degni di tale nome. Se poi all'arrivo una gentile miss mi fa un sorriso e mi dice pure "bravo!" anche se sono l'ultimo dei disperati, mi sento un pò Armstrong pure io...

 

[Trinity77]

molto interessante.... attendo altri "responsi"...grazie del contributo!

 

[CRAMPO]

Sicuramente il percorso deve piacermi ma e' un mix di cose... innanzitutto la sicurezza (fondo stradale e incroci presidiati) poi tutto il resto... i ristori di solito li salto e al pasta party c'e' sempre troppa coda... preferisco una specie di ristoro ben fornito all'arrivo tipo buffet piu' che il pasta party in se... anche se purtroppo il tutto va poi a ridemensionarsi in base alla distanza da casa (leggasi costi e tempo a disposizione per la trasferta) per la gara.

le miss ben vengano ma solo alla partenza.. all'arrivo sono cos'i malridotto che troverei sexi anche un lampione...

 

[bolivar]

Miss a parte (condivido ) quello che di solito cerco in una gf (ne faccio mediamente più di 20 all'anno) è quella della qualità dei servizi offerti a partire dalla fondamentale sicurezza stradale: le migliori gf sono quelle che si corrono a strade chiuse dall'inizio alla fine. Poi conta molto una buona logistica soprattutto per ritiro pacchi, docce, pastaparty e premiazioni che dovrebbero essere concentrati tutti nello stesso luogo (magari vicino a comodi parcheggi) per evitare disagi soprattutto nel dopocorsa.
A livello emozionale la cosa più bella è condividere una manifestazione di ciclismo con tantissimi appassionati come te, magari su un percorso accattivante sia sotto il profilo paesaggistico che quello tecnico. Ritengo però assurdo questa ricerca continua di estremizzare e rendere difficoltosi i percorsi. Quando in una gara ci hai messo 1500-2000 m di dislivello sono già più che sufficienti per far emergere i valori in campo e facendo divertire tutti. Ricordiamoci che siamo amatori.

Quoto.
Hai espresso esattamente il mio pensiero.
Sopratturro sottolineo la seconda parte del tuo post, c'è realmente una ricerca della salita estrema da parte dell'organizzatori per caratterizzare, dicono loro, la manifestazione, ma mi sembra una deriva che non porta a niente se non a disamorare i meno agonisti o allenati che si ritrovano ad disertare certe manifestazioni.
Mi viene in mente come esempio la prossima "fondo del sentino" che ha messo nel percorso il Catria per scimmiottare prove più prestigiose con il solo effetto di far disertare chi non se la sente di fare pendenze estreme o chi non ha rapporti adeguati sulla sua bici.

 

[Scalatore]

A me rimane impresso soprattutto l'andamento della gara, quello che succede in gruppo, gli scatti, le fughe, il gruppo con cui fai la corsa, i momenti di crisi......
Degli aspetti elencati, in ordine rimangono: le salite, il percorso con il suo contesto paesaggistico, la logistica delle griglie, il pacco gara, le premiazioni e per ultimo gli aspetti collaterali quali pasta party, stand espositivi, eventi vari + ristori)

 

[cipitoz]

Essendo strambo di natura prendi le mie osservazioni con le pinze.
Amo le granfondo perché per me rappresentano una sorta di happening, di ritrovo con la squadra, con gli altri atleti, con le famiglie degli altri atleti.
E' determinante il ritrovarsi, ritirare i numeri in un ambiente accogliente, che inviti a far festa, adoro lo spuntino e il brindisi di benvenuto. L'ambiente del sabato è fondamentale per predisporre l'animo alla gara di domenica. Per me è mitica solden il sabato, ma anche la prosecco di Valdobbiadene, dove i numeri si ritiravano in una ben nota cantina.
La parola ambiente la trasporterei anche la domenica mattina in partenza. Bello si partire in centro città, ma amo maggiormente le parole e la musica di Mutton. Alla prosecco partiamo con le note di nessun d'orma (YouTube - Pavarotti - Nessun Dorma)
Però anche l'inno di Mameli non sarebbe male.
Alla partenza piutosto delle parole di un assessore gradirei la benedizione di un prete (mitica quella della Zoncolan "il Signore è contento quando vincete")
I percorsi non li so giudicare. Per me girare tra le fabbriche di una zona industriale o fare il Giau sotto il sole di luglio non fa una gran differenza. La differenza la fa la gente, il calore e l'accoglienza delle persone che troviamo alla partenza, lungo il percorso e all'arrivo. Possiamo fare anche cento chilometri lungo le più belle strade del lago di Como, ma essere insultati dalla gente perché occupiamo le strade non fa bene allo spirito. Quindi se si dovesse scegliere un percorso fatelo scegliendo dove non diamo tanto fastidio, dove, magari si possa trovare delle persone che fanno il tifo, piutosto che automobilisti incazzati neri.
Bello sarebbe l'arrivo come a Solden, niente festa finchè non arriva l'ultimo, poi tutti a fare baldoria. Ecco delle granfondo amo le persone più che luoghi, paesaggi e percorsi.

 

[Trinity77]

Essendo strambo di natura prendi le mie osservazioni con le pinze.
Amo le granfondo perché per me rappresentano una sorta di happening, di ritrovo con la squadra, con gli altri atleti, con le famiglie degli altri atleti.
E' determinante il ritrovarsi, ritirare i numeri in un ambiente accogliente, che inviti a far festa, adoro lo spuntino e il brindisi di benvenuto. L'ambiente del sabato è fondamentale per predisporre l'animo alla gara di domenica. Per me è mitica solden il sabato, ma anche la prosecco di Valdobbiadene, dove i numeri si ritiravano in una ben nota cantina.
La parola ambiente la trasporterei anche la domenica mattina in partenza. Bello si partire in centro città, ma amo maggiormente le parole e la musica di Mutton. Alla prosecco partiamo con le note di nessun d'orma (YouTube - Pavarotti - Nessun Dorma)
Però anche l'inno di Mameli non sarebbe male.
Alla partenza piutosto delle parole di un assessore gradirei la benedizione di un prete (mitica quella della Zoncolan "il Signore è contento quando vincete")
I percorsi non li so giudicare. Per me girare tra le fabbriche di una zona industriale o fare il Giau sotto il sole di luglio non fa una gran differenza. La differenza la fa la gente, il calore e l'accoglienza delle persone che troviamo alla partenza, lungo il percorso e all'arrivo. Possiamo fare anche cento chilometri lungo le più belle strade del lago di Como, ma essere insultati dalla gente perché occupiamo le strade non fa bene allo spirito. Quindi se si dovesse scegliere un percorso fatelo scegliendo dove non diamo tanto fastidio, dove, magari si possa trovare delle persone che fanno il tifo, piutosto che automobilisti incazzati neri.
Bello sarebbe l'arrivo come a Solden, niente festa finchè non arriva l'ultimo, poi tutti a fare baldoria. Ecco delle granfondo amo le persone più che luoghi, paesaggi e percorsi.

grazie mille cipitoz. ci tenevo molto al tuo intervento e come al solito le tue parole arricchiscono e lasciano qualcosa in più.

 

[Lenky]

Sicurezza
Contesto paesaggistico

......ovviamente sono in perfetto disaccordo con AironMichele.......sotto i 2500 metri di dislivello non le prendo neppure in considerazione

 

[Lenky]

Bello sarebbe l'arrivo come a Solden, niente festa finchè non arriva l'ultimo, poi tutti a fare baldoria. E

 

[ti_piace_barare]

Trinity....

scherzosamente ti dico le selle italia.....

io ne ho fatte ben poche....

sicuramente l'organizzazione nel chiudere le strade...
pacco gara nn ci faccio caso! nn mi interessa più di tanto....

i ristori..... ma non per abbuffarmi.... per rifocillarmi....
sicuramente il panorama, i luoghi che si attraversano....

mio modesto parere !!

nn sono un pofessionista.... un pò narcisistà (QB)

un saluto ciao

 

[fla#34]

Io al contrario di molti apprezzo molto il pacco gara,non per altro ma perche non vinco mai e mai vincerò e cosi porto sempre a casa qualcosa.Se poi e qualcosa di carino/utile sono contento.Poi se ci vado in trasferta ho piacere se la sera prima c'e qualcosa,che sò un concerto,una sagra paesana o qualcosa.Poi siccome sono dell'ultima parte del gruppo adoro quando vedo la gente che mi incita come quando vede Amstrong.Mi sento pro anche se sono piu pirla!!!Poi ovviamente i presidi agli incroci e che quando arrivo ai ristori(tardi)che non siano vuoti,non dico pieni ma mi e capitato(per fortuna raramente)di trovare solo le briciole,nel vero senso delle parole.Poi sarò goloso,ma un buon pasta party lo gradisco.Ma piu di tutto adoro andare alle granfondo dove sono tutti gentili e trattano il primo arrivato e l'ultimo nello stesso modo.Purtroppo non sono mai venuto da voi.Ciao spero di esserti/esservi utile.

 

[vintage]

sicurezza....
comunque a me resta sempre impresso quanta gente si scanna nelle retrovie prendendo rischi inutili per se e per gli altri

 

[paolomnn]

Sinceramente al primo posto metto la sicurezza,quindi incroci presidiati moto al seguito.partenze non ridicole come alla Cunego,un numero di partenti non esagerato ma un limite alle iscrizioni. I rifornimenti sono al secondo soprattutto nelle giornate calde.Poi docce pasta party e parcheggi.

 

[fast1]

Cosa vi rimane impresso di una granfondo?

Nulla, a parte quando son salito sul podio di categoria...mi ricordo che non vedevo l'ora di andarmene a casa