Crampi- tutti gli aspetti: Cadenza di pedalata/nutrizione/elettroliti

Salvo@ing

Apprendista Cronoman
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Trek Emonda SL6
Ma nemmeno in modo eccessivo poiché sembrerebbe provato che l'eccesso di idratazione diluisca la concertazione salina, con possibilità di insorgenza di crampi.
Secondo me la soluzione ideale è una bevanda ipotonica, da sorseggiare in quantità e frequenza dipendenti della durata dello sforzo e dalle condizioni climatiche.
 

camoncino

Pignone
15 Aprile 2013
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Prato
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Specialized Roubaix SL4
Salve,
volevo chiedere se qualcuno ha mai avuto questo problema.
Ogni qual volta mi fermo per più di 3-4 giorni al rientro ho crampi. Basta per esempio un cavalcavia che spremo un po' di più e zac. Oppure se sto troppo oltre soglia. Mi prendono principalmente nell'interno coscia che poi gestisco, ma verso la fine dell'uscita non riesco più ad andare in fuori sella perchè si crampa il vasto.
Se invece vado con continuità non ho problemi. (Ne soffro comunque sul fine giro se incontro pendenze estreme)
Vado in bici da circa 7 anni per circa 8000km all'anno, sono seguito da biomeccanico.
Nel 2021 ho provato di tutto per risolvere questo problema ma non ho mai risolto del tutto
.
Ho integrato magnesio e potassio ma comunque fatto analisi del sangue che non hanno evidenziato nessuna carenza di potassio, sodio, magnesio.
Ho integrato con Beta alanina 2g/die.
Ho provato a bere di più per periodi lunghi imponendomi circa 2,5lt al giorno oltre pasti.
Ho provato a ridurre i caffè (da 5 a 2 al giorno)
Maltodestrine in borraccia.
Ho provato con gli shot da bere durante di magnesio e potassio liquido.
Non ricordo cos'altro ma in genere leggo molto qui sul forum e ho provato un po' di tutto.

Sono arrivato ormai a pensare che sia una mia caratteristica. Vedo altri compagni di squadra che invece dopo periodi di anche un mese tornano in bici facendo sforzi oltre soglia o uscite di oltre 100km senza problemi.

Consigli?
 
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fabiopon

Maglia Rosa
19 Novembre 2009
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Salve,
volevo chiedere se qualcuno ha mai avuto questo problema.
Ogni qual volta mi fermo per più di 3-4 giorni al rientro ho crampi. Basta per esempio un cavalcavia che spremo un po' di più e zac. Oppure se sto troppo oltre soglia. Mi prendono principalmente nell'interno coscia che poi gestisco, ma verso la fine dell'uscita non riesco più ad andare in fuori sella perchè si crampa il vasto.
Se invece vado con continuità non ho problemi. (Ne soffro comunque sul fine giro se incontro pendenze estreme)
Vado in bici da circa 7 anni per circa 8000km all'anno, sono seguito da biomeccanico.
Nel 2021 ho provato di tutto per risolvere questo problema ma non ho mai risolto del tutto
.
Ho integrato magnesio e potassio ma comunque fatto analisi del sangue che non hanno evidenziato nessuna carenza di potassio, sodio, magnesio.
Ho integrato con Beta alanina 2g/die.
Ho provato a bere di più per periodi lunghi imponendomi circa 2,5lt al giorno oltre pasti.
Ho provato a ridurre i caffè (da 5 a 2 al giorno)
Maltodestrine in borraccia.
Ho provato con gli shot da bere durante di magnesio e potassio liquido.
Non ricordo cos'altro ma in genere leggo molto qui sul forum e ho provato un po' di tutto.

Sono arrivato ormai a pensare che sia una mia caratteristica. Vedo altri compagni di squadra che invece dopo periodi di anche un mese tornano in bici facendo sforzi oltre soglia o uscite di oltre 100km senza problemi.

Consigli?
Fai stretching spesso? Cioè praticamente tutti i giorni?
Io ho trovato molto giovamento da questo, curando anche l'idratazione la sera prima: molta acqua e zero assoluto alcool di qualsiasi tipo.
 

camoncino

Pignone
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Fai stretching spesso? Cioè praticamente tutti i giorni?
Io ho trovato molto giovamento da questo, curando anche l'idratazione la sera prima: molta acqua e zero assoluto alcool di qualsiasi tipo.
Faccio stretching sicuramente sempre dopo le uscite ma non tutti i giorni. Inoltre ho il mio pacchetto di es. per la schiena che inserisco spot almeno 2 volte a settimana. Tra questi ci sono allungamenti per ischio, quadricipiti e polpacci.
A parte qualche sgarro del fine settimana poi sono abbastanza un salutista nell'alimantazione, mai fritti, mai zucchero bianco, l'alcool si può limitare a qualche bicchiere di vino rosso il fine settimana o birra.
So che è veramente contorta la cosa perché cose eclatanti sia in eccesso che difetto non mi pare di farne.
 
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Faccio stretching sicuramente sempre dopo le uscite ma non tutti i giorni. Inoltre ho il mio pacchetto di es. per la schiena che inserisco spot almeno 2 volte a settimana. Tra questi ci sono allungamenti per ischio, quadricipiti e polpacci.
A parte qualche sgarro del fine settimana poi sono abbastanza un salutista nell'alimantazione, mai fritti, mai zucchero bianco, l'alcool si può limitare a qualche bicchiere di vino rosso il fine settimana o birra.
So che è veramente contorta la cosa perché cose eclatanti sia in eccesso che difetto non mi pare di farne.
E allora prova a mangiare fritto, zuccheri e a sbronzarti la sera prima... magari funziona bella cumpa
 

camoncino

Pignone
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Allora ragazzi, sono ormai 3 settimane che sto provando e incredibilmente penso di aver trovato la soluzione ai miei crampi che ho descritto 2-3 post fa.

Io sono ancora incredulo perché come avete letto ne ho provate di tutte, ma funziona!

Ho provato ad assumere dalla sera prima del lungo del sabato, 3-4 bicchieri d'acqua con un paio di cucchiaini da caffè di bicarbonato di sodio!

Non penso possa essere una soluzione sul lungo termine però a questo punto come posso fare? Come posso integrare diversamente? Conoscete qualche integratore specifico?

P.s. il sodio negli ultimi esami del sangue era a livelli normali
 
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Allora ragazzi, sono ormai 3 settimane che sto provando a incredibilmente penso di aver trovato la soluzione ai miei crampi che ho descritto 2-3 post fa.

Io sono ancora incredulo perché come avete letto ne ho provate di tutte, ma funziona!

Ho provato ad assumere dalla sera prima del lungo del sabato, 3-4 bicchieri d'acqua con un paio di cucchiaini da caffè di bicarbonato di sodio!

Non penso possa essere una soluzione sul lungo termine però a questo punto come posso fare? Come posso integrare diversamente? Conoscete qualche integratore specifico?

P.s. il sodio negli ultimi esami del sangue era a livelli normali
Può essere.
Prova a togliere il bicarbonato, magari hai solo bisogno di passare la notte prima più idratato e arrivare la mattina "in quel modo" per te migliore.
 

Salvo@ing

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Può essere.
Prova a togliere il bicarbonato, magari hai solo bisogno di passare la notte prima più idratato e arrivare la mattina "in quel modo" per te migliore.
Si anche io consiglio qualcosa del genere. Eventualmente al posto del bicarbonato, che non ha un effetto esaltante per lo stomaco e per il suo equilibrio acido-base, utilizzerei del semplice sale, magari mangiando qualche pietanza un po' più saporita.
 
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Salvo@ing

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Buongiorno a tutti, piccola esperienza fatta la scorsa domenica in gara.
Partito per una GF, percorso turistico primo tratto (a 50 orari in vallonato dove da 300mo sono riuscito a malapena in 10 km a recuperare 150 posizione), falsopiano di 10 km, salita da 13 km al 5% medio, discesa molto tecnica (e pericolosissima), salita da 20 km al 4% medio, quindi lunga discesa/pianura/discesa/vallonato/discesa fino all'arrivo (40 km circa), una intensità spropositata per me e in generale non proporzionale alla posizione (29⁰ assoluto).
Purtroppo ho dovuto sempre rincorrere perché non ho mai trovato un gruppetto idoneo, quelli "giusti" si erano intrufolati avanti ad inizio prima salita e senza scia dove si viaggia tra 25 e 30 orari e difficile rientrare.
Fatto sta che ho corso sempre da solo e nelle 3h (gara durata 4) ho fatto il mio best di Pmed (257 W su 62 kg).
Ad inizio ultima discesa inizio ad avere i miei soliti crampi a Sx, sartorio o adduttore (non si capisce mica) e vasto mediale. Entrambe le zone erano comunque preventivamente fasciate con taping che secondo me un po' ha aiutato.
Incredibilmente sono riuscito non solo a domare i crampi ma addirittura a farli scomparire, gettando acqua e, quando questo era partito in modo quasi irrimediabilmente, ho caricato dei pugni sul muscolo tali da fare passare davvero tutto (un pugno mi è finito sul testicolo ...stavo cadendo per terra).
Ovviamente idratazione ed alimentazione ok.
Quanto sopra per dire che forse taping, acqua e pressione violenta sul muscolo che ha ricevuto una errata "informazione" tale da contrarsi in modo casuale potrebbe essere una mezza soluzione.
Vedremo il proseguo della stagione.
 
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jokerout

Maglia Iridata
1 Dicembre 2009
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Tuturano!!!!
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(BDC)Cervèlo S3 '14(MTB)Canyon ultimate cf-9.0
Buongiorno a tutti, piccola esperienza fatta la scorsa domenica in gara.
Partito per una GF, percorso turistico primo tratto (a 50 orari in vallonato dove da 300mo sono riuscito a malapena in 10 km a recuperare 150 posizione), falsopiano di 10 km, salita da 13 km al 5% medio, discesa molto tecnica (e pericolosissima), salita da 20 km al 4% medio, quindi lunga discesa/pianura/discesa/vallonato/discesa fino all'arrivo (40 km circa), una intensità spropositata per me e in generale non proporzionale alla posizione (29⁰ assoluto).
Purtroppo ho dovuto sempre rincorrere perché non ho mai trovato un gruppetto idoneo, quelli "giusti" si erano intrufolati avanti ad inizio prima salita e senza scia dove si viaggia tra 25 e 30 orari e difficile rientrare.
Fatto sta che ho corso sempre da solo e nelle 3h (gara durata 4) ho fatto il mio best di Pmed (257 W su 62 kg).
Ad inizio ultima discesa inizio ad avere i miei soliti crampi a Sx, sartorio o adduttore (non si capisce mica) e vasto mediale. Entrambe le zone erano comunque preventivamente fasciate con taping che secondo me un po' ha aiutato.
Incredibilmente sono riuscito non solo a domare i crampi ma addirittura a farli scomparire, gettando acqua e, quando questo era partito in modo quasi irrimediabilmente, ho caricato dei pugni sul muscolo tali da fare passare davvero tutto (un pugno mi è finito sul testicolo ...stavo cadendo per terra).
Ovviamente idratazione ed alimentazione ok.
Quanto sopra per dire che forse taping, acqua e pressione violenta sul muscolo che ha ricevuto una errata "informazione" tale da contrarsi in modo casuale potrebbe essere una mezza soluzione.
Vedremo il proseguo della stagione.
Che cos’è il best Pmed?
E se ho intuito che sarebbe la potenza media,a cosa serve quel parametro,specialmente se non lo contestualizzi?
 

Federico-78

Gregario
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Buongiorno a tutti, piccola esperienza fatta la scorsa domenica in gara.
Partito per una GF, percorso turistico primo tratto (a 50 orari in vallonato dove da 300mo sono riuscito a malapena in 10 km a recuperare 150 posizione), falsopiano di 10 km, salita da 13 km al 5% medio, discesa molto tecnica (e pericolosissima), salita da 20 km al 4% medio, quindi lunga discesa/pianura/discesa/vallonato/discesa fino all'arrivo (40 km circa), una intensità spropositata per me e in generale non proporzionale alla posizione (29⁰ assoluto).
Purtroppo ho dovuto sempre rincorrere perché non ho mai trovato un gruppetto idoneo, quelli "giusti" si erano intrufolati avanti ad inizio prima salita e senza scia dove si viaggia tra 25 e 30 orari e difficile rientrare.
Fatto sta che ho corso sempre da solo e nelle 3h (gara durata 4) ho fatto il mio best di Pmed (257 W su 62 kg).
Ad inizio ultima discesa inizio ad avere i miei soliti crampi a Sx, sartorio o adduttore (non si capisce mica) e vasto mediale. Entrambe le zone erano comunque preventivamente fasciate con taping che secondo me un po' ha aiutato.
Incredibilmente sono riuscito non solo a domare i crampi ma addirittura a farli scomparire, gettando acqua e, quando questo era partito in modo quasi irrimediabilmente, ho caricato dei pugni sul muscolo tali da fare passare davvero tutto (un pugno mi è finito sul testicolo ...stavo cadendo per terra).
Ovviamente idratazione ed alimentazione ok.
Quanto sopra per dire che forse taping, acqua e pressione violenta sul muscolo che ha ricevuto una errata "informazione" tale da contrarsi in modo casuale potrebbe essere una mezza soluzione.
Vedremo il proseguo della stagione.
Hai buttato acqua dalla borraccia?
A me, al contrario, in una gara MTB, mi è partito un crampo assurdo quando, guadando un fiumiciattolo, mi è inevitabilmente arrivata acqua fresca sul polpaccio...
 

scoccy

Lone Wolf
19 Luglio 2013
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204
Mozzate
www.strava.com
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ROAD: scott speedster 10 '15, fondriest tf2 '16, e altre MTB: scott scale 770 '15. rulli: elite tuo
la mia conclusione è che i crampi (personalmente) mi vengono (sempre sulla gamba dx appena sopra ginocchio lato interno) se spingo troppo per troppo tempo. per fortuna non arrivano all'improvviso (successo di rado) ma inizio a sentire qualcosa poco prima. lato idratazione e sali sicuramente potrei fare meglio, ma non è quello il motivo principale
 
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Salvo@ing

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Che cos’è il best Pmed?
E se ho intuito che sarebbe la potenza media,a cosa serve quel parametro,specialmente se non lo contestualizzi?
È contestualizzato invece, avendo fatto il best significa che sono andato un pelino oltre i miei limiti quindi il crampi, da fatica, potrebbe anche starci. Ciononostante esso parte sempre e solo a sinistra ed sempre e solo al solito muscolo.
 

jokerout

Maglia Iridata
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È contestualizzato invece, avendo fatto il best significa che sono andato un pelino oltre i miei limiti quindi il crampi, da fatica, potrebbe anche starci. Ciononostante esso parte sempre e solo a sinistra ed sempre e solo al solito muscolo.
Intendevo che la NP è molto più significativa della Potenza media se si deve valutare l’intensità.
 

jokerout

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Purtroppo non uso applicativi per determinare tratti di NP, ma chiaramente è notevolmente più alta, circa 7%, confrontando ad esempio la Pmed dell'intesa gara rispetto alla NP.
Te lo scrivevo prima,proprio perché è la NP che mi fa capire quando sono andato oltre da farmi venire i crampi,anche se la potenza media seppur alta,resta nella norma.

Nelle gare a circuito mi accorgo proprio dalla NP,che seppure resto coperto per lunghi tratti,tali da far calare la potenza media,è nei continui rilanci in gare dove magari mi faccio vedere un po’ di più,che la NP schizza e mi ritrovo col rischio crampi.