Cronoscalata Alpe d'Huez & the day after...

[Ser pecora]

Ma non facciamo altro che criticarci l'un l'altro... tu fai tot chilometri, io ne faccio tot/2, lui fai le ripetute, io solo passeggiate, loro provano i percorsi, io mai... A parte gli scherzi, il confronto non viene fatto con gli amatori, con i quali non ci può essere alcun confronto (almeno spero...) ma con altri pro della stessa caratura, che da anni vengono semi-ridicolizzati dall'amerciano.

Io non ho criticato nessun "altro". E cmq anche se fosse (ma non lo è) non ci sarebbe niente di male. Presupponendo la civiltà ed il rispetto.
In ogni caso il mio disorso è proprio questo: oggi un paragone tra amatori e pro si puo' fare. E non c'entra nulla il "purtroppo" secondo me. E' semplicemente un tratto dei nostri tempi.

Il divertimento è cosa palesemente soggettiva. Cmq per quel che puo' valere per il resto sono d'accordo con te.

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[ciclettico]

> Io non ho criticato nessun "altro". E cmq anche se fosse (ma non lo è) non ci sarebbe niente di male. Presupponendo la civiltà ed il rispetto.

Più che ovvio. Naturalmente parlando di critiche mi riferivo al comune parlare degli amatori fra loro... nessuno che stia bene o sia in forma, tutti si lamentano e poi vanni come motorini.
Il motivo di questo innalzamento del livello è evidentemente proprio la disponibilità e la motivazione a fruire dei mezzi di allenamento che sono (o dovrebbero essere) patrimonio dei soli "professionisti" dello sport.
Anche la citazione sul confronto di prestazioni pro/amatori era solo un pretesto.
In questo caso, come in altri, proponi riflessioni ponderate che meritano sempre e comunque attenzione. Fra l'altro personalmente sono quasi sempre d'accordo, quindi si sfonda una porta aperta.