Molto manent.Verba volant, forum scripta manent
Molto manent.Verba volant, forum scripta manent
Non puoi pretendere da semplici "nessuno" come ci hai definiti che ci sia una ricerca di informazioni, devono essere i media a fare informazione, il che fa già ridere scritto così, ma ahimè quelli che hai quotato sono semplicemente la conseguenza di disinformazione.E anche qui:
Qualcosa da aggiungere? Magari delle scuse o intima vergogna.
Però qualcuno (per la verità molti) i suoi bei dubbi li ebbe subito. In realtà le cose non chiare, apparirono tali a parecchi.
mai indignato per nessuna positività.Non puoi pretendere da semplici "nessuno" come ci hai definiti che ci sia una ricerca di informazioni, devono essere i media a fare informazione, il che fa già ridere scritto così, ma ahimè quelli che hai quotato sono semplicemente la conseguenza di disinformazione.
oltre al fatto che, come l'utente qui sopra, associano negativamente l'idolo marco pantani a sandro donati, salvo poi magari, indignarsi per positività di vari prof e non.
Di Pantani è meglio non parlarne e ricordarlo come grande campione, perché quello è stato.il giustizialismo di donati contro la persona di marco pantani mi fa ancora vomitare.
non discuto quello.Di Pantani è meglio non parlarne e ricordarlo come grande campione, perché quello è stato.
Faceva quello che facevano gli altri, ma il suo organismo era un passo avanti.
Chiaro che arrivare alla 3 settimana di un Giro con oltre 50 di ematocrito è impossibile, senza un grosso aiuto, ma degli stessi aiuti erano comuni ad altri grandi campioni.
Qualcosa da aggiungere? Magari delle scuse o intima vergogna.
Allora stai fresco. Comunque in questo caso molti media, a fianco alla notizia, espressero a loro volta già forti dubbi sin da subito.Non puoi pretendere da semplici "nessuno" come ci hai definiti che ci sia una ricerca di informazioni, devono essere i media a fare informazione,
Disinformazione può starci una volta. Ma come vediamo anche ora in epoca Covid, troppi pendono acriticamente dalle labbra di quel che leggono in giro. Io non la chiamo più disinformazione, ma ignoranza.il che fa già ridere scritto così, ma ahimè quelli che hai quotato sono semplicemente la conseguenza di disinformazione.
Ti invito ad andarti a rileggere quello che scrisse Donati a proposito di Pantani, ho l'impressione che tu lo confonda con quello che scriveva Capodacqua.non discuto quello.
discuto che donati parlava di pantani come il diavolo quando era una situazione ben più che diffusa. endemica.
pantani prima di sydney con le voci che giravano sui suoi parametri.
andò a sydeny con gente che dava del tu al doping e che ha vinto da dopata le medaglie.
pantani era fragile e pagò questa cosa.
trovo quella campagna mediatica cui donati partecipò infame.
lo penso ancora.
Avevi goduto per Donati dando per vero il tutto. Ebbene quella che poteva essere una grossa sconfitta per Donati, oltre che per Schwarzer, parrebbe essere una vittoria per entrambi.@samuelegol
la penso sempre allo stesso modo su donati.
infatti se leggi i miei interventi precedenti nuro anche io dubbi sulla positività di schwarzer. non c'è un mio post in cui scriva che schwarzer è un dopato etc etc.
il giustizialismo di donati contro la persona di marco pantani mi fa ancora vomitare.
gli è stata applicata la stessa gogna.
non cambierei nulla. io nel 2000 mi ricordo il trattamento di repubblica capodacqua e donati.
Beh, permettimi. E' facile dirlo dopo.....ma se uno si è espresso prima, e poi i fatti parrebbero aver confermato, non è per nulla facile.Mah, a posteriori è sempre facile dire "avevo ragione io", che in un caso come questo, per quanti dubbi uno potesse avere era comunque tirare la moneta..
In tema sportivo la vicenda è ancora aperta. In tema penale è chiusa, non ci saranno altre sentenze. Un pubblico ministero, dopo anni di indagini aveva già chiesto l'archiviazione, cosa tutt'altro che consueta, i pm spesso invece che portatori di giustizia sono portatori di convinzioni personali e portano avanti le loro convinzioni anche oltre il giusto. Si vede che in questo caso le evidenze erano veramente evidenti anche oltre le iniziali convinzioni. E poi un altro soggetto, il giudice, ha confermato l'assoluzione andando persino oltre i dubbi lasciati dal pm e sentenziando (verbo quantomai corretto) che ci sono le prove non solo di innocenza di Schwarzer, ma addirittura di inquinalmento delle prove (e delle provette). Ce ne è abbastanza per esprimere un giudizio nostro. Ora.Schwazer è stato squalificato dall'ultima istanza della legge sportiva, al Tas. Se proprio si vuol dare l'ultima parola alle sentenze.
Per le responsabilità terze, il gip ha disposto ulteriori indagini. Questa sentenza non basta per condannare i vertici Fidal, Iaaf, Wada ecc.La sentenza di Bolzano invece motiva che "È quindi provato che la manipolazione delle provette, che lo scrivente ritiene provata con altro grado di probabilità razionale, avrebbe potuto avvenire in qualsiasi momento".
Ritiene provato con alto grado di probabilità...che avrebbe potuto...non so, ma che fuori dall'Italia questa sentenza sia inattaccabile non saprei...
Ce la ho con chi ha sentenziato dopo 10 minuti. Difficile leggerai mai un mio post con una condanna a seguito di un articolo stampa, anche in quei casi in cui le cose sembrano chiarissime. Esprimere dubbi è una cosa, sparare a zero è altra.Lo dico da persona che non si è mai espressa su questo caso e per cui non ho mai parteggiato per una tesi, se non quella di un caso molto fumoso.
Beh, permettimi. E' facile dirlo dopo.....ma se uno si è espresso prima, e poi i fatti parrebbero aver confermato, non è per nulla facile.
Si vede che in questo caso le evidenze erano veramente evidenti anche oltre le iniziali convinzioni. E poi un altro soggetto, il giudice, ha confermato l'assoluzione andando persino oltre i dubbi lasciati dal pm e sentenziando (verbo quantomai corretto) che ci sono le prove non solo di innocenza di Schwarzer, ma addirittura di inquinalmento delle prove (e delle provette). Ce ne è abbastanza per esprimere un giudizio nostro. Ora.
Per carità, ho visto/letto/sentito abbastanza su quel periodo da averne la nausea, figuriamoci se l avessi vissuta.mai indignato per nessuna positività.
ho usato gli stessi argomenti per difendere pantani come per difendere froome.
ovviamente avendo 4 anni (se interpreto giusto il nick) non puoi sapere l'arietta che girava sui media. su un media in particolare.
tutti hanno fatto un passo indietro su pantani.Ti invito ad andarti a rileggere quello che scrisse Donati a proposito di Pantani, ho l'impressione che tu lo confonda con quello che scriveva Capodacqua.
applicando il metodo donati a donati stesso ho scritto.Per carità, ho visto/letto/sentito abbastanza su quel periodo da averne la nausea, figuriamoci se l avessi vissuta.
Il resto ti ha appena risposto @samuelgol.
Che poi, avercela con uno che dava del dopato a un dopato "perché così fan tutti"...
Vero, pero non ha mai raccontato tutta la verita su quella vicenda. Che il massimo esperto di EPO al mondo (almeno all'epoca) gli fornisse solo tabelle di allenamento pare davvero poco credibile...Mi pare avesse già pagato per la cazzata fatta.
bersaglio facile.a memoria la campagna "io non rischio la salute" era indirizzata a tutti gli sport, ricordo ancora una locandina con testimonial Julio Velasco che col ciclismo non c'azzecca nulla.
Mi pare invece che il ciclismo sia stato uno degli sport nei quali se la presero di più, coda di paglia?
Mi spiace ma io non ricordo esattamente che le cose siano andate così, una cosa è certa, all'epoca il ciclismo (ma non solo quello!) era marcio fino al midollo.applicando il metodo donati a donati stesso ho scritto.
il metodo donati era una serie di insinuazioni molto pesanti su un ambiente che era completamente marcio compresa la mapei, che era piena di gente che dava del tu al doping ma non rischiava la salute.
io non rischio la salute fu il cavallo di troia. al banchetto partecipò anche donati con la scuderia repubblica.
non era tutto sbagliato quello che dicevano ma impersonificarono la battaglia su marco pantani.
carachter assassination.
io al tempo avevo 20 anni e mi ricordo molto bene. purtroppo.
e chi lo mette in dubbio.Mi spiace ma io non ricordo esattamente che le cose siano andate così, una cosa è certa, all'epoca il ciclismo (ma non solo quello!) era marcio fino al midollo.
Cioè nulla. Non era stato provato nulla. La condanna si fa quando un giudice, di ultimo grado possibilmente, dice "COLPEVOLE". Non si fa nemmeno quando trovi uno con in mano il coltello insanguinato davanti a un cadavere, perchè potrebbe esser passato lì per caso e aver estratto il coltello conficcato per aiutare il morente. Almeno a me è stato insegnato a ragionar così.-Chi si era espresso duramente contro Schwazer lo aveva fatto sulla base di quello che era stato allora provato.
Spero proprio che non ci sia una parola fine, ma un seguito.Che poi uno si esponga con più o meno "convinzione" è un'altra cosa. Ma potrebbe valere anche adesso. Che questa sentenza sia la parola "fine" sul caso non saprei.
Tu leggi poche righe che peraltro messe tutte assieme non lasciano spazio a troppi dubbi. Quelle porte che apparentemente il giudice ti sembra lasci aperte, lo fa perchè non può esprimere ora una sentenza su indagini che lui stesso ha disposto che il pm faccia per individuarne i colpevoli. Non è una assoluzione per mancanza di prove, o con formula dubitativa, attenzione. E' una assoluzione con formula piena, per non aver commesso il fatto. E poi quei margini di dubbio che lui lascia, li lascia perchè altre cose andranno accertate e provate.-Io leggo quanto riportato nella motivazione e non vedo "prove". Leggo di una convinzione (appunto) sulla probabilità accompagnata da un bel tot di condizionali.
TI ho già risposto sopra. Ci sono cose da accertare in ordine a responsabilità terze, soprattutto in ordine all'identità dei responsabili.Non so, ma personalmente le sentenze basate sui tanti indizi che fanno una prova mi hanno sempre lasciato perplesso