DT swiss, ztr alpha, Fulcrum, Zonda oppure... ?

semolo

Gregario
22 Agosto 2019
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Bergamo
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Wilier Zero.7 - Campagnolo Chorus 11V - Fulcrum Racing Speed 35
per un deciso salto di qualità o vai su ruote in carbonio (e con i rim brake io userei solo quelle per tubolari)
Ciao @bradipus posso chiederti la tua motivazione? Ti chiedo perché sono proprio interessato ad un tipo di ruote del genere, carbonio rim tubolare e per adesso sto sondando il terreno per capire pro e contro, grazie.

semolo
 

Domex

Novellino
20 Ottobre 2019
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Io sono di Torino da sempre e tra tutti i professionisti del settore ai quali mi rivolgo non ne ho uno che sia ne pro, ne semi pro, ne atleta, sono tutti semplici professionisti del settore con esperienza pluridecennale che si mettono i pantaloni infilando una gamba per volta come faccio io. Mi danno pù fiducia.

Sarcasmo a parte, qual'è il criterio per definire un meccanico uno dei migliori della piazza?
Diciamo più conosciuti e affidabili secondo recensioni dei clienti,tipo Drigani, officine Thomas e anche Dedonato,se sono tutti dello stesso parere magari ci sarà un motivo
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
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qualunquemente
Ciao @bradipus posso chiederti la tua motivazione? Ti chiedo perché sono proprio interessato ad un tipo di ruote del genere, carbonio rim tubolare e per adesso sto sondando il terreno per capire pro e contro, grazie.

semolo
perché le ruote in carbonio per copertoncino, per loro natura, hanno un elemento di fragilità nella parete di ritenzione del copertoncino stesso, che per forza di cose è piuttosto sottile.

fino a qualche anno fa, molti modelli in caso di frenate prolungate tendevano (per effetto della pressione interna al copertoncino) a smollarsi e deformarsi sulla pista frenante; ora mi dicono che in gran parte dei casi il problema è stato superato, ma resta il fatto che la parete è sottile e le pressioni elevate. ed io sono uno pesante, e in discesa freno molto, quindi...

inoltre, nel malaugurato caso di prendere lo spigolo di un tombino o di una buca, è facile rompere la parete stessa; a me è capitato sia con ruote in alluminio (raddrizzate con una pinza, le uso ancora oggi) che in carbonio per tubolare (minima sbeccatura, del tutto ininfluente).
nel caso del copertoncino, la rottura o la deformazione comporterebbe la necessità di sostituire il cerchio.
 
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semolo

Gregario
22 Agosto 2019
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Wilier Zero.7 - Campagnolo Chorus 11V - Fulcrum Racing Speed 35
perché le ruote in carbonio per copertoncino, per loro natura, hanno un elemento di fragilità nella parete di ritenzione del copertoncino stesso, che per forza di cose è piuttosto sottile.

fino a qualche anno fa, molti modelli in caso di frenate prolungate tendevano (per effetto della pressione interna al copertoncino) a smollarsi e deformarsi sulla pista frenante; ora mi dicono che in gran parte dei casi il problema è stato superato, ma resta il fatto che la parete è sottile e le pressioni elevate. ed io sono uno pesante, e in discesa freno molto, quindi...

inoltre, nel malaugurato caso di prendere lo spigolo di un tombino o di una buca, è facile rompere la parete stessa; a me è capitato sia con ruote in alluminio (raddrizzate con una pinza, le uso ancora oggi) che in carbonio per tubolare (minima sbeccatura, del tutto ininfluente).
nel caso del copertoncino, la rottura o la deformazione comporterebbe la necessità di sostituire il cerchio.
Ok grazie molto esaustivo, grazie mille.
 

RC30

Velocista
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Fatte in Italia
Diciamo più conosciuti e affidabili secondo recensioni dei clienti,tipo Drigani, officine Thomas e anche Dedonato,se sono tutti dello stesso parere magari ci sarà un motivo

Due su tre li conosco e mi danno fiducia, io personalmente però vado oltre a quello che dicono gli altri nelle recensioni, e te lo dico per esperienza diretta.

I motivi per i quali sono tutti dello stesso parere nelle recensioni possono non corrispondere alla realtà.
 

andrea epta

Pignone
15 Gennaio 2018
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scapin epta , rewel cls custom, rewel mtb custom.
Buongiorno a tutti,vorrei sostituire le ruote della mia Bianchi Infinito con qualcosa di più performante,le vorrei in alluminio con freni tradizionali,sono indeciso tra le DT swiss 411 con mozzi dt 240,ztr alpha 340 o 400 sempre con mozzi dt 240 o delle Fulcrum.I cerchi in carbonio con freni a pattino nom mi convincono e poi ho un budget di circa 600euro.
Ciao a tutti
Ciao, da assemblatore di ruote ti consiglio caldamente i cerchi dt 412 , vengono forniti con nipples e rondelle di appoggio dedicate e danno luogo ad una ruota bella robusta che si riesce a tensionare adeguatamente , con i cerchi ztr essendo molto leggeri mal sopportano tensioni dei raggi attorno ai 120kgf che sono essenziali per una ruota stabile e duratuta.
 

blade9722

Apprendista Velocista
18 Agosto 2020
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Tigerstone Lightweight anni '90 modificata, GT grade Carbon 105
Buongiorno a tutti,vorrei sostituire le ruote della mia Bianchi Infinito con qualcosa di più performante,le vorrei in alluminio con freni tradizionali,sono indeciso tra le DT swiss 411 con mozzi dt 240,ztr alpha 340 o 400 sempre con mozzi dt 240 o delle Fulcrum.I cerchi in carbonio con freni a pattino nom mi convincono e poi ho un budget di circa 600euro.
Ciao a tutti

Buongiorno a tutti,ma certo accetto qualsiasi consiglio, avevo in mente ruote tubeless,ma ieri 3 rivenditori su 3 e tutti ciclisti semipro,mi hanno sconsigliato vivamente le tubeless sulla BDC,poco pratiche ma soprattutto per casi di stallonamento.Le Mavic non mi ispirano molto (pensiero mio),pensavo a cerchi DT swiss RR 411 con mozzo 240.
Adesso ho le Fulcrum 5, volevo qualcosa in alluminio (ho freni a pattino) che però mi faccia sentire un salto di qualità con le ruote che la Bianchi Infinito monta di serie
Ciao, ti do qualche spunto di riflessione.
Riguardo i "consigli" di rivenditori e semipro, odorano di tamburi da forum. Spesso si diffondono credenze, soprattutto avverse nei confronti delle novità, che si tramandano per tradizione orale o scritta senza che ci sia un reale fondamento. Non morirai pedalando su cerchi rim in carbonio o tubeless. Poi se c'è chi ha stallonato-in-discesa-su-una-gomma-perfettamente-montata-dal-meccanico-di-squadra (proporrò l'intera frase come una nuova parola all'accademia della crusca:mrgreen:),ammesso che sia vero (nome e cognome?), bisogna sempre valutare se la probabilità di tale evento sia superiore a quella di essere colpito da un fulmine.
Puoi trovare ruote in carbonio a 600-800€ presso rivenditori cinesi (non parlo di Aliexpress, ma di nomi noti come lightbycicle, farsport, Ican), oppure su probikeshop, rinunciando ovviamente a nomi blasonati.
Per il resto, il mio consiglio è di valutare il profilo del cerchio, per quanto riguarda larghezza, canale interno e profondità. Ha un'influenza sull'aereodinamica e sul tipo di gomma per cui sono ottimizzate. Dopo aver valutato il profilo, tieni in considerazione quella che ha il cerchio più leggero, compatibilmente con l'utilizzo e le specifiche di peso. E' il cerchio ad avere un impatto maggiore sull'inerzia della ruota. Il mozzo, anche se pesante, ha un impatto praticamente nullo perchè è tutto concentrato attorno all'asse di rotazione.
 
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scusami, mi era sfuggito.
per un deciso salto di qualità o vai su ruote in carbonio (e con i rim brake io userei solo quelle per tubolari), oppure delle Shamal / Fulcrum zero, però mi sa che sul nuovo siamo fuori budget in entrambe i casi.
a meno di optare per ruote in carbonio cinesi (sempre per tubolare, a mio modo di vedere), ma non so se sei dell'idea.
anche delle assemblate con mozzi 240, oppure con mozzi Record o Dura Ace usati (a seconda del gruppo che monti): questi ultimi due, a coni e sfere, sono praticamente eterni ed anche usati non riservano sorprese.
io mi sono montato tempo fa delle ruote con mozzi Record usati, cerchi Excellence Ambrosio e raggi Dt entrambe nuovi, e sono uscite delle belle ruotine.
se ti garba l'idea delle ruote assemblate, prova a fare un salto nella discussione del 'club assemblate'.
Ciao, perchè in carbonio solo per tubolari?
 

blade9722

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Perchè non c'è il pericolo di danneggiare la spalla del cerchio in caso di contatti fortuiti con l'asfalto.

Ha già espresso il concetto qualche post più su, in un caso del genrere un cerchio in alluminio lo puoi ripare, uno in carbonio no.
Hai ragione mi sono perso il post.
In effetti io ho piegato la spalla sui cerchi della gravel, raddrizzata con una chiave a pappagallo. In questo ambito mi lascia un po' perplesso il carbonio, però c'è chi ci fa downhill. In ambito stradale credo che sia più difficile.
Solo per curiosità: in caso di foratura con il tubolare, si monta camera d'aria e copertoncino? Oppure un altro tubolare? Perchè ho guardato la sezione, i cerchi non hanno il tallone, non so come possano trattenere una gomma senza mastice.
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
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qualunquemente
Hai ragione mi sono perso il post.
In effetti io ho piegato la spalla sui cerchi della gravel, raddrizzata con una chiave a pappagallo. In questo ambito mi lascia un po' perplesso il carbonio, però c'è chi ci fa downhill. In ambito stradale credo che sia più difficile.
Solo per curiosità: in caso di foratura con il tubolare, si monta camera d'aria e copertoncino? Oppure un altro tubolare? Perchè ho guardato la sezione, i cerchi non hanno il tallone, non so come possano trattenere una gomma senza mastice.
in caso di foratura di un tubolare si monta un altro tubolare (se il gonfia e ripara non riesce a risolvere il problema).
ovviamente copertoncini e camere d'aria sono incompatibili con i cerchi per tubolare (e viceversa).

per la mtb, tieni presente che la gomma lì è molto più larga e debordante, e tende a 'proteggere' meglio il cerchio (anche se personalmente io sulla mtb userei solo cerchi in alluminio: è solo una questione psicologica, ma non avrei remore a 'maltrattare' la bici)
 
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blade9722

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Tigerstone Lightweight anni '90 modificata, GT grade Carbon 105
l'ho spiegato poco sopra, al post 23.
mio personalissimo modo di vedere, ovviamente, non pretendo certo che sia vangelo.
peraltro, sulla bdc con freni a disco monto delle ruote in carbonio per copertoncino convertite tubeless.
Ecco, quello delle conversioni tubeless mi fa un po' più paura, c'era un prodotto dedicato della stan no tubes:
ma non è più in produzione, anche se si trova ancora. Qui però ho una testimonianza diretta di stallonamento, non credo con il rim strip della stan.
 

bradipus

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qualunquemente
Ecco, quello delle conversioni tubeless mi fa un po' più paura, c'era un prodotto dedicato della stan no tubes:
ma non è più in produzione, anche se si trova ancora. Qui però ho una testimonianza diretta di stallonamento, non credo con il rim strip della stan.
io per convertire le mie ho usato il kit Mariposa.
poi, come ho detto, le mie sono per freni a disco (autocostruite), e le uso oramai da cinque anni
 

servarel

Passista
20 Gennaio 2009
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la leggenda narra che esista, ma, come per il mio
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con RUOTE in numero di...mah...DUE?
Buongiorno a tutti,vorrei sostituire le ruote della mia Bianchi Infinito con qualcosa di più performante,le vorrei in alluminio con freni tradizionali,sono indeciso tra le DT swiss 411 con mozzi dt 240,ztr alpha 340 o 400 sempre con mozzi dt 240 o delle Fulcrum.I cerchi in carbonio con freni a pattino nom mi convincono e poi ho un budget di circa 600euro.
Ciao a tutti

Guarda, avute quasi tutte tre (perchè in configurazioni leggermente diverse), e per opinione personale ti posso dire:

le Fulcrum, Zero nello specifico, sono le più "secche" delle tre, non direi scomode o dure, anche perchè con un copertone 25mm le ammorbidisci parecchio, ma sono le più corsaiole, forse per i raggi, forse per la costruzione, e comunque sono ottime ruote, il peso varia a seconda dei modelli da circa 1400gr (io avevo quelle del 2013, versione 2-way-fit, ergo tubeless compatibile, peso 1432g) a circa 1500gr, le trovi a poco più del tuo budget, sui 700€
Calcola sui 200€ in meno per le Racing 1 (anche se non le producono più, credo, le trovi ancora), poco più pesanti, ma altrettanto valide, ed altri 100€ in meno per le Racing 3 (stesso discorso).
Ottima frenata, rigide lateralmente, il tubeless si monta senza problemi (nei modelli predisposti).
Una delle migliori ruote industriali per quella fascia di prezzo.
Personalmente però preferisco ruote più comode.

Infatti sia le DT che le ZTR 340 le ho avute con mozzi Shimano DA7800, più pesanti dei DT240 di 60-70gr, ma sullo stesso livello qualitativo (chi li ha dice che sono ugualmente eterni e costruiti altrettanto bene), e con 32 raggi Sapim Laser.

La differenza però, oltre al peso e alla costruzione, sta nel fatto che i DT nuovi li trovi a 350€ circa la coppia (usati è difficile perchè chi li ha se li tiene), mentre i DA non li producono più e devi spulciare la rete, a volte si trovano buone occasioni a molto meno, a volte ciofeche strausate o prezzi assurdi.

Le DT però le avevo con cerchi 460.
Le differenze con i cerchi 411 stanno nel peso, la coppia di 460 è sui 960gr (+/- 20gr) e quella di 411 circa 40gr in meno (+/- 20gr, questo perchè i singoli cerchi, anche dello stesso modello, hanno tolleranze di qualche grammo), nel prezzo, in quanto la coppia di 411 si trova a poco più di 110-120€ e quella di 460 alla metà, e nel fatto che il posteriore del 411 è asimmetrico, quindi con tiraggio diverso dal lato catena.
Sono cerchi solidi, ottima frenata, montaggio tubeless facile, meno corsaioli, ma adatti per macinare chilometri.

Degli ZTR 340 ho avuto sia la prima versione uscita, che pesava appunto 340gr (quindi la coppia sui 680gr), che la seconda, irrobustita e per questo con circa 50gr in più a cerchio (coppia sui 770-780gr, mentre gli ZTR 400 pesano sui 850-870gr la coppia perchè hanno una specie di rinforzo all'interno della zona pista frenante).
Sono cerchi con cui puoi fare ruote leggere, personalmente ho trovato facilissimo montare i tubeless, ma come ti ha detto @andrea epta essendo così leggeri devi trovare un assemblatore cazzuto che te le faccia, ammesso che sia comunque possibile, altrimenti si scentrano di tanto in tanto ed inoltre la frenata decisa è a saltelli (non essendo allineati i due lati), magari a me succedeva perchè io sono troppo pesante pesante per loro, o perchè non erano stati fatti ad hoc, però li ho trovati tanto belli e leggeri quanto delicati.
Altro problerma è il prezzo, a meno di offerte, nuovi a meno di 180-200€ la coppia è difficile.

Calcola, a parte il peso dei mozzi e dei cerchi, quello dei raggi, i Sapim Laser sono poco meno di 5gr l'uno, per altri, magari a sezione costante, si sale, dei nipples, in ergal sui 0.30gr l'uno ed in ottone (più robusti, ma più pesanti) circa 1gr l'uno, ed il loro prezzo, per i nipples circa 0.10-0.30 l'uno, e per i raggi da 0.30 a salire.
Generalmente (ma non sempre ) più sale il prezzo più scende il peso.

Questo significa che per un paio di ruote con ZTR 340, mozzi DT 240, raggi Sapim Laser 20+24, nipples in ergal, puoi riuscire ad ottenere anche una ruota da 1350gr, o inferiore se diminuisci i raggi, ma che ti costa nuova (sempre non considerando offerte) non meno di 6-700€, mentre una con cerchi DT 411 peserà 130-150gr in più e costerà un centino in meno (ed una con DT 460 circa 200gr in più e 150€ in meno).

A questo devi aggiungere il costo dell'assemblatore, sempre che tu non le trovi preassemblate, e se le vuoi tubeless (vale anche per le Fulcrum Zero) peso e prezzo di nastro, liquido e valvola (ma non hai peso e prezzo della camera), ed il fatto che devi conoscere un assemblatore che sappia il fatto suo

Di dove sei?

Un paio di buoni siti, ma ce ne sono a bizzeffe, per trovare raggi, nipples, cerchi, etc. sono bike24 e hibike

p.s. io ora ho ruote 32+32 raggi Sapim laser, nipples in ergal, mozzi DA7800, cerchi Mavic open Pro UST (quelli nuovi), con tubeless Hutchinson Fusion5, mi sono costate sui 450€ con coperture e assemblaggio, pesano 1570gr circa nude, sono un cannone, rigide lateralmente, ma comode, frenano bene e sono robuste.

Le ho pure in uguale configurazione mozzi e raggi, ma con cerchi DT460, pesano sui 1700gr e son costate sui 400€ con coperture e assemblaggio.

Le stesse ruote, ma con cerchi ZTR 340 pesavano circa 1500gr e mi erano costate si 550€.
 
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blade9722

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Tigerstone Lightweight anni '90 modificata, GT grade Carbon 105
Una cosa che mi lascia perplesso sono i nippli in ottone. Non so quanto abbia senso averli più robusti, a me si sono sempre rotti i raggi, nella parte filettata, ma non i nippli.
 

bradipus

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Una cosa che mi lascia perplesso sono i nippli in ottone. Non so quanto abbia senso averli più robusti, a me si sono sempre rotti i raggi, nella parte filettata, ma non i nippli.
io sulle ruote che mi monto cerco di utilizzare nippli in ottone perché hanno meno la tendenza a spanarsi quando tensioni i raggi.
per me, ad esempio, i nippli in ergal sono un incubo.
 

blade9722

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Tigerstone Lightweight anni '90 modificata, GT grade Carbon 105
io sulle ruote che mi monto cerco di utilizzare nippli in ottone perché hanno meno la tendenza a spanarsi quando tensioni i raggi.
per me, ad esempio, i nippli in ergal sono un incubo.
Ah ok, io non ho la strumentazione per controllare con precisione la tensione. Ho raddrizzato la ruota della gravel in una ciclofficina, la bici era usata e svirgolava un po'. Poi mi si sono rotti i raggi due volte nell'arco di un mese, la prima volta ho sentito lo sdeng tipico dell'urto del cerchio, ero in un percorso con grossi sassi, la seconda volta invece mentre stavo pedalando su un prato. Fatta riparare al volo prima che la Lombardia entrasse in zona rossa.
Poi adesso ho regolato la campanatura della stessa ruota. era spostata troppo a sinistra, ho svitato di 1/4 di giro i raggi a sinistra, e avvitato dello stesso quelli a destra, ora è centrata.
Faccio tutto ad occhio, con la bdc (OK, anni '90, altra robustezza credo) non ho mai rotto un raggio, solo con la gravel.
 

Domex

Novellino
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Bianchi
Guarda, avute quasi tutte tre (perchè in configurazioni leggermente diverse), e per opinione personale ti posso dire:

le Fulcrum, Zero nello specifico, sono le più "secche" delle tre, non direi scomode o dure, anche perchè con un copertone 25mm le ammorbidisci parecchio, ma sono le più corsaiole, forse per i raggi, forse per la costruzione, e comunque sono ottime ruote, il peso varia a seconda dei modelli da circa 1400gr (io avevo quelle del 2013, versione 2-way-fit, ergo tubeless compatibile, peso 1432g) a circa 1500gr, le trovi a poco più del tuo budget, sui 700€
Calcola sui 200€ in meno per le Racing 1 (anche se non le producono più, credo, le trovi ancora), poco più pesanti, ma altrettanto valide, ed altri 100€ in meno per le Racing 3 (stesso discorso).
Ottima frenata, rigide lateralmente, il tubeless si monta senza problemi (nei modelli predisposti).
Una delle migliori ruote industriali per quella fascia di prezzo.
Personalmente però preferisco ruote più comode.

Infatti sia le DT che le ZTR 340 le ho avute con mozzi Shimano DA7800, più pesanti dei DT240 di 60-70gr, ma sullo stesso livello qualitativo (chi li ha dice che sono ugualmente eterni e costruiti altrettanto bene), e con 32 raggi Sapim Laser.

La differenza però, oltre al peso e alla costruzione, sta nel fatto che i DT nuovi li trovi a 350€ circa la coppia (usati è difficile perchè chi li ha se li tiene), mentre i DA non li producono più e devi spulciare la rete, a volte si trovano buone occasioni a molto meno, a volte ciofeche strausate o prezzi assurdi.

Le DT però le avevo con cerchi 460.
Le differenze con i cerchi 411 stanno nel peso, la coppia di 460 è sui 960gr (+/- 20gr) e quella di 411 circa 40gr in meno (+/- 20gr, questo perchè i singoli cerchi, anche dello stesso modello, hanno tolleranze di qualche grammo), nel prezzo, in quanto la coppia di 411 si trova a poco più di 110-120€ e quella di 460 alla metà, e nel fatto che il posteriore del 411 è asimmetrico, quindi con tiraggio diverso dal lato catena.
Sono cerchi solidi, ottima frenata, montaggio tubeless facile, meno corsaioli, ma adatti per macinare chilometri.

Degli ZTR 340 ho avuto sia la prima versione uscita, che pesava appunto 340gr (quindi la coppia sui 680gr), che la seconda, irrobustita e per questo con circa 50gr in più a cerchio (coppia sui 770-780gr, mentre gli ZTR 400 pesano sui 850-870gr la coppia perchè hanno una specie di rinforzo all'interno della zona pista frenante).
Sono cerchi con cui puoi fare ruote leggere, personalmente ho trovato facilissimo montare i tubeless, ma come ti ha detto @andrea epta essendo così leggeri devi trovare un assemblatore cazzuto che te le faccia, ammesso che sia comunque possibile, altrimenti si scentrano di tanto in tanto ed inoltre la frenata decisa è a saltelli (non essendo allineati i due lati), magari a me succedeva perchè io sono troppo pesante pesante per loro, o perchè non erano stati fatti ad hoc, però li ho trovati tanto belli e leggeri quanto delicati.
Altro problerma è il prezzo, a meno di offerte, nuovi a meno di 180-200€ la coppia è difficile.

Calcola, a parte il peso dei mozzi e dei cerchi, quello dei raggi, i Sapim Laser sono poco meno di 5gr l'uno, per altri, magari a sezione costante, si sale, dei nipples, in ergal sui 0.30gr l'uno ed in ottone (più robusti, ma più pesanti) circa 1gr l'uno, ed il loro prezzo, per i nipples circa 0.10-0.30 l'uno, e per i raggi da 0.30 a salire.
Generalmente (ma non sempre ) più sale il prezzo più scende il peso.

Questo significa che per un paio di ruote con ZTR 340, mozzi DT 240, raggi Sapim Laser 20+24, nipples in ergal, puoi riuscire ad ottenere anche una ruota da 1350gr, o inferiore se diminuisci i raggi, ma che ti costa nuova (sempre non considerando offerte) non meno di 6-700€, mentre una con cerchi DT 411 peserà 130-150gr in più e costerà un centino in meno (ed una con DT 460 circa 200gr in più e 150€ in meno).

A questo devi aggiungere il costo dell'assemblatore, sempre che tu non le trovi preassemblate, e se le vuoi tubeless (vale anche per le Fulcrum Zero) peso e prezzo di nastro, liquido e valvola (ma non hai peso e prezzo della camera), ed il fatto che devi conoscere un assemblatore che sappia il fatto suo

Di dove sei?

Un paio di buoni siti, ma ce ne sono a bizzeffe, per trovare raggi, nipples, cerchi, etc. sono bike24 e hibike

p.s. io ora ho ruote 32+32 raggi Sapim laser, nipples in ergal, mozzi DA7800, cerchi Mavic open Pro UST (quelli nuovi), con tubeless Hutchinson Fusion5, mi sono costate sui 450€ con coperture e assemblaggio, pesano 1570gr circa nude, sono un cannone, rigide lateralmente, ma comode, frenano bene e sono robuste.

Le ho pure in uguale configurazione mozzi e raggi, ma con cerchi DT460, pesano sui 1700gr e son costate sui 400€ con coperture e assemblaggio.

Le stesse ruote, ma con cerchi ZTR 340 pesavano circa 1500gr e mi erano costate si 550€.
 

Domex

Novellino
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Complimenti sei informatissimo.Guarda io volevo una ruota performante ma anche comoda e divertente,quindi mi pare di capire che la Fulcrum zero non faccia per me.Esteticamente mi piacciono con un profilo 30/35,sto guardando anche i Campagnolo Eurus e i Vision che sembrano molto belli.Con i mozzi 240(per il mio budget) forse riesco a trovare qualcosa sul sito WHEELPROJECT,ma non conosco ancora qualcuno che abbia comprato da loro,anche se sembrano molto seri e con prezzi molto interessanti.
Ciao e grazie