...e alla fine tocca a Lance Armstrong

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
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ABRUZZO all’ombra del Blockhaus
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Bici
7 Tour de France consecutivi!
Quello che conta è il "come si vince" e non il "quanto si vince"; ho guardato sette tour sbadigliano sul divano a guardare quel coso, come si chiama? Antrong? Aretrong? Bho...E ho passato pomeriggi a urlare il nome del Pirata, qualche volta mi ha fatto anche piangere. E' uno dei pochi che ha consegnato a questo sport una goccia di splendore. Gli altri, compreso quel coso, sono già stati deglutiti dalla boccha dell' oblio.


Anche io mi "annoiavo" quando in f1 dominava Schumacher non per questo però ne sminuisco il suo valore o quello che ha fatto!!! Certo che se poi ripenso agli anni di Senna e Prost mi viene un magone...
Tutti i grandi campioni o squadre che hanno dominato per anni i loro rispettivi sport, in qualche maniera, sono stati "odiati" è nella logica delle cose!!!
 

pantera

Passista
5 Marzo 2009
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Napoli
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da corsa
Per me ciclista_statunitense sta cercando di provocare in ogni modo per far sbottare qualcuno e di conseguenza far passare quel qualcuno "dalla parte del torto". Ma con me non attacca.
La mia è pura passione, e penso che si possa capire. E mi dà molto fastidio che si cerchi di attaccare in ogni modo una persona senza prove, o con prove quantomeno discutibili, e che quando si fa presente ciò si facciano risatine di scherno. Non è bello.
la tua passione è genuina,spero che tu non abbia delusioni...
 

Kosmic

Pedivella
16 Giugno 2010
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Su quel gran pezzo dell' EMILIA
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SCOTT Addict R3
Si sarà fumato un cannino anche prima di testimoniare per Lance...?? :mrgreen:

Doping: nei guai anche Popovich, il super-gregario di Armstrong

Il trentenne ucraino, cresciuto nelle squadre dilettanti italiane, è finito nel mirino del sostituto procuratore padovano Benedetto Roberti. Gli uomini della Guardia di finanza hanno sequestrato nella sua abitazione a Quarrata (Pistoia), compresse anonime e hashish, oltre a un pc e materiale informatico


PADOVA. Anche il campione Jaroslav Popovich, trentenne ucraino cresciuto nelle squadre dilettanti italiane e ora gregario del fuoriclasse Usa Lance Armstrong, è finito nel mirino del pm-antidoping padovano Benedetto Roberti. Nei giorni scorsi gli uomini della Guardia di finanza hanno sequestrato, nella sua abitazione di Quarrata (Pistoia), compresse anonime e hashish, oltre a un pc e materiale informatico. Giovedì scorso il pm Roberti ha affidato due consulenze tecniche per svolgere accertamenti sul materiale sequestrato al ciclista: la dottoressa Donata Favretto, dell'Istituto di medicina legale di Padova, dovrà esaminare i medicinali e la sostanza stupefacente recuperata, mentre l'ingegnere Nicola Chemello svolgerà accertamenti sul computer e la documentazione informatica.
Non è un bel periodo per Popovich;[...]Un mese fa, i pubblici ministeri statunitensi dello stato della California, incaricati di indagare su un presunto consumo di sostanze dopanti che coinvolgerebbe Armstrong stesso, hanno portato Popovich davanti al Tribunale federale di Los Angeles per testimoniare. Ma in Italia da tempo Popovich era tenuto d'occhio dai segugi del pm Roberti, impegnato da anni a contrastare l'abuso di sostanze dopanti che alterano le prestazioni agonistiche e rischiano pure di compromettere la salute degli atleti.

Così, grazie a una serie di soffiate, i militari sono arrivati al ciclista dell'Est che è legato da un profondo rapporto personale e professionale al sette-volte-campione del Tour de France Armstrong, di cui è gregario. E con il quale gareggia fin dal 2005, anno in cui sbarcarono entrambi alla Discovery Channel. Peraltro fino a oggi il nome di Popovich, assistito dall'avvocato Michele Re del foro di Como, non era mai stato associato all'uso difarmaci proibiti.


Fra le tante inchieste avviate sul doping nel ciclismo dal pubblico ministero Benedetto Roberti, c'è anche quella che recentemente ha coinvolto alcuni atleti e dirigenti del mondo della due-ruote, compreso il ciclista colombiano Julian David Giraldo Munoz, ventisettenne ex corridore professionista per Hadimec, tornato a gareggiare per una squadra del suo Paese. L'atleta ha patteggiato 6 mesi di carcere e 3 mila euro di multa. Il pm ha indagato pure il velocista della Lampre-Farnese Alessandro Petacchi, già vincitore di due tappe al Tour de France, sospettato d'aver assunto albumina umana e Pfc (perfluorocarburo), un doping ematico tornato di moda per avere di fatto sostituito l'emoglobina sintetica.


Dal Mattino di Padova
 

fast1

Apprendista Cronoman
15 Marzo 2007
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mentre un'infinità di gravi delitti e comprtamenti illegali di notevole impatto sulla società restano del tutto impuniti e trascurati, la magistratura indaga e spende tempo, soldi e risorse in generale per scoprire che un ciclista ha qualche grammmo d'erba in casa (come il 60% deigiovani), si fanno costosissimi processi a di luca e a petacchi per una flebo o qualche puf di ventolin, con coinvolgimento di medici, periti ecc
1000 altri reati, reati veri e gravi restano impuniti e del tutto trascurati.
 

pantera

Passista
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da corsa
mentre un'infinità di gravi delitti e comprtamenti illegali di notevole impatto sulla società restano del tutto impuniti e trascurati, la magistratura indaga e spende tempo, soldi e risorse in generale per scoprire che un ciclista ha qualche grammmo d'erba in casa (come il 60% deigiovani), si fanno costosissimi processi a di luca e a petacchi per una flebo o qualche puf di ventolin, con coinvolgimento di medici, periti ecc
1000 altri reati, reati veri e gravi restano impuniti e del tutto trascurati.
certo se mi avessero trovato la macchina sarei stato più contento,ma si sa smascherare certa gente da molta più notorietà ed alla fine in un modo o nel l'altro tutti quella cercano,comunque sia non mi lamenterei almeno fanno qualcosa sarebbe peggio se non arrestassero nessuno