Ho come un déjà vuQuando metteranno una norma chiara e lapidaria, allora ci si potrà adeguare, ma vorrà dire che a livello di ricoveri, contagi etc. stiamo andando veramente male. Ma non mi spaventerei, credo che al massimo una situazione di lockdown totale molto restrittivo potrebbe durare 15-20 gg., utili appunto a far decadere un po' la curva ed i ricoveri. La linea che sta prendendo questo governo con i vari DPCM è questa: non credo staremo di nuovo chiusi in casa due mesi.
Una delle tante contraddizioni. Ma questo è.non hai capito,
puntualizzavo il fatto che è una contraddizione dato che non può esserci un blocco degli spostamenti "totale" anche all'interno del comune se quasi tutti i negozi restano aperti....aperti per chi? mi pare che si parli di lockdown soft anche per il fatto che le restrizioni che abbiamo avuto in primavera non ci sono adesso, nemmeno in rossa
Non ho detto questo, ho detto che nel terzo trimestre c'e' stato un rimbalzo dell'economia come tanti avevano previsto e che se non si fosse ritornati in una fase di allarme come siamo ora, il danno economico non sarebbe stato catastrofico. Ho detto che diversi settori dopo maggio avevano ripreso a lavorare forse piu' di prima e non solo nel mio settore. Ho massimo rispetto naturalmente per chi e' in una fase di ristrettezza economica pero' converrai con me che prima del covid non e' che tutti stavano bene e che ora sono tutti alla fame. Se ti ricordi bene si era appena entrati in lockdown e c'erano gia' aziende che parlavano di lasciare a casa i dipendenti e di chiudere i battenti, questo significa che per loro il covid era un'opportunita' per sfoltire i costi anche senza un danno di produzione effettivo che non ci poteva ancora essere.Davvero credi un trimestre in cui la maggior parte degli Italiani ha speso i soldi regalati(nostri) possa far davvero ripartire l'economia ?? spero di sbagliarmi ma queste conseguenze le ripagheremo per infiniti anni a venire
Ripeto..spero di sbagliarmi ma gia' in famiglia c'e' chi il lavoro lo ha piu' che dimezzato
Beh alla faccia del lockdown soft, se abiti in un piccolo comune, le liberta' che hai in piu' sono praticamente uguali a quelle che avevamo a Marzo. In una grossa citta' è gia' un po' meglio,ma se non puoi uscire dai confini,l'unica differenza è che adesso ci sono piu' attivita' aperte e piu' lavoratori che sono liberi di uscire di casa per andare a farsi le loro 8 ore e poi dritti a chiudersi tra le 4 muranon hai capito,
puntualizzavo il fatto che è una contraddizione dato che non può esserci un blocco degli spostamenti "totale" anche all'interno del comune se quasi tutti i negozi restano aperti....aperti per chi? mi pare che si parli di lockdown soft anche per il fatto che le restrizioni che abbiamo avuto in primavera non ci sono adesso, nemmeno in rossa
No, tu non hai spiegato niente, hai continuato piu' e piu' volte a riproporre un mio intervento di un mese fa con tono di superiorita' di uno che irride dall'alto del suo scranno .Ti ho già spiegato, e non una volta sola, che prendere come parametro un trimestre quando ti si dice che le conseguenze economiche saranno su anni, è veramente guardare nemmeno l'uovo oggi, ma l'uovo ieri. Un trimestre in cui per reazione, molti hanno speso anche aiutati da bonus (che pagheremo poi). Non lo hai capito, amen.
Coronavirus, restrizioni e lockdown: la diversità delle idee tutta da ridere
Chiudere e non chiudere, questo è il dilemma. Se si risponde sempre 'sì'. Svevo Moltrasio, ideatore della webserie Ritals, sulla sua pagina facebook ironizza sui luoghi comuni, la diversità di idee e i cambi di opinione nel video 'La pluralità delle idee'.video.repubblica.it
Questo l'avete visto?Coronavirus, restrizioni e lockdown: la diversità delle idee tutta da ridere
Chiudere e non chiudere, questo è il dilemma. Se si risponde sempre 'sì'. Svevo Moltrasio, ideatore della webserie Ritals, sulla sua pagina facebook ironizza sui luoghi comuni, la diversità di idee e i cambi di opinione nel video 'La pluralità delle idee'.video.repubblica.it
Anche per me questo è il senso e non il compimento di un attività altamente pericolosa a livello sanitario e irrispettosa della normativa vigente.Ribadisco, ai fini dell'interpretezione della norma anche in sede giudziale, che il DPCM ha uno spirito permissivo nei confronti dello sport anche nelle zone rosse. Non è vero che ha stabilito il divieto assoluto di muoversi se non per lavoro/necessità/salute. Come ho già scritto varie volte con riferiemento agli sport NON di contatto, ha consentito la prosecuzione degli allenamenti anche per i NON professionisti tesserati alle federezioni sportive. Tale concessione comporta anche la possibilità di sconfinare. Io come master FIN sto continuando a nuotare fuori dal mio comune e nel rispetto della legge...così fanno anche i triatleti fitri, chi gioca a tennis....ecc.
Quindi, il governo rispetto allo sport ha previsto importanti deroghe, ci potrebbe quindi anche stare che la mancata indicazione esplicita di diveto per l'attività sportiva in bici fuori dal comune, possa essere letta come un'autorizzazione a compiere tale sport oltre il confine. Ripeto il DPCM consente tuttora a taluni sportivi di fare sport oltre il proprio Comune....quindi questo assoluto divieto non è nella ratio fondativa della norma....per lo sport..Molti diranno e allora andare in moto da soli, macchina da soli.....bla bla....Lo sport ha un valore per la salute completamente diverso e visto che il DPCM ha ad oggetto la tutela della salute, può starci che abbia deciso di avere questo occhio di riguardo per chi cerca di tenersi in salute.
ok, hai ragione.No, tu non hai spiegato niente, hai continuato piu' e piu' volte a riproporre un mio intervento di un mese fa con tono di superiorita' di uno che irride dall'alto del suo scranno .
Come ti hanno gia' detto in tanti: lo so!ok, hai ragione.
A me non hai scritto così però……….scrivila come me la hai scritta su WhatsApp a me...vediamo se qualcuno capisceÈ successa una cosa che dubito che in altre regioni d'Italia accadrebbe.....(e che rafforzerà la convinzione -in questo caso giusta- di efficienza altoatesina di @samuelgol ),
**************
Alto Adige zona rossa; le Ordinanze Prov.li si susseguono e non sono per nulla chiare: in sostanza il punto è questo:
"attività motoria solo nei pressi della propria abitazione; è consentito lo svolgimento di attività sportiva in forma individuale e all'aperto"
Se l'attività motoria è la passeggiata, io che sono un ciclista amatoriale fortissimo, e non posso perdere la mia forma, posso sconfinare in altri comuni ? Le Forze dell'Ordine, brancolando nel buio danno interpretazioni diverse da Comune a Comune.
Al che mi viene l'idea geniale: mando una mail direttamente all'Assessore alla Salute, nonché membro di Giunta per l'emergenza Covid, Dr. Thomas Widmann, sapendo che lui stesso è un appassionato ciclista. Una mail non è una lettera, e quindi non può finire nel cesso. Al più non mi risponde, ed è quello che mi aspettavo, Invece, dopo neanche 10 minuti arriva la risposta dell'assessore in persona che dice:"
Sostanzialmente essendo la bici una pratica sportiva, si può sconfinare anche in altri Comuni, sempre che il sindaco di competenza non abbia emesso un divieto. Se questo non c'è, si può"
Comunque la prima risposta era corretta…..non c'è stata una ordinanza recente che ha modificato la cosa…..semplicemente ognuno legge e comprende in maniera diversa, un po' come tutte le FFOO.....per questo conviene scrivere direttamente a loro e attenersi di luogo in luogo a quello che ti rispondono. E si che la nostra normativa, non avendo la differenziazione con le zone arancioni, è pure più facilmente comprensibile. Comunque Caldaro mi ha detto si, quindi domani se non è troppo freddo mi faccio la Mendola.EVVIVA........che dura poco: infatti dopo un po' ricevo una mail da un certo Valentin Widmann (omonimo e quasi sicuramente parente dell'assessore) che dice che: "ci si può spostare tra comuni solo per motivi di lavoro e di comprovata urgenza, e la bici da corsa non rientra tra questi"
Pensavo di lasciar perdere, invece da "testa dura" che sono inoltro questa ulteriore risposta all'assessore, dicendo che io NON avevo scritto a questo signor Valentin, e che comunque contraddiceva quello che lui aveva detto.
Neanche 2 minuti dopo ricevo una mail dal Valentin, che mi spiega che lui è il capo gabinetto dell'assessore (cioè quello che gli allunga la carta igienica), e che le mail indirizzate all'assessore le legge anche lui. Mi chiede il numero di telefono per potermi spiegare a voce. Glielo comunico. Dopo neanche un minuto mi chiama ed è una persona gentilissima, che mi spiega il motivo dell'equivoco. L'assessore, che in questo periodo è comprensibilmente molto impegnato, ha letto velocemente la mia mail sull'IPAD, e probabilmente aveva in mente l'ordinanza precedente (d'altronde il suo ambito è un altro), e quindi ha dato un'interpretazione sbagliata. In realtá conferma che no, non si può uscire dal territorio comunale. Si è scusato, ammettendo la confusione del momento, anche a nome dell'assessore……...
In realtà si tratta dello stesso Widman, che da quando è uscito il DCPM con tutti i suoi arzigogoli ha subito un vero e proprio sdoppiamento di personalità, modello Dr. Jekyll and Mr. HydeÈ successa una cosa che dubito che in altre regioni d'Italia accadrebbe.....(e che rafforzerà la convinzione -in questo caso giusta- di efficienza altoatesina di @samuelgol ),
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Alto Adige zona rossa; le Ordinanze Prov.li si susseguono e non sono per nulla chiare: in sostanza il punto è questo:
"attività motoria solo nei pressi della propria abitazione; è consentito lo svolgimento di attività sportiva in forma individuale e all'aperto"
Se l'attività motoria è la passeggiata, io che sono un ciclista amatoriale fortissimo, e non posso perdere la mia forma, posso sconfinare in altri comuni ? Le Forze dell'Ordine, brancolando nel buio danno interpretazioni diverse da Comune a Comune.
Al che mi viene l'idea geniale: mando una mail direttamente all'Assessore alla Salute, nonché membro di Giunta per l'emergenza Covid, Dr. Thomas Widmann, sapendo che lui stesso è un appassionato ciclista. Una mail non è una lettera, e quindi non può finire nel cesso. Al più non mi risponde, ed è quello che mi aspettavo, Invece, dopo neanche 10 minuti arriva la risposta dell'assessore in persona che dice:"
Sostanzialmente essendo la bici una pratica sportiva, si può sconfinare anche in altri Comuni, sempre che il sindaco di competenza non abbia emesso un divieto. Se questo non c'è, si può"
EVVIVA........che dura poco: infatti dopo un po' ricevo una mail da un certo Valentin Widmann (omonimo e quasi sicuramente parente dell'assessore) che dice che: "ci si può spostare tra comuni solo per motivi di lavoro e di comprovata urgenza, e la bici da corsa non rientra tra questi"
Pensavo di lasciar perdere, invece da "testa dura" che sono inoltro questa ulteriore risposta all'assessore, dicendo che io NON avevo scritto a questo signor Valentin, e che comunque contraddiceva quello che lui aveva detto.
Neanche 2 minuti dopo ricevo una mail dal Valentin, che mi spiega che lui è il capo gabinetto dell'assessore (cioè quello che gli allunga la carta igienica), e che le mail indirizzate all'assessore le legge anche lui. Mi chiede il numero di telefono per potermi spiegare a voce. Glielo comunico. Dopo neanche un minuto mi chiama ed è una persona gentilissima, che mi spiega il motivo dell'equivoco. L'assessore, che in questo periodo è comprensibilmente molto impegnato, ha letto velocemente la mia mail sull'IPAD, e probabilmente aveva in mente l'ordinanza precedente (d'altronde il suo ambito è un altro), e quindi ha dato un'interpretazione sbagliata. In realtá conferma che no, non si può uscire dal territorio comunale. Si è scusato, ammettendo la confusione del momento, anche a nome dell'assessore.
Beh, direi un bel esempio quello di contattare personalmente il cittadino, che dubito che in altre zone d'Italia accade, o almeno non con questa celerità.
Bon, ho capito, mi devo dare al giardinaggio
Beati loro che ne sono usciti.Giusto per..
Tanto un off topic in più o uno in meno.. cambia poco.
Finale scudetto Tra lo jangsu Suning e il Ghuangzou evergrande giocata ieri a Canton in Cina
Stadio Gremito, Zero Distanziamento Zero Mascherine sugli spalti..
E qu discutiamo ancora con i colori..
Mah.
potrebbero essere anche loro dei robot o magari dei cartonatiGiusto per..
Tanto un off topic in più o uno in meno.. cambia poco.
Finale scudetto Tra lo jangsu Suning e il Ghuangzou evergrande giocata ieri a Canton in Cina
Stadio Gremito, Zero Distanziamento Zero Mascherine sugli spalti..
E qu discutiamo ancora con i colori..
Mah.
Ribadisco, ai fini dell'interpretezione della norma anche in sede giudziale, che il DPCM ha uno spirito permissivo nei confronti dello sport anche nelle zone rosse. Non è vero che ha stabilito il divieto assoluto di muoversi se non per lavoro/necessità/salute. Come ho già scritto varie volte con riferiemento agli sport NON di contatto, ha consentito la prosecuzione degli allenamenti anche per i NON professionisti tesserati alle federezioni sportive. Tale concessione comporta anche la possibilità di sconfinare. Io come master FIN sto continuando a nuotare fuori dal mio comune e nel rispetto della legge...così fanno anche i triatleti fitri, chi gioca a tennis....ecc.
Quindi, il governo rispetto allo sport ha previsto importanti deroghe, ci potrebbe quindi anche stare che la mancata indicazione esplicita di diveto per l'attività sportiva in bici fuori dal comune, possa essere letta come un'autorizzazione a compiere tale sport oltre il confine. Ripeto il DPCM consente tuttora a taluni sportivi di fare sport oltre il proprio Comune....quindi questo assoluto divieto non è nella ratio fondativa della norma....per lo sport..Molti diranno e allora andare in moto da soli, macchina da soli.....bla bla....Lo sport ha un valore per la salute completamente diverso e visto che il DPCM ha ad oggetto la tutela della salute, può starci che abbia deciso di avere questo occhio di riguardo per chi cerca di tenersi in salute.
Non ho detto questo, ho detto che nel terzo trimestre c'e' stato un rimbalzo dell'economia come tanti avevano previsto e che se non si fosse ritornati in una fase di allarme come siamo ora, il danno economico non sarebbe stato catastrofico. Ho detto che diversi settori dopo maggio avevano ripreso a lavorare forse piu' di prima e non solo nel mio settore. Ho massimo rispetto naturalmente per chi e' in una fase di ristrettezza economica pero' converrai con me che prima del covid non e' che tutti stavano bene e che ora sono tutti alla fame. Se ti ricordi bene si era appena entrati in lockdown e c'erano gia' aziende che parlavano di lasciare a casa i dipendenti e di chiudere i battenti, questo significa che per loro il covid era un'opportunita' per sfoltire i costi anche senza un danno di produzione effettivo che non ci poteva ancora essere.
E' tutto scritto nell'art. 1 comma 9 lettera e) DPCM del 3.11....sto inizando a ricevere comunicazioni di gruppi sportivi ciclistici tesserati FCI che stanno utilizzando proprio questa normativa per allenamenti fuori dal comune. Devo recuperare l'elenco delle manifestazioni agonistiche per NON professionisti riconsociute di interesse nazionale...banalmente potrebbe essere la Sportful o la Nove colli...per fare degli esempiQuesta sarebbe una questione da approfondire per bene...
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