Education First ha chiesto di fermare il Giro. E partono le polemiche

bradipus

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qualunquemente
Ma è fantaciclismo. Con contratti firmati e pagati da mesi e tutto il resto...oltre all'omologazione dell'UCI. Non è che le gare possono essere accorciate a piacere. Tipo fare un Fiandre di 120km...
senza contare il conseguente calo delle entrate di diritti televisivi e sponsorizzazioni varie.
ci dimentichiamo sempre che stiamo parlando di ciclismo professionistico, non amatoriale, e che tutto il baraccone (che noi seguiamo gratis o quasi) sta in piedi grazie al vil denaro.
 

Ser pecora

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senza contare il conseguente calo delle entrate di diritti televisivi e sponsorizzazioni varie.
ci dimentichiamo sempre che stiamo parlando di ciclismo professionistico, non amatoriale, e che tutto il baraccone (che noi seguiamo gratis o quasi) sta in piedi grazie al vil denaro.

Ma nemmeno calo, si andrebbe incontro a penali, cause, etc.. le tv non hanno pagato per i diritti di 2 settimane, ma di 3. Le città che accolgono le tappe idem. E cosi tutti gli sponsor vari.

Non è che il baraccone sta in piedi per il vil denaro, esiste solo per quello. Aggratis non si corre nemmeno la gara di paese.
 

samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Se non c'è un buon motivo sono anche 20.000chf al giorno mancato all'organizzatore.
Credo che in questo momento sia difficile sindacare sulla bontà del motivo...e senza contare che basta simulare una squaraus di squadra e farli finire fuori tempo massimo.....insomma, sono vie contorte e poco eleganti che sono da evitare, ma è da evitare anche il muro contro muro. Se un corridore o una squadra non se la sentono, multarli anche mi sembrerebbe accanimento, in questo momento. Ognuno ha una sua sensibilità su questa cosa. C'è chi ci scherza, chi dice prima me lo piglio e prima mi tolgo il pensiero e chi è terrorizzato al pensiero di morire sicuramente.
 

emi wakane

Gregario
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Pinarello Angrilu
Gestione del rischio si chiama. Lo hanno firmato pensato e disegnato e contrattato nel 2019. Tuttavia lo hanno rimandato nel 2020, in quel momento si poteva fare un calcolo dell'impatto economico e delle opzioni a disposizione. Forse lo hanno fatto e hanno accettato il rischio in pieno. Una strategia diversa sarebbe stata quella della mitigazione, con riduzione dei tempi. La organizzazione degli eventi e' una cosa ben codificata. Non sto scrivendo da amatore, anche se in bici sono tale.
 
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jacknipper

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Colnago per la strada & Kona per il fango
io non me la sento di criticare nè rcs nè il fatto di avere, comunque, fatto il Giro
è un momento di merd@ ma la scelta è tra fare qualcosa, cercando di farlo al meglio, o di chiudere bottega tutti quanti
vorrei vedere quanti di quelli che commentano (non qui, in generale) sceglierebbero di stare a casa, senza lavoro, o mettere la mascherina e portare a casa la pagnotta
 

Ser pecora

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Gestione del rischio si chiama. Lo hanno firmato pensato e disegnato e contrattato nel 2019. Tuttavia lo hanno rimandato nel 2020, in quel momento si poteva fare un calcolo dell'impatto economico e delle opzioni a disposizione. Forse lo hanno fatto e hanno accettato il rischio in pieno. Una strategia diversa sarebbe stata quella della mitigazione, con riduzione dei tempi. La organizzazione degli eventi e' una cosa ben codificata. Non sto scrivendo da amatore, anche se in bici sono tale.

Per quanto riguarda i grandi giri e le classiche più importanti hanno deciso evidentemente di accettare il rischio. Poi se sono tutti incompetenti sulla gestione non so dirlo.
 

samuelgol

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Sulla fiducia, perché al momento niente garantisce che non ci si possa reinfettare. Con eventuale buona pace del vaccino.
Il vaccino se Dio vuole dovrà prevenire anche il ritorno del Virus....quanto all'averlo preso e al non riprenderlo, no, pare che non ci sia questa certezza, ma se non altro una maggior forza di resistenza la si ha avendo comunque sviluppato degli anticorpi. Credo siano pochissimi gli infettati 2 volte.
Non ce l'ha. Le squadre WT corrono di diritto.
Di diritto ma anche di dovere.
 

bianco222

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Olmo ZeroTre Disc
A me pare che ad RCS si possa imputare ben poco riguardo il percorso. Una volta stabilite le date è evidente che è una lotteria il meteo. Se fossero partiti dal nord (con subito tutte le montagne?) si sarebbero trovati con la neve e diluvi continui. Perché quello è stato il tempo mentre erano in Sicilia.

Le solite ubbie "Giro vs Tour" trovano sempre terreno fertile...vorrei vedere se Scinto non avrebbe avuto lo stesso pensiero di Vaughters trovandosi ad es. al giro dell'emilia...

Peraltro "voce grossa" de che? La Ef è li che corre...quale sarebbe il vantaggio di andarsene prima? Manco fosse la Deceuninck
Se chiudessero ora si porterebbero a casa la maglia azzurra! :sborone:
 

Corvo Torvo

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Non ce l'ha. Le squadre WT corrono di diritto.
Questo lo immaginavo, hai confermato.
Ricordo anche che ASO ebbe la facoltà di non invitare al Tour in quanto non graditi determinati corridori o addirittura le loro squadre, ad esempio i velocisti che facevano la prima settimana e poi si dileguavano. Forse però non si trattava di team WT.
Non so se ci sia margine in questo senso, considerati anche i provvedimenti che potrebbero presi da UCI per questo ritiro che pare immotivato.
 

Ser pecora

Diretur
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Questo lo immaginavo, hai confermato.
Ricordo anche che ASO ebbe la facoltà di non invitare al Tour in quanto non graditi determinati corridori o addirittura le loro squadre, ad esempio i velocisti che facevano la prima settimana e poi si dileguavano. Forse però non si trattava di team WT.
Non so se ci sia margine in questo senso, considerati anche i provvedimenti che potrebbero presi da UCI per questo ritiro che pare immotivato.

Era successo con la Astana nel 2008. Questo ha significato però che le gare da loro organizzate venissero tolte dal calendario Pro-Tour dell'UCI.
Il che vuol dire niente punti UCI, controlli antidoping non più fatti dall'UCI, etc...

Comunque la EF non ha minacciato ritiri. Ha proposto di finire prima il Giro tutti assieme. Evitando che ci sia qualche squadra singola che sia costretta a ritirarsi.

Per come la vedo io la EF tenta di "sindacalizzare" le squadre in modo che le eventuali perdite non vengano assunte da ognuna costretta al ritiro per casi positivi. Il che va contro gli interessi dell'organizzatore ovviamente, che deve arrivare a Milano, fosse anche con 2 corridori...
E da squadre come quella di Scinto che si vedrebbero private di una settimana della vetrina fondamentale per loro.
 
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Gamba_tri

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Gestione del rischio si chiama. Lo hanno firmato pensato e disegnato e contrattato nel 2019. Tuttavia lo hanno rimandato nel 2020, in quel momento si poteva fare un calcolo dell'impatto economico e delle opzioni a disposizione. Forse lo hanno fatto e hanno accettato il rischio in pieno. Una strategia diversa sarebbe stata quella della mitigazione, con riduzione dei tempi. La organizzazione degli eventi e' una cosa ben codificata. Non sto scrivendo da amatore, anche se in bici sono tale.
Esatto, nei contratti esistono anche le clausole di risoluzione per forza maggiore, dalle tue parti mi sembra si sia rinviato un evento abbastanza importante. ;)
 

emilio78

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ex Moser Speed ex Canyon Ultimate ex Merida Reacto Bahrain, ora Trek 5200 USPS & Emonda SL 6 Disc
il ritiro senza giusta causa comporta le dovute sanzioni economiche ed è evidente come una volta contratto il covid siamo di fronte ad una giusta causa tale x cui le ammende non dovrebbero essere applicate.
(parere strettamente personale) il sindalicazzare un ritiro anticipato di massa è esclusivamente un tentativo di evitare le sopra citate sanzioni economiche.
io critico tale tentativo in quanto di fronte a certi organizzatori le squadre non si permettono neanche di sindacare un multa di 10chf, il mondo del ciclismo WT è in piedi x miracolo e la storia che correre il Tour era l'unico evento in grado di salvarlo è x me ridicola, oggi servono tutte le gare xè tutte le squadre hanno bisogno di visibilità altrimenti ciaone a tutti gli sponsor.
ulteriore appunto il fatto che dicono che la "bolla di tutela è saltata" è un dato che non va rinfacciato ad RCS ma a certe squadre in quanto dei giornalisti hanno evidenziato come alcuni corridori erano belli mischiati a chiaccherare liberamente negli hotel dove dormivano, se tu squadra/azienda non sai gestire i tuoi corridori/personale è colpa tua e non dell'organizzatore.
 

Ser pecora

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il ritiro senza giusta causa comporta le dovute sanzioni economiche ed è evidente come una volta contratto il covid siamo di fronte ad una giusta causa tale x cui le ammende non dovrebbero essere applicate.
(parere strettamente personale) il sindalicazzare un ritiro anticipato di massa è esclusivamente un tentativo di evitare le sopra citate sanzioni economiche.

Se un corridore della Ef venisse trovato positivo potrebbero ritirarsi senza penali. Quindi perché anticiparlo tutti?


io critico tale tentativo in quanto di fronte a certi organizzatori le squadre non si permettono neanche di sindacare un multa di 10chf, il mondo del ciclismo WT è in piedi x miracolo e la storia che correre il Tour era l'unico evento in grado di salvarlo è x me ridicola, oggi servono tutte le gare xè tutte le squadre hanno bisogno di visibilità altrimenti ciaone a tutti gli sponsor.
ulteriore appunto il fatto che dicono che la "bolla di tutela è saltata" è un dato che non va rinfacciato ad RCS ma a certe squadre in quanto dei giornalisti hanno evidenziato come alcuni corridori erano belli mischiati a chiaccherare liberamente negli hotel dove dormivano, se tu squadra/azienda non sai gestire i tuoi corridori/personale è colpa tua e non dell'organizzatore.

-Sono le squadre stesse che si sono organizzate per salvare il Tour. Cioé, lo dicono anche loro che senza quello chiudeva tutto...

-che la bolla sia saltata non è stato rinfacciato a Rcs. Che poi Yates o Kruijswijk siano risultati positivi perché dopo le tappe andavano a fare comunella chissà dove è tutto da provare...non credo bastino le dichiarazioni di quello che hanno visto i giornalisti (magari quelli che hanno sparato subito la storia dei poliziotti infetti, ma sbagliando Giro...).

A me pare curioso che dietro questa proposta della EF ci sia subito chi ci vede del marcio o qualche interesse recondito.
E peggio serva ad alimentare la stupidissima rivalità Giro-Tour.
 

Maiella

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Il problema di partire da nord a sud, questo va detto, è che se col senno di prima poteva avere un senso (abbiamo visto che il meteo era comunque avverso), ma rendeva assurdo fare tutto il Giro. O elimini le grandi montagne e gli fai fare tappe miste, pianura e cronometro al nord, mettendo le salite decisive al centro sud (che ce ne sono quante si vuole), o se metti le grandi montagne all'inizio, la classifica si definisce subito e la corsa perde di interesse.
Sono d'accordo ma la logica imponeva di organizzare un giro con petcorso diverso. Sento molti dire che questo é un giro atipico e lo é, ma solo perché si corre in ottobre mentre per tutto il resto é il classico giro. É capitato che sulle Alpi hanno trovato la neve ad giugno figuriamoci a fine ottobre. Si poteva e si doveva disegnare un percorso diverso.
 

samuelgol

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Sono d'accordo ma la logica imponeva di organizzare un giro con petcorso diverso. Sento molti dire che questo é un giro atipico e lo é, ma solo perché si corre in ottobre mentre per tutto il resto é il classico giro. É capitato che sulle Alpi hanno trovato la neve ad giugno figuriamoci a fine ottobre. Si poteva e si doveva disegnare un percorso diverso.
Sinceramente non so cosa questo avrebbe implicato, e se fosse stato possibile. Magari ci hanno anche provato e non gli è riuscito, ma alla luce di fatti futuri mi sembrerebbe strano. A Imola hanno organizzato un (ottimo mi sembra) mondiale in 20 giorni, forse in 2 mesi un percorso del Giro non dico stravolto, ma in parte modificato, avrebbero potuto pensarlo. Forse i tempi per crearne uno ex novo non c'erano, anche conoscendo la "snella" burocrazia italiana. Comunque, mettere le grandi montagne all'inizio non si poteva. Chiudevi il Giro dopo 5 tappe.
 

matrix78

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Se un corridore della Ef venisse trovato positivo potrebbero ritirarsi senza penali. Quindi perché anticiparlo tutti?




-Sono le squadre stesse che si sono organizzate per salvare il Tour. Cioé, lo dicono anche loro che senza quello chiudeva tutto...

-che la bolla sia saltata non è stato rinfacciato a Rcs. Che poi Yates o Kruijswijk siano risultati positivi perché dopo le tappe andavano a fare comunella chissà dove è tutto da provare...non credo bastino le dichiarazioni di quello che hanno visto i giornalisti (magari quelli che hanno sparato subito la storia dei poliziotti infetti, ma sbagliando Giro...).

A me pare curioso che dietro questa proposta della EF ci sia subito chi ci vede del marcio o qualche interesse recondito.
E peggio serva ad alimentare la stupidissima rivalità Giro-Tour.
a fine tappa è stato subito chiarito che questa lettera non arriva dal Team EF presente in Italia che non ne conosceva neanche la presenza anzi vogliono portare a termine la corsa rosa quindi polemiche inutili forse negli Stati Uniti sono ancora arrabbiati x la sanzione causa nuove maglie poi inutile discutere delle scelte di RCS troppo facile stare dietro una tastiera a scrivere, o smartphone, cambiare percorso di una corsa di 3 settimane non è cosi semplice come dirlo o scriverlo
 
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