Effetto a cascata su posizione dopo cambio scarpe

[V.b.]

perche indietro? dalle foto le hai tutte avanti, fossero indietro il problema sarebbe ancora maggiore. Infatti secondo me qualcosa non quadra tra le tue quote e le quote della bici. però ripeto se in 4 i hanno detto che la taglia della bici è ok, sarà cosi.

Ti riassumo brevemente il tutto:
- vecchie sidi, tacchette posizionate in modo che la distanza punta scarpa centro tacchetta fosse in linea con le varie tabelle di riferimento che si trovano (rispetto anche a quanto fatto dai biomeccanici, bene o male son state in quel range)
- cambio scarpe, le tacchette, pur portata avanti al max, rimangono 7 mm più indietro circa rispetto al valore di tabella medio (foto di cui parli) e quindi alla vecchia posizione che ero solito usare
- pedalo con la vecchia posizione e con tacchette cambiate, ma mi si infiamma la bandelletta e la muscolatura esterna
- posiziono le tacchette con il metodo sferette e a questo punto riesco a farlo (con le sidi non riuscivo, ergo - per me - metodo tabella diverso da metodo sferette), e pedalo. Spinta migliore a sensazione sul piede ma problemi muscolo-tendinei invariati
- sotto suggerimento di qualcuno che ha visto le foto che ho caricato avanzo di botto di 2 cm (strada che avevo percorso già a intuito, ma non così drasticamente) e alzo di 3 mm.
- pedalo con questa posizione e nel giro di 5 6 uscite brevi i dolori spariscono
- unico incoveniente dolore al polso
- stamattina presto ho montato un attacco più lungo, ma non uscirò prima di giovedì per evitare di infiammare ancora di più il polso.

Per il discorso telaio ti dico che me lo son sempre sentito bene in realtà. La cosa del piede che toppa è una rogna ed è anche pericoloso in certi frangenti, ma oramai...

Prodotti bici scontati

 

[V.b.]

Per quanto riguarda la sella non ho la più pallida idea di dove sia il CA, è una Aspide di tanti anni fa. Per il discorso del filo a piombo non ti so rispondere, dovrei provare, ma credo di essere più indietro. Anni fa avevo provato ed ero più indietro, il filo passava davanti alla rotula di qualche mm. Non ho più provato, il piombo l' ho tirato fuori prima per prendere quelle misure.
Ho trovato anche in una vecchia cartella sul computer la scheda Borntorun, se riesco a modificarla eliminando i miei dati personali la posto, le differenze sono evidenti e alla prima gara vennero fuori tutte le magagne......che ricordi tristi......

Ho capito...eh dai, vedremo come va. Ti sei fatto qualche idea sul come mai la via dei super arretramenti in ambito professionistico sia stata via via abbandonata? a livello antropometrico siamo abbastanza vicini a Quintana come corridore e come tipi di percorsi su cui si vuole rendere credo (hai parlato di gare, presumo granfondo per lo più), e anche lui è messo alla nuova maniera, come Adam Yates, Richie Porte, ecc...diciamo che soprattutto i brevilinei sembrano messi tutti così oramai, scalatori e non.

 

[longjnes]

Ti riassumo brevemente il tutto:
- vecchie sidi, tacchette posizionate in modo che la distanza punta scarpa centro tacchetta fosse in linea con le varie tabelle di riferimento che si trovano (rispetto anche a quanto fatto dai biomeccanici, bene o male son state in quel range)
- cambio scarpe, le tacchette, pur portata avanti al max, rimangono 7 mm più indietro circa rispetto al valore di tabella medio (foto di cui parli) e quindi alla vecchia posizione che ero solito usare
- pedalo con la vecchia posizione e con tacchette cambiate, ma mi si infiamma la bandelletta e la muscolatura esterna
- posiziono le tacchette con il metodo sferette e a questo punto riesco a farlo (con le sidi non riuscivo, ergo - per me - metodo tabella diverso da metodo sferette), e pedalo. Spinta migliore a sensazione sul piede ma problemi muscolo-tendinei invariati
- sotto suggerimento di qualcuno che ha visto le foto che ho caricato avanzo di botto di 2 cm (strada che avevo percorso già a intuito, ma non così drasticamente) e alzo di 3 mm.
- pedalo con questa posizione e nel giro di 5 6 uscite brevi i dolori spariscono
- unico incoveniente dolore al polso
- stamattina presto ho montato un attacco più lungo, ma non uscirò prima di giovedì per evitare di infiammare ancora di più il polso.

Per il discorso telaio ti dico che me lo son sempre sentito bene in realtà. La cosa del piede che toppa è una rogna ed è anche pericoloso in certi frangenti, ma oramai...

per il dolore al polso (che deduco essere dovuto ad un affaticamento da squilibrio di peso in avanti) non sono cosi sicuro che un attacco più lungo risolva. a naso lo avrei messo più corto.

 

[VADABRUT]

Ho capito...eh dai, vedremo come va. Ti sei fatto qualche idea sul come mai la via dei super arretramenti in ambito professionistico sia stata via via abbandonata? a livello antropometrico siamo abbastanza vicini a Quintana come corridore e come tipi di percorsi su cui si vuole rendere credo (hai parlato di gare, presumo granfondo per lo più), e anche lui è messo alla nuova maniera, come Adam Yates, Richie Porte, ecc...diciamo che soprattutto i brevilinei sembrano messi tutti così oramai, scalatori e non.

Non ne ho idea, pare che ci siano degli studi...... io non li ho ne visti ne letti da nessuna parte, non cambio posizione e piuttosto che mettermi in sella come Quintana mi vado a buttare in un canale. Sono vecchio, pedalo senza dolori, vado pianin pianino e cerco di non cercarmi altre rogne.
Facevo i circuiti Udace, ho fatto anche qualche GF ma non mi divertivo, anzi, mi deprimevo.......ricordo con piacere solo la Fausto Coppi (Medio) e la GF dei Campionissimi (Lungo), il resto......soldi buttati.
Modificata scheda.......eccola quà, quella di Bramati è anche peggio...... l' unico che si è avvicinato di più al mio modo di pedalare è Mariano.

 

[V.b.]

Non ne ho idea, pare che ci siano degli studi...... io non li ho ne visti ne letti da nessuna parte, non cambio posizione e piuttosto che mettermi in sella come Quintana mi vado a buttare in un canale. Sono vecchio, pedalo senza dolori, vado pianin pianino e cerco di non cercarmi altre rogne.
Facevo i circuiti Udace, ho fatto anche qualche GF ma non mi divertivo, anzi, mi deprimevo.......ricordo con piacere solo la Fausto Coppi (Medio) e la GF dei Campionissimi (Lungo), il resto......soldi buttati.
Modificata scheda.......eccola quà, quella di Bramati è anche peggio...... l' unico che si è avvicinato di più al mio modo di pedalare è Mariano.

Ma quindi tu non hai mai provato a pedalare con arretramenti bassi? diciamo che su questa scheda eri arretrato 198 dal ca, che non è poco in generale. Hai mai fatto una prova tipo a 175?
Io comunque, sarà che sono anche abbastanza legato e pesante sull'upper body (tenete presente che vengo dalla palestra fatta abbastanza seriamente) almeno in condizioni normali dove non ricerco il peso per qualche garetta faccio fatica ad arrivare in comodità alle leve se ho arretramenti eccessivi, credo per via dei femorali un pochino ipertrofici e accorciati che vanno a limitare anche la mobilità lombare e quindi flessibilità schiena e, diciamo, la posizione della spalla in senso longitudinale. Poi vero che il busto è lungo, ma le braccia son corte, per cui se non sei ben steso faccio fatica ad arrivare ai comandi.

 

[V.b.]

per il dolore al polso (che deduco essere dovuto ad un affaticamento da squilibrio di peso in avanti) non sono cosi sicuro che un attacco più lungo risolva. a naso lo avrei messo più corto.

Ho dato una controllata stamattina anche alle quote. In pratica da punta sella a manubrio presa alta con questa pipa ho circa 51.3, ai comandi 67.1 (ho la sella corta, 250 mm, di solito le standard sono 278). Sono esattamente le quote che mi aveva dato, guardacaso, quello che mi aveva messo avanzato e basso, quindi circa come sono adesso.
Prima di cambiarla ero circa 1 cm più corto.
Detto questo provo, al massimo torno indietro.

 

[VADABRUT]

Ma quindi tu non hai mai provato a pedalare con arretramenti bassi? diciamo che su questa scheda eri arretrato 198 dal ca, che non è poco in generale. Hai mai fatto una prova tipo a 175?
Io comunque, sarà che sono anche abbastanza legato e pesante sull'upper body (tenete presente che vengo dalla palestra fatta abbastanza seriamente) almeno in condizioni normali dove non ricerco il peso per qualche garetta faccio fatica ad arrivare in comodità alle leve se ho arretramenti eccessivi, credo per via dei femorali un pochino ipertrofici e accorciati che vanno a limitare anche la mobilità lombare e quindi flessibilità schiena e, diciamo, la posizione della spalla in senso longitudinale. Poi vero che il busto è lungo, ma le braccia son corte, per cui se non sei ben steso faccio fatica ad arrivare ai comandi.

Certo che ho provato, la mia prima bici era una Olmo 50x52 con piantone a 75°, poi un' altra Olmo stesse misure, prima avevo pedalato su una bici di mio fratello ma era grande per me e l' ho usata poco, anche perchè una delle prime volte mio padre mi ha portato a casa trascinandomi per gli stracci.
Sulle due Olmo ci stavo male, non andavo avanti e avevo dolori soprattutto alla schiena, quindi decisi di andare dal biomeccanico che quella volta fu onesto, mi sistemò come poteva sulla mia Olmo e mi disse:" Il telaio però non te lo faccio, sbaglierei le misure, abbi pazienza ancora un anno poi ne parliamo."
Purtroppo, come tanti, all' inizio ho sbagliato parecchio, poi finalmente ho capito....... ognuno pedala a modo proprio, non è detto che, anche se abbiamo la stessa statura, sia giusto che tu pedali come me, anche perchè, se hai fatto palestra, probabilmente hai la muscolatura accorciata di brutto...... mi ricordo Fritz uno dei miei amici più cari, molto muscoloso, molto forte in bici, ma molto raccolto.......però era veramente forte......era......non c' è più.

 

[Bero0571]

se in 4 ti hanno detto che la taglia era giusta mi taccio, tra l'altro dalle foto è difficile valutare.
la emonda è una bici molto compatta, con tubo sterzo abbondante, nelle taglie piccole è abbastanza "endurance". mentre tu hai busto abbastanza lungo in relazione al cavallo. nelle taglie piccole infatti è un telaio che si adatta meglio alle donne che hanno mediamente gamba più lunga e busto più corto di un uomo. mia moglie è 164cm, 80 di cavallo e pedala una 52 emonda con attacco 80mm.
una volta la trek per risolvere la doppia esigenza faceva una geometria h1 (più racing con tubo sterzo 2-3cm piu corto) e una h2 (che è l'attuale e sola disponibile). probabilmente per me tu eri da 52 o da 54 h1.
domanda: per caso sei in una condizione di toe overlap? pedivella orizzontale, se sterzi ti tocca la ruota nel piede?

Per curiosità, cosa indica il fatto di toccare la punta della scarpa sterzando?
A me ad esempio tocca , ed effettivamente ho le tacchette abbastanza arretrate ( pur avendo la linea dei metatarsi sull'asse pedale )

 

[longjnes]

Per curiosità, cosa indica il fatto di toccare la punta della scarpa sterzando?
A me ad esempio tocca , ed effettivamente ho le tacchette abbastanza arretrate ( pur avendo la linea dei metatarsi sull'asse pedale )

non è che indica qualcosa in se, è un fatto di sicurezza più che altro. le misure piccole hanno angoli di sterzo più rilassati apposta per spostare la ruota più avanti. poi un discorso se tocca appena in qualche frangente, un conto se interferisce per diversi cm e il fenomeno capita spesso.
è un aspetto da tenere in considerazione sulla scelta del talaio, uno più "abitabile" sarebbe preferibile. tutto qua.
cosi dalle foto di @V.b. si direbbe che è indietro di seduta. ma spostandosi avanti il telaio diventa inesorabilmente piccolo trovandosi addosso al manubrio. però se si trova bene cosi e i bio gli hanno detto cosi c'è poco da fare. crederei più a loro che alle foto.

 

[Bero0571]

non è che indica qualcosa in se, è un fatto di sicurezza più che altro. le misure piccole hanno angoli di sterzo più rilassati apposta per spostare la ruota più avanti. poi un discorso se tocca appena in qualche frangente, un conto se interferisce per diversi cm e il fenomeno capita spesso.
è un aspetto da tenere in considerazione sulla scelta del talaio, uno più "abitabile" sarebbe preferibile. tutto qua.
cosi dalle foto di @V.b. si direbbe che è indietro di seduta. ma spostandosi avanti il telaio diventa inesorabilmente piccolo trovandosi addosso al manubrio. però se si trova bene cosi e i bio gli hanno detto cosi c'è poco da fare. crederei più a loro che alle foto.

Nel mio caso ho notato che tocco solo nel momento in cui magari da fermo in fase di aggancio giro tutto o quasi il manubrio per strezare e fare la curva con un angolo troppo stretto ma quasi da fermo o in partenza, e cmq mi sfiora appena la punta della scarpa. Infatti su due paia di scarpe uno è abbastanza segnato in punta, l'altro quasi nulla ma perché ora ci sto più attento in quel frangente. Poi nella guida della bici non ho mai toccato sterzando e meno male...

 

[V.b.]

non è che indica qualcosa in se, è un fatto di sicurezza più che altro. le misure piccole hanno angoli di sterzo più rilassati apposta per spostare la ruota più avanti. poi un discorso se tocca appena in qualche frangente, un conto se interferisce per diversi cm e il fenomeno capita spesso.
è un aspetto da tenere in considerazione sulla scelta del talaio, uno più "abitabile" sarebbe preferibile. tutto qua.
cosi dalle foto di @V.b. si direbbe che è indietro di seduta. ma spostandosi avanti il telaio diventa inesorabilmente piccolo trovandosi addosso al manubrio. però se si trova bene cosi e i bio gli hanno detto cosi c'è poco da fare. crederei più a loro che alle foto.

Ora con la pipa più lunga sono comunque messo con distanza sella manubrio e sella comandi che mi aveva dato un bio. Resta solo da provare, domani teoricamente provo se il polso consente. Poi chiaro che tornando al reparto zona gambe la bontà del setting andrà sondata nel tempo, e considerando che quest'anno tra frattura scomposta polso destro con operazione, tempi di recupero, e pubalgia (più o meno passata ormai), ho fatto circa 1000 km e prima di tornare a fare giri da diciamo 100 km con 2000d+ ancora devo mettere fieno in cascina. Poi è lì che si capirà, per ora più di 90 km non ho fatto con questo assetto.

 

[VADABRUT]

@V.b.
Rientrato mezz' ora fa...... foto di mia moglie.

 

[Riccardo03]

Con foto fatte male e da fermi non si risolve proprio nulla. Se si vuole fare una cosa seria ti metti su un rullo e fai un video fatto bene . Altrimenti tempo perso. Comunque non vorrei essere scortese ma questa discussione sta diventando una barzelletta. Stiamo parlando di un semplice posizionamento “entry level”, ci vuole veramente poco :


tacchette : esattamente a metà delle linee indicate sulla scarpa. Mm più mm meno.


altezza sella: misuri il cavallo e moltiplici per il numeretto magico come punto di partenza poi alzi e abbassi di un mm alla volta per perfezionare.

arretramento : rotura in linea o leggermente più avanti del centro del pedale.

Distanza sella manubrio: ultima cosa da sistemare, è molto personale come cosa, come punto di partenza dovresti riuscire a vedere appena il mozzo davanti al manubrio. Comunque in generale a meno di essere >1.80 o <1.65 100/110mm è la misura usata da praticamente tutti.


Una volta fatto ciò esci e provi. Ovviamente dovrai fare degli aggiustamenti su tutto, ma roba veramente di pochi mm , soprattutto per l’altezza sella.

 

[VADABRUT]

Ehm..... @Riccardo03 ...... @V.b. mi aveva chiesto in un post precedente com' ero messo rispetto al filo a piombo, non ho bisogno di risolvere nulla. Sto bene così...... grazie.

 

[Riccardo03]

Ehm..... @Riccardo03 ...... @V.b. mi aveva chiesto in un post precedente com' ero messo rispetto al filo a piombo, non ho bisogno di risolvere nulla. Sto bene così...... grazie.

Scusami vi confuso

 

[VADABRUT]

Scusami vi confuso

Nessun problema, capita......

 

[V.b.]

Con foto fatte male e da fermi non si risolve proprio nulla. Se si vuole fare una cosa seria ti metti su un rullo e fai un video fatto bene . Altrimenti tempo perso. Comunque non vorrei essere scortese ma questa discussione sta diventando una barzelletta. Stiamo parlando di un semplice posizionamento “entry level”, ci vuole veramente poco :


tacchette : esattamente a metà delle linee indicate sulla scarpa. Mm più mm meno.


altezza sella: misuri il cavallo e moltiplici per il numeretto magico come punto di partenza poi alzi e abbassi di un mm alla volta per perfezionare.

arretramento : rotura in linea o leggermente più avanti del centro del pedale.

Distanza sella manubrio: ultima cosa da sistemare, è molto personale come cosa, come punto di partenza dovresti riuscire a vedere appena il mozzo davanti al manubrio. Comunque in generale a meno di essere >1.80 o <1.65 100/110mm è la misura usata da praticamente tutti.


Una volta fatto ciò esci e provi. Ovviamente dovrai fare degli aggiustamenti su tutto, ma roba veramente di pochi mm , soprattutto per l’altezza sella.

E per quale motivo secondo te si sta parlando di entry level? lo decidi te?

 

[V.b.]

@V.b.
Rientrato mezz' ora fa...... foto di mia moglie.


Vedi l'allegato 357492

Gentilissimo come sempre. Pensavo il ginocchio fosse più indietro guardando le misure.

 

[Riccardo03]

E per quale motivo secondo te si sta parlando di entry level? lo decidi te?

Si perché se sei su un forum a chiedere di posizione vuol dire che cerchi qualcosa di “entry level” altrimenti andresti da un professionista. Anche perché dalla prima foto che hai messo eri abbondantemente fuori range di arretramento, quindi sicuramente non hai grande esperienza sul posizionamento in bici. Non è una critica attenzione, ti sto solo cercando di far capire che un posizionamento fatto bene si fa da un biomeccanico qualificaro, oppure con l’esperienza e il tempo diventi in grado anche tu autonomamente, ma non è questo il caso. Quindi qui su un forum puoi solo fare cose molto molto approssimative e commetterai sicuramente errori più o meno grossolani

 

[VADABRUT]

Gentilissimo come sempre. Pensavo il ginocchio fosse più indietro guardando le misure.

Ho il femore lungo, prova anche tu a controllare per bene, poi ti regoli di conseguenza.

Ops..... non ho messo il link...... http://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=2465