Fare un ironman almeno una volta nella vita

Ho fatto solo copia incolla da internet, solo per dimostrare che la parola "trasformazione" non è cosi errata


[url]http://www.abodybuilding.com/IPERTROFIA1.html[/URL]

Se poi vogliamo a tutti i costi dare contro...non ci sono problemi.....io mi tiro fuori in quanto le polemiche credo siano sterili o-o

Non do contro.
Dico che la maggior parte della gente parla di trasformazione senza sapere cos'è.
E' un dato di fatto, come dimostrato dal tuo copia e incolla.
 
La trasformazione ha senso se te la scrive un preparatore dicendoti:
Fai tot SFR e dopo, obbligatoriamente, fai trasformazione con 20' Z3.

Non serve a nulla capire, sa lui perchè serve e cosa ottiene.

Pensare di riapplicare un principio, che sicuramente non abbiamo la capacità di comprendere a fondo, in altri sport e situazioni, trovo che esponga al rischio di finire nel famoso detto "peggio la toppa del buco".

O ci rivolgiamo a qualcuno che ne capisce o, in autonomia, facciamo cose molto basiche e poco complicate imho.

A me alcuni lavori in bici che mi han dato piacciono e li ho trovati utili, mica per questo di mio mi metterei a pensare di adattarli alla corsa o al nuoto dove quasi di sicuro non servirebbero a una mazza....

Anche il discorso dei carichi che si possono sopportare lo capisco se si parla di disponibilità di tempo e di capacità di sostenerli di testa alla lunga, mi sfuggono se si intende nei volumi veri e propri.

Se uno inizia e non ha esperienza in materia, come fa da solo a stabilire quanto riesce a tollerare?
Io qualche anno l'ho fatto a partire da maratone, passando per mezzi IM e preparando qualche IM, tutto registrato ecc.ecc. ma non è così semplice anche per me capire quanto potrebbe essere il punto di rottura......

Poi se vogliamo impressionare qualcuno che ne sa meno di noi (io ne so nulla), ci si mette poco parlando di "lavori", tapering, trasformazione, combinati inversi e tutto il contorno che butta facilmente fumo negli occhi. La mia verità è che se faccio queste cose complicate è solo perchè me le fa fare una persona titolata per dirmelo.
Di mio altrimenti farei perlopiù "poco forte" e qualche allenamento "forte", se facessi distanza corta il contrario :asd:

Concordo 100%, infatti...
 

ER-Fede

Novellino
3 Settembre 2012
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Non voletemi male, lungi da me creare polemiche, ho dato una lettura al post, ci sono molti pareri contrastanti, ovviamente ognuno ha i suoi pro e i suoi contro.
Provo a vedere se ci ho capito qualcosa, stando ovviamente sui generis. :mrgreen:

Al netto delle questioni scientifiche e delle leggere polemiche che (giustamente) si originano quando si va a discutere di una questione spinosa come l'allenamento di un IM, credo che ci siano diversi approcci, e uno debba infine "ascoltare" quello che più lo aggrada, perchè credo che un metodo universale non esista. :cry:

Sono sempre stato dell'idea che l'andare per gradi sia la cosa migliore, vi faccio un esempio che mi dice sempre mio padre: " se uno è allenato per correre i 100mt non può pensare di fare una maratona e piazzarsi bene" oppure, passando all'ambito motociclistico, "se uno è sempre andato col 50cc non può salire su un 1000 e pretendere di andare subito forte".

Dunque, perchè non andiamo per gradi? ;nonzo%

Sono anch'io convinto del fatto che a trascinarsi in fondo ad un IM o ad un 70.3 sia un obbiettivo raggiungibile per uno che (chiaramente) pratica sport da un discreto numero di anni e può quindi definirsi un "atleta"..

..ma la mia riflessione è.. (e qui entro nell'etico)
NE VALE LA PENA?
Andiamo dai, credo che nessuno (secondo me) con un minimo di spirito sportivo avrebbe il coraggio di finire una gara strisciando e PENSARE, "massì, l'ho fatta, è questo che conta", c'è sempre quel bruchetto in testa che ti dice "sei un imb*****e, POTEVI FARE MEGLIO" ..

e quindi ti ritrovi a guardare qual'è l'appuntamento successivo per prepararlo al meglio.

Quindi, le questioni "fallo e in qualche modo arrivi in fondo" sono campate in aria, ma più per una questione psicologica che fisica (ovviamente).
ANDARE PER GRADI secondo me è il trucco, un gradino per volta, non è semplice, ma è il metodo migliore per evitare di buttarsi in cose più grosse di noi, inoltre ci permette di arrivare molto più preparati a qualsiasi livello (fisico o psicologico).

Per quanto riguarda il discorso allenamento in senso stretto, io faccio ripetute, secondo me sono il metodo più semplice per allenarsi.

saluti a tutti o-o
 

fabio1966

via col vento
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Non voletemi male, lungi da me creare polemiche, ho dato una lettura al post, ci sono molti pareri contrastanti, ovviamente ognuno ha i suoi pro e i suoi contro.
Provo a vedere se ci ho capito qualcosa, stando ovviamente sui generis. :mrgreen:

Al netto delle questioni scientifiche e delle leggere polemiche che (giustamente) si originano quando si va a discutere di una questione spinosa come l'allenamento di un IM, credo che ci siano diversi approcci, e uno debba infine "ascoltare" quello che più lo aggrada, perchè credo che un metodo universale non esista. :cry:

Sono sempre stato dell'idea che l'andare per gradi sia la cosa migliore, vi faccio un esempio che mi dice sempre mio padre: " se uno è allenato per correre i 100mt non può pensare di fare una maratona e piazzarsi bene" oppure, passando all'ambito motociclistico, "se uno è sempre andato col 50cc non può salire su un 1000 e pretendere di andare subito forte".

Dunque, perchè non andiamo per gradi? ;nonzo%

Sono anch'io convinto del fatto che a trascinarsi in fondo ad un IM o ad un 70.3 sia un obbiettivo raggiungibile per uno che (chiaramente) pratica sport da un discreto numero di anni e può quindi definirsi un "atleta"..

..ma la mia riflessione è.. (e qui entro nell'etico)
NE VALE LA PENA?
Andiamo dai, credo che nessuno (secondo me) con un minimo di spirito sportivo avrebbe il coraggio di finire una gara strisciando e PENSARE, "massì, l'ho fatta, è questo che conta", c'è sempre quel bruchetto in testa che ti dice "sei un imb*****e, POTEVI FARE MEGLIO" ..

e quindi ti ritrovi a guardare qual'è l'appuntamento successivo per prepararlo al meglio.

Quindi, le questioni "fallo e in qualche modo arrivi in fondo" sono campate in aria, ma più per una questione psicologica che fisica (ovviamente).
ANDARE PER GRADI secondo me è il trucco, un gradino per volta, non è semplice, ma è il metodo migliore per evitare di buttarsi in cose più grosse di noi, inoltre ci permette di arrivare molto più preparati a qualsiasi livello (fisico o psicologico).

Per quanto riguarda il discorso allenamento in senso stretto, io faccio ripetute, secondo me sono il metodo più semplice per allenarsi.

saluti a tutti o-o

Grazie per il tuo contributo è pensiero che mi trova in linea. Continua a seguirci
Fabio
 

crino81

Pignone
2 Settembre 2010
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colnago
sopravvissuto ?


Si sono ancora vivo…. J
La gara del sabato è andata meglio rispetto a quella della domenica!!
Nell’olimpico mi sono “perso” un pò nel nuoto e ho sofferto per l’infiammazione ad un ginocchio che mi ha fatto penare dopo il primo giro di corsa!!:cry:
Però mi sono divertito come sempre, e per fortuna non ho forato in bici!!!o-o
Tu ti sei divertito? Tt ok?
 

jack.ciclista

Apprendista Cronoman
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Si sono ancora vivo…. J
La gara del sabato è andata meglio rispetto a quella della domenica!!
Nell’olimpico mi sono “perso” un pò nel nuoto e ho sofferto per l’infiammazione ad un ginocchio che mi ha fatto penare dopo il primo giro di corsa!!:cry:
Però mi sono divertito come sempre, e per fortuna non ho forato in bici!!!o-o
Tu ti sei divertito? Tt ok?

Mi sono divertito tantissimo ed ho faticato ancora di più.

Nuoto con calma e senza affanni (tempo ridicolo), in bici da solo per 30 km (media 37 km/h), poi ho finalmente preso un gruppo ed ho rifiatato (media ultimi 10 km 34,6), a piedi mi sono difeso (44 min), faticando gli ultimi 2 km. Avevo come obiettivo 2.30.00 e lo ho mancato di 34 secondi, per essere il debutto va bene così.

Mi sono divertito tantissimo ed ho faticato ancora di più.

Certo che il riso freddo alla fine era proprio triste...
 

crino81

Pignone
2 Settembre 2010
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Mi sono divertito tantissimo ed ho faticato ancora di più.

Nuoto con calma e senza affanni (tempo ridicolo), in bici da solo per 30 km (media 37 km/h), poi ho finalmente preso un gruppo ed ho rifiatato (media ultimi 10 km 34,6), a piedi mi sono difeso (44 min), faticando gli ultimi 2 km. Avevo come obiettivo 2.30.00 e lo ho mancato di 34 secondi, per essere il debutto va bene così.

Mi sono divertito tantissimo ed ho faticato ancora di più.

Certo che il riso freddo alla fine era proprio triste...

Grande...

che bel gruppo che hai trovato!!!:wacko: forse era megli che arrivavi da solo!!

io non l'ho preso il riso... mi sono mangiato qualche cornetto alla nutella e un po di grana!!! o-o
 

Sportislife

Novellino
10 Settembre 2012
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Cannondale
Ciao ragazzi, tornando a me avevo una domanda riguardo il peso forma nel triathlon.
Ho cominciato con gli allenamenti di nuoto e corsa a piedi (oltre ciclismo) e volevo sapere se secondo voi come peso forma ci sono: 1,85 m X 65 kg.
Sono vegetariano , ma mangio pesce (si dice in gergo "pescetariani") e molti legumi. Quando faccio carichi di lavoro prendo saltuariamente proteine di soia. Mi consigliate una dieta particolare?

Generalmente la mia giornata è composta da:

Colazione: Thè , biscotti, fette biscottate+nutella.
Merenda: a volte un frutto
Pranzo: primo (pasta condita), tonno o comunque secondo di pesce, verdura, pane
Merenda: dolce
Cena: primo (pasta o riso), mix di verdure, formaggi, pane.
 

crino81

Pignone
2 Settembre 2010
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Ciao ragazzi, tornando a me avevo una domanda riguardo il peso forma nel triathlon.
Ho cominciato con gli allenamenti di nuoto e corsa a piedi (oltre ciclismo) e volevo sapere se secondo voi come peso forma ci sono: 1,85 m X 65 kg.
Sono vegetariano , ma mangio pesce (si dice in gergo "pescetariani") e molti legumi. Quando faccio carichi di lavoro prendo saltuariamente proteine di soia. Mi consigliate una dieta particolare?

Generalmente la mia giornata è composta da:

Colazione: Thè , biscotti, fette biscottate+nutella.
Merenda: a volte un frutto
Pranzo: primo (pasta condita), tonno o comunque secondo di pesce, verdura, pane
Merenda: dolce
Cena: primo (pasta o riso), mix di verdure, formaggi, pane.


secondo voi come peso forma ci sono: 1,85 m X 65 kg.!!!!!:bua::bua:

nel mio massimo splendore agonistico;quando dovevo tener il peso per fare le gare, era arrivato a 68kg ma sono alto 1.80... ed ero tiratissimo...

tu sarai solo nervi... per il peso ideale, non so dirti sicuramente tu non devi dimagrire!!!!:mrgreen:o-o
 

battaglin76

Apprendista Scalatore
28 Ottobre 2006
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Ciao ragazzi, tornando a me avevo una domanda riguardo il peso forma nel triathlon.
Ho cominciato con gli allenamenti di nuoto e corsa a piedi (oltre ciclismo) e volevo sapere se secondo voi come peso forma ci sono: 1,85 m X 65 kg.
Sono vegetariano , ma mangio pesce (si dice in gergo "pescetariani") e molti legumi. Quando faccio carichi di lavoro prendo saltuariamente proteine di soia. Mi consigliate una dieta particolare?

Generalmente la mia giornata è composta da:

Colazione: Thè , biscotti, fette biscottate+nutella.
Merenda: a volte un frutto
Pranzo: primo (pasta condita), tonno o comunque secondo di pesce, verdura, pane
Merenda: dolce
Cena: primo (pasta o riso), mix di verdure, formaggi, pane.
imho: troppi carbo, sei molto sbilanciato sugli zuccheri. nn vedo proteine... e poi perchè prenderle solo quando fai carichi? le pro ti servono per ricostruire i muscoli che "distruggi" allenandoti. i cho, specie quelli ad alto Ig lasciali per il pwo. togli/limita pane-zucchero.
 

fabio1966

via col vento
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monza
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Ciao ragazzi, tornando a me avevo una domanda riguardo il peso forma nel triathlon.
Ho cominciato con gli allenamenti di nuoto e corsa a piedi (oltre ciclismo) e volevo sapere se secondo voi come peso forma ci sono: 1,85 m X 65 kg.
Sono vegetariano , ma mangio pesce (si dice in gergo "pescetariani") e molti legumi. Quando faccio carichi di lavoro prendo saltuariamente proteine di soia. Mi consigliate una dieta particolare?

Generalmente la mia giornata è composta da:

Colazione: Thè , biscotti, fette biscottate+nutella.
Merenda: a volte un frutto
Pranzo: primo (pasta condita), tonno o comunque secondo di pesce, verdura, pane
Merenda: dolce
Cena: primo (pasta o riso), mix di verdure, formaggi, pane.
a breve crolli...sei in totale catabolismo....stai attento
Fabio
 

fabio1966

via col vento
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Che significa? ;nonzo%
significa che 1.85 x 65 chilogrammi....siamo a livello di pelle e ossa. nel triathlon non è fondamentale essere muscolosi, anzi, ma devi mantenere una forma e tonicità adeguati, la massa muscolare deve essere idonea. nel tuo caso pur non vedendoti mi viene da pensare che a levello di busto sei asciuttissimo...mi domando che forza puoi imprimere in acqua. a livello di gambe non credo tu possa avere una gamba sostanziosa. Tieni conto che tre discipline e tre gesti così diversi impegnano non poco tutta l'attività muscolo scheletrica. nel caso del ciclismo mi verrebbe da dire. sei perfetto, 1.85 per 65 kg...in salita vai bene sei leggero e leve lunghe. ma tanto anche se non hai busto e braccia non importa, conta concentrare tutta la forza nei lombari e gambe oltre agli addominali. nel caso del triathlon sei sbilanciato a mio avviso. Però è anche vero che non ti conosco non vedo una foto...per cui tutto è difficile. Guardati bene verificati e cerca di capire se stai mangiando bene oppure come tanti consumi più di quanto ingerisci. Se non nutri i muscoli vai in catabolismo, significa che ti mangi tutto il grasso e muscoli. Perdi forza e tonicità e questo influisce anche a livello psicologico. Non riesci a spingere, sei stanco ma continui andando poi in over training....alla lunga si crolla prima fisicamente poi mentalmente. Ferro potassio....scendono in maniera vertiginosa quando fai attività continua ed intensa. Stare attento significa anche questo: non esagerare continuare a condurre la vita di prima, trombare mangiare farsi una birra e una bella fetta di torta...porta il tuo corpo e mente per gradi a questa nuova esperienza...altrimenti sei destinato a chiudere prima ancora di iniziare, ma soprattutto non farti del male.
un abbraccio e buon allenamentoo-o
Fabio
 

Sportislife

Novellino
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significa che 1.85 x 65 chilogrammi....siamo a livello di pelle e ossa. nel triathlon non è fondamentale essere muscolosi, anzi, ma devi mantenere una forma e tonicità adeguati, la massa muscolare deve essere idonea. nel tuo caso pur non vedendoti mi viene da pensare che a levello di busto sei asciuttissimo...mi domando che forza puoi imprimere in acqua. a livello di gambe non credo tu possa avere una gamba sostanziosa. Tieni conto che tre discipline e tre gesti così diversi impegnano non poco tutta l'attività muscolo scheletrica. nel caso del ciclismo mi verrebbe da dire. sei perfetto, 1.85 per 65 kg...in salita vai bene sei leggero e leve lunghe. ma tanto anche se non hai busto e braccia non importa, conta concentrare tutta la forza nei lombari e gambe oltre agli addominali. nel caso del triathlon sei sbilanciato a mio avviso. Però è anche vero che non ti conosco non vedo una foto...per cui tutto è difficile. Guardati bene verificati e cerca di capire se stai mangiando bene oppure come tanti consumi più di quanto ingerisci. Se non nutri i muscoli vai in catabolismo, significa che ti mangi tutto il grasso e muscoli. Perdi forza e tonicità e questo influisce anche a livello psicologico. Non riesci a spingere, sei stanco ma continui andando poi in over training....alla lunga si crolla prima fisicamente poi mentalmente. Ferro potassio....scendono in maniera vertiginosa quando fai attività continua ed intensa. Stare attento significa anche questo: non esagerare continuare a condurre la vita di prima, trombare mangiare farsi una birra e una bella fetta di torta...porta il tuo corpo e mente per gradi a questa nuova esperienza...altrimenti sei destinato a chiudere prima ancora di iniziare, ma soprattutto non farti del male.
un abbraccio e buon allenamentoo-o
Fabio

Grazie per il tuo interessamento!
per quanto riguarda il mio fisico, diciamo che forse mi hai già schermo-analizzato. Infatti, sono abbastanza secco, specie sul petto e nelle braccia, mentre nelle gambe (che sono magre) ho muscoli più definiti dato il mio allenamento ciclistico e ciò mi permette di "eccellere" nelle salite ripide, che è il mio pane diciamo (specie in mtb, su rampe toste).
Il fatto è che sono magro da secoli, e nonostante mangi parecchio, non ingrasso molto. Al massimo arrivo a 68 kg se non pratico per lunghi periodi (come in inverno). Adesso che ho aumentato un pò i carichi e cominciato da pochissimo triathlon, sono riesceso a 65, pur non modificando nulla nella mia dieta, e pur mangiando tutti i giorni proteine di tipo pesce (branzino, salmone, tonno ecc a rotazione) e legumi (fagioli, ceci, piselli, lenticchie) oltre ai carboidrati sempre presenti e verdura (che io mangio almeno una volta al giorno).

Oggi ad esempio ho ripreso il nuoto dopo 2-3 mesi (ed io sono a zero praticamente) e ho fatto 600 metri totale, con pause di 1 minuto ogni 2-3 vasche. Risultato: non sono distrutto, sto bene, anche se accuso un pò di fiacchezza generale, ma meno rispetto a quando spingo in bicicletta.
Domani penso alla prima a piedi, vediamo come risponde il fisico!

Saluti e grazie
 

fabio1966

via col vento
11 Ottobre 2009
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Grazie per il tuo interessamento!
per quanto riguarda il mio fisico, diciamo che forse mi hai già schermo-analizzato. Infatti, sono abbastanza secco, specie sul petto e nelle braccia, mentre nelle gambe (che sono magre) ho muscoli più definiti dato il mio allenamento ciclistico e ciò mi permette di "eccellere" nelle salite ripide, che è il mio pane diciamo (specie in mtb, su rampe toste).
Il fatto è che sono magro da secoli, e nonostante mangi parecchio, non ingrasso molto. Al massimo arrivo a 68 kg se non pratico per lunghi periodi (come in inverno). Adesso che ho aumentato un pò i carichi e cominciato da pochissimo triathlon, sono riesceso a 65, pur non modificando nulla nella mia dieta, e pur mangiando tutti i giorni proteine di tipo pesce (branzino, salmone, tonno ecc a rotazione) e legumi (fagioli, ceci, piselli, lenticchie) oltre ai carboidrati sempre presenti e verdura (che io mangio almeno una volta al giorno).

Oggi ad esempio ho ripreso il nuoto dopo 2-3 mesi (ed io sono a zero praticamente) e ho fatto 600 metri totale, con pause di 1 minuto ogni 2-3 vasche. Risultato: non sono distrutto, sto bene, anche se accuso un pò di fiacchezza generale, ma meno rispetto a quando spingo in bicicletta.
Domani penso alla prima a piedi, vediamo come risponde il fisico!

Saluti e grazie
infatti sono quei 3 chili che contano...cerca di metterli di massa muscolare tra braccia e busto, vedrai che la tua risposta fisica potrà solo migliorare. Provo ad immaginare dei carichi di forza...sicuramente non li reggi. Come immaginavo in bici ed in salita vai bene....era scontata la cosa:):):) certamente mancano le proteine di carne rossa...ma essendo tu vegetariano!!! certo il pesce è importante soprattutto per i grassi omega 3...ma non è sufficiente per una attività fisica così intensa. devi acquisire anche i grassi. in alternativa puoi usare integrazione artificiale..però ti suggerisco il supporto di un nutrizionalista oppure di un dietologo. il fai da te anche in questo caso spesso crea danni. anche io ho fatto l'esperienza di questi negozi di integrazione...dove sembrano tutti guru...in realtà ti danno dei misceloni di merda che ti gonfiano e poi ti fanno comperare i diuretici perchè altrimenti sei sempre gonfio. la forza in realtà aumenta ma paghi in elasticità e riflessi...hai sempre la forza a bomba ma ti senti sempre goffo...poi ho scoperto che ingerivo la bellezza di 12 caffè al dì...per quello che era sempre duro:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:
Fabio