l'amico se pesa 10kg in più avrà anche un frontal area diversa nel calcolo della stima, detto questo potete riprovare la stessa salita facendo prima la calibrazione entrambi
Favero Assioma
- Creatore Discussione Braccio
- Data di inizio
Oltre alla calibrazione occorre verificare anche la lunghezza delle relative pedivelle e che il pedale sia configurato correttamente. Mi è capitato infatti che un amico fosse convinto di avere pedivelle da 172,5 invece ce le aveva da 175....
@Salvo@ing fatte le verifiche su calibrazione e lunghezza pedivelle (come suggerito), rimane o che sovrastimano o che hai la bici frenata 
Via app puoi mettere un fattore di correzione per far tornare i dati o per esempio per avere le stesse letture che avevi coi vector.
Altra prova, che tornerebbe utile se l’avevi fatta anche coi vector, è mettere la bici sui rulli e vedere se le letture sono simile a quelle del pm del rullo.
Difficilmente saranno uguali perché uno prende la potenza al pedale e l’altro alla ruota, ma assioma e vector entrambi al pedale, quindi potresti confrontare le loro letture a pari potenza del pm del rullo.
Via app puoi mettere un fattore di correzione per far tornare i dati o per esempio per avere le stesse letture che avevi coi vector.
Altra prova, che tornerebbe utile se l’avevi fatta anche coi vector, è mettere la bici sui rulli e vedere se le letture sono simile a quelle del pm del rullo.
Difficilmente saranno uguali perché uno prende la potenza al pedale e l’altro alla ruota, ma assioma e vector entrambi al pedale, quindi potresti confrontare le loro letture a pari potenza del pm del rullo.
Scherzi a parte, la bici un po’ frenata l’avevo domenica, sia perché il disco era storto e toccava in più punti (cosa presente già da diverse settimane) sia perché si era rotto un cuscinetto nel MC.@Salvo@ing fatte le verifiche su calibrazione e lunghezza pedivelle (come suggerito), rimane o che sovrastimano o che hai la bici frenata
Via app puoi mettere un fattore di correzione per far tornare i dati o per esempio per avere le stesse letture che avevi coi vector.
Altra prova, che tornerebbe utile se l’avevi fatta anche coi vector, è mettere la bici sui rulli e vedere se le letture sono simile a quelle del pm del rullo.
Difficilmente saranno uguali perché uno prende la potenza al pedale e l’altro alla ruota, ma assioma e vector entrambi al pedale, quindi potresti confrontare le loro letture a pari potenza del pm del rullo.
Ma a parte questo non è che la bici non andasse, in discesa scendeva molto bene quindi è un fattore che escluderei.
L’ultima verifica a questo punto rimane quella del test con peso statico.
Pedivelle su App sono OK, su Garmin non ho controllato, ma almeno da 3 anni non modifico i parametri, a parte FTP, quindi saranno corretti e comunque certamente come quelli all’epoca dei Vector
Un’altra notazione è la maratona delle Dolomiti dove tuttavia a (quasi) prima di tempo (5.43 con Assioma 5.45 con Vector) la differenza di Pmed non è elevata (Assioma 196W Vector 188W).
Tutto sommato 8 W possono passarci per millemila ragioni (vento, scie, temperatura anche ai fini della precisione della misura, differente tolleranza strumentale, etc.)
Ergo, a luglio sti pedali funzionavano bene.
Tutto sommato 8 W possono passarci per millemila ragioni (vento, scie, temperatura anche ai fini della precisione della misura, differente tolleranza strumentale, etc.)
Ergo, a luglio sti pedali funzionavano bene.
Certamente, permettono legga ciò del pedale e il movimento della bici e mi restituiscono un valore che individualizzato mi permette di allenarmi senza problemi. Peccato che sia sovrastimato, rendendo il valore s livello assoluto totalmente inutile, ed anche a livello individuale se volessimo valutare il carico di allenamento globale e l’energia consumata
questa e' un ottima informazione che avevo dimenticato , in quanto rispetto ai calcolatori online e ad un altro PM , ultimamente i miei assioma sembra che restituiscano 10 watt in piu'. prima pero' voglio rifare la calibrazione e ripercorrere lo stesso tratto di 15 km media 7%
in quanto ai dati pubblicati da @Salvo@ing a me sembra che non torni niente , seppur abbia inserito un attrito volvente alto
una domanda da profano ignorante... che ha l'impressione (che per ora e' solo una sensazione) che il pm sia diventato piu' generoso
e' possibile che col tempo questi misteriosi "elastomeri" cedano e diventino come dire , piu' sensibili ?
ps. da nuovi il raffronto con il calcolatore online era pressocche' perfetto.
e' possibile che col tempo questi misteriosi "elastomeri" cedano e diventino come dire , piu' sensibili ?
ps. da nuovi il raffronto con il calcolatore online era pressocche' perfetto.
L’immagine è molto sgranata ma credo che mi abbia attribuito un peso di 73 kg quando in realtà ne peso 64...sono qualche kg in più ma certamente non così fuori forma da arrivare a 73
No non è possibile, non in così poco tempo. Sono strutture a memoria di forma di ottima qualità e manifattura, ritengo possano avere una durata per lo meno decennale.una domanda da profano ignorante... che ha l'impressione (che per ora e' solo una sensazione) che il pm sia diventato piu' generoso
e' possibile che col tempo questi misteriosi "elastomeri" cedano e diventino come dire , piu' sensibili ?
ps. da nuovi il raffronto con il calcolatore online era pressocche' perfetto.
E peraltro se diminuissero la loro capacità elastica ovvero avessero una costante elastica più bassa sicuramente sottostimerebbero.
Il problema del simulatore è piuttosto un altro, quello della calibrazione dei fattori esterni che puoi farla solo ed unicamente prendendo un altro soggetto per il quale si ipotizza che il suo PM funzioni molto bene, simuli su di lui regolando attriti, vento, etc affinché il risultato finale sia proprio quello rilevato dal PM quindi prendi i parametri/fattori esterni utilizzati e simuli su di te.
Diversamente sbaglierai di molto, specie per il vento o la scabrosità dell’asfalto
si ma per fare prima ho messo 0 al peso della bici, il peso totale è giusto.
teoricamente se clickki sopra l immagine si ingrandisce
ps. fino a poco tempo fa simulatore e PM erano molto coerenti. può essere che non l abbia calibrato bene. vedremo
Ho visto adesso da PC, da cellulare non si vedeva un tubo. Beh come notato i dati del simulatore sono comunque abbastanza coerenti con quanto successo, a meno di un leggero fattore di correzione. Ciò per i 2 miei amici, per me è assolutamente sballato!!!
Da sempre ho notato una discrasia del 6-7%, ma d'altronde a livello assoluto non sono un ciclista da 5,5 W/kg in CP15 altrimenti fare 6h15 alla Nove Colli e 5h20 alla Maratona, tempi assolutamente non alla mia portata (mi conosco bene ed ho 8 anni di dati a disposizione a sostegno delle mie tesi)
Da sempre ho notato una discrasia del 6-7%, ma d'altronde a livello assoluto non sono un ciclista da 5,5 W/kg in CP15 altrimenti fare 6h15 alla Nove Colli e 5h20 alla Maratona, tempi assolutamente non alla mia portata (mi conosco bene ed ho 8 anni di dati a disposizione a sostegno delle mie tesi)
La Calibrazione (Pedivella verticale, bici ferma, calibrazone da app con smartphone) la fai ad ogni uscita?
Nel loro sito si parla soprattutto della notevole accuratezza nel rilevamento della velocita' angolare, ma non si fa esplicito riferimento alla forza come grandezza vettoriale...
Poi una cosa che mi lascia perplesso (nel sito dell'Assioma) e' questa rappresentazione grafica, in particolare la zona grigia che va dal PMI al PMS che viene definita come "No Power" ...Vedi l'allegato 195964
Ciao ragazzi e ciao @Bengi,
grazie mille per la segnalazione: è sempre un piacere per noi ricevere riscontri propositivi da parte degli utilizzatori di Assioma per poter costantemente crescere e migliorare insieme!
Tra i vari elementi che permettono ad Assioma di rilevare un valore di potenza quanto più accurato possibile, viene certamente utilizzata la forza in forma vettoriale espressa durante tutta la circonferenza della pedalata, oltre che la velocità angolare istantanea (grazie alla tecnologia IAV power).
L'indicazione dei singoli vettori di forza durante la fase di pedalata non è però uno standard ANT+ o Bluetooth e purtroppo non è visualizzabile nei vari ciclocomputer. Alcuni produttori utilizzano sì grafici indicanti i diversi vettori, che però sono leggibili solo da hardware proprietario.
Per poter inoltre chiarire assieme un altro punto affrontato nel forum, nella pagina di presentazione delle IAV Cycling Dynamics è stato inserito un grafico molto semplificato della Power Phase, per permettere di comprendere la sua funzione anche a chi non è ancora entrato nel mondo dell'allenamento con il power meter.
Tuttavia, come potete notare nei nostri grafici più dettagliati ( https://cycling.favero.com/it/blog/tech-tests/data-measured-favero-assioma ) anche durante la fase di ritorno viene generata della potenza solitamente negativa (dovuto al peso della gamba che non sta spingendo) che può trasformarsi in positiva trainando il pedale mediante la scarpa agganciata.
Buona giornata a tutti!
Il team di Favero Electronics
Faccio calibrazione da strumento (Garmin Device), credo sia la medesima cosa (almeno così mi sembra di aver letto) visto che il computerino lo permette
Grazie a voi delle puntuali precisazioni. Questi interventi chiarificatori anche su questioni prettamente fisico-tecniche confermano l'attenzione che la vostra azienda ha nei confronti del cliente, attenzione che unitamente all'indiscussa elevata qualita' del prodotto, costituisce un notevole punto di forza aziendale che personalmente nello scorso mese di novembre mi ha fatto preferire il vostro Duo Assioma, rispetto ad altri pur validi PM.
Complimenti, continuate cosi'!
Orgoglioso di essere un vostro conterraneo (abito ad una trentina di km dalla vostra sede di Arcade).
Grazie @Bengi per le profonde e sincere parole che ci hai dedicato.
Cogliamo l'occasione per ringraziare tutti gli utenti che ci seguono e ci sostengono: sono la passione per il ciclismo e, soprattutto, per Assioma, che ci accomunano e ci spingono a crescere assieme giorno dopo giorno.
Un caro saluto,
Il Team di Favero Electronics
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