Foto bici da crono

bogaert74

Pedivella
7 Giugno 2008
382
15
Viareggio (lu)
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cosa intendi "non all'altezza"?

Io ho solamente sottolineato che la look non è che sia poi questo ritrovato dell'ing. aerodinamica, rispetto ad altre soluzioni.
Se poi ne fai una questione agonistica, ti ricordo che 2 anni fa lars boom vinse il mondiale u23 a crono con un c50 krono, una bici molto meno ricercata aerodinamicamente di molte versioni stradali. E persino lo scorso anno veniva usata da rabobank, milram, csf, landboukrediet, tinkoff...

Se uno mi chiede un parere aerodinamica su questa look, non posso che far notare che non è niente di entusiasmante. Se volete vedere qualcosa di veramente bello, tenete d'occhio il prox tour de france e in particolare la nuova trek da crono (già usata al delfinato da contador)...

PEACE AND LOVE:eek:
Condivido pienamente le tue opinioni, alla fine quello che conta, come evidenziato anche da te nei vari esempi (non dimenticare MALORI U23 CON LA 101 CRONO), E' IL MOTORE o-o
VOGLIO DIRE: una volta in POSIZIONE..... BISOGNA SPINGERE... FORTE...la bici è relativa:
Se guardi i TEST del CERVELO TEST TEAM su internet, vedrai valori "sbalorditivi" fra i modelli P4 e P3: CAMBIA POCHISSIMO il VALORE DI PENETRAZIONE (CX AERODINAMICO).....
Diverso è se leggi gli stessi valori relativi alle bici con sopra gli atleti....
Fra Hushovd e Sastre c'è la differenza che c'è fra una FERRARI ed un IVECO STRALIS:mrgreen: (a livello di penetrazione.....)..

Ho visto la nuova Trek TT e riprende i nuovi concetti aero di RIDLEY, GIANT, etc... Freno anteriore TIPO SPECIALIZED, ma la foto non è chiara potrebbe essere dietro la forca, posteriore sotto il movimento centrale....
LA LINEA AERO CHE FA TENDENZA e che, evidentemente, è la più efficace.
http://www.cyclingnews.com/photos.p...dauphinelibere09/dauphinelibere091/Par2598721
 

lupo solitario

Ammiraglia
3 Febbraio 2008
20.282
356
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Bici
Quelle che testo.
sarà...ma aerodinamicamente è indietro di qualche anno rispetto alla concorrenza.

I flussi vengono sporcati già dal freno anteriore, nella zona più importante di tutta la bici...
vengono poi deviati dal tubo orizzontale verso la zona di massima turbolenza e il freno post messo così non aiuta certo a linearizzarli.
Poco importa aerodinamicamente parlando, ma la zona reggisella è veramente una di quelle più stupide che abbia mai visto...

Per concludere, sarebbe anche ora di distinguere le bici da cronometro da quelle da triathlon...e la look non è di certo una bici da crono, se vogliamo metterla in una di queste due categorie...

Bici da crono: Look 596 CLM; 596 Track e 496 Track ( usati da 7 federazioni ciclistiche, tra le quali la Francia, con le quali hanno vinto olimpiadi e mondiali di velocità)
Bici da traithlon: Look 596, 496 TRI e 576 aereo.

La galleria del vento del celebre circuito di formula uno di Nevers Magny Cours ha stabilito invece che le cose non stanno come dici tu. L'effetto di viscosità dell'aria, ossia le turbolenze create dalla ruota che gira, entra in conflitto con il flusso d'aria di senso contrario generato dalla velocità della bici. Questa zona di opposizione tende a rallentare la velocità delle ruote, salvo che non vi sia abbastanza spazio fra le ruote e il telaio. In questo caso i flussi d'aria opposti hanno spazio sufficiente per sovrapporsi e l'effetto viscosità viene ridotto zero. Per questo motivo i telai Look in questione hanno uno spazio accentuato tra ruota e telaio, a differenza del punto di vista comune.
In fondo le idee vincenti sono quelle rivoluzionarie e per questo innovative.
 

crock

Ammiraglia
16 Aprile 2004
23.560
207
Lomaniga
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Bici da crono: Look 596 CLM; 596 Track e 496 Track ( usati da 7 federazioni ciclistiche, tra le quali la Francia, con le quali hanno vinto olimpiadi e mondiali di velocità)
Bici da traithlon: Look 596, 496 TRI e 576 aereo.

La galleria del vento del celebre circuito di formula uno di Nevers Magny Cours ha stabilito invece che le cose non stanno come dici tu. L'effetto di viscosità dell'aria, ossia le turbolenze create dalla ruota che gira, entra in conflitto con il flusso d'aria di senso contrario generato dalla velocità della bici. Questa zona di opposizione tende a rallentare la velocità delle ruote, salvo che non vi sia abbastanza spazio fra le ruote e il telaio. In questo caso i flussi d'aria opposti hanno spazio sufficiente per sovrapporsi e l'effetto viscosità viene ridotto zero. Per questo motivo i telai Look in questione hanno uno spazio accentuato tra ruota e telaio, a differenza del punto di vista comune.
In fondo le idee vincenti sono quelle rivoluzionarie e per questo innovative.

ognuno tira l'acqua al suo mulino, evidentemente. Io parlo con un po' di cognizione di causa, questo dovrebbe essere il mio lavoro...
Quello che hai scritto tu, per inciso, non significa nulla e dubito che la spiegazione o l'idea di look fosse quella che hai esposto.

Ad ogni modo, inizierò a credere ai dati fantasmagorici soltanto quando vedrò dei numeri, delle foto/video di test veri (o simulazioni cfd vere) con bici e atleti sopra, con le ruote che girano, cavi guaine e tutto il resto...
 

lupo solitario

Ammiraglia
3 Febbraio 2008
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Bici
Quelle che testo.
ognuno tira l'acqua al suo mulino, evidentemente. Io parlo con un po' di cognizione di causa, questo dovrebbe essere il mio lavoro...
Quello che hai scritto tu, per inciso, non significa nulla e dubito che la spiegazione o l'idea di look fosse quella che hai esposto.

Ad ogni modo, inizierò a credere ai dati fantasmagorici soltanto quando vedrò dei numeri, delle foto/video di test veri (o simulazioni cfd vere) con bici e atleti sopra, con le ruote che girano, cavi guaine e tutto il resto...

Io di acqua non ne tiro al mio mulino: io non lavoro per la Look. Mi sono soltanto limitato a spiegare quanto sostenuto dalla Look, che di bici ne costruisce da tanti anni.
Allo stesso modo credo di averti risposto, senza andare fuori tema, a meno che tu intendevi dire qualcos'altro.
Lasciamo la parola ultima agli ingegneri meccanici, visto che sembra che in materia non ci sia nulla di perfetto, ma di perfettibile.
 

bogaert74

Pedivella
7 Giugno 2008
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Viareggio (lu)
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Bici da crono: Look 596 CLM; 596 Track e 496 Track ( usati da 7 federazioni ciclistiche, tra le quali ................................................................

La galleria del vento del celebre circuito di formula uno di Nevers Magny Cours ha stabilito invece che le cose non stanno come dici tu. L'effetto di viscosità dell'aria, ossia le turbolenze create dalla ruota che gira, entra in conflitto con il flusso d'aria di senso contrario generato dalla velocità della bici. Questa zona di opposizione tende a rallentare la velocità delle ruote, salvo che non vi sia abbastanza spazio fra le ruote e il telaio. In questo caso i flussi d'aria opposti ---------------------------------------------------------In fondo le idee vincenti sono quelle rivoluzionarie e per questo innovative.

Non so quali dati risultino dalla galleria del vento di MAGNY COURS, ma posso dirti che c'è differenza fra wind tunnel hight speed e wind tunnel low speed;nonzo%
Tradotto il tunnel di MAGNY COURS è un tunnel utilizzato per automobili e comunque utilizza flussi aero ad alta velocità(in scala 1 a 2), mentre i tunnel a bassa velocità, come quello di San Diego (scala 1 a 1 utilizzato da TRECK, SPECIALIZED, CERVELO, ARGON..........) utilizza flussi aero a bassa velocità (38/40 MP/H ... 50/55 KM/H.....) quelli che può incontrare un mezzo come una bicicletta......
Ovviamente non basta mandare meno aria per avere dati certi da un WIND TUNNEL, ma serve MOLTO TEMPO (giorni o addirittura mesi) E DENARO (TANTO) per TARARLA....
TUTTO QUESTO x dire che:"SONO CURIOSO DI VEDERE QUESTI DATI DELLA LOOK"......
CMQ LEGGI ALCUNE NOZIONI DI FLUIDODINAMICA ALLEGATI e LA TEORIA DI RIDLEY.....
P.S.: OLTRE UNA CERTA DISTANZA L'EFFETTO SUOLO SVANISCE E CREA UN CUSCINETTO CHE AZZERA L'EFFETTO RISUCCHIO....
 

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bogaert74

Pedivella
7 Giugno 2008
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Io di acqua non ne tiro al mio mulino: io non ...........................................


SCUSA ecco alcune informazioni di FLUIDODINAMICA RIFERITE ALLA F1

L'effetto suolo consiste in una modificazione del campo aerodinamico attorno al corpo, quando esso si muove in vicinanza del suolo, e nella corrispondente variazione delle forze aerodinamiche ad esso applicate. Nelle autovetture da corse bisogna creare deportanza (ovvero avere il massimo grip sfruttando l'aerodinamica), anche se non bisogna dimenticare che la natura intrinseca dell'effetto suolo è quello di creare portanza, e solo per mezzo di forme opportune è possibile invertirne il funzionamento.
Un corpo simmetrico che si muove nell'aria a una certa distanza dal suolo ha tutt'intorno un flusso simmetrico, non esiste portanza ma solo resistenza, se si avvicina questo corpo al suolo, il campo aerodinamico non è perfettamente simmetrico, una frazione via via maggiore passa al di sopra con una maggiore velocità ( quindi minore pressione), ed una frazione minore passa al di sotto, con minore velocità (è maggiore pressione). Ne consegue l'insorgere di una forza detta portanza che è dovuta al fatto che esiste una differenza di pressione nel corpo, generalmente l'insorgere di questa forza è accompagnata ad un incremento di resistenza R, legata principalmente alle distorsioni del flusso. Una certa riduzione di questa maggiore resistenza si può concettualmente ottenere dissimetrizzando il corpo nello stesso senso in cui si e dissimetrizzato il campo aerodinamico e cioè inarcando la sua linea media, in modo da riportare i punti di arresto a coincidere con i bordi di ingresso e di uscita.
Per ottenere dall'effetto suolo una deportanza, occorre in sostanza modificare le forme, in modo che sotto la vettura passi un flusso d'aria con una velocità maggiore di quello che passa sopra la vettura, per ottenere ciò si sfruttano le proprietà del tubo venturi.
Questo tubo venturi è attraversato da una portata definita dalla sezione di uscita percorsa da una velocità V2 circa uguale alla velocità asintotica VO, è chiaro che la sezione d'ingresso essendo minore di quella di uscita, sarà attraversata da una velocità V1 maggiore di VO, e quindi in essa regnerà una pressione minore di quella esterna.

Un'effetto moltiplicatore della depressione è quello che si ottiene facendo sboccare la sezione di uscita del venturi nella sezione ristretta di un secondo venturi più grande, cioè in una sezione a sua volta in depressione.
E' grosso modo la funzione che in formula uno svolge l'alettone posteriore rispetto al profilo estrattore: quest'ultimo sbocca infatti proprio nella strozza di un secondo (cortissimo) Venturi rappresentato appunto dall'alettone e dalle sue paratie, ovvero l'alettone oltre a svolgere la sua funzione di ala deportante, viene a costituire condizioni al contorno in depressione per lo sbocco del profilo estrattore.
L'efficienza del doppio venturi è maggiore se il secondo venturi è grande rispetto al primo, in quanto il primo venturi costituisce un disturbo per l'aerodinamica del secondo: come si vede, anche considerando l'alettone come un venturi anziché come un'ala, si giunge quindi a concludere che ogni riduzione delle sue dimensioni e altezza da terra( distanza dal corpo vettura) tende a ridurre l'efficienza del sistema.
:ola:
 

bogaert74

Pedivella
7 Giugno 2008
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Viareggio (lu)
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Tutto questo per dire che a bassa velocità, circa 50 KM/H il fluido si chiude subito dietro alle ruote o tubi telaio e se il tubo piantone è lontano dalla ruota il flusso SBATTE DUE VOLTE CONTRO LA BICI QUINDI DUE VOLTE (CIRCA) RESISTENZA...

Le ruote girano, per così dire, CONTRO VENTO..... quindi si creano velocità di resistenza superiori ai 70 KM/h e flussi/controflussi NOCIVI che alcune case, TIPO RIDLEY, hanno studiato in GALLERIA e creato FERITOIE che STABILIZZANO I CONTROFLUSSI GENERATI DAI RAGGI....

LA RUOTA POSTERIORE (LENTICOLARE in genere) che ENTRA nel TELAIO è vero che è vicinissima (dentro) al piantone, ma è anche vero che la distanza è talmente minima che l'effetto suolo (deportanza/risucchio) si converte in CUSCINO D'ARIA e quindi RESISTENZA ZERO (o quasi)......
è vero però', che un granello di polvere/brecciolino sulla superfice del tubolare/copertoncino può causare danni/sfregamenti con il telaio non calcolabli in una galleria del vento può CALCOLARE....
CIAO
 
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lupo solitario

Ammiraglia
3 Febbraio 2008
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Bici
Quelle che testo.
Tutto questo per dire che a bassa velocità, circa 50 KM/H il fluido si chiude subito dietro alle ruote o tubi telaio e se il tubo piantone è lontano dalla ruota il flusso SBATTE DUE VOLTE CONTRO LA BICI QUINDI DUE VOLTE (CIRCA) RESISTENZA...

Le ruote girano, per così dire, CONTRO VENTO..... quindi si creano velocità di resistenza superiori ai 70 KM/h e flussi/controflussi NOCIVI che alcune case, TIPO RIDLEY, hanno studiato in GALLERIA e creato FERITOIE che STABILIZZANO I CONTROFLUSSI GENERATI DAI RAGGI....

LA RUOTA POSTERIORE (LENTICOLARE in genere) che ENTRA nel TELAIO è vero che è vicinissima (dentro) al piantone, ma è anche vero che la distanza è talmente minima che l'effetto suolo (deportanza/risucchio) si converte in CUSCINO D'ARIA e quindi RESISTENZA ZERO (o quasi)......
è vero però', che un granello di polvere/brecciolino sulla superfice del tubolare/copertoncino può causare danni/sfregamenti con il telaio non calcolabli in una galleria del vento può CALCOLARE....
CIAO

o-o
 

lupo solitario

Ammiraglia
3 Febbraio 2008
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Quelle che testo.
Non so quali dati risultino dalla galleria del vento di MAGNY COURS, ma posso dirti che c'è differenza fra wind tunnel hight speed e wind tunnel low speed;nonzo%
Tradotto il tunnel di MAGNY COURS è un tunnel utilizzato per automobili e comunque utilizza flussi aero ad alta velocità(in scala 1 a 2), mentre i tunnel a bassa velocità, come quello di San Diego (scala 1 a 1 utilizzato da TRECK, SPECIALIZED, CERVELO, ARGON..........) utilizza flussi aero a bassa velocità (38/40 MP/H ... 50/55 KM/H.....) quelli che può incontrare un mezzo come una bicicletta......
Ovviamente non basta mandare meno aria per avere dati certi da un WIND TUNNEL, ma serve MOLTO TEMPO (giorni o addirittura mesi) E DENARO (TANTO) per TARARLA....
TUTTO QUESTO x dire che:"SONO CURIOSO DI VEDERE QUESTI DATI DELLA LOOK"......
CMQ LEGGI ALCUNE NOZIONI DI FLUIDODINAMICA ALLEGATI e LA TEORIA DI RIDLEY.....
P.S.: OLTRE UNA CERTA DISTANZA L'EFFETTO SUOLO SVANISCE E CREA UN CUSCINETTO CHE AZZERA L'EFFETTO RISUCCHIO....


Ti ringrazio per la cordialità del tono che usi per replicare.o-o
Comunque credo che la Look non sia inesperta nel costruire telai da pista e da triathlon.....spesso vincono con i migliori atleti.....non sono un ingegnere meccanico, quindi non posso replicare adeguatamete alle teorie.
 

bogaert74

Pedivella
7 Giugno 2008
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Ti ringrazio per la cordialità del tono che usi per replicare.o-o
Comunque credo che la Look non sia inesperta nel costruire telai da pista e da triathlon.....spesso vincono con i migliori atleti.....non sono un ingegnere meccanico, quindi non posso replicare adeguatamete alle teorie.

ciao Lupo, :eek:
concordo con la tua opinione sul fatto che LOOK la sappia lunga sulle bici da PISTA, CRONO e TRIATHLON... DOMINANO SULLE PISTE E STRADE DI TUTTO IL MONDO...DA ANNI.
Quello che ho citato "è solo TEORIA di FLUIDODINAMICA" (con limiti enormi posti nella MERA QUOTIDIANITA' della strada), alla quale, ovviamente, va applicata anche e soprattutto, la figura dell'atleta che cavalca il CAVALLO (di ferro/carbonchio o alluminio che sia...)...La bici, nel complesso uomo-macchina, rappresenta solo una piccola fetta del MURO AERODINAMICO DA SFONDARE....IL 90/95%. E TALE MURO è costituito proprio dall'atleta, che al tempo stesso è anche il MOTORE......
In conclusione voglio dire che una bella bicicletta fa molto (soprattutto a livello PSICOLOGICO), ma se non metti la pancia parallela alla strada e pedali, forte,.....

FAI POCA STRADA

CIAO:mrgreen::mrgreen:
 

bogaert74

Pedivella
7 Giugno 2008
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Ecco le immagini della nuova TT TREK.....

http://www.cyclingnews.com/news/photos/trek-speed-concept-preview

:-x:-x:-x:-x:-x:-x

Bella.......... Molto interessante la sezione freno anteriore,praticamente invisibile, il posteriore ("CLASSICA POSIZIONE" SOTTO LA SCATOLA DEL MOVIMENTO CENTRALE), entrambi di casa TREK con i perni freno sul telaio per il posteriore e nella forca l'anteriore..... Cavi COMPLETAMENTE NASCOSTI...... NIENTE DI NUOVO per quanto riguarda la linea.....

SECONDO ME UN PO' DATATA....

CMQ.......... BELLA BESTIA

CIAO