Freni a disco: pregi e difetti

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Ipercool

Ciociaro
13 Agosto 2012
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Atina (Fr)
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La bici per me è una meravigliosa portatrice di libertà direttamente proporzionale alla sua semplicità. Perché complicarla con idraulica ed elettronica? Posso in parte capire su un mezzo motorizzato ( pur faticando a digerire ABS e antispin sulle moto) ma la bici continuo a vederla come una prolunga del mio corpo e uno strumento che trasforma la mia fatica fisica in emozioni e traguardi raggiunti. Giusto spendere in abbigliamento tecnico per ogni stagione, in biomeccanica, in integratori e in studio dell'alimentazione ma non in tecnologia superflua.


Inviato da Shimano Mobile 4G

Vado controcorrente.

A parte l'aspetto emozionale del ciclismo sul quale concordo, circa la tecnologia devo purtroppo (per te) disilluderti.
La tecnologia progredisce comunque, nonostante la presenza dei conservatori, i quali vengono inesorabilmente sorpassati (e presto dimenticati) dai fatti e dalla storia.

Un gruppo ad azionamento elettrico pur facendo (se lo si vuole) molte cose in più è molto più semplice di uno interamente meccanico, quindi dovresti propendere per il primo.

Inoltre la presenza della tecnologia non pregiudica affatto la possibilità di trasformare la fatica fisica in emozioni e traguardi raggiunti.

Si tratta solo di guardarla meno in cagnesco e facilmente apparirà più amichevole.

Diversamente, mi raccomando, nel caso tu li avessi, per coerenza devi ricordarti di eliminare il computerino, la fascia cardio, il contapedalate ecc ecc.

Saluti. o-o
 
Ultima modifica:

skybiker

Apprendista Scalatore
5 Gennaio 2016
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Vado controcorrente.

A parte l'aspetto emozionale del ciclismo sul quale concordo, circa la tecnologia devo purtroppo (per te) disilluderti.
La tecnologia progredisce comunque, nonostante la presenza dei conservatori, i quali vengono inesorabilmente sorpassati (e presto dimenticati) dai fatti e dalla storia.

Un gruppo ad azionamento elettrico pur facendo (se lo si vuole) molte cose in più è molto più semplice di uno interamente meccanico, quindi dovresti propendere per il secondo.

inoltre la presenza della tecnologia non pregiudica affatto la possibilità di trasformare la fatica fisica in emozioni e traguardi raggiunti.

Si tratta solo di guardarla meno in cagnesco e facilmente apparirà più amichevole.

Diversamente, mi raccomando, nel caso tu li avessi, per coerenza devi ricordarti di eliminare il computerino, la fascia cardio, il contapedalate ecc ecc.

Saluti. o-o
Probabilmente vado piu controcorrente io di te... [emoji3]
Il mio intervento era teso a difendere la tesi della semplicità. Un ciclocomputer con conta pedalate è semplice ed economico e aiuta la gestione dello sforzo e a migliorare la performance ( che poi è quella che ripaga in termini di autonomia e risultati raggiunti). Stesso dicasi per un ottimo vestiario , sopratutto nella stagione fredda. Al contrario non vedo come un cambio elettronico e un impianto frenante a disco idraulico possano contribuire.
Non sono un conservatore babbione, lavoro da anni bella comunicazione digitale e cavalco l'onda dell'innovazione continuamente. Ma sulla bici la vedo cosi. [emoji3] [emoji3]

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Ipercool

Ciociaro
13 Agosto 2012
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Beh non è proprio così; quelli sono elettronici o niente, quindi se li vuoi e' così. Il cambio puoi ancora scegliere per fortuna

Senza alcuna polemica, immagino tu abbia ancora una bicicletta con un gruppo azionato interamente da funi metalliche, vero? :mrgreen::mrgreen:

Comunque se ti piace così io non ho nulla in contrario, concordo in pieno sul fatto che per fortuna si può scegliere.

Saluti. o-o
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
in più è molto più semplice di uno interamente meccanico
Oddio... quanto a semplicità ci sarebbe da discutere in eterno... un filo una guaina e una leggera registrazione... con l'elettronica non è sempre così... basta vedere quella di cui si fa maggior uso... senza considerare che un impegno in più c'è... ricordarsi di ricaricare :-x

Beh non è proprio così; quelli sono elettronici o niente, quindi se li vuoi e' così. Il cambio puoi ancora scegliere per fortuna

Altra risposta sensata. ;)
 

stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
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cane sciolto
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si
Senza alcuna polemica, immagino tu abbia ancora una bicicletta con un gruppo azionato interamente da funi metalliche, vero? :mrgreen::mrgreen:

Comunque se ti piace così io non ho nulla in contrario, concordo in pieno sul fatto che per fortuna si può scegliere.

Saluti. o-o


Sinceramente non ricordo :mrgreen:

Da quando l'ho ritirata non ho mai dovuto ne' regolarla ne' ricaricarla
 

Ipercool

Ciociaro
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Oddio... quanto a semplicità ci sarebbe da discutere in eterno... un filo una guaina e una leggera registrazione... con l'elettronica non è sempre così... basta vedere quella di cui si fa maggior uso... senza considerare che un impegno in più c'è... ricordarsi di ricaricare :-x



Altra risposta sensata. ;)

La paura dell'uomo nei riguardi di ciò che non conosce è imperscrutabile.
Al punto che egli ha avuto la necessità di creare Dio.
Qualunque nome questo porti.
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
La paura dell'uomo nei riguardi di ciò che non conosce è imperscrutabile.
Al punto che egli ha avuto la necessità di creare Dio.
Qualunque nome questo porti.

Vero... ma questo Non mi riguarda nel modo più assoluto, dato che sperimento MODIFICANDO anche soluzioni tecniche propriamente dette all'avanguardia...nella misura delle mie poche competenze.
Se era indirizzato a me... hai clamorosamente toppato.
In amicizia s'intende o-o
 

markus2465

Apprendista Cronoman
10 Dicembre 2007
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Marco...ci conosciamo da un pezzo.
Io ti giuro che fin dall'inizio ho percepito questo, confermato da altri utenti e da persone trovate in giro per caso; sai che telaio vorrei provare?
Il Sarto Disc corsa, sembra sia stato studiato proprio per evitare questo tipo di problematica...boh, ma 3200 euro so tanti:mrgreen:

flavio :eek:
ogni sistema ha le sue pecche e credo non esista nulla di perfetto , ma tutto è migliorabile, certamente i dischi portano piu grattacapi....
io ad esempio ultimamente sono diventato sceso perche la pinza posteriore
non rientrava bene( i pistoncini) frenando il disco ....
dopo smadonnamenti vari ho trovato il difetto nella molletta delle nuove pastiglie..sostituita quella tutto è tornato nella norma :-x

certamente non torno piu indietro nelle mie scelte per nuovi acquisti , questo non vuo dire che non userò piu i freni tradiizonali...
o-o
 
22 Agosto 2013
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sì...
chissa forse la scelta di posizionare la leva del freno anteriore a sx e' proprio per contrastare con il proprio peso in frenata la tendenza di perdere la direzione.

Nei Paesi in cui guidano sull'altro lato della strada (UK, Australia, etc.) le leve dei freni sono invertite. Pare che l'idea sia quella di poter frenare con il posteriore (meno potente, ma più facile da controllare per chiunque) e segnalare la svolta con l'altra mano quando c'è bisogno di attraversare la corsia opposta. Valida o meno, non credo che la motivazione abbia a che fare con la frenata di per se :)

Fine OT
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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sempre una in meno...
con i miei spyre meccanici a doppio pistone , forse non ho una sensibilita' tale da percepire tendenze a " sinistra " nelle frenate al limite , non mi sono accorto di soffrite di " frenata a sinistra " .

Idem, anche io. Risolto upgradando da avid a spyre. Rigorosamente meccanici. Per me e per la mia tipologia di guida sono perfetti.
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
Ne hai bisogno solo se vuoi frenare meglio, di più, e in sicurezza anche sul bagnato, altrimenti puoi tranquillamente farne a meno :mrgreen:

Difatti... ne sto facendo a meno e vedo che vado lo stesso, se non di + :mrgreen: di quelli che li montano, notare che la mia bike è predisposta anche per freni a disco.
 

Vercingeto-rex

Apprendista Scalatore
12 Giugno 2011
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Varallo Pombia
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Assemblata ltk 118 in red
Comunque tornando tecnici questa discussione ha poco senso, i freni a disco frenano meglio con maggiore potenza e non hanno problemi con il bagnato!
Allora di cosa stiamo parlando?


Ma io tutte queste evidenze che accorcino le distanze di frenata su asciutto non le ho viste, sul bagnato va beh sono più costanti attento però a non esagerare i copertoni cominciano a diventare il vero limite e per la maggior parte degli amatori quando c'è bagnato il primo problema è tornare a casa con calma non fare le staccate alla Valentino Rossi.

o-o
 
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