Sarebbe stato fattibile, Nibali quando squalificarono Pellizotti alla vigilia del Giro 2010 lo fece. Ovvio che parliamo di un giovanotto alle prime esperienze, che la squadra può dirottare dove gli pare senza che fiati, mentre con una maglia gialla uscente l'approccio è totalmente diverso.
Però non è che uno che prepara il Tour a maggio è messo da schifo......
Nessuno di loro è messo da schifo mai (a parte in inverno qualcuno di loro forse), però nel ciclismo, specie in quello moderno, non si improvvisa nulla e nessuno può essere competitivo in un GT, non avendolo in programma e sapendo di doverlo fare 3/4 giorni prima. Non dico che Thomas avrebbe fatto la fine del giapponese, dico che uno come lui si è guadagnato sul campo, nel corso degli anni, una considerazione tale che gli permette di dire "a fare un GT ci vado preparato". Tanto più che non essendo competitivo per la vittoria, la sua presenza sarebbe stata inutile e giustamente la squadra ha preferito lasciare il posto a un giovane per farlo crescere, piuttosto che un marpione non in condizione. Sia chiama lungimiranza. Anche quella fa la differenza negli anni e porta successi nel futuro. Certo poi è facile dire "la squadra x vince per soldi e scialappa", ma nello sport non bastano né gli uni e né l'altra.
Discorso diverso è mandare un giovane molto promettente come Nibali a far da gregario a un capitano (Basso che poi ha vinto) al posto di un altro gregario, che poi l'obiettivo a quel punto è uguale.....fargli fare quell'esperienza che nel futuro può tornargli buona (e il futuro ha dimostrato che è andata così). Thomas lo mandavi a far da gregario a chi? A cosa sarebbe servito? Non a lui e non alla squadra.
Non esageriamo però. Ha 34 anni, non 40.
Vinokourov nel 2011 si ruppe il femore al Tour a 38 anni e l'anno dopo vinse l'oro olimpico.........
Vabbè, permettimi di vedere Vinokourov in un contesto differente...almeno sino a prova contraria. E comunque un conto è vincere un oro olimipico che è corsa di un giorno, per di più non troppo considerata nel ciclismo, rispetto a tante altre competizioni di un giorno e non, e un conto è tornare competitivo per un GT dopo un lungo stop. Secondo me è molto più difficile. A Froome l'onore di smentire un dubbio del genere. Se c'è uno che per dedizione e spirito di sacrificio può farcela è lui....ma non è facile.
In generale poi non credo che sia più penalizzante essere "avanti con l'età" nelle corse a tappe che nelle gare di un giorno. In queste serve spesso freschezza e doti di "sparata" che mal si accompagnano all'età matura. La quale al contrario può servire nella gestione di corse a tappe, dove conta molto il fondo.
NI. Di base hai ragione, ma nei GT più che le doti di fondo contano ancor di più doti di recupero. Doti che innegabilmente si attenuano con l'avanzare dell'età. Del resto è un fatto, ne parlavamo pochi giorni orsono, che GT vinti a 35 anni, sempre Horner a parte
, ce ne sono pochissimi, mentre molte di più ci sono corse in linea vinte da gente avanti con l'età. Anche questa statistica non sarà casuale.
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porte stesso fa rifermento alla famiglia di froome più che al ciclismo e alla carriera.
comunque speriamo per il meglio.
forza chris.
Dimostrazione che i suoi stessi avversari più che contenti sono affranti...poi Porte è un suo caro amico prima che avversario.