News Giro 101: Pinot si ritira
- Creatore Discussione Ser pecora
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Pour parler: Pinot l'ho conosciuto l'anno scorso a Calpe, per una presentazione, essendo alloggiato nello stesso hotel di Fdj, Quickstep e Astana in ritiro.
Pinot a cena si aggirava per il buffet in ciabatte, canottiera e pantaloni della tuta arrotolati al ginocchio, e si faceva dei piatti giganti di verdura, quello che non gli stava nel piatto se lo metteva in bocca. Sempre sorridente e scherzoso.
Coi capelli arruffati da "sono appena sceso dal letto" che facevano impressione vicino alle sculture postmoderne che avevano in testa i Vermote e Kittel.
Vive nel paese natale di cui sui padre è sindaco (Partito radicale di sinistra) dove alleva capre. Prima di allenarsi gli da sempre da mangiare e quando torna si occupa del giardino. Sono i suoi hobby.
A me invece e' molto simpatico, nonostante sia Francese.. Facevo il tifo per lui.. ( quasi una perversione..)
Lo seguo su di quando in quando su Strava..., la mia è un' opinione ma il suo ciclismo è un ciclismo dove una crisi ci puo' stare..
Seguo i giri di 3 Settimane da meta anni 90 e questo è veramente il primo Giro da 3 settimane dove si sono verificate crisi vere... ( per intenderci di lettura diversa a quelle di Basso o Cadel Evans..)
Lo seguo su di quando in quando su Strava..., la mia è un' opinione ma il suo ciclismo è un ciclismo dove una crisi ci puo' stare..
Seguo i giri di 3 Settimane da meta anni 90 e questo è veramente il primo Giro da 3 settimane dove si sono verificate crisi vere... ( per intenderci di lettura diversa a quelle di Basso o Cadel Evans..)
Concordo. A me tutto sommato sembra un segnale positivo.
Mi spiace molto per lui, meritava il podio.
Il fatto che allevi capre, poi, me lo rende ancora più simpatico (adoro il fromage de chevre...)
Il fatto che allevi capre, poi, me lo rende ancora più simpatico (adoro il fromage de chevre...)
danieletesta79
Maglia Gialla
La cosa che di lui mi piace è che ad ogni intervista ha sempre ammirazione per l'Italia e per il giro. Ieri dopo la tappa è finito all'ospedale.
danieletesta79
Maglia Gialla
Indubbiamente, ma la crisi più clamorosa secondo me è quella di Yates; ci sta una giornataccia, ci sta di perdere la maglia, ma trovarsi da indossare la maglia rosa ad arrivare al traguardo con 38 minuti di distacco è davvero fuori da ogni logica. Tra l'altro non ho letto di alcun malore, solo di stanchezza; peccato perché fino al colle delle finestre aveva fatto divertire tutti.
Bene mi fa piacere, sebbene non simpatizzi per i fransese in generale, lui non mi dispiace.. è come dire.. molto più nostrano dei classici francesi.
mi stava simpatico prima, ora ancora di più. come anche molto Bardet. spero vinca il giro un anno
Pour parler: Pinot l'ho conosciuto l'anno scorso a Calpe, per una presentazione, essendo alloggiato nello stesso hotel di Fdj, Quickstep e Astana in ritiro.
Pinot a cena si aggirava per il buffet in ciabatte, canottiera e pantaloni della tuta arrotolati al ginocchio, e si faceva dei piatti giganti di verdura, quello che non gli stava nel piatto se lo metteva in bocca. Sempre sorridente e scherzoso.
Coi capelli arruffati da "sono appena sceso dal letto" che facevano impressione vicino alle sculture postmoderne che avevano in testa i Vermote e Kittel.
Vive nel paese natale di cui sui padre è sindaco (Partito radicale di sinistra) dove alleva capre. Prima di allenarsi gli da sempre da mangiare e quando torna si occupa del giardino. Sono i suoi hobby.
tubus
Apprendista Passista
danieletesta79
Maglia Gialla
Anche io sul St.Pantaleon: tra gli appassionati ci si continuava a chiedere "ma quando arriva?".
Inizialmente questa attesa sembrava una situazione fantozziana, però poi al suo passaggio non c'era niente da ridere, aveva una faccia che dire brutta era fargli un complimento, la peggiore fra tutti i corridori passati, ho pensato: "povrét"...
Applausi ed ancora applausi per la tenacia, il suo viso diceva già tutto delle sue condizioni, si vede quando uno é solo cotto e quando invece sta male.
p.s. sentendo la gente che c'era, i loro discorsi e l'attesa, mi sa che Pinot, per come corre o per come viene visto, é uno che piace trasversalmente
Inizialmente questa attesa sembrava una situazione fantozziana, però poi al suo passaggio non c'era niente da ridere, aveva una faccia che dire brutta era fargli un complimento, la peggiore fra tutti i corridori passati, ho pensato: "povrét"...
Applausi ed ancora applausi per la tenacia, il suo viso diceva già tutto delle sue condizioni, si vede quando uno é solo cotto e quando invece sta male.
p.s. sentendo la gente che c'era, i loro discorsi e l'attesa, mi sa che Pinot, per come corre o per come viene visto, é uno che piace trasversalmente
Ultima modifica:
Mo' m'hai fatto diventà tifoso di Pinot!
Pour parler: Pinot l'ho conosciuto l'anno scorso a Calpe, per una presentazione, essendo alloggiato nello stesso hotel di Fdj, Quickstep e Astana in ritiro.
Pinot a cena si aggirava per il buffet in ciabatte, canottiera e pantaloni della tuta arrotolati al ginocchio, e si faceva dei piatti giganti di verdura, quello che non gli stava nel piatto se lo metteva in bocca. Sempre sorridente e scherzoso.
Coi capelli arruffati da "sono appena sceso dal letto" che facevano impressione vicino alle sculture postmoderne che avevano in testa i Vermote e Kittel.
Vive nel paese natale di cui sui padre è sindaco (Partito radicale di sinistra) dove alleva capre. Prima di allenarsi gli da sempre da mangiare e quando torna si occupa del giardino. Sono i suoi hobby.
Un bravo ragazzo ciclista coraggioso , arrivare in quelle condizioni onorando il suo mestiere lo rende un grande uomo.
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